Harem☆Lodge
Due volumetti ben fatti e nonostante la brevità del manga, la storia riserva anche alcuni colpi di scena carini.
La protagonista, Midori, è una ragazza ordinaria, senza particolari tratti distintivi, ma abbastanza simpatica e incline a dar vita a siparietti comici che divertono. Lui, Tetsuya, è un ragazzo dal passato misterioso che ci verrà rivelato man mano, senza fretta, dandoci il tempo necessario per entrare in empatia con il protagonista. Sarà con lo scorrere delle pagine che vedremo l'apparentemente apatico Tetsuya trasformarsi sotto i nostri occhi fino ad avere un background completo e toccante che ci porterà a comprenderlo molto meglio delineando per bene il suo profilo psicologico. La novità inaspettata e sicuramente gradita però sta nella presenza di personaggi secondari bizzarri e pittoreschi che danno più sapore alla trama. Alcuni capitoli sono dedicati interamente alla storia di ognuno e questo ci permette di conoscere il loro passato, toccante per alcuni ed esilarante per altri. Solitamente i side characters sono solamente delle comparse messe lì a far da sfondo alla storia d'amore dei protagonisti, invece in questo caso è piacevole vedere come anche loro abbiano una certa rilevanza e una caratterizzazione così ben delineata e singolare.
Il punto di forza del manga è il suo carattere comico e divertente, ma non mancano momenti di tensione emotiva, dolci e toccanti a cui si aggiungono piccoli colpi di scena. Non pensate di trovarvi davanti ad una trama particolarmente complessa, d'altronde in due soli volumetti è difficile tessere ragnatele di intrighi, ma è comunque un manga carino e piacevole.
Il chara design è il trionfo dello stile shojo anche se inaspettatamente mancano le tavole strabordanti di fiori e luccichii (cosa che in realtà ho apprezzato). L'unico elemento di disturbo, almeno per me, è la dimensione delle mani dei personaggi. Dita lunghissime, affusolate, con unghie enormi, talvolta sproporzionate. Per il resto niente su cui polemizzare. Il chibi usato spesso e volentieri grida "commedia!" da ogni tratto di inchiostro e aggiunge comicità, quindi è bene accetto.
Consiglierei questo breve manga a chi vuole trascorrere un'ora in relax davanti a uno shojo non troppo scolastico e sicuramente dolce e divertente.
La protagonista, Midori, è una ragazza ordinaria, senza particolari tratti distintivi, ma abbastanza simpatica e incline a dar vita a siparietti comici che divertono. Lui, Tetsuya, è un ragazzo dal passato misterioso che ci verrà rivelato man mano, senza fretta, dandoci il tempo necessario per entrare in empatia con il protagonista. Sarà con lo scorrere delle pagine che vedremo l'apparentemente apatico Tetsuya trasformarsi sotto i nostri occhi fino ad avere un background completo e toccante che ci porterà a comprenderlo molto meglio delineando per bene il suo profilo psicologico. La novità inaspettata e sicuramente gradita però sta nella presenza di personaggi secondari bizzarri e pittoreschi che danno più sapore alla trama. Alcuni capitoli sono dedicati interamente alla storia di ognuno e questo ci permette di conoscere il loro passato, toccante per alcuni ed esilarante per altri. Solitamente i side characters sono solamente delle comparse messe lì a far da sfondo alla storia d'amore dei protagonisti, invece in questo caso è piacevole vedere come anche loro abbiano una certa rilevanza e una caratterizzazione così ben delineata e singolare.
Il punto di forza del manga è il suo carattere comico e divertente, ma non mancano momenti di tensione emotiva, dolci e toccanti a cui si aggiungono piccoli colpi di scena. Non pensate di trovarvi davanti ad una trama particolarmente complessa, d'altronde in due soli volumetti è difficile tessere ragnatele di intrighi, ma è comunque un manga carino e piacevole.
Il chara design è il trionfo dello stile shojo anche se inaspettatamente mancano le tavole strabordanti di fiori e luccichii (cosa che in realtà ho apprezzato). L'unico elemento di disturbo, almeno per me, è la dimensione delle mani dei personaggi. Dita lunghissime, affusolate, con unghie enormi, talvolta sproporzionate. Per il resto niente su cui polemizzare. Il chibi usato spesso e volentieri grida "commedia!" da ogni tratto di inchiostro e aggiunge comicità, quindi è bene accetto.
Consiglierei questo breve manga a chi vuole trascorrere un'ora in relax davanti a uno shojo non troppo scolastico e sicuramente dolce e divertente.
