Seigi - Wyatt Earp Monogatari
“Seigi – Wyatt Earp Monogatari” è un manga di un solo volume, scritto da Frosh e disegnato da Yuka Naba, ed è liberamente basato sulla vita di Wyatt Earp, uno sceriffo realmente vissuto a metà del 1800 nel selvaggio West degli Stati Uniti d’America.
Chi è Wyatt Earp? Stando a Wikipedia, oltre ad essere stato uno sceriffo, è stato anche un cacciatore di bisonti, giocatore d’azzardo, gestore di saloon ma anche un ladro di cavalli.
Dato il periodo storico in cui ha vissuto non ci sono fonti sicure al 100% che definiscono la sua figura. Per alcuni è stato un eroe, per altri è stato solo uno dei tanti fuorilegge del periodo.
Di certo c’è che Wyatt Earp ha partecipato alla più famosa delle sparatorie del selvaggio West, quella all’O.K. Corral ed era sopravissuto.
Proprio da qui inizia il manga, mostrando Wyatt insieme ai suoi fratelli Virgin e Morgan con anche il loro amico Doc Holliday di fronte ai loro avversari, pronti ad estrarre le pistole…
A questo punto, la storia fa un salto indietro di una decina di anni, per mostrare un Wyatt Earp più giovane che lavora come guardia del corpo per le diligenze che attraversano il paese.
Arrivati a destinazione, nella piccola città di Ellsworth, assiste all’attacco di una banda di fuorilegge che agiscono indisturbati dato che lo sceriffo della città fugge via per non restare ucciso.
Incapace di stare a guardare, Wyatt interviene con i suoi fratelli e riesce ad arrestare il capo della banda. La sua prodezza viene notata da Bat Masterson, sceriffo della vicina Dodge City, e decide per questo di offrire a Wyatt un posto di lavoro come sceriffo perché a Dodge City i crimini sono all’ordine del giorno e uno come Wyatt può essere utile a fare rispettare la legge.
Wyatt accetta ma ben presto scopre di non condividere gli ideali di giustizia di Masterson, che a causa di alcuni eventi passati ha deciso di catturare vivi tutti i criminali che affronta. Wyatt invece, anche a causa della sua grande abilità con la pistola non esita a sparare per uccidere.
Come detto all’inizio, la storia del manga è liberamente basata sulla vita di Wyatt Earp, e ciò vale a dire che la maggior parte degli eventi raccontati è di pura fantasia. Nel fumetto, oltre a Wyatt e ai suoi fratelli fanno la loro comparsa anche altri personaggi realmente esistiti come appunto i già citati Doc Holliday e Bat Masterson, insieme ad altri creati dalla mente degli autori, come ad esempio Dora, una giovane cantante che dopo essere stata salvata da Wyatt ne rimane affascinata.
Nessuno dei personaggi reali è però rappresentato in maniera somigliante a quelle che sono foto e ritratti dell’epoca, anzi. L’autrice ha disegnato Wyatt e gli altri personaggi principali come dei bishonen, vestiti sempre in modo elegante e pulito, cosa che mi sembra un po’ in conflitto con il periodo storico. E’ una cosa su cui si può sorvolare però perché i disegni non sono affatto male. Le scene d’azione sono abbastanza ben realizzate, anche se non è facilissimo rendere su carta sparatorie di pochi secondi dove i partecipanti estraggono le pistole e sparano in frazioni di secondi.
Dato che il manga si conclude in un solo volume, non c’è molto da dire sulla storia o sui personaggi. Il fumetto si legge molto velocemente, anche perché con molte scene d’azione al suo interno e con pochi testi. Di sicuro non è una lettura consigliata per studiare la figura di Wyatt Earp e la sua storia, qui molto romanzata, e non è quello che si definisce un capolavoro, ma può essere una lettura gradevole per chi è appassionato del genere western, sul quale non ci sono molti manga.
Chi è Wyatt Earp? Stando a Wikipedia, oltre ad essere stato uno sceriffo, è stato anche un cacciatore di bisonti, giocatore d’azzardo, gestore di saloon ma anche un ladro di cavalli.
Dato il periodo storico in cui ha vissuto non ci sono fonti sicure al 100% che definiscono la sua figura. Per alcuni è stato un eroe, per altri è stato solo uno dei tanti fuorilegge del periodo.
Di certo c’è che Wyatt Earp ha partecipato alla più famosa delle sparatorie del selvaggio West, quella all’O.K. Corral ed era sopravissuto.
Proprio da qui inizia il manga, mostrando Wyatt insieme ai suoi fratelli Virgin e Morgan con anche il loro amico Doc Holliday di fronte ai loro avversari, pronti ad estrarre le pistole…
A questo punto, la storia fa un salto indietro di una decina di anni, per mostrare un Wyatt Earp più giovane che lavora come guardia del corpo per le diligenze che attraversano il paese.
Arrivati a destinazione, nella piccola città di Ellsworth, assiste all’attacco di una banda di fuorilegge che agiscono indisturbati dato che lo sceriffo della città fugge via per non restare ucciso.
Incapace di stare a guardare, Wyatt interviene con i suoi fratelli e riesce ad arrestare il capo della banda. La sua prodezza viene notata da Bat Masterson, sceriffo della vicina Dodge City, e decide per questo di offrire a Wyatt un posto di lavoro come sceriffo perché a Dodge City i crimini sono all’ordine del giorno e uno come Wyatt può essere utile a fare rispettare la legge.
Wyatt accetta ma ben presto scopre di non condividere gli ideali di giustizia di Masterson, che a causa di alcuni eventi passati ha deciso di catturare vivi tutti i criminali che affronta. Wyatt invece, anche a causa della sua grande abilità con la pistola non esita a sparare per uccidere.
Come detto all’inizio, la storia del manga è liberamente basata sulla vita di Wyatt Earp, e ciò vale a dire che la maggior parte degli eventi raccontati è di pura fantasia. Nel fumetto, oltre a Wyatt e ai suoi fratelli fanno la loro comparsa anche altri personaggi realmente esistiti come appunto i già citati Doc Holliday e Bat Masterson, insieme ad altri creati dalla mente degli autori, come ad esempio Dora, una giovane cantante che dopo essere stata salvata da Wyatt ne rimane affascinata.
Nessuno dei personaggi reali è però rappresentato in maniera somigliante a quelle che sono foto e ritratti dell’epoca, anzi. L’autrice ha disegnato Wyatt e gli altri personaggi principali come dei bishonen, vestiti sempre in modo elegante e pulito, cosa che mi sembra un po’ in conflitto con il periodo storico. E’ una cosa su cui si può sorvolare però perché i disegni non sono affatto male. Le scene d’azione sono abbastanza ben realizzate, anche se non è facilissimo rendere su carta sparatorie di pochi secondi dove i partecipanti estraggono le pistole e sparano in frazioni di secondi.
Dato che il manga si conclude in un solo volume, non c’è molto da dire sulla storia o sui personaggi. Il fumetto si legge molto velocemente, anche perché con molte scene d’azione al suo interno e con pochi testi. Di sicuro non è una lettura consigliata per studiare la figura di Wyatt Earp e la sua storia, qui molto romanzata, e non è quello che si definisce un capolavoro, ma può essere una lettura gradevole per chi è appassionato del genere western, sul quale non ci sono molti manga.
