A ogni appassionato di anime sarà capitato di incrociare la propria strada con quella dei FLOW, gruppo musicale attivo nel mondo delle anisong da inizio anni 2000.
 
Il gruppo nasce nel 1993 quando i fratelli Take e Koshi iniziano a suonare insieme; successivamente si uniscono Keigo (cantante), Gotou (bassista) e Iwasaki (batterista). Nel 2001 rilasciano il loro primo maxi singolo e nel 2003, con Okuru Kotoba, stazionano per 7 settimane consecutive nella classifica Oricon. Il loro primo album, "Game", esce nel 2004 e nell'Aprile dello stesso anno rilasciano il singolo "Go!!", utilizzato come quarta opening dell'anime Naruto. A esso fanno seguito tantissimi altri singoli e collaborazioni di grande successo.

Come annunciato in precedenza, dopo il tour mondiale del 2024, i FLOW ripartono con Naruto The Rock, un nuovo tour che toccherà diversi paesi in tutto il mondo, per celebrare l'anime Naruto e rendere omaggio alle sue iconiche sigle.
Grazie a Vivo Concerti, anche il nostro paese godrà di una sua tappa: l'appuntamento per i fan italiani è il 3 novembre a Milano, alle ore 21, ai Magazzini generali. Qui potrete acquistare il vostro biglietto.
Inoltre, seguite la pagina Instagram di Animeclick per avere la possibilità di partecipare al concerto.
 
©️2002MASASHIKISHIMOTO

Abbiamo avuto la possibilità di intervistare la band, ecco quindi le nostre domande per i FLOW.


Nel campo artistico/musicale, quali sono le vostre ispirazioni?

Quando ci viene chiesto di realizzare una sigla per un anime, ci assicuriamo sempre di leggere a fondo l'opera originale e di rifletterne l'atmosfera e il mondo all'interno della musica. Il nostro obiettivo non è solo creare brani adatti all'anime, ma anche arricchire e valorizzare l'esperienza complessiva della storia.

Come siete diventati un gruppo iconico nella scena anisong? Vi aspettavate una svolta del genere nella vostra carriera?

Quando abbiamo formato la band, non avremmo mai immaginato un percorso simile. La svolta è arrivata quando "GO!!!" è stata scelta come sigla d'apertura per NARUTO: quella opportunità ci ha permesso di entrare in contatto profondo con fan di tutto il mondo. I tour internazionali ci hanno mostrato la vera forza delle anime song, e siamo orgogliosi di far parte di questa scena. D'ora in avanti, vogliamo continuare a creare musica che risuoni sia con i fan degli anime che con gli amanti del rock.

Le vostre sigle di Naruto spaziano da brani energici e ritmati a ballate più morbide e malinconiche, in linea con lo spirito del manga e dell'anime, che alterna momenti divertenti ad altri più drammatici. Quando create canzoni per Naruto, cosa cercate di trasmettere al pubblico e ai fan?

Quando creiamo canzoni per NARUTO, ci concentriamo sempre nel catturare le emozioni della storia e dei personaggi. Attraverso la nostra musica, vogliamo trasmettere i sentimenti dei protagonisti e del loro mondo, in modo che i fan possano connettersi emotivamente con la storia.

Nel 2024 avete intrapreso un tour mondiale che vi ha portati sia in America che in Europa. Come avete capito che era il momento giusto per portare la vostra musica fuori dall'Asia?

Dal 2006 abbiamo iniziato a esibirci regolarmente all'estero. All'epoca erano pochissimi gli artisti giapponesi a fare live internazionali, ma col tempo gli anime e le anisong hanno ottenuto riconoscimento globale, e sempre più artisti giapponesi hanno iniziato a suonare fuori dal Giappone. Attraverso queste esibizioni internazionali, abbiamo sperimentato direttamente la passione e l'energia dei fan in tutto il mondo, e abbiamo sentito che l’esperienza accumulata negli anni stava finalmente dando i suoi frutti. Questo ci ha dato la fiducia per lanciare un tour mondiale a tutti gli effetti.

Avete una carriera che dura da decenni. Guardando indietro, come pensate sia cambiata la vostra visione e direzione artistica rispetto agli inizi?

Ripensando alla nostra carriera, è naturale che la nostra visione e direzione si siano evolute nel tempo. Il punto di svolta sono state sicuramente le anisong: grazie a loro la nostra musica ha raggiunto i fan degli anime e un pubblico internazionale, ampliando la nostra prospettiva. Abbiamo iniziato a concentrarci non solo sull'esibizione, ma sulla creazione di esperienze che possano superare i confini. Oggi continuiamo a proporre performance rock cariche di energia, ma allo stesso tempo diamo grande importanza alla profondità emotiva e narrativa delle nostre canzoni, così come alla connessione con i fan in tutto il mondo.

In Europa non è comune parlare giapponese, e sebbene i fan degli anime siano anche fan delle anisong, la barriera linguistica sembra un ostacolo forte. Tuttavia, durante i vostri concerti europei, il pubblico è sempre molto partecipe e coinvolto. Qual è la formula per superare le barriere linguistiche e permettere a tutti di godersi così tanto i vostri concerti?

All'inizio eravamo un po' preoccupati per la barriera linguistica. Ma una volta sul palco, siamo rimasti stupiti nel vedere tutto il pubblico cantare in giapponese, sempre coinvolto ed entusiasta. La chiave è la musica stessa – il suo potere supera ogni confine e ogni lingua. Dando il massimo sul palco e trasmettendo la nostra passione, riusciamo a connetterci con le persone anche quando le parole non vengono comprese.

Cosa devono aspettarsi i vostri fan dalla data italiana del tour, il 3 novembre ai Magazzini Generali?

Attribuiamo un grande valore a ogni singola performance. Non vediamo l'ora di connetterci con tutti in Italia attraverso il nostro show e di condividere le emozioni e l'energia dell'esperienza live. Vi promettiamo che sarà una giornata indimenticabile.

Da dove è nata l'idea di un tour dedicato a Naruto, e com'è stato prepararlo?

Nel 2023 abbiamo pubblicato un album di cover interamente dedicato a NARUTO, intitolato NARUTO SHIBARI, e abbiamo fatto un tour in Giappone per promuoverlo. Con gratitudine e rispetto per Naruto, abbiamo deciso di portare quella musica ai fan di tutto il mondo – da lì è nata l’idea di questo tour globale.

Com'è stato intraprendere un tour che vi ha portato in tanti paesi e culture diverse?

È stata un'esperienza incredibile per noi. Vedere ogni singolo spettatore così entusiasta, cantare insieme, applaudire e condividere l'energia della musica con persone da tutto il mondo ci ha ricordato il potere universale della musica. Anche con differenze linguistiche e culturali, è commovente vedere come tutti possano connettersi attraverso le emozioni e l'entusiasmo di un concerto dal vivo.

C’è qualcosa che volete dire ai fan che verranno a vedervi durante il tour?

Grazie di cuore per il vostro costante supporto! Ogni concerto è speciale per noi, e non vediamo l’ora di connetterci con tutti voi attraverso la nostra musica. Cantiamo insieme e condividiamo momenti indimenticabili – vi promettiamo che sarà un’esperienza speciale per tutti!


Ringraziamo i FLOW e tutta l'organizzazione per averci concesso l'intervista; l'appuntamento è il 3 novembre a Milano per un evento che si prospetta memorabile per ogni anime fan!