Ormai è successo da qualche giorno, ma ancora ora non è ben chiaro quali siano stati i criteri utilizzati da Microsoft per bannare le console da Xbox Live.
Di certo l’intenzione è stata quella di colpire coloro che hanno utilizzato copie backup per il gioco on-line, anche se non si capisce come abbia fatto a individuare tali utenti. Microsoft non sarebbe in grado di individuare direttamente la modifica della console, per cui si presuppone abbia utilizzato dei log con le abitudini dei vari utenti. Ci sono varie teorie, fatto sta che sembra che chiunque abbia la console modificata e abbia utilizzato giochi backup sia a rischio di ban, anche se per il Live ha utilizzato solo giochi originali.
Inoltre, sembra, ma in questi casi non è mai facile verificare se sia veramente così, che alcuni utenti siano stati bannati nonostante non abbiano mai toccato la loro console e quindi abbiano sempre utilizzato giochi originali. Probabilmente il metodo di ban deve essere ancora calibrato al meglio.
Tutti i forum specializzati sono in fermento, alcuni si limitano a discussioni, altri invece stanno raccogliendo i dati delle console bannate e di quelle che, nonostante la modifica firmware, non sono per ora state bannate, per trovare una linea comune e capire i criteri utilizzati da Microsoft. Per ora comunque la situazione non è chiara, ma riportiamo le teorie più gettonate:

- Sono state bannate le console che hanno utilizzato giochi con codici univoci doppi. Per cui copie backup, ma, e questo spigherebbe coloro sono stati colpiti nonostante la console originale, anche giochi per esempio a nolleggio, o magari presi in prestito da amici.
- Sono state bannate le console che hanno usufruito di giochi prima della data di uscita nei negozi. Alcune console originali potrebbero essere state bannate in quanto non avevano la data settata correttamente
- Sono state bannate le console che usavano molto l’online e su cui Microsoft ha diversi log in cui ha notato anomalie
- Sarebbero a rischio anche console che usano giochi backup solo off-line.

Ripeto, sono solo ipotesi.
Tra l’altro secondo molti i ban sarebbero scattati poco dopo che è iniziata a circolare la demo di Halo 3, che ricordo essere un titolo della stessa Microsoft che porterà nelle sue casse cifre molto elevate e che on-line sarà di sicuro un grandissimo successo. Infine, a meno che non vengano sbannate, ma lo dubito, l’unico modo di connettersi al Live per chi è stato colpito è quello di prendersi una nuova console, magari la versione Elite, prevista per l’autunno o fine anno e che vedremo probabilmente in bundle con Halo 3. Altrimenti dovrete accontentarvi di X Link Kai (non ho una Xbox 360 e non so come funzioni, chi ha più info le posti pure sotto, ma dovrebbe permettere di giocare on-line in modo simile al Live).

Comunque sia, è bene ricordarlo, Microsoft ha agito in modo legittimo visto che ha diritto di tutelare i propri affari. E dubito, come molti affermano, che facendo la cosa si sia tirata la zappa sui piedi.
Vi terremo informati degli sviluppi della cosa.