Il 24 gennaio è stato pubblicato in Giappone il dodicesimo capitolo di Saint Seiya Next Dimension, manga che Masami Kurumada sta continuando a proporre completamente a colori. E' abbastanza chiaro che questa nuova serie, che nelle prime intenzioni doveva correre parallela a quella di Teshirogi Shiori, non ha più nulla a che spartire con The Lost Canvas, apparentemente sparato fuori dalla continuity generale. E' scontato, infatti, che davanti a questa svolta l'unica serie che può considerarsi ufficiale è quella realizzata dallo stesso Kurumada.

Grazie a questo nuovo capitolo di 18 pagine i fans dei cavalieri possono cominciare a sperare nella voglia di Kurumada di sviluppare finalmente l’agognata saga dei cieli, la serie di Zeus, iniziata in animazione con il quinto film cinematografico Tenkai-hen (sebbene il mangaka l'avesse inizialmente rigettato per la sceneggiatura non fedele alla sua opera). Del Tenkai-hen esiste anche un breve incipit in forma di manga, anch'esso completamente a colori, sempre opera di Kurumada, realizzato proprio in concomitanza col quinto film dei cavalieri.

I motivi di pensare ad un possibile collegamento tra il Next Dimension (ancora non è stato svelato il motivo di questo titolo enigmatico) e la saga di Zeus saranno chiari guardando l'ultima tavola del capitolo (l'ultima delle quattro in basso). In queste pagine viene introdotta anche una novità assoluta nella mitologia dei saints: l'armatura della Coppa, usata in momenti speciali in nome di Atena per guarire le ferite dei cavalieri e predire il futuro...

Trovate tutte le 18 pagine su Os Cavaleiros do Zodìaco!

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