Finalmente novità su quella che promette di essere una delle serie must del prossimo autunno giapponese.
Il sito ufficiale di Casshern Sins (Kyashan Sins) è online con alcune immagini e un trailer in bassa risoluzione che mostra già un'ottima animazione e grandi potenzialità.
L'anime prodotto da Madhosue e Tatsunoko Pro è un revival della storica serie del 1973 Shinzo ningen Casshern, nota in Italia come Kyashan, il ragazzo androide.
Trama dal sito ufficiale:
Luna. Una ragazza chiamata dalla gente come “il Sole che porta il nome della Luna” portò speranza nei cuori degli uomini, ridotti in schiavitù dai robot ormai padroni incontrastati del mondo.
Briking aveva il pieno controllo del mondo e, venuto a conoscenza di Luna e del pericolo che essa rappresentava, ordinò ai tre robot, Casshern, Deo e Leda di ucciderla. Luna morì per mano di Casshern, e da quel momento iniziò la distruzione totale del mondo, per mezzo del segreto celato da Luna.
Dopo circa 100 anni, la distruzione continua senza tregua, e di ciò ne fanno le spese gli stessi robot, i quali, un tempo creduti immortali, data l’impossibilità di ottenere parti di ricambio per i loro corpi meccanici, cominciano a morire.
Le grandi costruzioni, gli edifici e i resti della civiltà umana, cominciano a collassare e a cambiare forma. Metà del mondo è ormai ridotta ad un deserto di ruggine.
In questo caos di morte e desolazione riappare Casshern, scomparso cento anni fa dopo l'uccisione di Luna.
Casshern non ricorda nulla, la sua memoria è cancellata e impossibile da recuperare; egli non sa più il suo nome umano, né quale sia il suo scopo.
In uno scenario apocalittico di un mondo ormai morto, improvvisamente Casshern viene attaccato da qualcuno che grida il suo nome...
Da qui ha inizio la storia di Casshern Sins.
Nello staff, il regista Shigeyasu Yamauchi (Saint Seiya: The Hades Chapter - Sanctuary, Tenkai-hen, Street Fighter Alpha the Movie, Dragon Ball Z), Yasuko Kobayashi (Claymore, Shakugan no Shana, Witchblade) alla struttura della serie, e Yoshihiko Umakoshi (Berserk, Guyver, Mushi-Shi) al character design.
Dopo l'annuncio al Tokyo International Anime Fair 2008, durante il quale era stato presentato un promo in anteprima, ecco ora il primo trailer completo.
Questo sarà il secondo remake del famoso titolo degli anni 70. Nel 1993 la serie era già stata condensata in quattro OAV con il character design e la direzione dell'animazione di Yasuomi Umezu, responsabile pochi anni dopo anche di Tecno Ninja Gatchaman e Hurricane Polymar - Holy Blood, remake di altri due grandissimi successi Tatsunoko.
Del 2004 è, invece, il live action giapponese Kyashan - La rinascita, disponibile in DVD per Cecchi Gori Home Video.
Casshern Sins andrà in onda da ottobre il lunedì a mezzanotte su diverse emittenti tra cui MBS (Mainichi Broadcasting System), Chiba TV e TV Aichi.
Si ringrazia Go per aver fornito la trama.
Fonti: AnimeNation Blog, Sito ufficiale.
Il sito ufficiale di Casshern Sins (Kyashan Sins) è online con alcune immagini e un trailer in bassa risoluzione che mostra già un'ottima animazione e grandi potenzialità.
L'anime prodotto da Madhosue e Tatsunoko Pro è un revival della storica serie del 1973 Shinzo ningen Casshern, nota in Italia come Kyashan, il ragazzo androide.
Trama dal sito ufficiale:
Luna. Una ragazza chiamata dalla gente come “il Sole che porta il nome della Luna” portò speranza nei cuori degli uomini, ridotti in schiavitù dai robot ormai padroni incontrastati del mondo.
Briking aveva il pieno controllo del mondo e, venuto a conoscenza di Luna e del pericolo che essa rappresentava, ordinò ai tre robot, Casshern, Deo e Leda di ucciderla. Luna morì per mano di Casshern, e da quel momento iniziò la distruzione totale del mondo, per mezzo del segreto celato da Luna.
Dopo circa 100 anni, la distruzione continua senza tregua, e di ciò ne fanno le spese gli stessi robot, i quali, un tempo creduti immortali, data l’impossibilità di ottenere parti di ricambio per i loro corpi meccanici, cominciano a morire.
Le grandi costruzioni, gli edifici e i resti della civiltà umana, cominciano a collassare e a cambiare forma. Metà del mondo è ormai ridotta ad un deserto di ruggine.
In questo caos di morte e desolazione riappare Casshern, scomparso cento anni fa dopo l'uccisione di Luna.
Casshern non ricorda nulla, la sua memoria è cancellata e impossibile da recuperare; egli non sa più il suo nome umano, né quale sia il suo scopo.
In uno scenario apocalittico di un mondo ormai morto, improvvisamente Casshern viene attaccato da qualcuno che grida il suo nome...
Da qui ha inizio la storia di Casshern Sins.
Nello staff, il regista Shigeyasu Yamauchi (Saint Seiya: The Hades Chapter - Sanctuary, Tenkai-hen, Street Fighter Alpha the Movie, Dragon Ball Z), Yasuko Kobayashi (Claymore, Shakugan no Shana, Witchblade) alla struttura della serie, e Yoshihiko Umakoshi (Berserk, Guyver, Mushi-Shi) al character design.
Dopo l'annuncio al Tokyo International Anime Fair 2008, durante il quale era stato presentato un promo in anteprima, ecco ora il primo trailer completo.
Casshern Sins Trailer
Questo sarà il secondo remake del famoso titolo degli anni 70. Nel 1993 la serie era già stata condensata in quattro OAV con il character design e la direzione dell'animazione di Yasuomi Umezu, responsabile pochi anni dopo anche di Tecno Ninja Gatchaman e Hurricane Polymar - Holy Blood, remake di altri due grandissimi successi Tatsunoko.
Del 2004 è, invece, il live action giapponese Kyashan - La rinascita, disponibile in DVD per Cecchi Gori Home Video.
Casshern Sins andrà in onda da ottobre il lunedì a mezzanotte su diverse emittenti tra cui MBS (Mainichi Broadcasting System), Chiba TV e TV Aichi.
Si ringrazia Go per aver fornito la trama.
Fonti: AnimeNation Blog, Sito ufficiale.
Il character design mi sembra interessante: il viso minuto e gli occhi grandi suggeriscono la giovane età del protagonista. I movimenti nella lotta sono eleganti, proprio come quelli di un samurai. Sono curiosa di vedere il cigno.
non un grande fan della tastunoko ma
oh che bello
anche il chara
Poi che uno stile possa piacere, un altro meno, è questione di gusti e sensibilità personale...
Ma non si può criticare un design stilizzato o comunque inventato prendendo come metro le figure della realtà, a meno che questo non vi si rifaccia evidentemente. E questo non mi pare il caso.
MAH.
sembra che adesso la moda dei remake sia mantenere il design pressochè uguale all'originale e rendere la serie cupa^^
Avessero usato tale criterio anche col remake di Polymar magari...
Poi, ripeto, anche per tyuan, questione di gusti.
Però il chara promette bene. Magari gli dassero un lieto fine.
Hai ragione, non mi sono spiegato bene. Per nuovo design mi riferivo soprattutto al nuovo design del costume. Non volevo dire che lo stile di Tatsuo Yoshida fosse ridicolo, anche se oggi non sarebbe più proponibile (comunque preferisco ugualmente i nuovi stili), ma che il vecchio costume era abbastanza ridicolo.
Per la peripatetica, beh Umetsu si è specializzato sul genere... vedere Mezzo Forte OAV Uncut.
Per caso si sa quanti epi saranno?
Questa faccenda dei remake e/o sequel rasenta la totale carenza di idee... Ormai per cercare di attrarre un po' di spettatori bisogna "rispolverare" le serie di 30 anni fa e "ritoccarle" dando loro un look diverso, delle animazioni ovviamente in computer grafich, insomma un aspetto + moderno! Non c'è niente da fare, le serie degne di nota, quelle stupende sono e rimarranno per sempre quelle degli anni 70/80 e questi remake dopo 30 anni non fanno altro che deturpare l'originale!
"Luna. Una ragazza chiamata dalla gente come “il Sole che porta il nome della Luna” portò speranza nei cuori degli uomini, ridotti in schiavitù dai robot ormai padroni incontrastati del mondo.
Braiking (Briking) aveva il pieno controllo del mondo e, venuto a conoscenza di Luna e del pericolo che essa rappresentava, ordinò ai tre robot, Kyashan, Deo e Leda di ucciderla. Luna morì per mano di Kyashan, e da quel momento iniziò la distruzione totale del mondo, per mezzo del segreto celato da Luna.
Dopo circa 100 anni, la distruzione continua senza tregua, e di ciò ne fanno le spese gli stessi robot, i quali, un tempo creduti immortali, data l’impossibilità di ottenere parti di ricambio per i loro corpi meccanici, cominciano a morire.
Le grandi costruzioni e gli edifici e i resti della civiltà umana, cominciano a collassare e a cambiare forma. Metà del mondo è ormai ridotta ad un deserto di ruggine.
In questo caos di morte e desolazione riappare Kyashan (Casshern), scomparso cento anni fa dopo l'uccisione di Luna.
Kyashan non ricorda nulla, la sua memoria è cancellata e impossibile da recuperare; egli non sa più il suo nome umano, né quale sia il suo scopo.
In uno scenario apocalittico di un mondo ormai morto, improvvisamente Kyashan viene attaccato da qualcuno che grida il suo nome...
Da qui ha inizio la storia di Casshern Sins".
Secondo me, dal punto di vista della trama ufficiale, è un bene che non siano rimasti troppo fedeli alla storia originale, in quanto la serie classica è perfetta così com'è.
Un drastico cambiamento della storia originale che tutti noi conosciamo avrebbe puzzato troppo di “questo l'ho già visto” e avrebbe suscitato l'ira di molti fans.
Nulla da dire sulla nuova silhouette del nuovo Kyashan, pressochè identica a quella del vecchio Kyashan.
Il chara promette bene ed è affiancato ad un buon cast, assieme a Yamauchi e MadHouse.
Piccola premessa : Le serie remake/sequel non nascono per totale carenza di idee.
Sono un opportunità per far conoscere ai giovani le vecchie glorie ed eroi del passato.
Poi se ai vecchi fan italiani ciò non piace, pace.
Queste serie nascono esclusivamente per il pubblico giapponese e non sono rivolte ai gusti occidentali.
Se i direttori giapponesi (e loro rispettivi cast) di note ditte come Toei Animation, Sunrise e Tatsunoko volessero veramente rovinare le vecchie serie, da loro stessi creati, sarebbe una cosa semplicemente stupida e priva di senso.
Dietro a quello che può sembrare ai nostri occhi un semplice “rispolverare le serie di 30 anni fa e ritoccarle dando loro un look diverso, delle animazioni ovviamente in CG, un aspetto più moderno” o la solita "minestra riscaldata", cela sempre dietro di sè un grande lavoro e un grande progetto, che non và mai sottovalutato.
Prima di giudicare, guardiamo cosa ci propone questa nuova serie.
[<b>Moderatore</b>: E' esattamente la traduzione dal sito ufficiale. Ti ringrazio per averla postata! La aggiungo alla notizia per maggiore completezza. - Antonio.]
Sì, in effetti c'è una certa somiglianza, anche se l'accostamento alle figure affusolate e armoniose di Shingo Araki mi sembra più vicino. Invece mi chiedo se la musica del trailer corrisponda alla colonna sonora della serie. Mi ha ricordato il Kaoru Wada di "Inuyasha".
La mia impressione è che lo sguardo triste e distante del protagonista racconti già una emozione.
Il riflesso di luce metallica negli occhi mi ha fatto pensare alla sua natura di uomo che per metà è macchina.
Se questo remake riuscirà a restituire l'immagine di una innocenza rubata e in seguito recuperata, allora vedremo un anime su Kyashan e non una serie qualunque.
Mi aspetto qualcosa di molto diverso da "Code Geass" o da "Death Note" (serie non prive di pregi o di spunti interessanti, ma a mio parere eccessivamente ancorate alle mode del momento). Una storia su Kyashan deve raccontare un conflitto interiore silenzioso, non un semplice atteggiamento. Non c'è nulla di attraente nell'immagine di un ragazzo che viene privato della sua umanità e trasformato in un'arma. E' una immagine triste e decadente. Eppure Kyashan da strumento diventa... speranza.
Kyashan è un personaggio dal grande potenziale e di grande impatto emotivo, che può avere qualcosa da dire ancora oggi e non solo ai giapponesi.
Attendo con interesse l'arrivo di "Kyashan Sins"!
XD
Sono molto esigente l'unico remake che mi sarebbe piaciuto vedere (dal trailer) era Fantaman (Ogon Bat a.k.a. New Golden Bat) ma ne ho perso le tracce
^^""
Chissa se faranno anche un nuovo Tekkaman...
Tekkaman Blade nacque nel 1992 sotto lo studio Tatsunoko, ed è stato serializzato in dvd anche qui in Italia (nel 2005), ma nella versione iper-censurata "made in usa" con il nome di "Teknoman", con un adattamento sballato, puntate tagliate e ricucite insieme, nonchè scene ridisegnate dagli stessi americani (in sostanza, massacrata fino all'osso).
Alla serie di Tekkaman Blade si affianca anche la serie Oav di "Tekkaman Blade II".
Adoro moltissimo Tekkaman Blade!
Spero sempre che possa uscire una versione doppiata coem si deve, ma molto difficile.
Per TB II, nulla da dire.
Godibiole, anche se mi piacerebbe sapere da dove derivano i Radam!
Alla prossima!
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