Il sito ufficiale dei Kobe Animation Awards, premi conferiti a partire dal 1996 ad anime e addetti ai lavori del mondo dell'animazione che si sono particolarmente distinti nel corso dell'anno, pubblica l’elenco dei vincitori di questa edizione.
Eccoli di seguito:


Premio individuale

Kunio Kato (regista e creatore de La maison en petits cubes).

L'autore si è già distinto con questa sua opera in numerosi altri concorsi, vincendo sia nella manifestazione Annecy 2008, sia agli Academy Awards 2009, con la conquista del premio Oscar come Miglior cortometraggio d'animazione.

Possono concorrere al premio coloro che hanno collaborato alla produzione di serie realizzate dal settembre dell'anno precedente la premiazione sino all'agosto dell'anno della premiazione. Nel 1996 si ricorda la vittoria di Hideaki Anno per Neon Genesis Evangelion e nel 1997 di Hayao Miyazaki per La principessa Mononoke; negli ultimi anni si è vista la vittoria di Kenichi Yoshida (nel 2005) per il character design di Eureka Seven, di Hiroshi Nagahama nel 2006 per la regia di Mushishi, e di Hiroyuki Imahisshi nel 2007 per la direzione di Tengen Toppa Gurren Lagann.


Premio speciale

Shun-ichi Yukimuro (sceneggiatore di Candy Candy, Rocky Joe e numerose altre opere, tra cui Sazae-san).

Possono concorrere al premio coloro che hanno contribuito per molto tempo nel campo dell'animazione giapponese. Si ricorda la vittoria nel 1996 e nel 2005 di Fujiko F. Fujio e del cast di doppiaggio di Doraemon, nel 1997 di Masako Nozawa (la doppiatrice del Son Goku giapponese di Dragon Ball), e nel 2003 di Leiji Matsumoto.


Premio cinematografico

WALL-E (prodotto da Pixar).

Per la prima volta viene conferito questo premio a un film realizzato al di fuori del Giappone. La giuria ha ritenuto di dover commentare la propria scelta, affermando che nessun film animato nipponico, nell'ultimo anno, ha raggiunto i livelli del vincitore per quanto concerne la pura fruizione cinematografica.

Possono essere nominati i film giapponesi o stranieri usciti dal settembre all'agosto precedente la premiazione, nonostante il concorso cerchi di premiare i registi emergenti giapponesi. Tra i vari vincitori, risultano le vittorie nel 1997, nel 2001 e nel 2002 dello Studio Ghibli con La principessa Mononoke, La città incantata e The Cat Return.


Premio televisivo

Eden of the East (prodotto da Production I.G).

Serie del 2009 che ha conseguito un notevole successo tra gli appassionati, tanto da portare alla realizzazione di due film animati.

Tutte le nuove trasmissioni dei mesi precedenti la premiazione possono essere nominati. La regole per la scelta dei titoli è uguale a quella per il premio cinematografico, in quanto si cerca di premiare i registi emergenti. Nel corso dei tredici anni di premiazione molti dei titoli Sunrise sono risultati vincitori, assieme a quelli dello studio Bones. Le serie più famose che hanno vinto il premio sono Neon Genesis Evangelion nel 1996, Cowboy Bebop nel 1998, Fullmetal Alchemist nel 2004 e La malinconia di Haruhi Suzumiya nel 2007.


Premio network

La malinconia di Haruhi-chan Suzumiya e Nyoron Churuya-san (prodotti da Kyoto Animation).

Il premio viene dato ai migliori media collegati all'animazione. Nel corso degli anni hanno ricevuto il premio anche i videogicochi Pokémon Oro & Argento della Nintendo e Final Fantasy XI di Square Enix.


Premio sigla:

"Don't say 'lazy'" (ending di K-ON!), eseguita da Yoko Hikasa con Aki Toyosaki, Satomi Sato e Minako Kotobuki:




Sono candidabili le sigle delle serie distribuite dal settembre all'agosto precedente la premiazione. I candidati sono scelti dai fan, e le cinque migliori sigle partecipano al voto dei giurati.

Ogni anno per la scelta della miglior canzone si arriva ad ottenere circa 10.000 voti da parte degli appassionati. I risultati delle votazioni vengono poi annunciati sul sito ufficiale di Radio Kansai, Anitama.com, e nei programmi di Radio Kansai precedenti l'evento. Nonostante i voti dei fan siano solo preliminari ed essenziali solo alla scelta dei candidati, la canzone preferita dagli ammiratori al termine delle votazioni dei giudici arriva quasi sempre a vincere il premio. Tra le canzoni vincitrici negli anni passati abbiamo "We Are!" , la prima sigla di One Piece, nel 2000, la sigla di chiusura di La malinconia di Haruhi Suzumiya nel 2006, e la sigla iniziale di Lucky Star nel 2007.