
Direttamente dal sito di Panini Comics:
L'angolo della Posta - 15 marzo 2010
Da Marco Cecini, Su 15/03/10 15.45
ciao a tutti è la prima volta che vi scrivo e spero risponderete =)
sono da poco saranno 6 mesi che seguo le vostre pubblicazioni e vi faccio i complimenti ma anche non critiche ma consigli , e non sono solo dei miei pensieri ma anche di molti altri vostri lettori che ho conosciuto sul web e non.
allora ho notato che parecchie vostre pubblicazioni presentano una rilegatura diciamo " fragile " ed è molto facile che le pagine con una pressione maggiore si staccano ,non potreste aumentare la qualità della rilegatura rendendola più salda?
seconda cosa che voglio che voglio dirvi , è una cosa un po' che mi da fastidio cioè in alcuni numeri prendiamo come esempio DEATH NOTE l'inchiostro nero perde dalle pagine così sporcando i polpastrelli al passaggio ... non potreste usare una qualità di tintura migliore?
sono sicuro che molti altri vi hanno fatto le stesse domande almeno penso ,ma spero mi rispondiate^^
Mirko.
Ciao Mirko, rilegatura e qualità dell’inchiostro di alcuni albi sono due elementi sui quali l’attenzione dei lettori si è focalizzata già nelle scorse settimane, e ci stiamo adoperando già da un po’ presso gli addetti ai lavori affinché i disagi più marcati vengano evitati in futuro. Ti ringrazio quindi per questo ennesimo sollecito, faremo il possibile per intervenire sulla situazione.
Un buongiorno alla gentile redazione Planet Manga! ^^
Cercando tra le pagine web sono venuta a sapere che lo scorso 4 febbraio è uscito in Giappone l'Art Book di D.Gray Man che raccoglie le illustrazioni della Hoshino realizzate dal 2004 ad oggi, per un totale di cento pagine circa. Volevo chiedere: credete di pubblicarlo in Italia? Se sì, il periodo quale sarebbe a grandi linee?
grazie in anticipo!
Giulia ;)
Ciao Giulia, per il momento purtroppo non prevediamo di pubblicarlo, vedremo in futuro.
Un grande saluto a tutti voi di Planet Manga. Sono un grande appassionato di manga e avrei una domanda da porvi. Cominciamo dall'inizio: per caso in un edicola ho visto l'ultimo numero di "Bastard!!" e sfogliandolo prima di comprarlo ho visto con grandissimo piacere che in fondo all'albo c'era una vecchia storia dell'autore. Quello che volevo chiedervi è se fosse possibile pubblicare altre storie brevi dell'autore come "Febbre leggera per un rossetto", o se per caso le avete già pubblicate nei passati numeri di "Bastard!!" se potevate indicarmi i numeri (così li ordino subito in fumetteria ^___^). Finisco qui e vi lascio lavorare, approfitto giusto di quest'ultima riga per farvi i miei più vivi complimenti per le vostre testate. Grazie mille dell'attenzione, ciao!!!
Marco
Ciao Marco, se non erro nel numero 26 di gennaio dovrebbe essere stato pubblicato Virgin Tyrant, racconto di 45 pagine del 1987 dal nostro Kazushi Hagiwara, che anche stavolta non c’entra nulla con BASTARD! ma è comunque molto gradevole.
salve Sign.Cecini..sono enzo e le scrivo questa volta per saper qualcosa di più
su 2-3serie che mi hanno sempre appassionato e quindi vorrei saperne di più
sulle future uscite e cioè:
-)pubblicherete finalmente i Tomb of Dracula in versione essential o omnibus?
io li ho tutti in originale ma sarebbe bello leggere oltre duemila pagine in
italiano,e sicuramente sono tantissimi gli appassionati in Italia che li stanno
aspettendo;
-)Homunculus 10 esce a maggio?pubblicherete per il 2010 anche l'11 che è già
uscito in patria?
-)real 9 uscirà a luglio,come detto da voi a Lucca,o sarà posticipato?
-)sugli inediti di taniguchi non si potrebbe sapere qualche titolo dato che,da
una sua risposta precedente,non saranno pubblicate da panini le opere del
maestro degli ultimi 2-3 anni?e le ristampe quando inizieranno?
Per ora la saluto e la ringrazio per la sua attenzione e aspetto sue notizie
in un suo angolo della posta...Enzo
Ciao Enzo, vediamo se riesco a sanare alcuni tuoi dubbi:
1) Per quanto riguarda Dracula... Idea non malvagia, chissà… Tieni d’occhio le nostre checklist!
2) Abbiamo in programma di pubblicare anche il volume 11 nel 2010, salvo complicazioni.
3) No, al momento resta fermo per luglio, anche se sono sempre possibili slittamenti dell’ultima ora, che cercheremo comunque di evitare.
4) Uhm… Non mi risulta una mia risposta precedente di questo tipo, magari puoi riscrivermi se vuoi per essere più specifico. Comunque i primi titoli della TANIGUCHI COLLECTION sono già stati resi noti, e si tratta di riedizioni di materiale precedente edito, nella fattispecie: L’Uomo che Cammina, Al tempo di papà, L’Olmo, Allevare un cane. Per i titoli a seguire è ancora presto, li annunceremo prima possibile.
Salve Panini, non voglio farvi perdere troppo tempo.. Ho solo una domanda, ovvero: ci sarà una ristampa di Monster? Chiedo ciò perchè dopo aver letto i primi volumi di Pluto mi sono appassionato dello stile del maestro Urasawa. Ho cercato i volumi sul vostro sito ma con amarezza ho notato che ce n'erano solo metà di 'disponibili'. Grazie.
Ciao caro, ti capisco, non appassionarsi al maestro Urasawa è impresa davvero ardua. Per MONSTER sarei fiducioso per il futuro, anche se al momento non è stato dato alcun annuncio in questo senso.
Gentile redazione panini, sono Giulia da Roma e volevo porvi una domanda in particolare su una delle serie annunciate da voi a Lucca e in uscita per il prossimo Aprile: parlo di "Nurarihyon no Mago".
Già a primo impatto mi sembrava che questa serie fosse stata presa da voi quasi per essere "la serie che si alternerà con Bakuman", manga sicuramente più conosciuto e che desta più curiosità visto il nome degli autori.
Nonostante tutto ero contenta dell'acquisto "intelligente" da parte vostra di una delle serie che rappresentano il futuro di Shonen Jump, viste le classifiche di gradimento e le vendite in costante aumento in Giappone, per non parlare anche dell'imminente realizzazione di un anime che consacrerà il successo di questa serie. Insomma, il manga vale e bisognerebbe puntarci seriamente (potrebbe essere, chissà, il nuovo Naruto), sostenendolo come si deve, cosa che già a primo impatto non mi siete sembrati disposti a fare. Ed è così che poi le serie fanno la fine di Kekkaishi e del Principe del Tennis, non solo per colpa dei clienti.
Ma passiamo alla domanda vera e propria, dopo questo necessario preambolo: letteralmente "Nurarihyon no Mago" significherebbe "Il nipote del Nurarihyon", dove Nurarihyon è il nome di un tipo di mostro della mitologia giapponese che sta a capo di tutti gli altri mostri, e che sarà fondamentale nel corso della storia. Il nonno del protagonista, infatti, è il "Nurarihyon", e proprio il nipote dovrà succedergli in questo "ruolo".
Difficile oggettivamente tradurre qualcosa di simile, e scervellandomi mi erano venute in mente mille ipotesi: nome in inglese? Liquidare tutto con un "Nurarihyon"? E atre cose...certamente l'unico punto fisso era che la parola Nurarihyon non poteva mancare, è un nome proprio che dovrà apparire in tutto il manga, inutile toglierlo dalla copertina.
Sono stata quindi assalita da una piccola crisi depressiva quando ho letto che in Italia questo manga si chiamerà "I signori dei mostri". Non solo non è fedele al significato del titolo originale, ma non compare nemmeno la parola Nurarihyon. Inoltre, oggettivamente parlando, come titolo è proprio brutto: è lungo, insipido, molto infantile e poco immediato. Già questo manga arriverà in sordina, questo titolo di certo farà abbassare ancora di più l'appeal. Vi chiedo se siamo ancora in tempo per un dialogo costruttivo: mi faccio infatti portatrice di una lunga schiera di persone in internet che sono inorridite da tale scelta, mettetelo magari come sottotitolo (un po' come fatto per "Fullmetal Alchemist - L'alchimista d'acciaio") ma non snaturate il significato del titolo originale, ve ne prego. Non vi chiedo di mettere il titolo giapponese per intero, perchè comprendo bene la difficioltà che si ha a scriverlo e pronunciarlo, ma inventatevi qualcosa, magari anche in inglese. Però inventatevi qualcosa sul serio, così non va assolutamente bene! Non voglio trovarmi con un altro manga che non vende e che mi passa a 5,5 € solo per fumetteria nel giro di un anno per colpa di poca pubblicità e di un titolo ridicolo.
Oltretutto, la paura vera è che possiate usare questo metro anche nella traduzione del manga stesso: mettetevi in testa che questo manga è radicato nella cultura giapponese, non potete pensare di tradurre tutti i nomi degli yokai, perchè altrimenti non avrebbe più senso. So che molti non conoscono il fenomeno degli yokai qui da noi, in tal caso pensate ad una appendice di spiegazione nel primo volume con tanto di descrizione dei principali yokai che faranno capolino nel manga, ma attenti alle traduzioni! O vi troverete centinaia di volumi de "I signori dei mostri" invenduti sugli scaffali!
Scusate per la foga, ma trovo veramente inconcepibile tale decisione, e ho trovato consensi in tutti i forum in internet. Fateci sapere al più presto, grazie per l'attenzione.
Ciao Giulia, innanzitutto grazie per la tua mail con la quale hai spiegato mirabilmente ai nostri amici lettori perché devono provare a leggere questo manga dalle straordinarie potenzialità narrative!
Come hai detto giustamente, Nunarihyon no Mago è stato serializzato sulle pagine di Shonen Jump, un magazine che ha già reso glorioso più di uno shonen targato Panini Comics.
Per me che ho avuto l’occasione di leggerlo in anteprima, questo manga conserva tutte le caratteristiche di successo del fumetto per ragazzi, ma è un manga molto difficile da trattare. Mi spiego.
Mi sembri molto informata a riguardo, quindi saprai che questo manga è fortemente impregnato di cultura orientale, legato strettamente al Giappone, ai suoi miti e alle sue leggende. Ora, se da un lato questa esoticità può apparire interessante e affascinare il lettore, dall’altro lato una casa editrice deve fare tutto il possibile per rendere il prodotto agevole e fruibile per il proprio pubblico, cercando di smussare per quel che può il dislivello culturale fra occidente e oriente. Questo a cominciare dal titolo.
A un lettore giapponese il titolo “Nurarihyon no mago” già dice tutto: parliamo di Nurarihyon, il capo degli yokai, l’insieme dei fantasmi, dei mostri e delle creature mistico-magiche della tradizione giapponese. Quindi a un lettore orientale il titolo già parla chiaro: il manga parla di Mostri, di Spettri, di Demoni. Ma non è tutto, perché Nurarihyon non indica semplicemente UN mostro, ma IL mostro per eccellenza, il loro Capo, per l’esattezza. Anzi, già che ci sono vi posto un bel dipinto raffigurante proprio l’oggetto della nostra discussione.

Per noi italiani non è così, un titolo come “Il nipote di Nurarihyon” non direbbe nulla. Si voleva altresì trovare un titolo che rendesse a un tempo l’idea dell’argomento di cui si tratta, e delle dinamiche “leaderistiche” dei protagonisti all’interno del proprio gruppo. Perché Nurarihyon e suo nipote non sono dei mostri qualsiasi, ma I SIGNORI DEI MOSTRI, per l’appunto.
Quindi capisco perfettamente che tu possa non essere d’accordo con la nostra scelta, cosa sacrosanta ed anzi doverosa, perché ci fornisce l’opportunità di spiegare il nostro punto di vista, ma credimi che la nostra scelta è stata assolutamente ponderata in modo da rendere il manga accessibile a tutte le tipologie di lettore, dal più informato al più occasionale.
Spero di essere stato esauriente, ed anzi colgo l’occasione per invitare tutti i lettori a provare questo manga che, dopo le prime battute iniziali di assestamento, si trasformerà nel giro di alcuni numeri in un vero e proprio capolavoro ricco di colpi di scena.
A breve poi, cercherò di lavorare su un articolo di approfondimento dedicato ai mostri e alle leggende giapponesi, così da fornire a chi lo vorrà uno strumento in più.
Egregio Sig. Cecini e staff di Planet Manga
Buongiorno
Sono un vs. fedele lettore di cui seguo svarite testate, vi ringrazio per questo spazio che ci concedete come lettori e vorrei approfittarne per fare una domanda:
Posseggo i volumi dall'5 al 10 di Blame! di Tsutomo Hinei siccome non riesco a trovare i 5 primi numeri vorrei sapere se avete in programma di fare qualche ristampa o se esistono presso i Vs. magazzini alcune coppie di questi ultimi da poter acquistare. Con sommo dispiacere mio mi sono avvicinato a questa testata tardi, ne sono affascinato dello stile del artista, ma non riuscendo a avere tutti i numeri mi trovo in difficoltà a seguire la storia.
Vi sarei molto grato se poteste darmi una risposta e se negativa almeno prendiate in considerazione la possibilità di fare una ristampa di questa fantastica saga in un futuro prossimo.
Tantissime grazie.
Distinti saluti
Jacopo Basoni
Ciao Jacopo, da tempo in Redazione si parla di una ristampa di BLAME!, ma per il momento non si è ancora concretizzato nulla. Rimarrei comunque possibilista per il futuro, vedremo…
Bene ragazzi, anche per oggi è tutto. Colgo l'occasione per informarvi che l'indirizzo di posta elettronica cui mandare le vostre email cambia, e da oggi vi invito a utilizzare il seguente:
[email protected]
Fra oggi e domani modificheremo anche l'indirizzo all'interno del bannerino della nostra rubrica, così non avrete più modo di sbagliarvi! :D
Alla prossima, stay tuned!
Peccato, perchè ne vale davvero la pena. Ho visto qualche immagine su internet ed è davvero bello. Peccato
Per MARCO che voleva informazioni sulle altre storie di Hagiwara...
Leggera Febbre per un rossetto è stato stampato sul volume 22 di Bastard!! ed anche nella sua edizione Deluxe.
Avrà evitato appositamente di rispondere perchè il volume non è stra-esaurito nelle due edizioni o perchè non sa neanche cosa pubblica la casa editrice per cui lavora?
Mistero!
Per il resto, solite domande di default che non mi interessano. Peraltro sarei stato interessato a qualche indiscrezione su Taniguchi, di cui ci sono anche parecchie opere più vecchie da pubblicare.
Che orrore di titolo!
E soprattutto che spiegazione altrettanto ridicola!
Quanto scommettiamo che ci troveremo tra le mani un altro ''Yu-Gi-Oh!'' ? :asd:
Per quanto riguarda Taniguchi...o rivalutate l'autore, cercando di dargli piu' notorieta', oppure vi dedico una bella paginetta su Nonciclopedia :tze!:
(esempio clamorosi di film come "Il petroliere" in originale "There will be blood" oppure commedie come "Due single a nozze" dove l'originale era "Wedding Crashers" dove in entrambi i titoli non viene spiegato o adattato nulla per il pubblico italiano, semplicemente stravolto il significato).
Tanto lamentarsi è tempo sprecato, ai signori paninari non frega niente dell'appassionato di manga.
Un consiglio? Boicottate il titolo, così la prossima volta ci pensano due volte a fare una pirlata simile..
Per quella sulle qualità delle edizioni personalmente di volumi me se n'è sfaldato uno solo per ora... (facciamo le corna
ma visto ciò che gira... coff Gold coff...
Invece per quella sulla traduzione del titolo del nuovo manga in effetti c'è molta differenza tra l'originale e l'adattato. Mi chiedo cosa abbia suggerito l'editore giapponese visto che più parti hanno detto che le scelte di adattamento sono (almeno) in parte concordate tra ita e jap.
Alla fine, sì, "i signori dei mostri" è abbastanza infantile come titolo, però ha le sue ragioni (non condivisibili da tutti, ovvio). Non credo qualcuno di voi si sia lamentato vedendo "E' quasi magia Johnny" al posto del titolo originale Orange Road. O il famosissimo film Rambo, che in inglese è intitolato First Blood, come il libro da cui è tratto. Boh, le vendite daranno il vero responso.
Però, cacchio! Blame lo devono ristampare, così come Gantz e qualche altro titolo introvabile, però mantenendo lo stesso prezzo di copertina che era in origine. Giustificabile, al massimo, un lieve aumento di 1 euro, ma non di più. Purtroppo continuano a ristampare titoli mediocri come Naruto e Bleach in tutte le salse, e i veri capolavori alla Monster diventano occasione di sciacallaggio su e-bay.
Faranno a coppia con quelle che si vergognano di chiedere "Seiho High School Men's - Anche i ragazzi sognano l'amore" titolo italiano chilometrico di quello che in originale è "Seiho High School Men's" XD
scusate la frecciatina OT, ma ci voleva XD
perdono ^^!
io odio la panini per questa cosa.
tu devi portare il giappone in italia e farlo conoscere, non italianizzare il giappone per accontentare l'italiota medio.
se si chiama nurarihiyon no mago, tu lo chiami nurarihiyon no mago!!!
attenzione, c'è il rischio che si impari qualcosa così!!!
e poi per fare il lavoro fatto bene avreste DOVUTO includere un piccolo breviario degli youkai presenti in ogni volume (cosa che a giudicare dal titolo non farete).
state commettendo lo stesso errore che l'adattamento italiano dell'anime di One Piece ha commesso omettendo la D nel nome di Rufy.
questa politica mi fa schifo.
io sto studiando giapponese e per trovare notizie sugli youkai ho dovuto consultare gli scritti di Mizuki Shigeru, dapprima in inglese, poi in lingua originale (giapponese) e solo alla fine (grazie a kappa edizioni) in italiano.
credetemi, basterebbe molto poco per far appassionare un sacco di gente alla terra del sol levante se voi di Panini non attuaste queste politiche controproducenti.
un manga va capito e contestualizzato, non potete pretendere di venderlo come un qualsiasi volgare fumettino di mazzate.
qualsiasi tipo di fumetto va inserito in un contesto che bisogna fare in modo di far conoscere al lettore. senza questa prerogativa, ad esempio, si rischierebbe di pensare che gli americani sono tutti esibizionisti gay con uno scarso senso estetico (nulla contro i gay, sia chiaro), se partissimo solo dalla mera osservazione del loro eroe tipo, vestito con colori sgargianti, talvolta con gli slip sopra alla calzamaglia.
io sono per l'estrema fedeltà al prodotto originale, e se questo lo richiede, all'integrzione di qualche compendio. alla fine è il vostro lavoro e vi paghiamo per questo.
non vi avrei mai comprato fullmetal alchemist, ad esempio, se me l'aveste rinominato l'alchimista pieno di metallo. nemmeno death note, se per l'italia fosse stato "il quaderno della morte". e guarda un poco, nemmeno un "occhioscudo ventuno" o "il rugbysta mascherato" (so che giocano a football americano, ma è una voluta storpiatura) l'avrei mai preso, al posto di Eyeshield 21.
d'altra parte, il titolo di un'opera è sacro, e come dimostra anche Jpop (il primo che mi viene in mente è blade of the phantom master shin angyo onshi) è perfettamente possibile mantenerlo senza alterare affatto la fruibilità dell'opera.
Ps: che poi scusate nè, ma che un manga non riesca a sfondare solo perchè l'italiota non ne riesca a pronunciare correttamente il titolo, non lo capisca o non gli piaccia a pelle, è una logica che funziona solo con gli IDIOTI!
1° perchè ovviamente di un fumetto uno deve leggere la storia, non il titolo: letto il titolo ti rimane tutto il volumetto da leggere e quello è un pochino quello che conta no?
2° perchè non credo che tutti conoscessero il significato ad esempio della parola bleach, all'uscita italiana del manga, eppure è andato alla grande: anche l'inglese in italia è molto poco conosciuto (lo dimostra il fatto che la maggior parte dei debiti a scuola si concentra su quella materia e sulla matematica) pertanto secondo la logica accontenta-l'-italiota-panini anche tutti i fumetti col titolo in inglese andrebbero tradotti, dato che non è scontato che ne si conosca il significato...
credetemi amici, panini ha fatto acqua.
e me ne frego che abbia spiegato i motivi della scelta:
io tratto chi non ragiona alla stessa stregua di chi ragiona ma con esiti fallimentari, perciò non mi accontento che mi abbiano spiegato il loro perchè: il loro ragionamento è un FALLIMENTO EPICO, pertanto a me l'esito fa schifo ugualmente.
Monster all'epoca si provò a distribuirlo in edicola al prezzo di 4€, purtroppo le vendite non furono rosee come probabilmente sperato, a fu dirottato al solo circuito delle fumetterie al prezzo di 5.50€
Sta di fatto che oggi Panini non si sognerebbe mai di ristamparlo né a 4€ e né a 5.50 €.
20th CB, che invece ha un prezzo di copertina di 7€ è stato nuovamente ristampato (col contagocce ma ristampato), mentre una ristampa di Monster a 7€ a volume verrebbe aspramente criticata dai lettori a prescindere... ergo toglietevela dalla testa, troppe rogne per la casa editrice
A 'sto punto si fa prima a sperare nella kazenban, che in Spagna ad esempio vine pubblicata da Planeta (assieme alla riedizione deluxe di di Dr.Slump e Arale
A proposito di deluxe... io già mi aspettavo una caterva di domande su City Hunter Deluxe
Bella la mail di Giulia da Roma.
Io che mi son scocciato di seguire serie che poi passano in libreria a prezzo maggiorato, posso solo suggerirti di fare come me... non acquistare, e aspetta di vedere come vanno le cose.
Lo so che è una pratica bruttissima ed odiosissima perchè così si contribuisce ed affossare la serie, ma la fiducia l'editore se la deve meritare. E per questo motivo che nel 2009 di nuove serie Panini ho acquistato in pratica solo Nausicaa e Pluto, serie brevi...
Per acquistare c'è sempre tempo, magari rivolgendosi all'usato e spendendo anche cifre ridicole. Invece ricascarci e ritrovarsi con l'ennesimo manga con pubblicazione trimestrale, e a prezzo maggiorato, è da prendersi a tallonate negli zebedei.
L'indirizzo cambia... gmail? Ce l'ho! Allora possiamo chattare!
Ma tu hai avuto modo di leggere BLAME! in giapponese? E dici che è molto diverso? In realtà, visto che ci sono si e no 10 baloon ogni 10 pagine, mi sembra strano che siano pure riusciti a tradurlo ed adattarlo male..ma se dici che l'originale jappo era molto più comprensibile, mi cade il mito di uno Tsutomu Nihei come autore ermetico contemporaneo..
Riguardo BLAME, dovrebbero ristamparlo INTEGRALMENTE e sostituire le copie vecchie, lo dico da molti anni e ne sono convinto, è uno dei manga editati peggio in assoluto.
@Lamarr171
Ti dico solo che tradurre "il gene terminale della rete" con "la rete dei geni terminali" ti fa già capire come renda ancor meno comprensibili i pochi dialoghi...
Meno male che poi col prequel hanno ridato il nome East Asia Heavy Industry, perchè per qualche motivo l'avevano italianizzato.
E non sto a discutere su quante volte le tavole sono zoomate e tagliate, con le onomatopee coperte in modo fastidioso...
Per un po' ho sospettato anche che lo facessero apposta per dargli quell'alone di Opera Cyberpunk SuperCriptica Imperscrutabile, quando invece ha storie e situazioni che più immediate e semplici da capire non si può
C'era tipo una parte, credo nel volume 4 , in cui c'è il protagonista con Cibo, che in qualche modo si è fusa con Sakan, un safeguard. Ecco, durante una crisi in cui Cibo rischia di perder il controllo in favore di Sakan , Killy lancia di peso letteralmente Cibo in una zona in cui le Safeguard non possono resistere, e così Cibo riesce a sopprimere Sakan e manterenere la sua personalità.
Ecco: in italiano fanno mettono in bocca a Cibo, al termine della scena, qualcosa del tipo "In questa zona è consentito l'accesso SOLTANTO alle safaguard".
(O_O)
In realtà la "East Asia Heavy Industry" aveva semplicemente perso la sua "pesantezza", chiamandosi solo "East Asia Industry". E' in Biomega che è stato italianizzato in industrie pesanti ecc. E in questo avrebbero potuto mantenere un po' di coerenza.
@ kill-chan
Nella mia edizione, la situazione che tu citi è in realtà adattata bene, l'errore da te riportato non è presente. Ma non metto in dubbio che ci possano essere tanti altri errori di adattamento.
Non è per essere polemico, sono solo curioso: ma voi avete avuto modo di tradurre o farvi tradurre l'edizione jappo? O fate il confronto con quella inglese? Comunque, a parte gli errori di adattamento che sicuramente non avranno aiutato a capire, non mi pare proprio che si possa definire BLAME! un manga con "storie e situazioni che più immediate e semplici da capire non si può". Io ed alcuni amici, anzi, abbiamo passato alcune divertenti serate all'insegna di un'intensa attività di esegesi per ogni volume di BLAME!
Vorrei chiedere anch'io una ristampa di monster possibilmente di qualità. Per certi fumetti sono disposto a spendere anche 7 € a volume. (es. Jojo, Slam dunk)
Per quanto concerne le altre risposte, in particolare quella sul titolo, io cerco sempre di dire la verità senza fare il diplomatico/paraculo... Sono fatto così, piaccia o no.
Il nostro intento quando modifichiamo i titoli originali, è quello di avvicinare più lettori possibili all'acquisto, e siccome non abbiamo le mani talmente libere da poter fare come ci pare, ogni nostra scelta (o meglio, ogni nostra PROPOSTA) deve essere avallata dall'editore giapponese, che la comprende, la condivide e infine la appoggia. Detto ciò, sono consapevole che nel 90% dei casi le mie risposte susciteranno i vostri insulti, ma mi ostinerò a seguire questa linea perché in fondo, forse da ingenuo o idealista quale sono, ritengo che la sincerità alla fine paghi sempre e venga apprezzata. Se non strettamente da voi, mi auguro, almeno dai più
che dice "Il nostro intento quando modifichiamo i titoli originali, è quello di avvicinare più lettori possibili all'acquisto".
ora.
ti sei reso conto che una lunga colonna di persone ha affermato che non comprerà mai "i signori dei mostri" a meno che non si chiami "Nurarihiyon no mago"?
se un manga ha un titolo non c'è motivo che tenga per stravolgerlo. e che quest'ultimo episodio vi serva di lezione a voi di panini. dovreste conoscere bene il tipico tipo di appassionato del manga: noialtri siamo molto attaccati alle edizioni giapponesi e ci teniamo che siano trasposte fedelmente! d'altra parte non credo che noi si voglia leggere dei fumetti italo-giapponesi, ma preferiremmo giapponesi e basta.
fate come avete fatto per bleach, dove invece di cambiare i numeri sui mantelli dei capitani del gotei 13 scritti in kanji, li avete mantenuti includendo nell'editoriale la spiegazione per impararli. cose del genere non fanno mai male, anzi, credo che farebbero molto piacere al lettore medio, che oltre al diletto può anche acculturarsi un po'.
trovo grottesco che un diciottenne in odore di maturità come me, inesperto del mondo -tanto più quello editoriale- e delle sue dinamiche in linea teorica, debba mettersi a spiegare come funziona la situazione a uno che questo lavoro lo fa da anni.
e poi andiamo, non nascondiamoci dietro questa maschera del tipo "io cerco sempre di dire la verità senza fare il diplomatico/paraculo... Sono fatto così, piaccia o no."... CI MANCHEREBBE ALTRO CHE NON FOSTE ONESTI CON CHI VI DA' DA MANGIARE. E' VOSTRO DOVERE NON FARE I PARA**LI CON I FAN perciò non mi sembra il caso di evidenziarlo come se fosse questa gran cosa straordinaria, perchè E' COSI' CHE LE COSE NELLA NORMALITA' DOVREBBERO ANDARE!
Io ho letto le scan inglesi per verificare, ma anche chi l'ha letto in giapponese conferma...
@Marco Cecini
Scusa la franchezza, ma mi sfugge in che modo dall'altra parte del mondo possano sapere quali tecniche di marketing siano migliori per vendere il loro prodotto nel nostro Paese.
Mi spiego: che ne sanno loro di cosa può attirare il cliente italiano? Credo poco. Quindi credo che si affidino alla VOSTRA competenza, e accettino le modifiche che VOI proponete, perchè siete VOI sul mercato europeo. Ecco perchè loro accettano delle edizioni che in confronto a quelle giapponesi sono un INSULTO all'arte del fumetto, e si lasciano convincere per il cambio del nome. In fondo Shueisha accetta che in America la Viz censuri i loro manga, e questo sapete perchè avviene: per avere più guadagni.
Correggetemi se sbaglio.
Un altro membro del nostro forum, poi, ne aveva mandata una a Brighel, ottenendone una risposta "deludente". Come vedi, ci siamo adoperati per quel che potevamo
Sulla risposta, ripeto, comprendo le ragioni della Panini in parte, ma come detto già altre volte e come dicono anche altri, almeno il sottotiolo ce lo si poteva lasciare, a loro non costava proprio nulla...
Sull'articolo sugli yokai che Cecini ha intenzioni di redarre non posso che essere contento, più informazioni e documentazioni si danno ai lettori prima dell'uscita del manga e meglio è, continuo poi a sperare che qualcosa di quel tipo possa essere anche inserito nel primo volume del manga.
Si, ho avuto occasione di vedere e di farmi tradurre (le parole che conosco di giapponese purtroppo si contano ancora sulla punta delle dita) alcuni volumi di Blame!
Lasciando perdere l'ormai conosciuto errore nella tranlitterazione di Cibo (chiamata Tsubo nella versione panini) si alternano diaoghi tradotti ineccepibilmente e altri completamente snaturati (in particolare nei primi volumi, poi la situazione va migliorando, magari quando i traduttori hanno iniziato a capire qualcosa della trama xD non so)
Certo, farne un dramma mi sembra inutile, come d'altronde è inutile accusare i poveri traduttori a cui è capitato l'onere di tradurre un manga del genere (che dir criptico è dir poco, nonostante qualcuno su ritiene il contrario). Quello che mi sembra doveroso però, ed è anche ciò da cui proveniva il mio sdegno, è di preparare una nuova edizione migliorata del manga, dopo aver ammesso i propri errori. Tra l'altro non vedo dove sia il problema da parte dell'editore: sarebbe un annunciato successo, a basso costo (considerato che detengono già i diritti), che metterebbe a tacere parecchie lamentele e farebbe felici molte, ma davvero molte persone, che non hanno avuto modo anni fa di comprare il manga e che ora dovrebbero spendere un occhio della testa (tra l'altro dal mercato secondario dei collezionisti non mi pare che la panini guadagni niente).
Ora non voglio stare a far polemiche sui motivi che impediscono alla casa editrice quest'edizione (mercato saturo, troppe serie già in corso)... ma cacchio! pensateci seriamente ò.ò
- Bleach (cosa centra con la storia 'sto tiolo?!);
- Kekkaishi (a chi interessa cosa significhi?!);
- Sidooh (ancora nessuno ha capito pienamente cosa indichi)
- X (l'incognita per eccellenza)
ecc...
Le vendite non le fa il titolo, ma la pubblicità che la casa editrice riserva all'opera in questione; le vendite non le fa il bollino "dall'autore di", ma lo fate, invece, voi "Panini" con i soldi che investite per promuoverlo.
La pubblicità, poi, nasce anche da internet: wikipedia, forum e siti specializzati.
Noi tutti, sappiamo già da tre anni che Bakuman è stato creato dal duo di Death Note, noi tutti sappiamo già da tempo che Nunarihyon no Mago significa "il nipote di..."
Ascolta Marco, io non posso darti nessuna colpa, perchè tu sei (non offenderti mi raccomando
Quello che penso io conterà nel momento in cui starà a me decidere, SE e quando sarà, da qui a 40 anni.
Personalmente, ritengo che le motivazioni dietro la scelta di un titolo siano sempre accompagnate da una logica, che può essere accettata o no, ma che comunque c'è. Potete essere in disaccordo, ma si può essere in disaccordo solo con ciò che si è capito, altrimenti è una presa di posizione fine a se stessa.
Anche io solitamente prediligo le traduzioni più letterali possibile, ma comprendo la scelta e sicuramente non mi avvelena l'esistenza sapere che la storia che leggerò si chiamerà "I Signori dei Mostri" piuttosto che non "Il nipote di Nurarihyon", così come sono cresciuto con "I cavalieri dello zodiaco" e non mi ha offeso per niente sapere che si chiamava Saint Seiya, oppure Ken il Guerriero - Hokuto no Ken o Maison Ikkoku - Cara Dolce Kyoko, e via dicendo. Se a voi cambia la vita mi dispiace molto, come ho detto non spetta a me cambiare le cose, ma solo riportarle. Così come riporterò a chi di dovere il vostro dissenso sulla scelta in discussione.
scusa i toni forse un pochino troppo forti... è che a quanto pare se talvolta non si fa la voce un po' più grossa, si viene bellamente snobbati e non presi in considerazione^^
comunque capisco il discorso che fai e non lo condivido dopo averlo capito... mi spiace che tu non abbia potere decisionale dentro al circolino, ma sono felice che riferirai che la gente, che poi è quella con cui si deve fare i conti, non gradisce queste magagne^^
bravo^^
Non credo che stiano pensando realmente di alzare il livello di qualità... Spero non voglia illudere i lettori (compratori)
Per i signori dei mostri, mi aspettavo la scusa canonica del tipo "è per la massa", comunque sia molta gente conosce già questo manga e quindi lo comprerà, anche se il titolo è diverso.
Vediamo almeno se in edizione (ehm...) e storia siamo messi bene...
Comunque, nessuno di voi si è ricordato che la prima edizione italiana di Ghost in the shell si chiamava ''Squadra Speciale Ghost'' o qualcosa di simile....
Possibile? :asd:
compratele usate (sempre se nn lievitano di prezzo pure loro ovviamente... nn seguendole nn so se pure usate costano come le prime stampe)
Grazie per le risposte
Quanto al tema principale, davvero qui c'è qualcuno che non comprerebbe un manga perchè ha un brutto titolo?!? Io di solito sfoglio il primo volumetto per vedere i disegni, mi informo un po' sulla trama, valuto durata e prezzo e poi decido o meno per l'acquisto. Se poi si intitola "Il signore della resina epossidica", non è che mi interessi molto: se mi piace lo prendo.
Penso di averlo già chiesto, ma ancora non ho trovato una risposta soddisfacente: a cosa è dovuto tutto questo accanimento nei confronti di Panini?
Un conto se mi dite "costa troppo per quel che offre", "traduzioni orribili" (sempre se sapete tradurre dal giapponese da voi o se comunque i fan veri ve l'hanno segnalato), "non è il mio genere" e altre motivazioni di questo tipo (sì, a questo punto anche quella che secondo me è la più ridicola "mancano le tavole a colori" riuscirei comunque a comprenderla)... ma attaccarvi al titolo pur di trovare una scusa valida per evitare di spendere altri soldi che per collezionismo avreste speso, beh... fatemelo dire: siete degli schiavi ridicoli. Schiavi perchè vorreste supportare ogni opera, anche quelle che non vi convincono, usando le scuse "non posso lasciare una serie a metà" (e chi [email protected] vi obbliga, dico io!) o "lo leggono tutti" (e scroccalo! se non avete soldi imparate a dividervi le spese!)... Ridicoli perchè le vostre motivazioni non stanno in piedi, talmente sono stupide e dettate da una fame culturale che vi ha reso IDIOTI. Sì, non ho paura a dire ciò che penso, solo degli IDIOTI ragionano per così tanti luoghi comuni dettati da altre persone per farvi spendere una marea di soldi in cose che poi magari neanche vi piacciono...
E appena potete trovare la più ridicola delle giustificazioni, vi ci attaccate...
Meritate di comprare "Il Signore dei Mostri" a 120€ al terzo numero (ogni riferimento a Death Note è puramente voluto) quando capirete che se potete conoscere l'opera e la lasciate lì per un'inerzia allora non ve la meritate... dai, non è Pluto che a 7.50€ vi dà una storia splendida in un'edizione inguardabile... è uno shonen a 3.90€ che fa il suo lavoro come si deve, piuttosto troncate un Naruto o un Soul Eater se vedete che non vi piacciono più...
Penso di averlo già chiesto, ma ancora non ho trovato una risposta soddisfacente: a cosa è dovuto tutto questo accanimento nei confronti di Panini?
O_O ma dici sul serio , e come chiedere : perchè quando piove si bagna per terra
@lamarr171, se proprio non lo sai provo a rispondere nel modo più chiaro e diretto possibile... ma non indolore ù_ù :
- Bulimia da acquisizione licenze, con conseguente immissione sul mercato (saturo) di nuovi titoli che poi si pretende vendano solo grazie ai loro celeberrimi proclami trionfalistici (io sinceramente ancora non mi riprendo da quelli di Soul Eater), o magari ad un passaggio in TV dell'anime che ne risollevi le sorti (HxH).
- Conseguente fallimento (perchè di quello si tratta) di una non indifferente fetta di loro titoli, con inevitabile passaggio al solo circuito delle fumetterie a prezzo di copertina maggiorato... spesso in maniera davvero imbarazzante. Ovviamente le edizioni restano quelle "usa e getta" da edicola. Poi non parliamo della periodicità.
- Tirature fatte col contagocce che finiscono per minare il normale proseguimento delle stesse serie, visto che i potenziali nuovi lettori il più delle volte si vedono impossibilitati a recuperare in blocco un titolo (magari scoperto in ritardo), a causa dei soliti buchi in catalogo... e qui ci sarebbe da aprire una parentesi a parte per il proliferare degli atti di strozzinaggio del mercato dell'usato che tutti conosciamo.
- Le "GOLD" nate per spremere al massimo i titoli più commerciali, e che costituiscono un autentico aborto editoriale, ed un offesa a qualsiasi lettore di manga (ma non solo), visto che "vantano" dei materiali ai limiti della decenza, e vengono spacciate per delle "raffinatezze"... e vendute come tali.
- Proofreading inesistente.
- Non si assume responsabilità peri propri errori... se non quando è troppo tardi, e comunque in concomitanza con tornaconti subentrati nel frattempo (vedasi Death Note e Fullmetal Alchemist GOLD).
- Fra tutte le case editrici italiane, Panini è quella coi prezzi più alti; ma questo non sarebbe un problema se almeno le edizioni fossero decorose.
- Riesce a far diventare "di nicchia" autori ed opere che vendono a vagonate nel resto del mondo, anche ed ad anni di distanza dalla loro prima pubblicazione (vedasi 20th Century Boys).
- Episodi ormai indelebili come l'interruzione di Slam Dunk "Deluxe": della serie vedi come ti faccio fallire il manga più venduto della storia
Ma c'è una cosa per la quale io personalmente ho perso inesorabilmente fiducia: Panini è la dimostrazione vivente che ciò che conta per fare successo, non è la fidelizzazione del cliente, ma trattarlo da schifo senza ritegno... tanto fino a quando si pubblicano titoli fighi, il lettore medio acquisterà sempre, indipendentemente (ad esempio) dal rapporto qualità/prezzo dell'edizione.
Il consolidarsi, poi ,di un certo meccanismo "paniniano" ormai MI VIETA di offendere il mio (modesto) intelletto aquistando altre loro novità; il meccanismo è il seguente:
Pubblico di tutto con tirature inadeguate sperando di trovare la gallina dalle uova d'oro ---> Passo in fumetteria a prezzo maggiorato i fallimenti editoriali, rallentandone la pubblicazione ---> Riedito in edizione GOLD i successi di quali nel frattempo magari han trasmesso l'anime in TV; tanto anche se le GOLD fanno schifo, in molti le comprano comunque per non dannarsi l'esistenza con recuperi impossibili (per questo non importa loro delle tirature risicate) ---> Ristampo a prezzo maggiorato le prime edizioni degli stessi e i soliti manga commerciali.
Quindi Panini è la casa editrice più figa d'Italia... se sei un lettore che acquista solo Naruto, Death Note ed un altro paio di commercialate -..-
Fortunatamente qualche lettore ogni tanto esce dall'età dell'innocenza, e si accorge che c'è chi i manga li pubblica con criterio, competenza e passione.
Ovviamente non voglio offendere niente e nessuno, mi son solo limitato ad un'esposizione (spero oggettiva) di argomenti sviscerati più volte un po' da tutti i lettori del web.
Sì, dico sul serio. Se qualcuno ha voglia di perdere un po' di tempo per darmi le sue motivazioni, gliene sono grato. Non sto difendendo la Panini, solo mi piacerebbe sapere quali sono le critiche più significative mosse a tale casa editrice. Il fatto che i prezzi siano alti rispetto all'offerta (materiali, stampa, adattamento) già l'ho inteso. Mi chiedo se ci sia altro. Ma i paragoni meteorologici non aggiungono molte sull'argomento.
Quoto tutti coloro che sostengono che Blame ha avuto un adattamento pietoso, traduzioni incomprensibili e un'edizione orrenda!! peggio di così non si può...
Alla fine è vero, il titolo non dovrebbe pregiudicare l'acquisto, però diamine, non ne azzeccate una =_="
Sono sempre molto critico con la Panini, e sono d'accordo con chi dice che quello di cui si parla è un titolo schifoso, ma da qui a dire di lasciare l'originale... L'originale ha senso magari se è un nom,e un titolo di una sola parola. Una mezza frase è assurdo. Se vogliamo fare gli integralisti allora anche tradurre i balloon cambia qualcosa, quindi non traduciamoli, a quel punto tantovale comprare gli originali.
Ripeto, per me in questo caso il titolo è pietoso (e io con un titolo del genere se non ne avessi sentito parlare non lo avrei comprato, perchè da l'idea di aver tutto un altro tipo di target), ma pretendere di aver sempre il titolo originale è comunque assurdo
anche titolo originale da un lato e titolo italianizzato dall'altro lato nn sarebbe stato male... magari quello italianizzato sarebbe andato nella copetina col codice a barre...
ma è troppo difficile lo so. XD
davvero c'è qualcuno che non comprerebbe un manga solo ("SOLO" lo metto tra virgolette perchè non è affatto una cosa da poco) per il titolo palesemente fallito. infatti di Nurarihiyon no mago comprerò l'edizione in giapponese, e se lo faccio c'è un motivo:
lo stesso Cecini ha spiegato le "motivazioni" della scelta editoriale che li ha condotti all'ennesimo fallimento, e cioè in breve, dato che Nurarihiyon è un termine che designa un demone tipico della tradizione culturale e flkloristica nipponica, che per un giapponese sarebbe facilissimo riconoscere come se a te, chessò, nominassi malebolgia, caronte o lucifero. una cosa del genere non tocca minimamente un occidentale, ignaro delle creaturelle fantastiche del giappone, che appunto i giapponesi chiamano youkai, come probabilmente il giapponese medio non saprebbe dire cos'è un incubus.
una scelta operata in questi termini (ovvero il cambio di titolo per un motivo simile) non influisce sul manga solo limitatamente al titolo: come minimo cambieranno nome al personaggio Nurarihiyon, altrimenti non aveva senso modificare il titolo.
poi dato che l'intero manga è incentrato sugli spiriti del folklore del sol levante, argomento che molti di noi non conoscono, dovrebbero, con gli stessi criteri del cambio di titolo, stravolgere tutto il manga.
immagina che noi italiani esportassimo in giappone un fumetto sull'iliade. per noi ogni singolo personaggio dell'iliade, solo col nome ci parla, ci dice chi è, ci dice la sua storia e il contesto nel quale è nato. per il giapponese questo non succede. ma comunque dubito fortemente che un giapponese, per adattare il fumetto ai suoi gusti, si metta a cambiare il titolo da "iliade" a "i guerrieri greci" e si metta a chiamare Achille "Musashi", Ulisse "Takuan" e via dicendo. con questo voglio arrivare ad affermare che la scelta di cambiare il titolo
1° è sbagliata in sè
2° rischia di pregiudicare larga parte dell'opera originale (d'altra parte come hanno cambiato il nome di Nurarihiyon nulla garantisce che non abbiano cambiato anche altri nomi di demone, dato che a noi italiani non ci dicono niente.)
ah, comunque il fatto che abbiano cambiato nome non solo al titolo ma anche al PERSONAGGIO di Nurarihiyon è solo UN'ILLAZIONE.
se non si rivelasse vera, cioè se il titolo fosse stato cambiato ma il nome del personaggio di Nurarihiyon fosse mantenuto uguale, allora sarebbe veramente una manovra senza senso, una cazzata^^: perchè cambiare un titolo e poi non cambiare nel manga il nome che ha motivato il cambio del titolo? allora lo si manteneva anche nel titolo no?
vabè... poi le magagne panini te le ha enumerate Oberon in modo perfettamente chiaro^^
Io di mio non ci ho mai pensato, nel caso potrei farlo se troverò anche una pessima traduzione, ma quello andrà valutato poi.
C'è che hanno fatto una cagata che piacerà a pochi rendendo infantile un titolo in un paese come l'italia dove si valuta il 90% delle cose dalla copertina...
Mi dispiacerebbe che un buon manga come questo avesse il successo pregiudicato dal titolo.
p.s. Ci tengo però anche a dire che detta come va detta, trovo il titolo della stessa importante di sovraccoperte, colla marcia e carta del cavolo...ognuno ha le sue priorità, a quanto pare.
Due cose mi hanno colpito: la prima è la probabile uscita anche di Homunculus 11, finalmente qualcosa si muove.!!!
La seconda è l'ennesima risposta su Monster, il solito vedremo per il futuro che in parte mi fa ben sperare, però non sui tempi d'attesa..
Un conto è leggere "non m'interessa, e poi con quel titolo ho un motivo in più", un conto insomma è chi non l'avrebbe mai preso, ma chi dice "lo aspettavo, ma con quel titolo non lo compro"... ecco, ce l'ho con loro. E chi dice che di conseguenza l'adattamento sarà orribile, beh... leggiamo il primo volume e poi vedremo.
Sì, ero il primo a dire che non avrei comprato i loro manga, ma alla fine ho cambiato idea: per edizioni da 3.90€ posso passar sopra a colla, pecette ed altro, tanto poi li rivenderò ( o li regalerò), non sono materiale da collezione, ma comunque se un manga mi piace lo supporto ugualmente. Certo che per me rimarrà sempre un furto far pagare troppo dei manga stampati malissimo, ma ultimamente le edizioni da edicola mi vanno bene... e poi, rispetto a prima, certi manga li ristampano di continuo, insomma volevo un miglioramento e l'ho visto, e mi sto recuperando Bleach e Eyeshield21.
Sulla questione titolo, beh io sono sempre dell'avviso che chi scrive debba voler far colpo: non ci credo, anche se l'ho letto, che uno che aspettava il manga come lo aspetto io non lo compri per via del titolo. Ma non ci credo nemmeno se lo vedo...certo, il timore sulla traduzione c'è ed è grande, ma come abbiamo già detto prima valutiamone un paio di volumi e poi giudichiamo.
Se tra tante motivazioni si aggiunge il nome che non piace è un conto, se invece è l'unica motivazione direi che qualcosa non va...
Poi mi fa ridere di chi si lamenta ORA della scarsa reperibilità dei manga della Panini: le serie che vendono di più, DA QUALCHE MESE, le stanno ristampando di continuo, se poi vi da fastidio vedere un minimo triangolino con la scritta "ristampa" perchè volete tutto in prima edizione capisco il collezuionismo, ma non le critiche (ovvero, ora che avete internet potete informarvi in tempo reale su ciò che vi piace, se arrivate tardi a prendere un manga e non accettate le ristampe decidetevi una buona volta cos'è più importante).
Se ricordi bene ero il primo a criticare la Panini... ma le sue edizioni economiche sono migliorate (non in tutto, ma migliorate), e ora le ristampe bene o male si trovano, e se non si trovano rispetto a prima ristampano molto di più... per questo ho deciso di premiarli recuperandomi Bleach e Eyeshield21. E a chi mi dice che è carta straccia non da collezionare, gli dò ragione: pago la carta, l'inchiostro, la licenza, la traduzione e la praticità di leggerlo in volumetto, ma non lo colleziono, lo rivendo appena riesco, per me da collezione c'è ben altro in giro, ma a quel prezzo, ORA, come lettura "usa e getta" l'accetto benissimo. E non me ne frega nulla di affiancare il numero 1 prima stampa con un'altra che di diverso ha solo un triangolino compensato da una qualità migliore generale... tanto li butto appena dovrò fare spazio ad altro.
Volevo sapere una cosa che non ho ben capito: ma la parola Yokai e di conseguenza i nomi dei mostri, verranno tradotti? Non so, perchè se lo Yokai mi diventa "mostro" e un Ryo (dio dragone) mi diventa "serpentone acquatico", beh, la cosa darebbe il voltastomaco
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