
Imamura è proprietario di un bar chiamato Toh, punto di ritrovo per gli appassionati dell’arte del tatuaggio nel quartiere di Shinjuku, Tokyo. Imamura ha ricoperto il suo intero corpo di tatuaggi, secondo la polizia, ha dichiarato di tatuarsi da oltre dieci anni e voleva mostrare di avere finito di tatuare tutto il corpo. Per questo ha postato quattro foto dei suoi tatuaggi, compresi quelli nella zona dei genitali, tra il 26 aprile e il 12 giugno.
Come doppiatore Imamura è conosciuto per il ruolo di Emporio Ivankov nella serie anime di One Piece.
*trollface*
w i tatuaggi e...
freedom!
Comunque prima arrestato, ora multato. Distrutto proprio insomma...
Se lo avesse fatto un qualsiasi personaggio pubblico in un qualsiasi altro stato sarebbe stata solo una questione di gossip.
Nel bene o nel male, la legge è questa. Sui tatuaggi mi pare ovvio come la penso dal mio avatar, e vi assicuro che andare in giro per Tokyo o Nagoya in t-shirt con le braccia tatuate (in stile giapponese, peraltro) attira molti sguardi. Quindi viva la libertà di espressione, viva i shisei, occhio a pubblicare il proprio birillo tatuato su un blog accessibile a tutti.
Ogni occasione è buona per attaccare i "bigotti-moralisti" di turno.
Quoto TheKingOfPain.
Quotonissimo per TheKingofPain anche da parte mia.
L'autore potrà pure aver pubblicato solo i link e non aver incorporato le foto, ma se il blog non ha eccesso limitato - come accade per esempio per alcuni blog di blogspot, che ti chiede prima se vuoi accedere per via dei contenuti maturi - allora la colpa è dell'autore, c'è poco da discutere.
La legge giapponese è piuttosto severa al riguardo, ti basti pensare che nei film per adulti, nonostante il divieto di vendita ai minori di 18 anni, genitali maschili e femminili vengono sempre coperti da pixel (se quindi vedete film con attori, ideogrammi e parlato giapponese senza censure, sappiate che non sono stati girati in Giappone). Addirittura ci sono idol che sono state licenziate per un nudo parziale -mi riferisco al seno e/o al sedere-, cacciate da gruppi musicali per esser comparse su riviste di gossip fumando sigarette (penso fosse una ragazza delle Morning Musume, ma non ci metterei la mano sul fuoco essendo piuttosto vecchiotta la notizia) o che hanno rinunciato a comparire in un film girando scene di sesso benché non si mostrasse alcun nudo per paura che potesse rovinare la sua immagine (non mi sovviene il nome dell'attrice, ma ricordo perfettamente che interpretava Hachi nel primo film di Nana, tant'è che non è tornata a girare la scena in Nana 2).
Quindi il discorso che fai posso condividerlo se parlassi in un contesto occidentale, più esplicito di quello giapponese ma comunque fuori luogo o con esempi analoghi tra attori/doppiatori al di fuori dell'hard.
Se anche qualche nostra doppiatrice o doppiatore dovessero mostrare nel loro blog i genitali nudi, crudi e tatuati allora parliamo pure -e a ragion veduta- di sessismo
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.