Nella versione animata possono essere considerati come il paradiso degli otaku moderni, ma la realtà è ben diversa e così i luoghi, che forniscono ispirazione per le location dove ambientare gli anime più “moe”, possono non essere così sicuri come appaiono in animazione.

Non fa eccezione neanche la scuola elementare Tomosayo nella prefettura di Shiga, che ha fornito il modello su cui ricalcare il Liceo Sakuragaoka: la scuola dove si svolgono buona parte delle vicende del popolarissimo anime (e manga) K-ON!
Infatti la mattina di mercoledì 17 Novembre si è scoperto che sono stati trafugati dall’edificio oltre 20, tra cimeli e oggetti vari, dall’area espositiva dedicata all’anime, che era stata allestita nell’edificio scolastico. La polizia locale sta attualmente indagando per furto, dopo aver verificato l’infrazione di una finestra.

K-ON! La scuola

Come già avvenuto per altre serie molto famose (Lucky Star, La Malinconia di Haruhi suzumiya), anche la scuola di K-ON! è stata sconvolta dal cosiddetto “Turismo da anime”. Tra il Maggio del 2009 e lo stesso mese del 2010 sono stati ben 40.000 i visitatori, che si sono recati a vedere il campus della scuola, nel quale erano stati esposti più di 1.000 oggetti legati alla serie, tutti donati dai fans.
Tra questi figuravano anche quelli rubati di recente, in particolare delle riproduzioni delle chitarre suonate da Yui e Azusa e del basso di Mio. Il valore stimato della merce rubata ammonta a circa 290.000 Yen (2.550 Euro).

AGGIORNAMENTO DI OGGI 20 NOVEMBRE : Gli investigatori hanno comunicato di aver ritrovato gli oggetti trafugati, abbandonta in un fossato (assieme a numerose impronte presenti nelle vicinanze) in campo non molto lontano dalla scuola Tomoyaso. Il giornale on-line Chunichi Shinbun ha anche pubblicato una foto del corpo del reato.

Vi riportiamo, a seguire, il servizio di una televisione giapponese inviata proprio nella scuola elementare Tomosayo. Il servizio è antecedente ai fatti riportati in precedenza, serve solo per mostrarvi la scuola in questione.