One Piece... "è un manga per vecchi!"

Oppure che va avanti da così tanto tempo che ormai vogliono vederne la fine ma si vergognano a comprare WSJ a quell'età...

Da tramandare alle generazioni, appunto!
Comunque, mi fa paura qull' 88 (non la percentuale di adulti, ma il numero in se :sisi:)

Bisogna anche contare che la serializzazione di one piece è iniziata 13 anni fa. Togliendo 13 anni alle varie fasce d'età i conti tornano di più. Soprattutto per quanto riguarda i 19-29, 30-49.

Credo che ormai in Giappone One piece venga preso come un "topolino", insomma un po' per tutti.
Oppure la maggior parte li prenderanno per figli e nipoti?

Se continua così altro che vecchi, ci sotterrerà tutti. Non che sia per forza un male eh.

Ovviamente One Piece è letto soprattutto da adulti: è serializzato da ben 14 anni, chi ha iniziato a leggerlo nel 1997 è decisamente cresciuto! <img class="emoticons" src="/images/Emoticons/tongue.gif" alt="" title=":P"> <br>Per non parlare del fatto che in Giappone le riviste sono lette da qualsiasi fascia di età della popolazione, dallo studente al manager, essendo a basso costo e un ottimo modo per svagare il lettore.<br><br>Cosa che ovviamente in Italia è impensabile: qui il fumetto viene visto come un prodotto solo per bambini/ragazzini, anche se erroneamente, perchè per la prima fascia di età i prodotti sono pochissimi (Topolino, il Giornalino, altri non ne so, non passo per un'edicola da tanto), mentre per gli adolescenti viene soprattutto proposta l'offerta manga.<br>Personalmente ho provato ad avvicinare i miei genitori alla lettura dei manga e dei fumetti, finchè si tratta di opere come Corto Maltese (più o meno del loro periodo) ce la fanno, ma per i manga è difficilissimo fargli leggere qualcosa, e non necessariamente per colpa del senso di lettura, ma soprattutto per via del disegno che loro trovano brutto. (e in certi casi non posso dargli torto <img class="emoticons" src="/images/Emoticons/smile.gif" alt="" title=":)" )> <br><br>Sarà mai possibile avvicinare gli adulti nostrani al fumetto giapponese, soprattutto senza una base di conoscenza dei cartoni animati e del fumetto in generale?

Io penso semplicemente che la trama di un titolo quando tocca tematiche socio-politiche ed entra nel dietro le quinte strategiche delle guerre, in automatico catturi l'interesse dei più grandicelli: One Piece ha subito nel corso della serie un'impennata dal punto di vista narrativo che si fa sempre più costante, il pre-adolescente invece, preferisce di gran lunga combattimenti, power-up e momenti d'azione a dialoghi, cospirazioni e ideali, talvolta non fruibili a giovanissimi.

E poi, Shonen Jump si è sdoganato moltissimo: l'utenza femminile è molta, senza contare che sono tantissimi gli adulti che lo leggono, tendenza che in occidente aveva cominciato a prender piede molto prima.

Se un titolo è BELLO, è BELLO indipendentemente dal target a cui esso è rivolto. E penso che per quanto godibile ai più piccoli, per apprezzarlo a pieno, una rilettura in età adulta non può che far prender punti al titolo.

Ma poveri lasciateli comprare il loro volumetto di One piece in pace...

IO penso che la storia di One Piece ormai si è evoluta, alzata di livello, oramai non è più la storia di Rufy e dei suoi compagni, Oda sta raccontando la storia di un intero mondo e di un intera epoca, un EPOPEA straordinaria, epica

lo ripeto ancora per i soliti 2 o 3:
è la MIA opinione questa

@Gianni

Son daccordo,poi a mio parere si capisce che one piece non è il solito brodo allungato,ci son quei collegamenti che ti fanno capire che era già tutto in testa all'autore...

E grazie sono invecchiati in tutti questi anni

Ma che senso hanno queste statistiche??? Togliamo il fatto che One Piece ormai è serializzato da quasi 14 anni, e quindi i giovani di allora sono cresciuti... ma poi, potrà comprare questa monumentale opera chi vuole???? Anzi, è meglio così, significa che O.P. non è solo uno shounen, ma è diventato qualcosa di più maturo... una grande opera fumettistica apprezzata da ogni fascia d'età!

> Sarà mai possibile avvicinare gli adulti nostrani al fumetto giapponese, soprattutto senza una base di conoscenza dei cartoni animati e del fumetto in generale?

Dipende da cosa intendi per adulti. Per me un quarantenne e' un adulto. TUTTI i quarantenni d'Italia
sono cresciuti con Barpapa', Heidi, Goldrake, Mazinga, Harlock, eccetera. Quindi teoricamente il mercato potenziale dei manga e' molto grande anche nel nostro paese. Il problema e' che gli Italiani non leggono. E con questo intendo non leggono in generale, non solo per quanto riguarda i fumetti.

@mastersilver88

Dimenticavo. Come opera per far avvicinare gli adulti al fumetto giapponese io consiglio Monster di Urasawa. Con me ha funzionato

quando ho letto il titolo mi sono chiesto "he ? anime per vecchi ?"

ma poi ho capito che il motivo deve per forza essere che once piece è pubblicato ormai dal '97 e perciò i ragazzini del '97 ormai sono cresciuti !

io non ho mai letto il manga nè visto l'anime ma sò che è uno degli anime/manga più longevi (almeno di questi ultimi anni).

certo c'e da dire che anche i pokèmon non sono mai finiti dal '97-'98, però è diverso, si tratta di un'anme più infantile e credo che once piece sia più da leggere fino alla fine !

Forse vuol dire semplicemente che è un manga di qualità?

mai letto il manga, avevo cominciato a guardare l'anime, ma dopo 300 ep. mi sono decisamente stufato ...è infinitooo!.Chissa se tra qualche secolo vedremo-> Ep. 775942 " finalmente one piece finisce" xD

1. Significa che chi ha iniziato a seguirlo oltre 10 anni fa non si è stufato e non lo vede come una bambinata da relegare al passato, ma continua a seguirlo<BR><BR>2. Non ci vedo nulla di male, anzi! Ciò sfata le mentalità secondo cui certe letture (e ancor più, alcune forme di espressione, fumetto in testa) sono necessariamente relegate a un pubblico infantile (mentalità tipicamente italiana che è cavallo di battaglia del Moige) visto che il livello della storia e delle vicende si è continuamente alzato senza che contemporaneamente l'autore perdesse sè stesso e almeno parte del suo spirito iniziale (nel senso in cui è cresciuto senza snaturarsi e senza scadere)...<BR><BR>3.Visti i quantitativi di vendite che fa direi che non si possa dire che si trascina su una nicchia di pubblico invecchiato (i pochi fedelissimi)... anzi...<BR><BR>Io conosco 30-40enni che seguono OP più che volentieri, e un motivo ci sarà <IMG class=emoticons title=:) alt="" src="/images/Emoticons/smile.gif">

One piece ormai è un Classico,chi lo legge dal 1997 è innegabile che lo faccia ancora,visto che regge bene come trama.

Quanta fuffa inutile è come fare un sondaggio su i super eroi marvel o su tex o dylan dog.

E comunque io non mi considero vecchio..

Come dicono molti non mi meraviglio nel leggere queste statistiche dato che la trama di One Piece si è evoluta moltissimo rispetto anche a 20 numeri fà e ha iniziato a toccare vette un pò più mature rispetto alle altre jumpate che sono per lo più per un pubblico adolescenziale.<br>Inoltre, sempre come dicono altri il Giappone ha tutt'altra mentalità rispetto a noi(fortunatamente) e perciò i fumetti sono aperti a tutti. E questa è un'altra componente che appoggia la fonte di queste statistiche.<br><br>Riguardo al quesito argomentato da mastersilver88 e micheles rispondo che secondo me servirebbe un'educazione di base sul fumetto da noi, cosa che è pressappoco impossibile. Da noi c'è la mentalità radicata da decine e decine d'anni che il fumetto è un'opera fondamentalmente per bambini e nulla di più(stesso medesimo discorso per l'animazione). E questa convinzione è radicata per lo più negli adulti. Se io vado da mia madre(per esempio) e gli propongo di leggersi Pluto(per nominare un manga che si avvicina di più al mondo degli adulti) non lo farà mai e poi mai per una serie di motivi: si legge al contrario ed è scomodo, non mi piacciono i disegni, ma la storia non mi interessa, è troppo lungo, non ho tempo per queste cose, mi sà stupido ecc ecc perchè qui da noi la definizione di fumetto è questa:roba per ragazzini. Fortunatamente le varie manifestazioni fumettistiche che si sono sviluppate negli ultimi anni hanno avvicinato molto il pubblico italiano al mondo del fumetto ma credo che da qui ad arrivare alla situazione jappa ce ne vorrà... Ne dovrà passare d'acqua sotto i ponti...

E' un manga di chi come me lo ha iniziato a 15 anni e ora ne ha 25 e continua a seguirlo...c'è poco da fare.Anche per la priam edizione di JoJo (lunghissima) sarà andata più o meno così.
Un ragazzo nato nel 2000/2002 è già più difficile che vada a recuperarsi quasi 60 volumetti o si recuperi 400 e passa episodi televisivi che difficilmente verranno replicati

Mi sembra anche una cosa positiva,significa che viene apprezzato anche da gente che,crescendo,lo ha continuato a giudicare un'opera valida.<br><br>Per quanto riguarda il discorso del fumetto in Italia:purtroppo,come avete detto voi,in Italia mancano le fondamenta. Il fumetto viene visto,nell'80 % dei casi un prodotto per bambini e/o adolescenti,le opere per adulti sono semi-sconosciute ai più. Per fortuna l'andazzo sta cambiando,quantomeno "fumetto giapponese" non viene più associato ad opere pseudo-hentai e cose del genere,perlomeno non nel mio caso. Anche il senso di lettura,cosa che mi ha stupito,rappresenta una difficoltà per molti. Io mi sono adattato subito,ma un sacco di persone che conosco non leggono manga,oltre per i motivi da voi citati,anche perché non capiscono come leggerlo. <br>Segnali incoraggianti arrivano dal numero sempre più crescente di persone che partecipano alle fiere fumettistiche.<br>Per l'animazione è anche peggio,riguardo essa io non ho riscontrato cambiamenti di giudizio come accaduto per i manga,viene sempre catalogata come bambinata. <br><br>Vorrei poi vedere un adulto che,dopo aver letto Solanin,o comunque un'opera qualsiasi di Asano,Taniguchi o Urasawa,abbia ancora il coraggio di definire i manga tali.<br><br>@Micheles <br>"Il problema e' che gli Italiani non leggono. E con questo intendo non leggono in generale, non solo per quanto riguarda i fumetti."<br><br>Quotone,purtroppo è verissimo. <br><br><br><br>Finisco dicendo che tutto ciò che ho espresso sopra è molto generalizzato,so benissimo che esistono molti adulti che leggono manga e di ciò me ne rallegro molto <img class="emoticons" src="/images/Emoticons/biggrin.gif" alt="" title=":D"> .

@Devil
A tua madre dovresti proporre un Josei, non Pluto! Comunque e' vero che c'e' un pregiudizio, che secondo me e' piu' un retaggio della generazione over 45 e piano piano diminuira'. Ma ripeto che il problema vero e' la gente che non legge proprio perche' non ha voglia di leggere e poi tira fuori della scuse.

P.S. a mia moglie (classe 1972) che non aveva mai letto un manga in vita sua per Natale ho regalato Cappuccino e le e' piaciuto. Qualche speranza c'e'.

Mi viene da chiedere in base a quali campioni è stata calcolata questa statistica. No perchè io che studio oltre economia anche econometria vorrei capire se sono state fatte interviste agli edicolanti sui presunti aquirenti (quindi questa ripartizione in base all'età non ha valore statistico) oppure hanno intervistato dei campioni di acquirenti scelti(poco probabile). Mah.....questi dati hanno il tempo che trovano.

Beh, io ho 24 anni e One Piece è l'unico shounen che seguo.. Degli altri non me ne frega una cippa xD
Sono d'accordo con chi dice che gli adulti in questione sono i ragazzini che videro iniziare One Piece anni fa, visto che ero uno di quelli, ma anche con chi affronta il discorso delle tematiche "più per grandicelli" della serie.. Ad esempio, ad Alabasta si parla di rivoluzione politica, a Skypea di governi che ambiscono unicamente al potere assoluto (vedi il flashback di Noland), a Water 7 / Enies Lobby dell'indissolubilità di un'organizzazione statuaria e imponente come il governo mondiale alla quale tutti hanno paura di opporsi (e che a parer mio riflette il problema, almento attuale, dell'egemonia statunitense).
In pratica, non è il solito shounen dove si combatte in ogni capitolo e ci si potenzia di botto quando muore un personaggio per vendicarlo

@Drakon: A mia madre una volta ho provato a fargli vedere Akira: anche se ha confermato insieme a me che non tutti i cartoni sono per bambini l'ha giudicato "bruttino". Mentre in un'altra occasione ha letto per caso un numero di Battle Royale ed è rimasta scandalizzata rimproverandomi "Come fai a leggere una roba così perversa?" (lei è molto sensibile su certi temi, mi ha rimproverato anche quando ha scoperto che ho guardato "Arancia Meccanica"). Mio padre invece non ne parliamo, non legge praticamente mai e praticamente ogni volta che mi becca a guardare gli Anime mi dice sempre:
"Cos'è 'sta roba? Stai ancora guardando i "Cinesi"?"
"Veramente sono Giapponesi."
"Cinesi, giapponesi, è uguale, sono tutti degli asiatici del cavolo!" e dopo si allontana con un "Bah!" -_-

@Devil e @mastersilver88: Si è vero, la considerazione dei "fumetti" in Italia è migliorata moltissimo e molti luoghi comuni sui Manga sono caduti, ma permangono le censure sulle reti Mediaset (anche se molto diminuite rispetto a prima) e c'è ancora la convinzione di base che "fumetti e animazione= x bambini", è questa cosa rimarrà come minimo fino alla prossima generazione (o magari quella dopo ancora). E poi, non penso che la maggior parte degli "adulti" non leggono manga perchè hanno dei "pregiudizi" a riguardo, ma semplicemente perche "non gli interessano" o "non gli piacciono" (ad esempio, mia madre), se ad uno non piace una determinata cosa non possiamo obbligarlo con la forza ad amarlo, ognuno ai suoi gusti. Io non voglio una società dove tutti devono leggere Manga "per forza", chiedo solo una società dove i fumetti e l'animazione vengano riconosciuti come un'altro "strumento di comunicazione". La strada è ancora lunga, ma ritengo che, tutto sommato, siamo su "una buona strada".

e pensare che io lo considero una serie adolescenziale... ovviamente però qui rientra in gioco la lunghezza della serie, che in effetti crea un effetto fidelizzazione nelle generazioni che al tempo lo avevano iniziato

Mi ricordo che quando avevo 12 anni e leggevo i fumetti Marvel non c'era NESSUNO che li leggesse nella mia scuola media. Alla fine ho trovato un ragazzo che ne aveva (comprati dal fratello maggiore) ma a lui non piacevano, per cui ci siamo accordati per uno scambio: io gli passavo dei vecchi Tex che avevo e lui mi dava 2 o 3 fumetti Corno per ogni Tex. Ho sempre pensato di averci guadagnato nel cambio
Finito l'aneddoto, quello che volevo dire e' che l'opposizione non e' giovani/adulti ma persone che leggono fumetti/persone che non ne leggono.
Anche tra i giovani quelli che leggono i fumetti sono una minoranza (almeno penso che sia ancora cosi', confermatemelo voi). Viceversa se un adulto ha letto fumetti in gioventu' e' probabile che continui a leggerli per tutta la vita
(qui in ufficio ho vari colleghi accaniti lettori di fumetti e sono tutti attorno ai quaranta).

Ciao, la mia ragazza è giapponese, e vive in giappone.
Per esperienza personale, posso dire che nella sua famiglia i lettori di One Piece sono rispettivamente: lei (26 anni), suo fratello (20 anni) e sua zia (60 anni).

Questo per sfattare il mito che OP viene letto dagli adulti solo perchè i lettori sono "cresciuti"!

One Piece è un anine di qualità, con una storia in continua evoluzione, in grado di coinvolgere tutti, indipendentemente dall'età, soprattuto il popolo giapponese che non sta tanto a vedere il "formato" di una storia, sia esso anime, film, o serie tv.

Hanno ragione coloro che sostengono che il tutto dipenda dalla lunghezza editoriale del manga, perchè noi italiani non siamo forse cresciuti negli anni leggendolo?
Inoltre il segreto sta nel fatto che Oda sta riuscendo a far diventare la sua opera sempre più bella numero dopo numero, cosa rarissima, infatti generalmente accade il contrario, cioè dopo tanti numeri i lettori si stancano, cosa che è impensabile con One piece!

Non mi sorprende certo la fascia 19-29 (ma anche fino a 39, tutto sommato) un pò che dai 40 in poi....non che ci siano persone che leggano, ma che siano così tanti (1 su 3). Però sarei curioso di vedere come si distribuirebbe quel 32% tra ipotetiche fasce 30-39 e 40-49. Secondo me una ci sarebbe una netta concentrazione nella prima, ma chissà.
Cmq, se anche è pur possibile trovare qualche spunto di critica o riflessione "matura", in linea di massima One Piece, che peraltro a me piace, è un pò troppo semplicistico. Capisco che abbia fatto della stravaganza un suo tratto caratteristico, ma i fantasy devono (con le dovute eccezioni) cmq seguire regimi di verosimiglianza..

Ormai è da più di dieci anni che One Piece viene pubblicato; perché i fan di questo manga dovrebbero interrompere la lettura solo perché sono diventati adulti?

Ho 24 anni e saran passati 10 anni da quando ho preso il primo volume eppure dopo tutto questo tempo, nonostante gli alti e bassi, lo leggo ancora e riesco ancora a divertirmi (al contrario di tanti altri titoli). Detto questo, che c'è di male?

Sinceramente un ragazzo (come è successo per me) si vede un po sconfortato nel dover recuperare 60 volumi di un'opera xD

ma dai...non conta assolutamente l'età...se ad una persona piace una serie ha tutto il diritto di guardarla sia a dieci che a sessanta!!

Ma One Piece non è mai stato un manga per soli ragazzini adolescenti, a me sembra chiaro fin dal primo capitolo...
Sempre con la leggerezza di un gioco, assume dei toni maturi e critici, che purtroppo ancora in molti non colgono, ritenendola una storia infantile...
La longevità del manga giustifica solo in parte quell'88% di adulti...in realtà è una storia di una flessibilità tale, da adattarsi bene ad un lettore di 15 anni, come a uno di 60...
Oda ha creato una storia che può leggere chiunque...

@RyOGo: mi hai tolto le parole di bocca! XD

La grande forza di One Piece e che non è mai banale e scontato!! Io sono uno di quelli che era minorenne quando comprai il primo numero.( che non mi aveva entusiasmato molto..xd.) Se anche persone di una certa eta lo leggono e perchè come manga e MOLTO PROFONDO trattando temi molto attuali come lo strapotere del Governo Mondiale sul mondo, la libertà, l'eguaglianza ecc. In una parola: UN CAPOLAVORO!! (come il manga di KAIJI!!)

Beh, come dice Kouga, One Piece ultimamente ha dimostrato una notevolissima maturazione. Ormai si affida sempre di meno alle strategie per alzare il gradimento del pubblico, ma forse il recente restyling dei personaggi può essere considerata una tattica commerciale. Ma lo schema del gruppo di protagonisti che affrontano un gruppo di nemici, ognuno con il proprio avversario, è tipico di uno shonen di combattimenti alla Jump, e io in One Piece l'ultima saga di questo tipo che ricordi è stata quella di Thriller Bark, e nonostante ciò One Piece è ancora il manga più popolare del momento. Beh, sfido qualcuno a dirmi che Oda non sia un genio nel suo genere.

Non sono un fan della saga, ma data la chiarissima tendenza all'infinito da parte di One Piece, suppongo che per vederne la fine sia necessario arrivare ad un età che si aggira tra i 30 e i 50 anni...per coloro che iniziano da piccoli s'intende XD.

@Rieper Oè, pure Oda invecchia eh O_O

Be, come è già stato detto, la gente che ha 30 anni ha iniziato la serie quando ne aveva 17, quindi è normale che il numero sia più alto.
Oda, sta letteralmente spopolando!

Spero che tutti ne riescano a vedere la fine...

One Piece è un amore che non ha età.
Non puoi far a meno di affezionarti ad un'opera del genere, ricca di messaggi tutt'altro che infantili, che spinge a sognare anche chi si sente l'ultima ruota del carro.
E' fantastico. Lo leggerò anche quando sarà arrivato il tempo di mettere la dentiera.

Ognuno è libero di leggere quello che gli pare a qualsiasi età

Visto che è dal 1997 che viene pubblicato mi sembra normale^^ io però faccio parte di quelli tra 1-18 anni XD Ma in effetti io non guardo one piece,lo leggo soltanto,non ho voglia di recuperare 400 puntate >.<

Sono tutti dai 20 anni in su perchè la serie è iniziata quando loro avevano 10 anni: Semplice. Il sondaggio è stato fatto ora,e non mi stupisco dei risultati dato che giusto una settimana fa un mio amico di 24 anni ha comprato la serie manga completa..-.-
Spero per i fan di questa serie che riescano a rimanere in vita prima della sua fine. o.O

Personalmente sono d'accordo sul discorso che non è importante il fatto che chi legge OP è cresciuto o era già ad una certa età, ma il fatto che in Giappone chi legge le riviste e poi compra i manga non ha come limite la propria età!

Nel mio caso personale gli adulti a cui mi riferisco sono i miei genitori (io ho 23 anni, loro sulla 50ina), e nonostante ogni volta che io torno a casa gli ripeta che "possono leggere anche loro i miei fumetti", loro non lo fanno soprattutto per mancanza di tempo, e successivamente per una non accettazione dei disegni, prima ancora che del verso di lettura, e questo nel caso dei manga, mentre per gli altri fumetti il tutto si ferma al "non ho tempo". Tenendo conto che solo mia madre ha visto Heidi e le era piaciuto perchè aveva già letto il libro a suo tempo, e credo avesse letto il vittorioso o altre riviste che giravano una volta.
Cercherò di fargli leggere almeno Dino Battaglia, dato che faccio la tesi su di lui! O_O

@micheles: non l'ho ancora letto, e per convincere i miei ce ne vorrebbero di altri generi
Forse potrei convincere mia madre con Una ragazza alla moda o N.Y. Komachi

Ecco, il grosso merito dei manga, secondo me, è di aver portato in Italia dei fumetti creati apposta per noi donne, ed aver contribuito all'aumento delle autrici e soprattutto delle lettrici, abbastanza stufe di leggere solo di pistoleri mosci, uomini che ne provano una a volume e testosterone a palla
Se il mercato ponesse più attenzione alle necessità delle lettrici di sicuro ci sarebbero maggiori proposte/migliore distribuzione e, forse, chissà...*__*

ok stop con l'utopia

Sapete che mi state facendo venire voglia di leggere One Piece?

Interessante questa statistica. Sicuramente le ragioni di questi risultati si possono trovare con diverse teorie. Io credo che principalmente sia a causa della crescita dei primi lettori, e anche per l'evoluzione che la storia ha nel corso del manga. Comunque non ci vedo nulla di male in questo, anzi è un bene che One Piece venga letto da un pubblico di tutte le età, questo dimostra ancora una volta la sua grandezza

Con questo sondaggio hanno scoperto "l'acqua calda"

Interessante notare che anche solo tenendo conto della fascia "target" di Jump (cioè la fascia 1-18 anni che rappresenta il 12%) la settimana scorsa One Piece sarebbe comunque stato in testa alla classifica dei manga più venduti.

<i>Spero per i fan di questa serie che riescano a rimanere in vita prima della sua fine</i>
Mi preoccupo molto di più per Berserk o.O

Lì leggere manga è come leggere qualsiasi altra cosa, come una rivista, un libro; non vengono considerati "roba per bambini", per questo non mi meraviglio che ci siano anzianotti che leggono One Piece, e manga in generale.
D'altrone, anche loro saranno cresciuti a suon di manga!

questo è un gran manga e anime e di sicuro lo vogliono vedere anke le persone di certa età..
W ONE PIECE

non mi stupisce. visto che è un manga in giro da più di 10 anni e "difficile" da recuperare in formato cartaceo per i ragazzi più giovani

Chi è che dice che i pregiudizi verso manga e anime in italia stanno scemando? Ma scherziamo? Casomai è il contrario: stanno PEGGIORANDO.
Ogni anno che passa (alla lettera) è sempre peggio, le nuove generazioni sono sempre più truzzette e bimbeminchia delle precedenti.
Ancora ricordo 3 anni fa quando su un pulman un ragazzino di prima media mi vide leggere un manga e disse "come fai a leggere i fumetti a 18 anni?"
Oppure mio fratello, che da due anni (quando ne aveva 10) crede che gli anime siano per bambini (tra l'altro lui chi si crede di essere? ), e poi va scondinzolando dietro alle cavolate e bimbeminchiate di diseny channel come Il mondo di patty, camp rock e chi più ne ha più ne metta, grazie all'ottima campagna di lavaggio del cervello che questo "grande" marchio ha saputo mettere in atto.
Chi pensa che la situazione stia migliorando è, senza offesa, un povero illuso.
La società decade a vista d'occhio, di anno in anno, l'unica mia speranza è che toccato il fondo non si potrà che risalire...o forse si può anche scavare? A quel punto ci vorrebbe un bel Third impact e ricominciare da capo.

@Franzelion
se ti dovesse capitare di nuovo di incontrare simili sprovveduti, un bel ringhio e se la fanno sotto!

Non posso non concordare sul lavaggio del cervello di Disney Channel, quella roba fa male alla salute, specialmente il mondo di patty @_@
per fortuna disintossico mia sorella con un bel pò di manga e fumetti vari...:D

Altro che ringhio...ti dirò, magari da certi atteggiamenti qui su animeclick qualcuno penserebbe il contrario, ma all'atto pratico non farei del male a una mosca, il solo pensiero di fare del male a qualcuno mi ripugna... ma ogni regola ha le sue eccezioni, e truzzetti di quel tipo mi istigano alla violenza in maniera impressionante

<i>per fortuna disintossico mia sorella con un bel pò di manga e fumetti vari...:D</i>
Idem XD

Io evito le saghe troppo lunghe proprio per non diventare parte di quell'88% col passare degli anni!

scusate ma i vecchi dove sarebbero? almeno vedendo le percentuali al massimo si arriva allamezza eta
E anche se fosse che male ci sarebbe ?????
Io conosco 60/70 anni che tuttora ogni mese si comprano Tex ,Zagor e Mister NO
La cosa piu bella dell Fumetto,Comics o Manga che sia e che non ha eta'

> Chi pensa che la situazione stia migliorando è, senza offesa, un povero illuso.

Tieni conto che quando ero ragazzino io i manga non esistevano, la Corno aveva chiuso e super eroi non si vedevano piu', di fumetti italiani c'erano quasi solo Tex, Zagor e Mister No. La prima fumetteria specializzata l'ho vista a vent'anni. Adesso le cose sono molto ma molto diverse.

>La società decade a vista d'occhio, di anno in anno

beh, se guardiamo la classe politica e' difficile essere ottimisti ...

Io preferisco le saghe brevi, ormai i fumetti non li leggo più, preferisco le serie da 13 o 26 episodi al massimo. Faccio solo pochissime eccezioni, come per Eureka Seven.

Si sa che in Giappone la società sui manga ha un punto di vista diametralmente diverso dal nostro. Che sia un bene o un male, non so, però è una buona notizia.

Una cosa però mi lascia perplesso: Ma questo grafico, possibile che sia il grafico ufficiale di una catena editoriale? E' talmente scialbo

Sinceramente è l'unico manga shonen di cui mi interessa il finale.<br>Credo che in molti la pensino come me è continuano a seguirlo.

Sinceramente è l'unico manga shonen di cui mi interessa il finale.
Credo che in molti la pensano come me è continuano a seguirlo.

@micheles: purtroppo la classe politica rispecchia la mentalità media degli italiani, ed è a quello che mi riferisco, all'attegiamento e ai modi di pensare comuni.
Ora ci sarà meno discriminazione dei fumetti dai "piani alti", da chi tira le redini di queste cose...ma per quanto riguarda la gente comune le cose non sono affatto migliorate, anzi.

alla faccia di chi diceva che era letto da un pubblico prevalentemente sotto i 20 anni!

Se ci sono così tanti lettori 30-40enni che non hanno abbandonato il titolo negli anni, secondo me non è un caso, ma è sintomo del fatto che nonostante la lunghezza il livello del manga non è calato e continua ad avere elementi di interesse anche per i più grandicelli! (per evitare di usare il termine vecchi che secondo il mio senso di vecchiaia, in base al sondaggio, sono solo il 13% u.u )

One piece... manga da vecchi ? Certo come no, One piece non potrebbe mai essere un manga per vecchi. E poi non conta assolutamente l'età, se a una persona piace, piace e basta. Secondo me nessun manga o anime va a età. Come si dice "non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace".

non è che One Piece rischia di diventare il Tex Giapponese??? Lo chiedo perche consoco un tot di 80 enni che da un lato "fumetti cartoni ,anime son troppo vecchio per ste cose"
Ma poi se gli Tocchi Tex diventan delle Belve