Qualche giorno fa è apparso sul sito di Telecom Italia un annuncio che potrebbe riguardare un po' tutti i fruitori dei loro servizi Adsl.
In sostanza, saranno applicati dei "filtri" temporanei a chi scarica file da internet, attraverso i vari programmi di File Sharing o Peer to Peer (P2P).
Come vedremo più avanti nell'annuncio, non è nulla di sconvolgente, molti di noi non si accorgeranno nemmeno di questo cambiamento, mentre i più sfortunati avranno difficoltà a scaricare durante determinate ore della giornata. Vediamo nel dettaglio l'annuncio:

Dunque, cosa succederà dal 1° di marzo 2011? Chi utilizza i vari programmi di File Sharing o Peer to Peer (eMule, BitTorren, ma anche Megaupload, Rapidshare ecc), per scaricare materiale di varia natura, in alcune ore del giorno e solo in determinate Centrali Telecom (sarebbero punti di snodo presenti in tutto il territorio), si potrebbero verificare dei rallentamenti nel download di predetto materiale.
Ai propri clienti non verrà impedito di usare tali programmi o di scaricare determinati file, inoltre inoltre i "filtri" agiranno solo quando la banda disponibile totale non sarà sufficiente per tutti, mentre si presume che nel restante tempo questi non saranno attivi.
Questa cosa potrebbe non riguarderà solo i clienti Telecom, quindi Alice ecc., ma anche altri provider che in determinate località per fornire il servizio si appoggiano a Telecom, quindi potrebbero essere interessati anche alcuni clienti Infostrada, Tiscali, Teletu ecc., mentre questa norma non riguarda i clienti Fastweb, in quanto disponenti di una propria rete.
D'altro canto, tutti quegli utenti che di norma non utilizzano i P2P con molta probabilità noteranno miglioramenti nella navigazione e nell'utilizzazione di alcune risorse di internet (giochi online, video streaming, facebook ecc.) specie nelle ore con maggior numero di persone connesse. Trarranno vantaggio da questa nuova politica tutte quelle piattaforme che permettono, attraverso lo streaming da internet, di fruire film, programmi tv ed anche prodotti d'animazione in maniera del tutto legale e gratuita, tra questi come non citare il canale per lo streaming della Rai e la PopcornTv.
In conclusione, questa è la soluzione di Telecom alla crescente mole di scambio dati da parte delle proprio utenza, spesso in zone dove le loro linee dovrebbero essere ammodernate o comunque implementate. Non riuscendo ad accontentare tutti, hanno preferito agevolare chi utilizza in maniera "legale" la propria linea Adsl.
Si spera che questa sia una situazione momentanea e che presto con nuovi investimenti nell'ammodernamento della rete si possa riavere un buon servizio e sopratutto nessun "filtro".
Nelle prossime settimane Telecom segnalerà le Centrali e gli orari i cui verranno applicati tali "filtri", vi consigliamo di consultare questa lista per vedere se nella vostra zona verranno applicati.
In sostanza, saranno applicati dei "filtri" temporanei a chi scarica file da internet, attraverso i vari programmi di File Sharing o Peer to Peer (P2P).
Come vedremo più avanti nell'annuncio, non è nulla di sconvolgente, molti di noi non si accorgeranno nemmeno di questo cambiamento, mentre i più sfortunati avranno difficoltà a scaricare durante determinate ore della giornata. Vediamo nel dettaglio l'annuncio:

Per garantire l'integrità della rete e il diritto per tutti i Clienti ad accedere ai servizi di connettività Internet anche nelle fasce orarie in cui il traffico dati è particolarmente elevato, Telecom Italia, nel rispetto del principio di parità di trattamento e quando necessario, si riserva la facoltà di introdurre meccanismi temporanei e non discriminatori di limitazione all'uso delle risorse di rete disponibili per tutte le offerte commerciali che prevedono traffico dati su tecnologia ADSL.
A tal fine Telecom Italia, limitatamente alle sole centrali in cui si verificano fenomeni di congestione di traffico, potrà intervenire sulle applicazioni che comportano un maggior consumo di risorse di rete (peer to peer, file sharing ecc.) limitando la banda dedicata a queste ultime ad un valore massimo proporzionale alla banda complessiva disponibile sulla singola centrale.
Questi meccanismi di Network Management, applicati in singole località e solo nelle ore di maggior traffico, hanno l'obiettivo di migliorare la qualità complessiva del servizio e, non pregiudicando l'utilizzo delle applicazioni di file sharing, permettono di garantire anche nelle ore di punta una sufficiente disponibilità di banda per il funzionamento soddisfacente delle altre applicazioni "realtime" (es. navigazione internet, posta elettronica, Youtube, ecc.).
Nell'ottica di fornire massima trasparenza e tutela ai propri Clienti, in questa pagina saranno indicate le fasce orarie e le località che potrebbero essere interessate dagli interventi di rimodulazione della banda disponibile.
A tal fine Telecom Italia, limitatamente alle sole centrali in cui si verificano fenomeni di congestione di traffico, potrà intervenire sulle applicazioni che comportano un maggior consumo di risorse di rete (peer to peer, file sharing ecc.) limitando la banda dedicata a queste ultime ad un valore massimo proporzionale alla banda complessiva disponibile sulla singola centrale.
Questi meccanismi di Network Management, applicati in singole località e solo nelle ore di maggior traffico, hanno l'obiettivo di migliorare la qualità complessiva del servizio e, non pregiudicando l'utilizzo delle applicazioni di file sharing, permettono di garantire anche nelle ore di punta una sufficiente disponibilità di banda per il funzionamento soddisfacente delle altre applicazioni "realtime" (es. navigazione internet, posta elettronica, Youtube, ecc.).
Nell'ottica di fornire massima trasparenza e tutela ai propri Clienti, in questa pagina saranno indicate le fasce orarie e le località che potrebbero essere interessate dagli interventi di rimodulazione della banda disponibile.
Dunque, cosa succederà dal 1° di marzo 2011? Chi utilizza i vari programmi di File Sharing o Peer to Peer (eMule, BitTorren, ma anche Megaupload, Rapidshare ecc), per scaricare materiale di varia natura, in alcune ore del giorno e solo in determinate Centrali Telecom (sarebbero punti di snodo presenti in tutto il territorio), si potrebbero verificare dei rallentamenti nel download di predetto materiale.
Ai propri clienti non verrà impedito di usare tali programmi o di scaricare determinati file, inoltre inoltre i "filtri" agiranno solo quando la banda disponibile totale non sarà sufficiente per tutti, mentre si presume che nel restante tempo questi non saranno attivi.
Questa cosa potrebbe non riguarderà solo i clienti Telecom, quindi Alice ecc., ma anche altri provider che in determinate località per fornire il servizio si appoggiano a Telecom, quindi potrebbero essere interessati anche alcuni clienti Infostrada, Tiscali, Teletu ecc., mentre questa norma non riguarda i clienti Fastweb, in quanto disponenti di una propria rete.
D'altro canto, tutti quegli utenti che di norma non utilizzano i P2P con molta probabilità noteranno miglioramenti nella navigazione e nell'utilizzazione di alcune risorse di internet (giochi online, video streaming, facebook ecc.) specie nelle ore con maggior numero di persone connesse. Trarranno vantaggio da questa nuova politica tutte quelle piattaforme che permettono, attraverso lo streaming da internet, di fruire film, programmi tv ed anche prodotti d'animazione in maniera del tutto legale e gratuita, tra questi come non citare il canale per lo streaming della Rai e la PopcornTv.
In conclusione, questa è la soluzione di Telecom alla crescente mole di scambio dati da parte delle proprio utenza, spesso in zone dove le loro linee dovrebbero essere ammodernate o comunque implementate. Non riuscendo ad accontentare tutti, hanno preferito agevolare chi utilizza in maniera "legale" la propria linea Adsl.
Si spera che questa sia una situazione momentanea e che presto con nuovi investimenti nell'ammodernamento della rete si possa riavere un buon servizio e sopratutto nessun "filtro".
Nelle prossime settimane Telecom segnalerà le Centrali e gli orari i cui verranno applicati tali "filtri", vi consigliamo di consultare questa lista per vedere se nella vostra zona verranno applicati.
Inoltre risparmio anche un po'.
Mi spiace per gli altri utenti.
Riguardo ai servizi probabilmente oscurati non entro nel merito del giusto o sbagliato... però mi ha fatto alzare le antenne il fatto che si dica "se il materiale che si sta scaricando non viola nessun diritto d'autore, questo non subirà nessun rallentamento nel download.".....ma che stupidata è questa!!!!???...
è esattamente la stessa procedura che hanno utilizzato alcuni siti (ex:mininova) che sono successivamente crollati....bhà e poi ci si chiede perchè la telecom vada a rotoli....
Hanno problemi di traffico e al posto di mettere una linea internet decente come nella maggior parte del mondo la limitano?Che cosa triste x.x
"Questa cosa potrebbe non riguarderà solo i clienti Telecom, quindi Alice ecc., ma anche altri provider che in determinate località per fornire il servizio si appoggiano a Telecom, quindi potrebbero essere interessati anche alcuni clienti Infostrada, Tiscali, Teletu ecc., mentre questa norma non riguarda i clienti Fastweb, in quanto disponenti di una propria rete."
non è del tutto vero,anche fastweb si appogia a telecom in molte zone,e fa le connessioni wholesale.
Regards
Ad ogni modo ha ragione manu88: il p2p non centra niente e nemmeno il copyright...hanno sempre più utenti ma la banda non aumenta e quindi devono "farsela bastare"
<i>"anche altri provider che in determinate località per fornire il servizio si appoggiano a Telecom, quindi potrebbero essere interessati anche alcuni clienti Infostrada, Tiscali, Teletu ecc."</i>
Quindi qualcuno di voi potrebbe accusare lo stesso problema!
Già volevo passare a FW.
Ciao
Tacchan
che cavolo oltre a farmi pagare tantissimo(100€ quando invece doveva essere di meno e,in teoria,non dovevo pagare il canone)ora anche questo??muahahahahah w meee
Telecom possiede quasi l' 80% della rete italiana, in quanto fino a quindici anni fa vi era nel campo della telefonia e dei servizi il monopolio statale....(stessa logica dell'Eni)
Ci si chiede: come mai non si è investito per creare servizi moderni con provider che usano reti di base diverse?!
Ai posteri l'ardua sentenza.....
Abbiamo delle linee che non hanno nemmeno nel Paraguay, sopratutto in certi paesi, e loro...guarda che fanno!
da li' , la segnalazione all'organo competente per la verifica della violazione , il passo e' breve.
Anche se già da tempo avevo intenzione di passare alla chiavetta Wind...
Vedrò!
Nel mio paesello c'è ancora la 640kb (devo ritenermi fortunato), tempo fa si sono stanziati fondi per far passare la fibra ottica nell'intero comune, tranne ovviamente nella mia minuscola frazione! Grazie Tergacom!
PS. Mi sa che tra qualche anno in Italia si tornerà al telegrafo! Procuratevene uno fin da ora perchè poi ci speculeranno sopra!
"quindi gli utenti verranno classificati in base al contenuto protetto dei file che stanno scaricando , intercettato il loro ip e limitati nel loro accesso alla banda pagata e prevista dal contratto.
da li' , la segnalazione all'organo competente per la verifica della violazione , il passo e' breve.
"
Eh, già, vai dalla legge a dire che Telecom non ti permette di scaricare file pirati, sono certo che ti aiuterannonel tuo problema invece di appiopparti una multa colossale!:P
l'unica soluzione che potranno adottare e limitare la banda in todo , finalmente stiamo arrivando ai limiti della antica rete telecom.
se non la lasciano fallire in pace , difficilmente ci sara' vera concorrenza e investimenti nel settore.....
Telecom parla (per ora) di limitare la banda (perchè si usano certi programmi che hanno un grande traffico dati non perchè violano il copyright a causa dei contenuti scambiati con esso) laddove ci sia un uso che la satura impedendo ad altri di navigare.
Perché le centrali sono dei rottami!
Migliorare le linee è una soluzione talmente banale che mica la prendono in considerazione, stiamo scherzando? Tsk! Troppo facile. A noi italiani ci piace complicare la vita al prossimo nostro!
Quindi se i provider volessero, potrebbero limitare eccome il traffico ( e anche individuare gli eventuali trasgressori ).....
Però, in fin dei conti, chissenefrega!
Comunque credo che abbiano fatto bene a decidersi così! Magari ne trarrò giovamento anche io! E chi usufruisce dell'ADSL non venga a lamentarsi in quanto è comunque agevolato!
Piuttosto, essendo il Friuli, come al solito, una zona piuttosto dislocata, penso che verrà poco colpito dalla cosa, se non proprio nelle città di capoluogo di provincia...
Soffri solo tu, visto che a me scaricare 10 o scaricare 1 il tempo al giorno è sempre lo stesso
Comunque, in base a cosa sapranno se i file che mi scarico sono protetti da copyright o meno? E siamo sicuri che nelle ore notturne il P2P mi funzionerebbe decentemente (che già ora non è il massimo se cerco fansub italiani)?
Che fanno, ci spiano?
Se sì, è la volta buona che passo a fastweb per davvero...
" preferisco il download diretto.."
Se per dl diretto intendi Mega, Rapid ed altri simili, leggendo l'articolo si fa riferimento anche a quelli
Comunque è proprio vero che il sazio non capisce l'affamato...
Dove avresti letto una cosa simile? Non l'ho nemmeno pensata...
Già che ti si fa un favore (e tu sai cosa intendo), aggredisci in questo modo? Ho solo detto che comunque anche chi dipende da chi ha una banda larga ci rimette, quindi è un problema comune, ed è logico che prima penso a ciò che serve a me e POI a quello che serve ad altri, tutto qui!
Mi sa che faremo prima a spedirci i fansub via posta tradizionale, a questo punto...
Alla fine della fiera non vogliono spendere soldi per potenziare la linea, che è debole, e sfruttano questa cosa per mettersi in buona luce con tutti quegli istituti che lottano a livello nazionale e/o internazionale contro il P2P ritendolo a priori un danno economico...
Quindi io sto a posto!!!
In primis "inoltre i "filtri" agiranno in modo selettivo, se il materiale che si sta scaricando non viola nessun diritto d'autore, questo non subirà nessun rallentamento nel download." un provider non può vedere cosa stai scaricando senta un’autorizzazione della magistratura, in oltre in vari articoli che o letto in giro non vi e nessun riferimento a questa “selezione” di cui parli.
In secondo Megaupload, Rapidshare non possono essere limitati da questi filtri .
Nel 2007 Bit Torrent, una società i cui protocolli di rete peer to peer permettono di condividere musica, video e altri file su Internet, ha denunciato alla Federal Communications (FCC) il grande fornitore di servizi televisivi via cavo Comcast, che bloccava o rallentava il traffico a chi usava le applicazioni Bit Torrent. L'FCC ha imposto a Comcast un freno, ma nell'aprile 2011 una Corte federale ha deliberato che quell'imposizione non era legittima. Spesso, un buon fornitore di accesso a Internet gestisce il traffico in modo che quando la banda è troppo piccola il traffico meno importante viene lasciato cadere, ma in modo trasparente, affinché gli utenti ne siano al corrente. C'é una differenza fondamentale fra questo tipo di azione e l'uso dello stesso potere a fini discriminatori. [...]
Nel 2008 il network pubblicitario Phom aveva inventato una tecnologia che permetteva a un ISP di sbirciare dentro i pacchetti d'informazioni che stava inviando. L'ISP poteva monitorare la navigazione degli utenti rintracciandone ogni singolo URI con l'obbiettivo di creare un profilo dei siti visitati per produrre pubblicità mirata.
Accedere alle informazioni di un pacchetto è come intercettare le telefonate, o aprire la posta altrui. Gli URI rivelano molto su chi li usa. [...] Useremmo il Web in modo molto diverso , se sapessimo che i nostri click sono monitorati e i nostri dati condivisi con terzi.
(Da "lunga vita al web" di Tim Berners-Lee, su Le Scienze n°510)
Se uno non si scarica film, fumetti, anime videogame e musica ( tutta roba proteta da copyright), che cavolo usa il P2P a fare?
La maggioranza dei programmi peer-to-peer garantisce un insieme di funzionalità minime, che comprende:
* supporto multipiattaforma, multiserver, multicanale: il programma è compatibili con tutti i sistemi operativi, server e dispositivi hardware (PC, laptop portatili, palmari, cellulari);
* supporto protocollo IPv6;
* download dello stesso file da più reti contemporaneamente;
* offuscamento dell'ID di rete;
* offuscamento del protocollo P2P;
* supporto proxy e Tor;
* supporto crittografia SSL;
* gestione da remoto, sia da PC/notebook che da cellulari e palmari.
Una funzionalità di recente sviluppo è l'assegnazione di una priorità delle fonti, privilegiando quelle con connessione a banda larga (ad esempio, BitTyrant per i file torrent).
Altri usi del P2P si vedono nel campo dei videogiochi, specialmente MMORPG quali World Of Warcraft e similari; al momento il P2P viene utilizzato per distribuire client di gioco o anche espansioni e patch in modo che i file vengano distribuiti più rapidamente e con meno carico sui server principali di distribuzione.
In futuro, le reti peer-to-peer potranno essere usate per diffondere elevati flussi di dati generati in tempo reale, come programmi televisivi o film. Questi programmi si basano sull'utilizzo delle banda di trasmissione di cui dispongono i singoli utenti e la banda viene utilizzata per trasmettere agli altri fruitori il flusso dati. Questa tipologia di programmi in linea di principio non richiede server dotati di elevate prestazioni, dato che il server fornisce i flussi video a un numero molto limitato di utenti, che a loro volta li ridistribuiscono ad altri utenti.
Utilizzando questa tecnologia grandi società stanno sperimentando la possibilità di fornire contenuti a pagamento tramite tecnologie peer-to-peer. Questo scelta è motivata dal fatto che la tecnologia peer-to-peer non richiede server di grandi dimensioni per gestire molti utenti, dato che se la rete è ben bilanciata si autosostiene e quindi è indipendente dal numero di utenti. Vanno ancora risolti però problemi legati alla diffusione di materiali protetti dai diritti d'autore, e vi sono quindi, oltre agli inevitabili problemi di carattere tecnico, problemi di carattere legale e di affidabilità. Prima di lanciare servizi a livello nazionale vanno anche effettuate delle fasi di test per individuare eventuali anomalie o difetti; la diffusione su vasta scala di questa tipologia sembra quindi non essere imminente.
fonte wikipedia
http://it.wikipedia.org/wiki/Peer-to-peer
qualcosa mi dice che c'è un "piccolo" problema fra gli utenti di Animeclick e una certa compagnia telefonica....:D
E comunque visto che viene rallentato il tutto, ma non fermato, non vi vedo grandi problemi... io pago Alice 7 mega, e 7 mega mi arrivano perennemente, quindi anche se mi rallentano un poco la linea (anche se non penso che Lucca soffrirà di certi problemi) non ho di che lamentarmi... la potenza me l'assicurano comunque.
Quindi, mi dispiace per l'azione intrapresa dalla Telecom (visto che viene da un loro mancato rinnovo delle linee) ma non mi straccio le vesti...
Io ho alice da quando è nato il servizio e di problemi me ne ha dati un po', ma ultimamente sono migliorati parecchio (almeno qua) e non posso più lamentarmi giacché i guasti alla linea, quando sovvengono, vengono riparati con una tempestività incredibile (a seconda del danno, naturalmente...).
Il download di materiale illegale non c'entra una mazza,è partita da poco cubo vision e la concorrente premium net tv,con tutte queste web tv del piffero la banda non basta mai,anche perché le linee sono obsolete,e per garantire il servizio a chi paga riducono il traffico segando il p2p che ciuccia un sacco di banda
Non si potenzia ovviamente la rete ma si taglia qualcosa. E in questo caso la vittima è il P2P solo perchè è la più "facile" (parte della clientela lo vede come il "pirata cattivo" e chi ne usufruisce è più difficile che reclami).
Vai a limitare la banda a YouTube vedi Google come s'inz... a'inalbera
La cosa mi secca, ma sono anche curioso di vedere che succede
Comunque la limitazione non è contro il tipo di materiale, anche se non si fanno mica tanti problemi verso questi servizi. Limitare i siti di condivisione è facile, basta limitare il traffico verso i loro server.
Almeno facesserò le cose alla luce del sole dicendo quando e dove, ma sopratutto bisognerà vedere di quanto verranno limitate le connessioni, se da una 8 viaggi a 4 no problema ma se vai a 50k allora sono c****.
prendo te perchè sei l'ultimo che hai scritto!
Ovviamente hai fatto centro! Telecom vuole lanciare il suo me**oso cubetto ed ecco che si parla di filtri sul traffico. In prima persona possiedo una linea Alice che va a 4 quando il contratto ne prevede 7. Quando chiamo i tecnici mi dicono, se te la mettiamo a palla (7) non sta su, quindi si deve accontentare di andare ad una velocità più bassa. Il problema sta chiaramente nell'ultimo tratto dalla centralina per strada e casa mia. Il punto è che la mia centralina non supporta i 20 mega, quindi, mi pare che il problema, non sia il p2p selvaggio che può farci la gente collegata ma delle centraline vecchie che Telecom non vuole cambiare. Chiaramente, se si volesse fare un bel progetto in Fibra, potrebbero fare la loro cavolo di TV on demand, ma costa e ci sono servizi che non hanno bisogno di bufferizzare e fare a botte su cavi vecchi 50 anni... si chiama Satellitare e Digitale terrestre, usino quella e non rompano le scatole alle persone che magari hanno bisogno di usare internet per qualsiasi motivo, in quanto i soldi che paghiamo per queste linee arrivano tutti al fornitore e non in parte come funzionano invece le nostre vecchie e trasandate linee.
Per fortuna io scarico in fasce basse, di sera e di notte.
File sharing non lo uso quasi più, solo Megaupload et similar.
Chi pensa che cambiando provider sia al sicuro sbaglia!
La maggioranza degli altri provider si appoggiano su base Telecom e quindi, come anche scritto nell'articolo, anche loro subiranno il medesimo trattamento. Si salva solo fastweb, che non vorrei mai per altri motivi...
Io sto benissimo con Telecom, sono passato da Infostrada ad Alice, pago la metà e vado 3 volte più veloce,...in definitiva trovarsi bene o male con un provider anzichè con un'altro è solo questione di zone.... in precedenza con Infostrada andavo benone , avevo il 20 MB quando mi sono trasferito la connessione era diventata lentissima e instabile se scaricavo a 2MB era un miracolo! e la linea cadeva in continuazione vane le chiamate di protesta....passando ad Alice ho risolto tutti i miei problemi, pago la metà per andare TRE volte più veloce e senza avere problemi.
Trovarsi bene o male con un gestore piuttosto che con un'altro dipende solo dalla zona.
fastweb non è vero che si salva. Ha tratte di fibra in alcune città e solo in alcune zone, e tratte adsl (anche loro ben congestionate dalla sua TV a pagamento) dove è riuscita a mettersele, per il resto viaggia su punti Telecom
Bah, contenta lei!
Che anch'ella avesse qualcosa da spartire con Telecom non lo sapevo. In quel caso....in quei casi, anche lei ne risentirà è ovvio.
Spero solo che io (da felice utente Telecom) non debba avere ripercussioni scaricando in fasce non congestionate... spero!
per le sue linee in fibra direttamente non ci sono problemi se la roba che passa sta sui loro provider e sulla loro rete, ma se deve pescare da altri che hanno la linea castrata, anche in up presumo a sto punto, vanno a perderci anche loro
In ogni caso ritengo che sia piuttosto ridicolo affermare di castrare solo il download illegale da siti di storage online... che hanno la bacchetta magica per decidere questo si, quello no? La castreranno a prescindere senza sniffare un tubo, anche perchè sniffare genera ulteriore traffico inutile, che sui grandi numeri incide eccome... in pratica la si spara grossa confidando nella ignoranza della gente
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