Riportiamo di seguito il comunicato giunto alla nostra redazione da parte della casa editrice Tunué:
Kawaii Art di Valentina Testa è un libro che, con una ricca galleria fotografica, spiega l’attuale società giapponese e la concezione di Kawaii iniziando dall’arte dei manga e degli anime, per poi addentrarsi nel mondo di dieci artisti che stanno facendo del kawaii una vera forma d’arte.
Valentina Testa
Kawaii Art
Fiori colori palloncini (e manga) nel Neo Pop giapponese
Tunué 2011 – Collana «Frizzz » n. 3 cm.
16,5 x 18; pp.112; ill. b/n
Copertina plastificata.
Euro 9,70
Il Libro
Da Hello Kitty ai manga, dall'arte di Takashi Murakami alla tecnologia, il Kawaii è oramai una vera e propria moda, parte integrante e fondamentale della cultura giapponese.
Il Kawaii inteso come carino, nel suo insieme di fiocchi, pizzi, merletti, gadget dal sapore infantile, fumetti e disegni animati è uno stile di vita che racchiude parole, atteggiamenti, abbigliamento e addirittura un nuovo stile di scrittura.
Con una ricca galleria fotografica, l’autrice ci spiega l’attuale società giapponese e la concezione di Kawaii iniziando dall’arte dei manga e degli anime, per poi addentrarsi nel mondo degli artisti che stanno facendo del kawaii una vera forma d’arte: Aya Takano, Chico Aoshima, Mr, Chinatsu Ban, Mahomi Kunikata, Rei Sato, Akane Koide.
L’autrice
Valentina Testa si è laureata in Grafica d’arte presso l’Accademia di Belle Arti di Brera con una tesi sull’arte contemporanea giapponese. Ha lavorato con diversi editori italiani di fumetti e attualmente collabora con la casa editrice J-Pop, per la quale si occupa dell’adattamento
grafico e dell’editing dei testi di diverse serie di manga giapponesi e manhwa coreani, lavorando anche su autori come il gruppo Clamp, Sahara Mizu e Naked Ape. È tra i fondatori dei siti/blog Dobtown.com e Lovedob.com.
Oltre a Kawaii Art, Tunué ha pubblicato anche un suo altro lavoro, Gothic Lolita, sempre nella collana «Frizzz».
Tunué - Editori dell'immaginario è una giovane casa editrice indipendente nata nel 2005, specializzata in graphic novels e nella saggistica dedicata al fumetto, all’animazione, ai videogiochi e ai fenomeni pop contemporanei.

Valentina Testa
Kawaii Art
Fiori colori palloncini (e manga) nel Neo Pop giapponese
Tunué 2011 – Collana «Frizzz » n. 3 cm.
16,5 x 18; pp.112; ill. b/n
Copertina plastificata.
Euro 9,70
Il Libro
Da Hello Kitty ai manga, dall'arte di Takashi Murakami alla tecnologia, il Kawaii è oramai una vera e propria moda, parte integrante e fondamentale della cultura giapponese.
Il Kawaii inteso come carino, nel suo insieme di fiocchi, pizzi, merletti, gadget dal sapore infantile, fumetti e disegni animati è uno stile di vita che racchiude parole, atteggiamenti, abbigliamento e addirittura un nuovo stile di scrittura.
Con una ricca galleria fotografica, l’autrice ci spiega l’attuale società giapponese e la concezione di Kawaii iniziando dall’arte dei manga e degli anime, per poi addentrarsi nel mondo degli artisti che stanno facendo del kawaii una vera forma d’arte: Aya Takano, Chico Aoshima, Mr, Chinatsu Ban, Mahomi Kunikata, Rei Sato, Akane Koide.
L’autrice
Valentina Testa si è laureata in Grafica d’arte presso l’Accademia di Belle Arti di Brera con una tesi sull’arte contemporanea giapponese. Ha lavorato con diversi editori italiani di fumetti e attualmente collabora con la casa editrice J-Pop, per la quale si occupa dell’adattamento
grafico e dell’editing dei testi di diverse serie di manga giapponesi e manhwa coreani, lavorando anche su autori come il gruppo Clamp, Sahara Mizu e Naked Ape. È tra i fondatori dei siti/blog Dobtown.com e Lovedob.com.
Oltre a Kawaii Art, Tunué ha pubblicato anche un suo altro lavoro, Gothic Lolita, sempre nella collana «Frizzz».
Tunué - Editori dell'immaginario è una giovane casa editrice indipendente nata nel 2005, specializzata in graphic novels e nella saggistica dedicata al fumetto, all’animazione, ai videogiochi e ai fenomeni pop contemporanei.
E chi definisce Con gli occhi a mandorla un bel libro, mi auguro che sappia che è pieno zeppo di errori facilmente evitabili...
EDIT:
Valentina Testa non è quella che aveva anche pubblicato quella porcheria su Nana?
Ok, scaffale a prescindere.
Quello era di Ilaria Capasso
http://www.animeclick.it/news/24927-ilaria-capasso-presenta-ai-yazawa-il-romanticismo-di-nana-e-le-altre
Ah ok, allora grazie!
Quindi potrebbe essere interessante a 'sto giro...
Ecco, uno proprio sul "kawaii" mancava, anche se non so quanto possa interessare i lettori abituali di questo genere di pubblicazioni
Apparte gli scherzi , beh, dall'articolo questo nuovo e innovativo genere di libri sembra interessante, scommetto che avrà molto successo e molti fan...si spera anche in Italia XD
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