
Ci giungono purtroppo, al momento, notizie contrastanti sull'orario di trasmissione, riportato alle ore 15.00 dalla guida tv di Mediaset e alle ore 13.00 dal sito di Boing.
In caso di aggiornamenti più precisi sull'orario, non mancheremo di segnalarli.
Augurando maggior fortuna a questa serie storica che è stata ingiustamente bistrattata dall'ultima replica su Italia 1 da poco conclusasi, aggiungiamo una curiosità internazionale.
La serie creata da Naoko Takeuchi sta al momento vivendo un rinnovato periodo d'interesse da parte del pubblico anche negli Stati Uniti, laddove il primo volume del manga, uscito da poche settimane, si è piazzato al primo posto nella classifica di vendite di Amazon.com e attualmente, come riportato anche dal New York Times, le guerriere Sailor dominano la classifica dei manga più venduti sul territorio statunitense, occupando il primo e il secondo posto.
Fonti consultate: SailorMoonWorld.it
Si ringrazia Neko-gang per la segnalazione.
ma anche no ! che magari questa è la volta buona che la trasmettono tutta per intero senza svarioni di programmazione.
Mi auguro davvero che qualche canale serio (...ovvero qualunque emittente tranne boing e hiro) riesca un giorno a dare giustizia a Sailor Moon.
Ah già scomemtto che la colpa è tutta di Tiraboschi, delle censure e dei traduttori che ovviamente sono tutti i gnoranti perchè voi avete tutti comprato i dvd giapponesi (originalissimi....) e potete giudicare la traduzione e l'adattamento
A parte questa premessa io vedo sempre meno spazio per gli anime su tv generaliste (e ci includo anche Italia 2 e Boing), semplicemente non interessano più come in passato, c'è da farsene una ragione.
Come contraltare però oggi forse si vendono più manga o per lo meno ci sono più appassionati di manga rispetto agli anni'90, alla fine è un bilancia a due piatti
Se è una serie che andava bene, perchè l'avete spostata al weekend? ah già, per fare il paragone con l'anime morning di un'altra rete
Un po' patetica come cosa, soprattutto il ritrasmetterla istantaneamente, quando è palese che il palinsesto pomeridiano sembra sballottato tra un Mila&Shiro e un Lady Oscar. mah!
Qui non si tratta come in altre occasioni di cercare il pelo nell'uovo come certi che vanno a lamentarsi, vuoi con Planet Manga o altri, sul perche' hanno tradotto un termine in un certo modo piuttosto che in un'altro (tanto siamo tutti madrelingua giapponesi come si dichiarano i fansubber no?), ma nel caso di Sailor Moon gli strafalcioni sono talmente evidenti da andare a sconvolgere persino la trama (vedi 'ste sorelle gemelle del destino o simili).
E' inutile nel 2011 continuare a trasmettere simili oscenità. Dovrebbero avere almeno la decenza di fare come altri tipo Anime Gold che nel suo piccolo (avendo a disposizione budget insignificanti rispetto a mediaset) si è presa la briga di trasmettere le versioni complete degli anime targati Yamato, re-inserendo le parti censurate delle versioni tv con sottotitoli in italiano.
1) è una serie mooolto lunga con una miriade di filler che dopo un po' scocciano perché non si arriva mai al succo della storia;
2) è un anime che è stato bistrattato in una maniera spaventosa soprattutto visto e considerato l'ultima sua riproposizione - ed oscena è dir poco - su Italia 1 dopo che si era tanto propagandato che l'Italia sarebbe stato il primo Paese in cui sarebbe stato ritrasmesso a livello mondiale;
3) Boing, essendo per il 51% figlio di Italia 1, non è un canale degno sul quale mandare in onda nuovamente un anime come Sailor Moon che sicuramente lo sciuperebbe ulteriormente, anche se, magari, non ai livelli della sua "cara mammina";
4) se lo trasmettessero alle 13 o alle 15 non mi farebbe differenza alcuna perché non potrei vederlo in nessuno dei due casi.
Per motivi vari che sono stati abbondantemente spiegati nelle notizie precedenti, Sailor Moon non si può ridoppiare in un'edizione più fedele, ma oggi come oggi ne abbiamo il manga (privo di censura) e la collezione in dvd con doppiaggio Mediaset ma anche la lingua originale e i sottotitoli fedeli.
In più, la versione passata in tv è completamente priva di censure a livello video (non ci sono scene tagliate, si vede tutto quello che c'era in originale, le censure sono solo a livello audio e quelle purtroppo non si possono eliminare), quindi è esattamente la stessa cosa che fa Man-ga.
Con tutte queste cose, le possibilità di vedere Sailor Moon in lingua originale non mancano, quindi chi vuole l'originalità a tutti i costi ne può usufruire senza problemi, senza bisogno di lamentarsi di una versione televisiva censurata che si può ignorare ma che invece magari ad altri fa piacere perchè non possono permettersi di spendere in dvd e si accontentano della versione tv.
Giusto per la cronaca, l'autore della notizia, che poi sarei io, ha i dvd giapponesi, quindi Sailor Moon senza censure se lo guarda quando vuole, però è ugualmente contento se ritrasmettono in tv una serie a cui lui è legatissimo, perchè così nuove persone potranno avvicinarvisi (Quando è stato trasmesso la prima volta nessuno sapeva che era censurato, sapete? Eppure è piaciuto a tutti lo stesso...).
La versione tv sta là, chi vuole guardarla lo faccia, sennò la si ignora senza le solite sterili lamentele. I motivi per cui non è possibile avere una versione integrale sono stati detti e sono comprensibili, quindi bisogna mettersi l'anima in pace e ritenersi fortunati che si può riavere Sailor Moon dopo tanti anni di oblio.
"Voi" (perché non siete pochi) continuate a venire su AC a fare gli espertoni,i sapientoni di cultura nipponica,di lingua nipponica,gli amministratori delegati di reti televisive...ma non vi rendete conto della natura ahinoi commerciale di una rete come Mediaset, già tanto che ancora oggi continuino a tenere i diritti degli anime, fosse per me molta roba l'avrei lanciata (e un pò lo hanno fatto sopratutto con serie vecchie anche se di successo).
Voi pensate davvero che emittenti come Rai4 o Anime Gold (o Man-Ga) abbiano i soldi e il potere contrattuale per comprare serie anime da 300/600 episodi
Sailor Moon avrebbe floppato comunque in ogni caso e capisco anche Tiraboschi e scagnozzi vari, se avessero imposto una versione ri-doppiata e ri-adattata di Sailor Moon avrebbero speso milioni di € per raccimolare briciole, almeno in questo modo non hanno speso poi troppo e non ci hanno rimesso la sedia.
Inutile manca il mercato,manca la clientela...clientela che poi non è mai disposta a comprare i DVD (perchè le vendite sono ridicole) e mugugna se certe opere vengono protate su canali a pagamento, suvvia in un modo o nell'altra ci si deve guadagnare, inutile girarci attorno.
Invero, nella prima serie, a parte la faccenda di Zoisite trasformato in donna (che, diciamocelo, non era certo il perno di tutta la storia), non è che abbiano censurato chissà che cosa, la storia più o meno sempre quella rimaneva, nomi (che ad averli originali sarebbe stato un surplus, ma la storia fila lo stesso anche se cambiano) a parte. Le serie più censurate cominciano con la terza, perchè è lì che iniziano ad esserci i temi "scottanti" (omosessualità che diventa una parte importante della storia, riferimenti al Cristianesimo e all'esoterismo, uomini che si trasformano in donne con tanto di filmato dettagliatissimo della cosa ecc.
Praticamente uno può non vedersi l'intera serie e vedersi solo gli ultimi 4 o 5 episodi, che tanto solo quelli hanno una trama.
Il resto annoia da morire, lo vedono giusto con gioia i bambini, ma gli adulti la maggior parte dopo la prima serie, si rompono.
Il periodo economico non è dei migliori, gli ascolti fanno pena, le aziende che pagano per la pubblicità sono asserragliare anche loro di tagli ai budget; ok il "rischio d'impresa" e la qualità del prodotto che però non significa fallire per aver portato avanti progetti faraonici poi nemmeno troppo apprezzati.
Tutto ciò mi ricorda uan cosa, sempre parlando di prodotti giapponesi: Dreamcast e Shenmue
AH e bada bene, so che molti qui godrebbero a vedere Mediaset fallita (essere anti-mediaset ormai è una moda) ma senza quell'emittente manga e anime in questo paese non si sarebbero MAI diffusi
A Lybra: ma a me sai quanto me ne frega di un'edizione extra-lusso?
Non sono d'accordo. E' vero che gran parte degli episodi hanno lo stesso schema di base, ma la trama va avanti e soprattutto si imparano a conoscere i personaggi, che con un ritmo così rilassato hanno tutti il giusto spazio per parlarci di sè e per evolvere fisicamente e psicologicamente, cosa che invece nel più frenetico manga non sempre si ha.
P.S.: Di anni sul groppone ne ho 25, ma come lo amavo da piccolo, l'anime di Sailor Moon, lo amo adesso. In maniera leggermente diversa ma con la stessa passione
Hai definito molti utenti di AC come persone che vengono qui a fare i sapientoni di cultura nipponica (immagino includessi anche il sottoscritto). Personalmente a me piace confrontarmi con le opinioni di altri "sapientoni", giuste o sbagliate che siano. Se non condividessimo le nostre idee di nippofili (o anche in veste di a.d.) quale sarebbe lo scopo di AC? Limitarsi ad un mero "questo manga/anime mi piace/non mi piace"? Ce ne sono già fin troppi in giro di bottoni Like...
Naturalmente questa e' la mia personale visione sull'utilità di AC...liberissimo di non condividerla.
Altra cosa (ma vado a occhiometro) qualche ragazzo di elementari/medie li conosco fra parentele varie e amicizie...ebbene sti ragazzi sono più stressati di un manager, ormai sempre più vengono lasciati a scuola fino al pomeriggio (io facevo 1 rientro alle elementari e 0 alle medie), in tanti al pomeriggio hanno attività sportive e musicali, insomma tutti quelli che vedo non tornano a casa prima delle 19.30....quando invece ai miei tempi a parte quei 2 allenamenti a settimana il restante pomeriggio lo si poteva dividere agevolemente tra compiti scolastici e TV (poco i videogiochi,spesso usati col timer) anche perchè alla fine c'è tanta crisi ma conservatorio e corsi sportivi costano e costavano e forse 20 anni fa i soldi avevano maggior valore di oggi, meglio una partitella con i vicini in cortile a tante lezioni inutili e costose
In questo contesto come si possono pretendere tanti ascolti e quindi tanti investimenti?
Occhio perché è la stessa situazione dei videogiochi laddove rimangono ancora milioni di giocatori che sono uno zoccolo duro formidabile ma la massa (che portava soldi) si è spostata su altri lidi e lo zoccolo duro non basta per portare avanti certi investimenti e infatti anche nel mondo del gaming, guarda caso, spesso ci sono lamentele su traduzioni e localizzazioni mancate; coicidenza? Non credo, semplicemente le persone non possono avere 1000 passioni contemporaneamente e mi spiace dirlo (mi spiace tantissimo credetemi) ma anime e certi tipi di videogioco sono roba da anni '90 e 2000, in questa decade i dominatori del tempo libero saranno altri, penso che su questo tutti dovremmo concordare
scemata l'arrabbiatura,ritengo che boing sia comunque un bacino ideale per seguire la serie PER INTERO e magari senza stravolgimenti di orario di sorta,un palinsesto sicuramente più solido e affidabile di quello di italia 1.
ma in quanto mediaset,la cosa comunque preoccupa,dall'altra ricordiamoci che boing è sempre una joint venture,e quindi non possono prendere poi delle decisioni così dittatoriali come accade già nel secondo canale generalista privato di mediaset.
occhi attenti e vigili,quindi!
In ogni caso condivido in parte il pensiero di Lybra. I ragazzini di oggi SONO cambiati e parecchio. Non si può pensare che per loro vada bene ciò che andava a noi quando avevamo la loro età...
Poi come hanno detto altri, eseguire un ridoppiaggio su una serie di 200 episodi sarebbe stato un suicido, a maggior ragione visto il floppone di Sailor Moon su Italia 1. Credo che quelli di Dynit in questo momento staranno dicendo "Visto?"
XD
Adattamento: costi o non costi, imposizioni da parte di Toei o no, è osceno. Acquistare i DVD con doppiaggio Mediaset (integrati con sottotitoli che di sicuro non corrisponderanno alle follie dell'audio o non sarebbero "sottotitoli fedeli") è imho un tacito assenso al suddetto adattamento e quindi inaccettabile per un appassionato. Ogni appassionato ha diritto a dire la propria su queste menomazioni ai contenuti, che siano date da incompetenza o da esigenze di mercato non cambia. Qui qlc dà per assunto che chi si lamenta sia lo stesso che non compra...non è vero. E' proprio chi compra che ha più ragioni per lamentarsi. Io sono tra chi parla peggio di Man-Ga (e non per motivi di doppiaggio), ma tra DVD (originali) e VHS (originali) del tempo antico ho riempito due stanze, pavimento compreso.
Interesse delle TV generaliste: onestamente, poco me ne cale. Non avremo più i cloni di DB in TV? Beh abbiamo una rete in chiaro che trasmette anime di livello culturale più alto in compenso, poco importa se sono serie corte. A parer mio il mercato sta migliorando per qualità. Ai tempi in cui spopolava bim bum bam non avremmo mai visto in TV un anime per over 16...ora li abbiamo. Pur con budget molto inferiore, Rai4, Yamato, Dynit ecc ci portano non pochi titoli e più curati negli adattamenti... se Italia1 abbandonasse per sempre gli anime sarebbe un ulteriore passo avanti. In Italia non passeranno mai certe scene su una TV di tale portata all'orario corretto (Shaman King alle 22,30 è follia!) e finché Mediaset ci mette le zampe, nessun altro potrà mai toccare i titoli di maggior grido.
P.S. Sailormoon no sta floppando per le censura, lo sta facendo perché è VECCHIO. Ora con la concorrenza delle porcherie made in Italy, che cmq sono più alla moda, non tiene più il passo con i tempi.
@Lybra: SEGA è morta perchè non sa cosa sia il marketing e non ascolta i suoi clienti. La gestione di PSO/U ne è la riprova inconfutabile. C'è poco da dire che non asseconda i gusti del pubblico, quando il grosso pubblico non sa nemmeno che certi giochi esistono...se Blizzard fa vagonate di soldi è anche perché investe tantissimo in marketing (forse pure più che nello sviluppo effettivo).
P.P.S: i bimbi forse no, ma noi fan ai tempi del primo passaggio TV sapevamo benissimo che Sailormoon era censurato. Non è una novità degli ultimi anni...
In realtà Dragon Ball è un caso a parte, sarà seguito comunque (tanto più che alla gente piace quasi solo Dragon Ball Z, dove le censure sono limitate, il grosso di censure ce le ha la prima serie).
Sto pensando ad esempio al flop di Blue Dragon, causato anche alla cattiva pubblicità che gli fu fatta in giro per Internet non appena si seppe che era la versione con le censure americane, o a quello dell'ultima replica di Saint Seiya, da cui molta gente fuggì schifata perchè avevano aumentato le censure e apposto filtri in bianco e nero che non erano mai stati messi sulla serie in vent'anni che gira per i canali più disparati.
EDIT: era la stagione 1999-2000 ora che ricordo meglio.
Saint Seiya non mi pare floppò su Italia 1 (non la serie classica) ma qui stiamo parlando di una serie che ABBIAMO visto tutti in precedenza su i canali regionali, e quindi anche la gente comune aveva notato censure che prima non c'erano. Nel caso di Blue Dragon, io credo che il fatto che sia arrivata l'edizione americana, non sia indice di flop, altrimenti non mi spiego il successo di Yu-Gi-Oh!. La maggior parte delle persone che lo guardano, i ragazzini, non sanno che è censurato, suvvia, siamo realisti. Se fossimo noi la maggioranza delle persone che guardano i cartoni di Italia 1, perchè quest'ultima continuerebbe a censurarli e a mettere le sigle italiane bambinizzate?
Bisogna però considerare non tanto il differente genere musicale che tira, ma l'enorme differenza tra sigle italiane e jap.
In Italia sono proprio solo sigle per cartoni (cantate sempre dai soliti due "cantanti") e al massimo le raccolgono in qualche album tipo i vecchi Fivelandia.
In Giappone si tratta (quasi) sempre di pezzi J-Pop di cantanti/gruppi piu' o meno famosi o al loro debutto che piu' di una volta fanno capolino nella classifica Oricon.
Sfido chiunque a dirmi che preferisce le sigle italiane di Naruto o One Piece agli opening original (come la mitica "We are" di One Piece).
Il punto è chiedersi il perchè dell'esistenza delle (penose) sigle italiane: per far soldi con il merchandise e cd? Non mi convince come spiegazione perche' altrimenti dovrebbero farlo anche per tutti gli altri ridicoli prodotti televisivi di fascia pre-adolescenziale attualmente in voga.
Probabilmente continuano per far arrivare in qualche modo alla pensione D'Avena, Vanni e compagnia bella...
Io ho solo detto la verità.
L'interesse c'è, basta vedere Rai4 che di ascolti ne fà mi sembra, la gente si è solo stancata di quella mancanza di rispetto e poca serietà della mediaset verso gli anime!
Dirò pure le solite cose e passerò per "espertone", ma le censure, dialoghi inventati e i continui e compulsivi cambi di programma di certo non aiutano a migliorare la situazione, senza contare che da anni trasmettono la stessa roba e quando porvano a dare qualcosa di nuovo vediamo tutti come và a finire... Per forza che la gente non guarda più quei canali, calano gli ascolti e i pezzi grossi dicono "Oh, i cartoni cinesi non tirano più, mettiamo in replica i simpson per altri 3 anni"...
Certo un'azienda sa che non tutto può avere successo ma questo è un esempio di come gli investimenti vadano studiati e pianificati molto attentamente perchè il pericolo è in agguato e basta un niente per ritrovarsi con grossi problemi di bilancio.
Italia 1 e Mediaset per gli anime hanno stanziato un certo budget in funzione anche delle entrate pubblicitarie degli ultimi anni e che si attendono, STOP...il resto sono solo seghe mentali, con Sailor Moon hanno cercato di salvare capra e cavoli riproponendo un brand in grande spolvero ma dovendo stare dentro a limiti di budget e licenze allucinanti
QUanto invece alla poca continuità della serie io ovviamente sono d'accordo con voi, ma seriamente a parte chi è qui chi se ne accorge se si salta qualche puntata o si sposta in blocco ad altri orari?Io non credo che il pubblico quotidiano sia così numeroso anzi non mi stupirebbe se si fermasse al migliaio.
ANche anni fa chi seguiva tutti i santi giorni un anime erano pochissimi, io stesso anche co ncerte serie storiche avevo dei buchi, colmati nel tempo.
Suvvia per il 99% delle persone sono passatempi, non roba tanto importante da putnarsi la sveglia e disdire gli impegni...ecco perchè un cartone animato americano senza trama è forse più fruibile per i mordi e fuggi
stando sempre ot, SEGA non è proprio morta...si è trasformata in un'ottima produttrice di action figures e garage kit (...se non sbaglio in Giappone realizza anche qualche ufo catcher)
Sailor Moon? Ah beh, possono trasmetterlo dove e quando vogliono, sempre meglio un anime che altri programmi (almeno secondo il mio gusto personale), tanto mi prenderò i DVDbox al più presto per vederlo subbato, come faccio sempre anche coi film...
@oniryushin
la SEGA ha sempre fatto action figures, è lo sponsor principale di alcune serie TV di cui ha avuto la precedenza per certi prodotti.
E soprattutto, la SEGA è praticamente morta da quando Yuji Naka ha lasciato il Sonic Team e la UGA orfana di Tetsuya Mizoguchi si è fusa con loro.
SEGA è morta perchè era già cadaverica ma ha sviluppato un gioco (Shenmue) che si è rivelato un flop commerciale e uno dei videogiochi più costosi della storia per la sua produzione.
Diciamo le cose come stanno: per andare in pari avrebbero dovuto vendere più copie di Shenmue che Dreamcast effettivi.
Piuttosto, che lo facciano per XBLA e PSN, almeno col caricamento da HDD mi fa meno casino del lettore SEGA che fa concorrenza a quello dell'AMIGA 500...
Classico esempio di gioco osannato dalla critica, snobbato completamente dai videogiocatori rincoglioniti da RPG e FPS fotocopia da almeno 10 anni.
Ciò non toglie che quanto accaduto con Shemue mi fece dubitare del itolo accademico di molti manager SEGA...e Mediaset risponde alle stesse logiche eh
Meglio che non cominciamo a parlare della SEGA e soprattutto dei gamers dell'epoca, io Jet Set Radio lo conservo ancora come una reliquia...
E' quello che dico anch'io, che gli appassionati sono solo una minima parte ma la maggiore sono i bambini, ed è per quello che non mi spiego il flop di Blue Dragon, che è una serie perfetta per qualsiasi bambino e che poteva e doveva sbancare, altro che sballottarla nel finesettimana.
Per Saint Seiya ti parlo della replica del 2008, che fu spostata al mattino dei finesettimana (e poi sospesa definitivamente per lasciare il posto alla Hades qualche mese dopo).
@ Oniryushin
Dipende dalla serie, in Giappone ci sono serie che hanno sigle slegate dal contesto dell'anime, con testi a sè, e serie che invece hanno sigle che parlano dell'anime e dei personaggi, come da noi.
@ Kanedatetsuo
Ok, però allora ignora del tutto l'edizione italiana, e non venire sempre a lamentartene. Si sa quel che è stata la Mediaset degli anni '90, ma ora non lo è più (e secondo me è peggio questa, perchè abbiamo meno censure ma meno anime), quindi è inutile tirarla sempre fuori ogni volta che si parla di Sailor Moon, che dopo un pò diventa stancante, visto che ci sono dei buoni motivi per cui Sailor Moon in Italia deve purtroppo restare così
P.S.: Com'è che siam finiti a parlare della Sega?
io ti sfido dicendoti che le sigle italiane soo molto ma molto meglio delle lagne giapponesi...allora?non c'e' paragone..quando sento la sigla di dragonball z mi vengono i brividi...contiuate cosi cari doppiatori italiani siamo tutti con voi!!!
Che siano molti artisti veri a scrivere e interpretare le sigle lo so bene anche io. Tuttavia, prendete la sigla che ho detto prima e ditemi se quel testo hanno un senso compiuto. La prima opening poi è proprio dedicatissima all'anime. Anche in Giappone si usano testi legati all'anime, specie se rivolti a un pubblico infantile.
@HypnoDisk: e dove sta la differenza con tutte le canzoni da discoteca?
@Lybra: SEGA starebbe un sacco meglio, se ascoltasse il suo fandom internazionale e pubblicizzasse i suoi giochi...purtroppo ha un reparto manageriale votato al seppuku. E noi non avremo mai PsP2 Infinity >
@mikep, è tutta una questione di gusti.
io trovo le sigle Giapponesi decisamente più accattivanti. mi piacciono sia la musica che è decisamente forte che i testi che paiono descrivere lo stato d'animo dei protagonisti o magari semplicemente l'atmosfera della serie.
quelle italiane sono molto godibili ma inferiori, intanto non capisco tutta 'sta esigenza di ripetere in continuazione il titolo dell'anime, poi in alcuni casi la sigla dice delle CAZZ tali !!!!!!!!!!!!!!! :
1- la sigla di DBZ è bella da sentire ma i testi fanno pena, sembra che il protagonista della serie sia dragon ball !!!
2- la seconda sigla di Lupin, quella degli anni '80 è molto romantica ad un certo punto dice "ruba i soldi per darne a chi non nè ha.." HEEEEEEEE???? MA QUANDO MAI LUPIN RUBA PER DARE AI POVERI, MICA E' ROBIN HOOD
3- la sigla di Rossana c'entra solo con i primissimi episodi ma poi la trama và da tutt'altra strada e non c'entra più nulla
ci sono altri esempi ma ora non mi vengono.
ma poi, in molte sigle la d'avena mi dà I NERVI !!!!! mi sembra quasi che ridicolizzi la serie con quel suo modo di cantare che sembra proprio che le stia cantando a dei bambini.
mai sentito "spicchi di cielo fra baffi di fumo" ?? è una serie drammatica e triste e grazie ai testi e alla voce di cristina d'avena sembra quasi che il protagonista sia la persona più felice del mondo.
PS non è certo la d'avena a scegliere cosa dire durante la canzone, quindi per i testi non li dò nessuna colpa ma non mi piace nemmeno la sua voce da "mammina zuccherosa".
@ARALDO DEGLI INFERI sulle sigle jap di dragon ball non sò che dirti per quel che riguarda i testi, non gli ho mai letti ma almeno è accattivante il modo in cui è cantata
E sì, se fossi libera a quell'ora mi riguarderei tutti i 200 episodi T________T
Il mio era un discorso molto giu' generale (infatti non ho citato Dragon Ball), pero' visto che molti sono andati a parare in quella direzione non dirmi che preferisci quella lagna della sigla italiana di Dragon Ball Z a Cha La Head Cha La perche' non ci credo.
Poi se cosi' è...questione di gusti.
Io continuo a preferire opening ed ending originali, non solo per le canzoni ma anche per le sequenze video inedite che li accompagnano che, come tutti sappiamo, in Italia vengono sostituite da pezzi random degli episodi (...anzi neanche tanto a caso visto che per Sailor Moon si sono presi la briga di mettere sequenze dei finali delle serie! Manco a farlo apposta!)
http://imageshack.us/photo/my-images/684/trollface.png
Ben venga però anche per Sailor Moon che comunque non potrei seguire in questa trasmissione. Riprenderò con i bei DVD che sto comprando dalla Dynit
Comunque 8% non dovrebbe essere un buon risultato? La nuova serie di Mila & Shiro ha uno share che varia tra il 5/6% con 450.000 / 550.000 spettatori (mi sa che avrà vita breve xD).
Le censure e le polemiche non intaccarono per niente il successo dell'epoca, che fu stratosferico. Chiunque, dalla figlia della tua vicina di casa alla tua maestra al giornalista in tv al parente più insospettabile conosceva Sailor Moon, in Italia, nel biennio fra il '95 e il '97.
Fu un periodo bellissimo...
Oggi insieme ai cartoni (SM compresa), tra le bambine spopolano le teen soap, ma quasi tutti si sono dimenticati che un tempo i bambini, oltre ai cartoni, vedevano anche Santa Barbara, Beverly hills 90210, dove a differenza delle attuali teen soap si parlava anche di droga.
Di anime in TV non ne fanno pochi..Boing ha solo ridotto a causa di Hiro ma pian piano dovrebbe tornare a riaumentarli.
Farei notare che certi anime compaiono ancora tra i 5 programmi più visti nei 4-14 anni e oltre a Sailor Moon, sono comparsi tra i 5 programmi più visti anche One Piece e Detective Conan con il 30% di share che è altissimo.
Se si fa un resoconto di tutti gli anime mandati in tutte le emittenti gratuite (rai2, Italia1, Boing, K2, NekoTv, Anime gold, Rai4, mtv)...durante la stagione televisiva appena passata e quella in corso, non sono affatto pochi.
ops, ho scritto trai 4 programmi invece è tra i 5 programmi più visti.
sailor Moon, a livello di indice generale, non ha fatto l'8% solo ad Agosto..tutta la prima e seconda serie ( e parlaimo di un periodo ricompreso tra Settembre e Dicembre) facevano quasi sempre share suugli 8-9-10% talvolta arrivando anche all'11%...anche parte della terza serie faceva 8-9% (e parliamo di Gennaio-febbraio)...poi la fascia è crollata al 6% in seguito allo switch-off in Lombardia ma anche i telefilm...Sm era in media con tutto il resto della programmazione
Non vi offendete ma non è normale questa visione apocalittica e nera delle cose.
I tempi cambiano in tante cose, ma dire che è tutto cambiato in relazione a Sailor Moon nonostante sia stato tra i primi 5 programmi più visti dai bambini, non è normalissimo.
Per quanto riguarda gli anime di "Robin hood" e"Zorro" Boing, cartoon Network e Boomerang hanno trasmesso e trasmettono spesso i film riassuntivi della serie...certo non è la serie completa ma secondo me è meglio di niente ^
Per quanto riguarda Saint Seya, nel 2008, arrivavano comunque al 10% di share che è considerato come buon ascolto...le ultime puntate della Hades devono non averle trasmesse per paura che floppassero visto che in giappone non sono andate bene a differenza delle prime puntate sempre della Hades, nel dubbio devono aver preferito fare così.
Blue Dragon è stato un flop al pomeriggio, però all'ora di pranzo andava bene visto che questo arrivava a fare il 10% di share che rientra nell'obiettivo di rete di Italia1, se non sbaglio anche questo all'epoca della 1TV, nel lunch time, comparve tra i programmi più visti del target 4-14 anni
x Lybria..mi spiace dirtelo ma i dati, le statistiche confermano che i cartoni animati e i videogames vanno alla grande nella maggior parte dei bambini e ragazzini. Qualche piccola differenza cè (hanno più tecnologia, moda un po' diversa ecc) ma chi vede delle eccessive differenze ha visione alterata della realtà, specialmente visto che "Super Mario" per il nintendo wii compare ancora tra i giochi più venduti e giocati tra i ragazzini DI OGGI. Se queste cose interessassero una nicchia non ci sarebbero così tante cose nel mercato, perchè i costi non eguaglierebbero i ricavi, la nicchia è troppo poca per produrre ingenti quantità.
Guardiamo in faccia le cose, siamo nel 2011 e ancora spopolano I Puffi, tanto che il film è al primo posto del Box Office da tre settimane. Ci sono delle cose che cambiano ma la radide di quest'epoca è evidentemente quella degli anni 80 visto che I Puffi, tra i tanti, interessano come 30 anni fa a bambini che all'epoca non esistevano neanche.
Se gli anime interessassero una nicchia come mai allora compaiono tra i primi programmi più visti dai bambini e ragazzini? Sinceramente..c'è una visione troppo estremizzata sui "tempi cambiati".
Se nel 2011 Sailor Moon è riuscita ancora a fare il 40% di share nelle bambine e perchè queste alla radice sono come quelle degli anni 90, tanto da poter apprezzare una stessa cosa...così come anche i classici della Disney..che su rai1 hanno avuto un successone nei 4-14 anni. Pii vedetela come volete, fatto sta che le cose non stanno così negativamente come pensate
Per quanto riguarda gli impegni dei ragazzini...non tutti sono impegnati (tantissimi, tra quelli che fanno il tempo pieno, tornano a casa alle 17.00 o 17:30) e chi è impegnato non lo è tutti i giorni e nei giorni in cui non si è impegnati salta fuori il tempo libero. Negli ultimi anni sta andando anche di moda il tempo modulare, cioè il fare due rientri a settimana con gli altri giorni liberi. Tutte queste cose le dico per esperienza. Non generalizziamo sempre...però è vero che ci sono certi molto impegnati ma appunto non tutti i giorni ^^ Io giò facevo rientri tutti i pomeriggi fino alle 16.30 e il cartone delel 16.00 lo vedevo quando c'erano le vacanze.
Mi dispiace per il papiro perchè c'è tanto da leggere...però vi siete chiesti come mai stanno per immettere nuovi giocattoli sul mercato di Sailor Moon chiaramente orientati alle bambine? perchè sono andati bene i primi (fashion dolls, micro)...vi siete chisti perchè hanno fatto i pigiami per bambini di Sailor Moon per bambine (e non per fan adulti)? e vi siete chiesti come dpo diversi mesi mai hanno continuano ad immettere articoli del genere sempre per bambine (costumi da bagno, calzature per bambine: calze, scarpe)? Forse perchè vendono bene nel target a cui si sono rivolti...
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