Super Mario World intro

Attenzione!
La versione di Super Mario World da me giocata è quella scaricabile dalla Virtual Console del Nintendo Wii, tutte le mie partite sono state affrontate con un controller del Gamecube come interfaccia.
Super Mario World prefazione

Sul finire dell'anno 1990, il mondo subiva gli effetti di una sorta di "staffetta" tra due decenni che hanno avuto modo, col senno di poi, di rivoluzionare l'intrattenimento di ogni genere.
Super Mario World Screen 1L'intrattenimento videoludico, che negli anni '80 si era imposto e aveva cominciato a brillare di luce propria, stava entrando in un decennio che l'avrebbe visto evolversi come non si è mai evoluto prima, vedendo persino nascere veri e propri generi che ora sono capisaldi indissolubili o vaghi ricordi del tempo che fu.
Ed è proprio nel Novembre del 1990 che tre amici marchiati Nintendo raggiungono i negozi Giapponesi: F-Zero, Super Mario World e la console che avrebbe ospitato questi due (e tanti altri) gioiellini, il Super Nintendo (o Super Famicom).
Super Mario World vede la nascita dell'era delle console a 16 bit, tramite il panzoso eroe baffuto che grande notorietà si era guadagnato nel decennio precedente, gli anni dell'ascesa di Michael Jackson e di Ritorno al Futuro, offrendo una trama che più semplice non si può: Bowser, nemico storico dell'eroe, ha rapito la Principessa Peach e l'ha portata nella Terra dei Dinosauri, e a lui e a suo fratello Luigi il compito di salvare la situazione.
Non da soli, però, perché qui debutta un nuovo, tenerosissimo personaggio che tutti i fan dei videogiochi hanno almeno sentito nominare: il dinosauro verde scarpettemunito Yoshi.
Super Mario World Giocabilità

L'Isola dei Dinosauri di Super Mario World si rivela sin da subito persino più pericolosa della sua collega Spielbergiana (e d'altronde il tema dinosauresco andava per la maggiore in tutti i media in quel periodo): come da tradizione per la serie è necessaria una precisione millimetrica nei salti per evitare di finire in braccio al nemico di turno o giù per un burrone: questo nuovo capitolo implementa poi delle innovazioni del gameplay, che ora vado a figurarvi.
La prima novità è indubbiamente il sopracitato Yoshi, squamoso, patatoso destriero che è possibile trovare all'interno di un uovo in alcuni blocchi come per i più classici Power-up della serie: una volta trovato, basta saltargli sopra per poterlo cavalcare e permettere a Mario e Luigi maggiore potenza offensiva, sicché Yoshi può allungare la lingua per ingoiare i nemici ed è anche in grado di saltare più in alto, oltre a potenziarsi ulteriormente a seconda del colore del guscio di Koopa che ingoia.
Super Mario World Screen 2Citando Yoshi vanno citate anche le monete che lo raffigurano, cinque per ogni livello e una volta raccolte tutte, viene guadagnata una vita in più.
Sembra un extra da poco al giorno d'oggi, con contenuti segreti quali artwork, personaggi nascosti et similar, ma quelli erano altri tempi, molto più duri, e una vita in più poteva davvero fare la differenza.
Altre novità sono la possibilità di "mettere da parte" un Power-up inutile sul momento (come un Super Fungo quando già si è potenziati da uno precedentemente raccolto) per vederlo scendere dal cielo nel momento in cui il Power-up attualmente in uso viene perso o semplicemente premendo il tasto designato, la presenza di Checkpoint visibili su schermo e un nuovo potenziamento, la Cappa.
Il nuovo strumento è indissolubilmente legato al Tanuki di Super Mario Bros. 3, uguale il movimento dopo l'apparizione (un fluttuare verso il basso, di una foglia per il Tanuki, di una piuma per la Cappa), molto molto simile l'utilizzo: è possibile premere il pulsante B per attaccare roteando su sé stessi, è possibile premere ripetutamente il pulsante A in salto per atterrare più lentamente ed è possibile prendere una bella rincorsa per poi volare grazie a questo nuovo oggetto e alla pressione ripetuta del sopracitato pulsante A.
Cosa differenzia dunque la Cappa dal Tanuki?
Semplice, con una certa abilità nell'utilizzo dei tasti direzionali e con la loro pressione in un modo preciso, alternando con attenzione il tasto destro e quello sinistro della croce, è possibile volare praticamente all'infinito, come novelli Superman.
Super Mario World Grafica

Passare dai pixelloni di Super Mario Bros 3 alla pixel art a 16 bit di Super Mario World dev'essere stato un bel colpo per i giocatori che si sono avvicinati all'avventura degli idraulici presa in esame in questa recensione ai tempi: il livello grafico si avvicina infatti a quello di alcuni dei più potenti arcade dell'epoca, come Final Fight o il primo Street Fighter.
Super Mario World Screen 3Colori accesissimi, personaggi simpaticissimi nel loro aspetto e nella loro caratterizzazione, numerosi livelli di parallasse, effetti di luce e ombra e atmosfere e grande varietà nelle ambientazioni rendono il grande viaggio nell'Isola dei Dinosauri una gioia per gli occhi.
Mario e Luigi non sono mai stati così simpatico-cicciosi, Bowser è più grande e temibile che mai e i nuovi personaggi risultano simpatici e azzeccati (non a caso Yoshi diventerà un personaggio simbolo, protagonista anche di numerosissimi spin-off e del seguito ufficiale del gioco, Super Mario World 2: Yoshi's Island).
Ultima nota d'interesse, dopo aver completato il gioco al 100% avverrà qualcosa legato proprio all'aspetto grafico del gioco, di più è bene non dire, anche se prima di raggiungere quest'obiettivo ce ne vorrà, oh se ce ne vorrà!
Super Mario World Sonoro

I videogiochi di Mario sono sempre stati legati a un certo genere musicale, ovvero quello latino-americano, rendendo il Regno dei Funghi anche dal punto di vista uditivo un luogo allegro, vivace e mai fermo.
Super Mario World Screen 4L'arrivo sull'Isola dei Dinosauri però porta a un nuovo genere di colonna sonora, con tendenze più nordamericane, come il country o lo swing, per poi tornare alle vecchie sonorità solo all'interno del castello.
L'atmosfera si fa rockeggiante durante lo scontro finale, mentre nei livelli sott'acqua parte un grande valzer, che prende il tema principale e lo porta nella pista del ballo delle debuttanti per una danza subacquea in perfetta armonia con i movimenti di creature e piante del mondo sottomarino.
Un tocco di classe che dà inevitabile spessore alla colonna sonora e un aggiuntivo rilievo al nuovo eroe presente in questo capitolo è il fatto che, una volta balzati su Yoshi, al tema di sottofondo si aggiungono delle percussioni quasi tribali, leggere e allegre, che donano un nuovo strato al tappeto sonoro dell'avventura, idea che poi verrà ripresa più volte in futuro (basti pensare alla colonna sonora che si "evolve" a ogni giro di F-Zero GX/AX).
A questo si aggiungono dei suoni più limpidi e corposi, con effetti sonori fedeli ai capitoli precedenti della serie ma qui, grazie alle nuove abilità audio della console, più "pieni" che mai.
Super Mario World Longevità

Anche per quel che riguarda la longevità, Super Mario World si dimostra degno dei suoi predecessori, e anzi, con una marcia in più: oltre a un livello di difficoltà che spazia dal tranquillo all'estremo senza mai risultare "ingiusto", questo gioco è il regno dell'uscita segreta, del bonus nascosto e della via alternativa.
Super Mario World Screen 5Non si contano gli spazi raggiungibili solo dopo aver centrato un particolare obiettivo o dopo aver ottenuto un certo Power-up, oltre a quelli ultra-segreti raggiungibili solo con l'intuito e una certa genialità.
I livelli sono estremamente numerosi e vari, rendendo l'esperienza sempre nuova e diversa e la possibilità di giocare in multiplayer alternandosi con un amico può rendere l'avventura ancora più divertente se affrontata in coppia, per quanto questo genere di cooperazione "passiva" possa essere con gli occhi di oggi vista come inferiore, rispetto per esempio a quella di New Super Mario Bros Wii.
Completare al 100% tutti i livelli e i livelli segreti è impresa ardua che richiede un gran numero di ore, sia per quantità di zone visitabili sia per difficoltà nell'attraversare alcune di esse, ma la soddisfazione per averlo fatto (oltre a una sorpresina) e il divertimento che consegue quest'opera d'esplorazione valgono decisamente la pena.
Super Mario World Considerazioni Finali

Super Mario World è indubbiamente uno dei capitoli più riusciti, se non il più riuscito, della saga a due dimensioni dedicata alla coppia di idraulici, coloratissimo, dotato di un'allegria musicale indescrivibile e di contro tostissimo ma onesto e divertente da giocare.
Una vera e propria dedica giocabile a tutti gli amanti dei giochi di piattaforme 2D, ai retrogamer in generale, ai fan di Mario e della Nintendo e agli Hardcore Gamer di una volta, per quanto possa con la sua interfaccia allegra e colorata attirare anche i giocatori più casual.
Giocare oggi Super Mario World non è nemmeno troppo difficile, basta avere un Wii e scaricarlo dalla Virtual Console per 8 euro.
Super Mario World Screen 6Se non si è dotati della console bianca, le cose si complicano un po', perché l'unica è essere muniti di un Nintendo DS con retrocompatibilità al Game Boy Advance, di un Game Boy Advance di qualsiasi tipo o di un Nintendo Gamecube con Game Boy Player e recuperare Super Mario Advance 2: Super Mario World, che però risulta essere estremamente datato e quindi difficile da recuperare, oltre a rischiare di avere un prezzo ben più alto della controparte per Virtual Console.
Se poi si riesce a recuperare l'originale per Super Nintendo con console annessa (o Super Mario All Stars+World in bundle col Super Nintendo stesso), tanto di cappello.
Sicuramente, qualunque sia il mezzo con cui vi approccerete a questo gioco, ne varrà la pena.