Dalla metà di marzo le emittenti giapponesi hanno iniziato a trasmettere un singolare spot (mandato in onda in due spezzoni) interpretato dai membri delle AKB48; il CM pubblicizza le le Puccho (ぷっちょ), caramelle gommose — prodotte dalla UHA Mikakuto — simili per tipologia alle Fruittella, avvalendosi delle avvenenti idols, che, per l'occasione, si passano di bocca in bocca la soft candy. Di seguito la staffetta completa delle ragazze impegnate nel bizzarro compito.
Puccho × AKB48 Relay (リレー) A e B - 2012
Non è la prima volta che l'industria nipponica di snack gommosi utilizza l'immagine delle ubique AKB48. Nel 2010 l'azienda aveva lanciato uno spot in cui alcune componenti della celeberrima formazione, sulle note del singolo Heavy Rotation (ヘビーローテーション), si trasformavano in altrettante AKB48cho (AKB48ちょ) per effetto dei dolcetti.
Puccho × AKB48 x Heavy Rotation - 2010
Negli ultimi anni la UHA Mikakuto ha sfruttato in lungo e in largo la popolarità delle AKB48 attraverso del packaging a tema con associato merchandising (photo book, puccho figures et similia), ma è certo che l'ultima campagna promozionale ha suscitato uno scalpore inusitato, travalicando i confini nazionali. Il commercial aveva già suscitato reazioni controverse tra i fan delle ē kē bī fōtieito, nonché una certa dose d'ansia tra le stesse protagoniste della pubblicità, vuoi per i diversi errori commessi nell'atto di passarsi la caramella gommosa senza farla cadere, vuoi per l'imbarazzo causato dalla messinscena: “Di solito i nostri volti non si avvicinano così tanto, quindi durante le riprese eravamo un po' nervose”.
All'indomani della messa in onda non sono poi mancate le critiche di numerosi telespettatori, che hanno fatto pervenire il proprio disappunto attraverso l'homepage della BPO (Broadcasting Ethics & Program Improvement Organization). Su 196 commenti inviati alla sezione Opinions Concerning Young People (青少年に関する意見), 116 riguardavano lo spot Puccho con la staffetta “bocca a bocca” delle AKB48, la maggior parte dei quali comunicava sentimenti di disagio provati di fronte alla scena: “I bambini cominceranno ad imitare questa cosa”, “Sembra che stiano giocando col cibo”, “Basta pubblicità di scarsa qualità! Passarsi del cibo di bocca in bocca è antigienico nonché sgradevole”. O ancora sono stati riportati commenti censori di telespettatori preoccupati per la “flora batterica orale”, o perché lo spot “potrebbe costituire un incitamento all'omosessualità”. Un portavoce della UHA Mikakuto ha affermato che le reazioni al video commerciale sono state di duplice natura: “Abbiamo ricevuto delle lamentele, ma anche degli apprezzamenti”. L'uomo ha aggiunto che, da un sondaggio condotto tra i telespettatori, il messaggio pubblicitario, andato in onda dal 15 al 25 marzo 2012 sulle emittenti nipponiche, è risultato quarto per popolarità. Per inciso il popolare show Mecha-Mecha Iketeru! (めちゃ²イケてるッ) della Fuji TV ne ha già mostrata una parodia.
Nel mese di aprile è uscita comunque una nuova réclame delle Puccho targata AKB48, questa volta ispirata al recente drama Sakura kara no Tegami, il cui cast è composto dalle stesse idol, che interpretano nella circostanza delle studentesse delle superiori prossime al diploma.
Puccho × AKB48 x Sakura kara no Tegami
Fonti consultate:
Crunchyroll
tokyohive
The Japan Times Online
Non è la prima volta che l'industria nipponica di snack gommosi utilizza l'immagine delle ubique AKB48. Nel 2010 l'azienda aveva lanciato uno spot in cui alcune componenti della celeberrima formazione, sulle note del singolo Heavy Rotation (ヘビーローテーション), si trasformavano in altrettante AKB48cho (AKB48ちょ) per effetto dei dolcetti.
Negli ultimi anni la UHA Mikakuto ha sfruttato in lungo e in largo la popolarità delle AKB48 attraverso del packaging a tema con associato merchandising (photo book, puccho figures et similia), ma è certo che l'ultima campagna promozionale ha suscitato uno scalpore inusitato, travalicando i confini nazionali. Il commercial aveva già suscitato reazioni controverse tra i fan delle ē kē bī fōtieito, nonché una certa dose d'ansia tra le stesse protagoniste della pubblicità, vuoi per i diversi errori commessi nell'atto di passarsi la caramella gommosa senza farla cadere, vuoi per l'imbarazzo causato dalla messinscena: “Di solito i nostri volti non si avvicinano così tanto, quindi durante le riprese eravamo un po' nervose”.
All'indomani della messa in onda non sono poi mancate le critiche di numerosi telespettatori, che hanno fatto pervenire il proprio disappunto attraverso l'homepage della BPO (Broadcasting Ethics & Program Improvement Organization). Su 196 commenti inviati alla sezione Opinions Concerning Young People (青少年に関する意見), 116 riguardavano lo spot Puccho con la staffetta “bocca a bocca” delle AKB48, la maggior parte dei quali comunicava sentimenti di disagio provati di fronte alla scena: “I bambini cominceranno ad imitare questa cosa”, “Sembra che stiano giocando col cibo”, “Basta pubblicità di scarsa qualità! Passarsi del cibo di bocca in bocca è antigienico nonché sgradevole”. O ancora sono stati riportati commenti censori di telespettatori preoccupati per la “flora batterica orale”, o perché lo spot “potrebbe costituire un incitamento all'omosessualità”. Un portavoce della UHA Mikakuto ha affermato che le reazioni al video commerciale sono state di duplice natura: “Abbiamo ricevuto delle lamentele, ma anche degli apprezzamenti”. L'uomo ha aggiunto che, da un sondaggio condotto tra i telespettatori, il messaggio pubblicitario, andato in onda dal 15 al 25 marzo 2012 sulle emittenti nipponiche, è risultato quarto per popolarità. Per inciso il popolare show Mecha-Mecha Iketeru! (めちゃ²イケてるッ) della Fuji TV ne ha già mostrata una parodia.
Nel mese di aprile è uscita comunque una nuova réclame delle Puccho targata AKB48, questa volta ispirata al recente drama Sakura kara no Tegami, il cui cast è composto dalle stesse idol, che interpretano nella circostanza delle studentesse delle superiori prossime al diploma.
Fonti consultate:
Crunchyroll
tokyohive
The Japan Times Online
Bocciata !
[img] http://images2.wikia.nocookie.net/__cb20090324145541/nonciclopedia/images/a/af/Mara_maionchi.png [/img]
mode ON : occhi sgranati, bocca aperta che ogni tanto deglutisce (ma non troppo in verità)
(qua ci vorrebbe la gif che aveva postato GianniGreed se non sbaglio nella notizia dell'anime di Nazo no Kanojo X / Misterious Girlfriend X
Geass, intendevi questa gif?
Adoro la gente che scrive lettere indignate e riesce a farlo con gran classe.
Pubblicità che segue una certa controcultura, credo che "puc-cho" sia diventata una delle mie parole preferite di sempre.
In tutta sincerità quelle critiche mi fanno sorridere e basta.
"potrebbe costituire un incitamento all'omosessualità"
Ma gente che pensa così c'è ancora?
La prima volta che le ho viste è stato su Man-Ga, erano sempre le stesse ma qualcuno sa come mai non mandano più in onda le loro canzoni?
"commenti censori di telespettatori preoccupati per la "flora batterica orale", o perché lo spot "potrebbe costituire un incitamento all'omosessualità"."
C'è scritto nella news, mica mi invento le cose. E se poi non si è capito lo trovo un pensiero stupido.
Immagino orde di otaku inferociti per aver costretto i loro idoli a fare una cosa tanto "sporca"
secondo film
finale
bacio
Sicuramente la reazione e le motivazioni del pubblico giapponese possono sembrarci isteriche e ridicole; ma se la memoria non mi inganna a differenza nostra non è che i giapponesi siano dei campioni in effusioni pubbliche.
Se qualcuno ne sa di più che mi corregga pure...
Mi è venuta voglia di comprare le caramelle.
A confronto, l'italianissima pubblicità di Intimissimi (2010, 2011) è pornografica.
La perversione sta nella mente dei pervertiti.
ps: anche io avrei collaborato allo spot =P
Sarebbe un successone!
Oppure il fallimento di qualche azienda farmaucetica, ma ora non stiamo a cercare i peli nell'uovo, su.
Ma non stiamo qui a fare i moralisti o i perbenisti. Non credo che chi commenta in modo positivo possa essere chiamato pippettaro. Altrimenti i commenti negativi dobbiamo dedurre che sono scritti da racchie invidiose ^^ Sono sicura che voi ragazze non aveste detto niente se invece delle AKB ci fossero stati gli Arashi. Fangirlone che siete! =P
Bello spot! Sono graziose, carine e possono permetterselo!!!
I numerosi telespettatori scandalizzati di cui parla la notizia
penso si possano riassumere in una parola: mamme!!!
a quella lista ci aggiungerei pure le fidanzate gelose, e io sono una di quelle quindi mi rendo benissimo conto della possibile minaccia che rappresentano queste giapponesine in rosa golose di caramelle!
Comunque in italia verrebbe subito censurato, se consideriamo che è stata censurata anche la pubblicità con Rocco Siffredi e le sue "patatine"
Piuttosto mi fa ridere la parte in cui le tipe dicono che erano tese nelle riprese perchè non si avvicinano mai così tanto fra loro (e chissà che papere!!! quelle mi piacerebbe vederle con le caramelle che scivolano!!
@RyOGo
sì intendevo proprio quella gif !!!
@AmarantaKiller
Sull'allusione sessuale la pubblicità occidentale ci gioca di continuo e sempre, anche quando deve venderti un detersivo per i piatti.
Buonaseeeeeraaaa !!!
(qualcuno se lo ricorderà, spero!!
Sporca? Non c'è nulla di più puro di un rapporto yuri.
E poi come sono carine le ragazze!
E comunque in Italia abbiamo spot molto più espliciti, questo è semplicemente figo !
Le attrici se non lo volevano fare non lo facevano, mica sono obbligate!
Sul fatto che i ragazzini potrebbero imitarle...beh...su questo purtropo hanno ragione...passate lo spot in seconda serata XD
Comunque mi sa che la mano non riescono ad alzarla gli altri maschietti da te citati, sono troppo impegnati a fare altro.
(nooo, non è un' allusione al fai da te)
La donna, nonostante tutto, resta sempre una meraviglia, anche se sono sicuro che tu, se avessi risposto "oddio che schifo!" invece che del maschilista col pensiero fisso in testa (e qualcos'altro in mano) mi avresti dato dell'effeminato.
La femminilità non va mai strumentalizzata, ma neanche nascosta o considerata "sporca". In quello spot, sinceramente, non ci vedo alcun gesto diabolico. Non mi piace l'idea pubblicitaria della donna sempre pu..ana (scusate davvero) e dell'uomo sempre pronto a ....... (anche il cliente è "abusato" in un contesto del genere). Ma da qui a dire che apprezzare neanche la bellezza femminile, caspita, anche solo l'esistenza delle donne (anche di quelle con tanto spirito provocatorio) sia da pipparolo, beh, vuol dire avere uno strano rapporto con le persone.
Vedi, io non ritengo che tutti gli uomini siano dei pippettari, però se esistono spot del genere è perchè questo tipo di pubblicità fa molto clamore.
Non credo agli stereotipi, ma quando dici che la femminilità non deve mai essere strumentalizzata, bè, in questo spot secondo me viene strumentalizzata eccome. Esistono molti tipi di erotismo e di sensualità, di cui io faccio volentieri a meno, ma che hanno proprio il compito di far riscoprire il valore che il corpo di una donna ha. Un esempio secondo me è il burlesque, che in alcuni casi può apparire come qualcosa di volgare, ma che ha un suo senso, tant'è che c'è chi la considera un'arte. Insomma, esiste modo e modo di sedurre. Per me uno spot del genere, al di là di fare allusioni pseudo-yuri gratuite, non trasmette nulla. Ecco perchè dico che no, non mi scandalizzo, ma non rimango neanche soddisfatta da questo tipo di pubblicità.
e anche a quei poverini scandalizzati, bella o brutta che sia ai produttori gliene importa ben poco delle loro opinioni, tanto l'importante è sempre che se ne parli!!
Cosa vuoi che gliene freghi a loro se noi ce ne stiamo su un forum a commentare (e magari a criticare) questo spot, l'importante è che le vendite ed il successo della serie aumentino.
Questa mentalità, sarò scontata a sottolinearlo, però mi fa davvero schifo.
Ehm... non conosci bene il mondo dello spettacolo, immagino, soprattutto nipponico, se non lo facevano con tutta probabilità addio lavoro per la ragazza in questione (ricordando che la AKB48 sono IL modello femminile giapponese pop per eccellenza, voler essere una AKB equivale al nostro voler essere una velina).
@Geass
(che poi, quasi nessuno a distanza di un paio di giorni si ricordava non della promozione, ma proprio di cosa cavolo pubblicizzasse lo spot, fa capire perchè ora le pubblicità realmente comiche non le vediamo più in TV: non funzionano, il messaggio promozionale non viene recepito)
penso (spero vivamente) che in italia ci siano i sani di mente che non prendono le veline come modello di eccellenza!
Ma non di quella marca, naturalmente, così facciamo contente le femministe (PS: femministe, vi adoro, avete ragione da vendere, qui non scherzo!)
Daje, che la vita è breve e bisogna godersela, su, un po' di spirito non fa mai male. Rende più "dolce" il tutto...
Stuzzicante.
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