Quarta parte di questo speciale dedicato a Wii U, rubrica che comunque vedrete ritornare nelle prossime giornate. In questo episodio troverete le mie impressioni su due titoli molto diversi fra loro, che condividono una spiccata propensione verso il multiplayer.


Rabbids Land

Rabbids Land è un gioco che ha chiare vocazioni multiplayer e che ripropone la geniale franchise dei conigli alieni nata proprio con la prima Wii. La versione Wii U, tuttavia, presenta qualche controindicazione di troppo e risulta, diciamolo in modo chiaro, decisamente sotto le mie aspettative. Il problema è semplice: da un gioco multiplayer, mi aspetto di poter giocare in 4 giocatori insieme e, con mio grandissimo stupore e incredulità, Rabbids Land non lo permette. In pratica potrete affrontare il “gioco in scatola” tranquillamente in 4, a turno tirare il dado e interagire con la mappa come nei vari Mario Party, per intenderci. Il problema è che i minigiochi sono tutti uno contro uno, quindi dei 4 giocatori solo due saranno attivi durante i minigiochi, mentre gli altri si limiteranno al massimo a gufare o fare il tifo. Onestamente non riesco a capacitarmi del motivo di questa scelta, di certo la trovo poco intelligente e limita del tutto l’appetibilità del gioco.

A parte questo, qualche cosa di buono c’è: alcune idee per i minigiochi non sono male e qualcuno è carino, inoltre c’è un’ampia sezione di filmati. Alcuni sono davvero esilaranti, tutti sono in alta definizione e in pratica ho giocato in single player solo per sbloccarne di nuovi e vedermeli, se ci fosse stato un DVD che li raccogliesse, lo avrei comprato. Il single player risulta piuttosto semplice e pertanto noioso: ho battuto tutte le sfide al primo colpo, al massimo al secondo.
I minigiochi poi non sono molti: se non sbaglio, togliendo le versione alternative degli stessi, mi pare siano 18 o 19. Potrebbero essere anche sufficienti, se potessero essere giocati in 4. In tutti un giocatore userà il GamePad, mentre l’altro il Wiimote (+ Nunchuck in certi casi). Un'altra cosa: nella modalità multiplayer non è possibile saltare i dialoghi e gli spostamenti, cosa particolarmente fastidiosa soprattutto se si hanno dei giocatori affidati alla CPU. Insomma, per farla breve: starete tanto tempo a guardare ed aspettare, poco a giocare.

Rabbids Land 02

Rabbids Land 03

Rabbids Land 04

Riassumendo:
- un gioco multiplayer che non può essere giocato in 4 contemporaneamente, non può essere veramente considerato tale; [DOWN]
- in single player è molto semplice e ripetitivo; [DOWN]
- non è possibile saltare i momenti morti sul tabellone gioco; [DOWN]
- alcuni minigiochi offrono idee carine, sono anche ben realizzati e in due risultano divertenti; [UP]
- i filmati dei conigli sono stupendi e esilaranti. [UP]

Peccato davvero, perché con poco sforzo in più, ovvero la presenza di minigiochi in cui è possibile giocare in 4 insieme e la possibilità di saltare i tempi morti, il gioco, così com’è realizzato, avrebbe tranquillamente e abbondantemente superato la sufficienza.




Trine 2

Trine 2 un gioco fantasy in 2D a scorrimento orizzontale, una saggia commistione tra un gioco d’azione e un puzzle game. Vi troverete a guidare, da soli o insieme a due amici, che siano al vostro fianco o sparsi per internet, una ladra, un cavaliere e un mago. Grazie alle loro abilità vi farete strada in varie spettacolari ambientazioni fantasy. Risolvere gli enigmi proposti e cavarsela nella situazioni critiche richiedere furbizia e intelligenza. La ladra, infatti, salta un po’ di più ed è in grado di appendersi a diversi vari oggetti. Inoltre come arma usa un arco, ottimo se è necessario colpire da lontano. Il mago ha dalla sua la magia e inizialmente si limiterà semplicemente a creare dei cubi magici che potranno essere usati come piattaforma e potrà spostare gli oggetti (e in seguito nemici) presenti nella mappa. Il cavaliere, grazie alla sua forza, alla sua spada e al martello, potrà combattere e usare la forza bruta per distruggere certi oggetti. Grazie al suo scudo potrà invece difendere efficacemente se stesso e i proprio compagni di avventura.
Di Trine 2 avevo già la versione per Xbox 360 e questa, su Wii U, risulta graficamente ancora più curata. Per i controlli, dal tradizionale jopypad passerete al GamePad e all’accoppiata Wiimote+Nunchuck. Entrambe risultano inizialmente modalità un po’ ostiche e vi servirà un po’ di pratica per padroneggiarle. Ancora, sempre in questa incarnazione Wii U, sono presenti diversi livelli in più. Infine potrete tranquillamente giocarlo senza l’utilizzo della TV, semplicemente sul vostro GamePad.

Il gioco, quale versione abbiate, rimane lo stesso: un ottima avventura che mescola perfettamente un un po' di azione e tanti puzzle, in cui dovrete far collaborare al meglio i vostri personaggi per cercare di proseguire. Ma mano che giocherete guadagnerete punti che potranno essere spesi per acquisire nuove abilità o potenziare le attuali.

Il titolo può essere solo scaricato dall’e-shop ad un prezzo che ritengo più che onesto, per la qualità del gioco che vi troverete tra le mani. Inoltre già ad oggi vi sono stati almeno un paio di aggiornamenti che risolvono alcuni bug e introducono alcune gradite novità.

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Riassumendo:
- ottima grafica, la migliore su console; [UP]
- un buon gioco, che ben bilancia azione ed enigmi; [UP]
- le modalità di controllo disponibili di Wii U necessitano un certo periodo di adattamento; [BOH]
- abbastanza longevo; [UP]
- è possibile giocare in 3 sia in locale, che su internet; [UP]
- potrete giocarlo senza TV, direttamente sul vostro GamePad;
- ottimo rapporto qualità/prezzo. [UP]

Consiglio vivamente l’acquisto di Trine 2: è un titolo intelligente, ben pensato e realizzato in modo impeccabile. La versione su Wii è probabilmente la migliore su console, sia per una grafica più curata, sia per il fatto che potrete giocarla senza l’ausilio di una TV.

Speciali Wii U precedenti:
- Opinioni su Wii U e recensione Nintendo Land
- Call of Duty - Black Ops 2: recensione
- Little Inferno: recensione