Comic Natalie ha dedicato un lungo articolo all'esposizione Ballet Manga ~Leap above the beauty~ (バレエ・マンガ ~永遠なる美しさ~ - Ballet Manga ~Eien naru Utsukushii~), in programma a Kyoto dal 13 luglio al 23 settembre, e dedicata appunto alle opere fumettistiche nipponiche ambientate nel mondo della danza classica. In mostra titoli realizzati dal 1950 in avanti, non solo shoujo o josei, ma anche seinen come Subaru di Soda Masahito. Le tematiche spaziano dalla fascinazione dei mangaka verso la disciplina alla sottolineatura di aspetti come il sacrificio e la paziente opera di perfezionamento della propria performance artistica da parte dei personaggi rappresentati nelle storie.

L'esposizione è divisa in cinque parti:

- 1. L'origine dei manga sul balletto (dall'epoca Taishō all'inizio del periodo Shōwa), connessa all'importazione di questa forma d'espressione artistica da parte del Sol Levante, retrodatabile alla metà del XVIII secolo (nonostante l'isolazionismo propugnato dai Tokugawa), e all'avvio delle prime scuole di danza in Giappone;
- 2. Il periodo d'oro dei manga sul balletto (1950-1970), associato allo sviluppo poderoso dello shoujo manga, cui sono ascrivibili le illustrazioni originali in mostra di Makoto Takahashi, Miyako Maki, Yoko Kitajima, e Kimiko Uehara;
- 3. Una stagione di cambiamento (dagli anni '70 ad oggi), avviata dalla rottura formale e contenutistica promossa dalle mangaka del 'Gruppo 24' ― qui basti citare Ryoko Yamagishi col suo  Arabesque (アラベスク), del 1971, ed il più recente Kotodama;
- 4. I manga sul balletto si strutturano come sottogenere (dagli anni '70 in avanti), le trame e i temi si approfondiscono e appaiono risvolti drammatici: si guardi ai lavori di Kyoko Ariyoshi, Moto Hagio, Satoru Makimura, Megumi Mizusawa, e Masahito Soda;
- 5. Quale il destino del manga sul balletto? Panoramica su nuove tendenze e sperimentazioni, di cui si ritrovano esempi in lavori come Bara no Sei Ruzimatov ni Yose te (バラの精 ルジマトフに寄せて) di Mizuno Hideko Patariro! Introduction to Ballet (ballet this and that) di Mineo Maya, per citarne alcuni.

Le immagini esposte sono più di 120 in totale.
Sono previsti seminari su 'La danza nelle immagini' (con Naoko Haga) e 'Il fascino dei manga sul balletto' (con relazioni di Tomoko Yamada, Naoko Haga, Yuri Konishi, Moyo Uzuki, Hosei Iwashita), nonché un talk-show con Mizusawa Megumi, autrice di Toe Shoes. Verrà allestita anche un'aula di danza per principianti (maggiori di 12 anni) con professioniste dell'Arima Ballet Company e della Kyoto Ballet Academy. Per prender parte alle attività sarà necessario pagare l'ingresso al Kyoto International Manga Museum e, nel caso, iscriversi agli eventi con posti limitati.

Tra le serie su cui si focalizza la mostra, vi segnaliamo quelle riportate di seguito (l'ordine d'elencazione rispecchia la successione delle immagini proposte nella gallery a fondo pagina):

- Arabesque (アラベスク) – Ryouko Yamagishi – 1971
- Flower Festival (フラワーフェスティバル) – Moto Hagio – 1988
- Toe Shoes (トウ・シューズ) – Megumi Mizusawa – 1997
- Do Da Dancin'! Venetia Kokusai-Hen (Do Da Dancin' ヴェネチア国際編) – Satoru Makimura – 2007
- Tokyo~Paris (東京~パリ) – Makoto Takahashi – 1958
- Bara no Sei Ruzimatov ni Yose te (バラの精 ルジマトフに寄せて) – Hideko Mizuno – s/d
- Maki no Kuchibue (マキの口笛) – Miyako Maki – 1960
- Futari no Erika (ふたりのエリカ) – Yoko Kitajima – 1967
- Maiko no Uta (舞子の詩) – Kimiko Uehara – 1981
- SWAN -Hakuchou- (SWAN -白鳥-) – Kyoko Ariyoshi – 1976
- Subaru (昴) – Masahito Soda – 2000

Tra i manga succitati, solo SubaruSwan sono approdati in Occidente. 
Il catalogo della mostra è in vendita su Amazon.jp. La pagina ufficiale è disponibile in giapponese ed inglese.
Si ringrazia per le immagini Comic Natalie. Per il lavoro sulle schede manga un grazie ad Arashi84dany87 Melany

Fonti consultate:
Comic Natalie
Shoujo-Café