Aggiornamento del 27/2/2014
Riportiamo dal sito Mediaset.it
ll termine Cosplay è una fusione delle parole inglesi costume e play, che descrivono la voglia ed il desiderio di divertirsi vestendosi come il proprio personaggio preferito dei cartoni animati, dei gamers o dei film.
Il Romics Cosplay Award è un evento annuale che richiama migliaia di giovani e appassionati da tutta Italia per assistere ad uno spettacolo "fuori dal comune".
La cura per il particolare, l’utilizzo dei materiali giusti e le interpretazioni migliori, vengono osservate e valutate da una giuria di qualità. In questa quattordicesima edizione Akemi Takada illustratrice e designer giapponese fra le più note in Giappone.
Tra le sue opere più famose: " è quasi magia Johnny" e "l'incantevole Creamy".
Noi di Italia 2 c'eravamo con Niccolò Torielli conduttore della serata, e sappiamo già chi sono i vincitori di questa edizione ma abbiamo deciso di non anticiparvi nulla.
Dunque? Non vi resta che sintonizzarvi STASERA alle 21:10 sulla nostra rete e godervi lo spettacolo!
Buoni Cospaly Award a tutti!
Fonte Consultata:
Mediaset.it
Notizia del 10/10/2013

Si è concluso domenica 6 ottobre l'edizione autunnale del Romics 2013, la manifestazione che dal novembre 2001 offre agli appassionati di fumetti, giochi da tavolo e videogame l'occasione di incontrare nomi noti del settore nella grande cornice della Fiera di Roma.
Dopo il grande successo delle ultime edizioni, che avevano visto un afflusso di più di 120.000 visitatori portando alla realizzazione di un doppio appuntamento autunnale e primaverile, questa quattordicesima edizione si prefiggeva di allargare ulteriormente gli orizzonti e gli spazi espositivi nel tentativo di accogliere al meglio il numero sempre maggiore di appassionati. Con un'estensione a ben tre padiglioni fieristici, l'edizione 2013 del Romics è stata, infatti, una delle più grandi nella propria storia ma forse anche quella maggiormente ricca di polemiche.
È stata molto discussa, infatti, la scelta di dare maggior enfasi all'area entertainment, mettendo in secondo piano l'assoluta protagonista delle edizioni precedenti: la mostra mercato del fumetto. I visitatori abituali hanno lamentato il grande spazio dedicato alle prossime uscite del cinema, dell'home video e del videogioco a dispetto dei protagonisti del fumetto e dell'animazione.
Questo nonostante la presenza di un vero pezzo di storia degli anime, quella Akemi Takada, autrice del chara design di celebri opere animate quali Lamù, la ragazza dello spazio e Orange Road. L'artista è stata invitata a Roma per ricevere il Romics D'Oro (insieme alla disegnatrice italiana Francesca Ghermandi) e festeggiare, allo stand della Yamato video, i 30 anni de L'Incantevole Creamy, una delle eroine disegnate da lei ancora molto amate in patria come qui da noi.
Akemi Takada con due emozionati membri del nostro staff: Kotaro e Ironic74

Discorso a parte merita il Romics Cosplay Award, divenuto un appuntamento di rilevanza per tutti gli appassionati del settore in quanto decreta la coppia destinata a rappresentare l'Italia al World Cosplay Summit a Nagoya in Giappone e il singolo che invece parteciperà all’EuroCosplay di Londra. Evidentemente la vittoria italiana di Massimo Barbera e Andrea Vesnaver nella manifestazione mondiale di agosto e il grande interesse mediatico che ne è derivato hanno fatto interessare, e non poco, la televisione nostrana.
Questa edizione ha così visto le telecamere di Italia 2 ben presenti sul palco, in vista di uno speciale che a quanto è dato sapersi dovrebbe andare in onda a gennaio, per uno spettacolo che a molti ha ricordato, e non poco, un talent show con tanto di domande alla giuria e ai partecipanti. Noi eravamo presenti tra il pubblico e non abbiamo potuto fare a meno di notare la piuttosto evidente e neanche tanto celata estraneità del presentatore (Niccolò Torielli, noto per aver condotto Archimede su Italia 1) e il suo poco rispetto verso un ospite del calibro di Akemi Takada, presente in giuria. La polemica poi è divampata sul web e per i social network, puntando l'indice sul modo con cui sono stati trattati i cosplayers e altre ingerenze tipicamente televisive.

Una certa irritazione ha generato anche la presenza di fogli che avvisavano delle riprese all’ingresso del padiglione, mettendo in chiaro che il semplice ingresso nello stesso avrebbe sottinteso l’accettazione ad essere filmati
Per la cronaca i vincitori del titolo di coppia, che rappresenteranno l'Italia ai mondiali, sono stati Nadia Baiardi e Gabriella Orefice, mentre spetterà a Valentino Notari indossare i nostri colori alla manifestazione europea di Londra.
Concludiamo con una bella carrellata dei veri protagonisti della manifestazione: i visitatori e i cosplay, improvvisati e non, ringraziando il buon Kotaro per il solito ottimo lavoro di fotografo.
Fonti consultate:
Eurogamer
Pagina Facebook ufficiale del Romics
Riportiamo dal sito Mediaset.it
ll termine Cosplay è una fusione delle parole inglesi costume e play, che descrivono la voglia ed il desiderio di divertirsi vestendosi come il proprio personaggio preferito dei cartoni animati, dei gamers o dei film.
Il Romics Cosplay Award è un evento annuale che richiama migliaia di giovani e appassionati da tutta Italia per assistere ad uno spettacolo "fuori dal comune".
La cura per il particolare, l’utilizzo dei materiali giusti e le interpretazioni migliori, vengono osservate e valutate da una giuria di qualità. In questa quattordicesima edizione Akemi Takada illustratrice e designer giapponese fra le più note in Giappone.
Tra le sue opere più famose: " è quasi magia Johnny" e "l'incantevole Creamy".
Noi di Italia 2 c'eravamo con Niccolò Torielli conduttore della serata, e sappiamo già chi sono i vincitori di questa edizione ma abbiamo deciso di non anticiparvi nulla.
Dunque? Non vi resta che sintonizzarvi STASERA alle 21:10 sulla nostra rete e godervi lo spettacolo!
Buoni Cospaly Award a tutti!
Fonte Consultata:
Mediaset.it
Notizia del 10/10/2013

Si è concluso domenica 6 ottobre l'edizione autunnale del Romics 2013, la manifestazione che dal novembre 2001 offre agli appassionati di fumetti, giochi da tavolo e videogame l'occasione di incontrare nomi noti del settore nella grande cornice della Fiera di Roma.
Dopo il grande successo delle ultime edizioni, che avevano visto un afflusso di più di 120.000 visitatori portando alla realizzazione di un doppio appuntamento autunnale e primaverile, questa quattordicesima edizione si prefiggeva di allargare ulteriormente gli orizzonti e gli spazi espositivi nel tentativo di accogliere al meglio il numero sempre maggiore di appassionati. Con un'estensione a ben tre padiglioni fieristici, l'edizione 2013 del Romics è stata, infatti, una delle più grandi nella propria storia ma forse anche quella maggiormente ricca di polemiche.
È stata molto discussa, infatti, la scelta di dare maggior enfasi all'area entertainment, mettendo in secondo piano l'assoluta protagonista delle edizioni precedenti: la mostra mercato del fumetto. I visitatori abituali hanno lamentato il grande spazio dedicato alle prossime uscite del cinema, dell'home video e del videogioco a dispetto dei protagonisti del fumetto e dell'animazione.
Questo nonostante la presenza di un vero pezzo di storia degli anime, quella Akemi Takada, autrice del chara design di celebri opere animate quali Lamù, la ragazza dello spazio e Orange Road. L'artista è stata invitata a Roma per ricevere il Romics D'Oro (insieme alla disegnatrice italiana Francesca Ghermandi) e festeggiare, allo stand della Yamato video, i 30 anni de L'Incantevole Creamy, una delle eroine disegnate da lei ancora molto amate in patria come qui da noi.

Discorso a parte merita il Romics Cosplay Award, divenuto un appuntamento di rilevanza per tutti gli appassionati del settore in quanto decreta la coppia destinata a rappresentare l'Italia al World Cosplay Summit a Nagoya in Giappone e il singolo che invece parteciperà all’EuroCosplay di Londra. Evidentemente la vittoria italiana di Massimo Barbera e Andrea Vesnaver nella manifestazione mondiale di agosto e il grande interesse mediatico che ne è derivato hanno fatto interessare, e non poco, la televisione nostrana.
Questa edizione ha così visto le telecamere di Italia 2 ben presenti sul palco, in vista di uno speciale che a quanto è dato sapersi dovrebbe andare in onda a gennaio, per uno spettacolo che a molti ha ricordato, e non poco, un talent show con tanto di domande alla giuria e ai partecipanti. Noi eravamo presenti tra il pubblico e non abbiamo potuto fare a meno di notare la piuttosto evidente e neanche tanto celata estraneità del presentatore (Niccolò Torielli, noto per aver condotto Archimede su Italia 1) e il suo poco rispetto verso un ospite del calibro di Akemi Takada, presente in giuria. La polemica poi è divampata sul web e per i social network, puntando l'indice sul modo con cui sono stati trattati i cosplayers e altre ingerenze tipicamente televisive.

Una certa irritazione ha generato anche la presenza di fogli che avvisavano delle riprese all’ingresso del padiglione, mettendo in chiaro che il semplice ingresso nello stesso avrebbe sottinteso l’accettazione ad essere filmati
Per la cronaca i vincitori del titolo di coppia, che rappresenteranno l'Italia ai mondiali, sono stati Nadia Baiardi e Gabriella Orefice, mentre spetterà a Valentino Notari indossare i nostri colori alla manifestazione europea di Londra.
Concludiamo con una bella carrellata dei veri protagonisti della manifestazione: i visitatori e i cosplay, improvvisati e non, ringraziando il buon Kotaro per il solito ottimo lavoro di fotografo.
Fonti consultate:
Eurogamer
Pagina Facebook ufficiale del Romics
Gran bella figura, come sempre del resto, veramente. -_-
Lo schifo.
Se li vedo a Lucca gli ficco una Bastard Sword laddove non batte il sole.
"Professionalità" e "Mediaset" sono due parole che non possono coesistere nella stessa frase, Niccolò Torielli fa il conduttore solo perché ha una gran faccia tosta pur non possedendo nessuna effettiva qualità. Un po' come Teo Mammuccari, ma adesso mi interrompo perché rischiamo di andare off topic.
CHE BELLA LA TELEVISIONE ITALIANA!
Questione Mediaset, beh dai è mediaset.
BTW l'immagine di Ironic con il maestro Muten è epica xD
Spero che la Sensei non si sia offesa...
Praticamente, per chi non lo sapesse, il presentatore oltre a mancarle continuamente di rispetto chiamandola "Akemi" o "la nostra Akemi" (si sa come son fatti gli italiani, ma un minimo d'informazione sulla cultura nipponica...), ha fatto le solite battutine all'italiana, come simil imitazioni del parlato giapponese ecc., uscendosene naturalmente con un "tanto non capisce".
Ma la cosa che, sinceramente, mi ha fatto più indignare, è il comportamento della tv stessa.
Per non parlare delle brutali trasformazioni effettuate alla gara cosplay:
Hanno ridotto il numero di partecipanti (con selezioni "a porte chiuse") e vabbè.
Sia il pubblico che i partecipanti dovevano mantenere il silenzio e applaudire quando richiesto... ad una fiera del fumetto?
Hanno trattato alcuni cosplayer come fossero clown, spinti e strattonati non appena conclusa la "scenetta", o addirittura lanciando giù dal palco parti delle loro scenografie per velocizzarne la rimozione... Ma stiamo scherzando?
Va bene voler riprendere sotto permesso, ma arrivare così di prepotenza e far da padroni...
Un bel Neo Cannone Armstrong Cyclone Jet Armstrong nel deretano non glielo leva nessuno.
Di tutte queste cose non ne sapevo niente perchè nel padiglione grande non c'ho proprio messo piedi. Comunque anche quest'anno troppi insopportabili cosplay che invece di stare fuori ai padiglioni, hanno continuato impetterriti a camminare dentro, ma ciò non sarebbe un grosso problema se :
- Indossassero costumi poco ingombranti.
- Non si fermassero ogni 2 secondi per le foto bloccando tutto l'afflusso.
Comunque tra poco più di 3 settimane c'è la fiera seria, niente a che vedere con il Romics, speriamo bene.
PS : Sky a Lucca? Non c'è da preoccuparsi, sono un milione di volte meglio e più professionali rispetto a mediaset.
Oltre al mancato rispetto per la Takada, il solo leggere delle battutine nei confronti delle ragazze cosplayer basta a farmi venire il sangue alla testa, tutto per colpa di un povero cretino ignorante piazzato là a far audience (scusate i termini XD).
Cioè abbiamo avuto l'onore di avere un ospite cosi importante e tu la tratti in quel modo? Senti Niccolò Torielli e meglio se torni a condurre i tue programmi da quattro solidi su mediaset che è meglio.
Comunque il cosplay di Mami è stupendo *-*
In ogni caso non giustifica la mancanza di rispetto verso Akemi, non solo per la persona che è lei, ma sopratutto perché si è fatta un lungo viaggio per essere presente a questo evento. Ringraziamo che non sia stato scelto Teo Mammucari! Quello avrebbe scatenato un putiferio come minimo XD.
Ormai la tv italiana ha passato i suoi anni d'oro e di presentatori seri "vecchia scuola", si possono contare sulle dita di una mano. Si percepisce che si cerca disperatamente il buffone di turno, quello da urlargli dietro "facce ride!" e poi non appena stanca o non c'è più bisogno di lui, mandarlo via senza tanti complimenti.
Temo che lo stesso trattamento sia stato fatto ai cosplayer (almeno da quanto letto) e mi fa rabbia perché non c'è nemmeno rispetto verso la persona e la sua passione.
La storia delle telecamere fa ridere: la privacy è la privacy...se io non voglio essere ripresa, non lo fai punto! O quantomeno mi oscuri. Che cavolo, manco si trattasse di sicurezza! .-.
Sinceramente preferirei che si facesse un solo evento all'anno, ma quantomeno che venga organizzato come si deve e senza più simili errori.
Tuttavia non capisco cosa ci sia da lamentarsi se si deve accettare di essere filmati. Innanzitutto non è detto che si sarà filmati per forza e soprattutto che quelle riprese finiranno in tv, inoltre i cosplayers sono abituati ad essere filmati e fotografati, e partecipano alle gare proprio per quello. Per quanto riguarda la gente comune invece, anche se non ci fosse stata la tv, sarebbe comunque stata fotografata o ripresa, dato che ci sono come minimo centinaia di persone che fanno fotografie e filmati amatoriali, che poi finiranno sui loro profili Facebook e saranno quindi visibili in tutto il mondo.
Inoltre in tutte le fiere di cosplay, anche le più piccole, c'è sempre il telegiornale locale che fa foto e video, quindi in tv ci si può finire lo stesso. Il fatto che ci fosse Mediaset ha solo attirato di più l'attenzione, e sono sicuro che se non avessero messo il cartello che avvertiva della possibilità di essere ripresi nessuno si sarebbe lamentato... Come al solito si vuole solo fare discussione e alzare polveroni.
Ripeto, sono d'accordo con chi dice che sia stato sbagliato trattare i cosplayers come clown e che abbiano accorciato o modificato le esibizioni, ma per tutto il resto non c'è nulla di cui lamentarsi secondo me.
Io non c'ero, non ho tempo per spostarmi e vado solo alla fiera della mia città, ma il mio fumettaro c'è andato domenica per vedere la gara di cosplay, mi farò raccontare meglio da lui.
Ma a questo punto sono contenta di non esserci stata, sia per la riduzione dello spazio dedicato al mercato del fumetto sia per il trattamento vergognoso riservato alla sensei Takada, discriminata e sminuita solo perché disegna quella "robaccia giapponese" (mentalità molto italiana e soprattutto mediasettiana).
Lo stesso vale per i cosplayers in gara. Quest'anno sono stati colti alla sprovvista, ok, ma non si può fare una trasmissione senza di loro. Se il prossimo anno la farsa verrà ripetuta si potrà distinguere chi fa cosplay per passione/amore per il personaggio interpretato e chi per una stupida coppa di latta e un po' di notorietà.
A me spiace soprattutto che ci sia andata di mezzo la signora Takada ;_;
BTW, quello Spiderman :O
Cmq da quanto abbiamo potuto ravvisare di persona la takada ha ricevuto questo trattamento solo dal presentatore del cosplay contest...ho assistito alla consegna romics d'oro e l'accoglienza è stata adeguata (peccato invece la poca cornice di pubblico in questa occasione) mentre allo stand dove firmava i disegni ha ricevuto davvero tante manifestazioni d'affetto e stima da persone di ogni età
Certo è un peccato che quel "soggetto" abbia rovinato in parte la bella accoglienza che l'artista stava ricevendo con merito
e comunque... è Cannone NEO Armstrong Cyclone Jet Armstrong
(non Neo Cannone Armstrong Cyclone Jet Armstrong) [mi sento molto Hermione XD]
Prima qualcuno ha scritto che i film e i videogiochi non centrano... si che centrano! esistono videogiochi tratti da anime (anche se generalmente è il contrario) e Film americani e giapponesi tratti da fumetti. Non a caso ANCHE quello di Lucca si chiama .
Per quello che è successo alla maestra Takada sono desolata. Spero riesca a capire che non tutti gli italiani sono dei cafoni (la parola che avevo in mente iniziava sempre per ''C'' ma tempo che possa venire censurata.)
Anche per le selezioni, mi chiedo dove andremo mai a finire!? La Merd... volevo dire Mediaset, NON DEVE PERMETTERSI DI APPORTARE MODIFICHE DI QUESTO GENERE A UNA FIERA FATTA PER DIVERTIRE E RIUNIRE LA GENTE.
'sti opossum, che cavolo di paese. (non tutti sono opossum, ovviamente)
[ovviamente opossum non vuol dire opossum, tanto ci arrivate da soli.]
E' un'azienda televisiva che non sa più cosa siano professionalità, serietà e rispetto. Non mi meraviglia il fatto che i suoi dipendenti abbiano fatto i propri porci comodi
Ma di preciso cosa hanno detto alla grande Takada?
Anche nel Comicon, c'era lo spazio "Nintendo" dove se salivi sopra accettavi di essere ripreso, anche se salivi solo per andare da un'altra parte.
Ormai hanno più importanza i cosplay, che i prodotti da vendere.
Però il romics di primavera ha fatto un numero incredibile di visite, questo a fatto molte visite... perchè si vedeva ad occhio.
Quindi queste fiere saranno calate e criticate, però registrano sempre alti numeri.
Però chissà mai dire mai, se dall'oggi al domani spunta un contratto in cui gli offrono bei soldoni......."Pecunia non olet".
"Sono tutti bravi a lamentarsi a fine fiera o accodarsi a quelli che si lamentano, però sul momento che avete fatto?
dov'era tutta la vostra arrabbiatura nei confronti del trattamento che stavate subendo?
Voglio capire, nient'altro... perchè se eravate e siete così scandalizzati, lo dimostravate sul momento e non a fine fiera e dopo essere stati Ripresi!!!
Anche se quello che sto per dire mi farà guadagnare molti pollici rossi, Italia 2 non lo ricevo, e sono fiero di non averlo, e anche se lo avessi, un programma così malfatto, non lo guarderei di certo. Molto meglio andare direttamente a una fiera del Cosplay.
E sì, anche tutti quelli che ti fotografano a tradimento e pubblicano online commettono un illecito. Se cominciassimo a far rimuovere tutti questi abusi, magari non sarebbe più necessario chiudersi in casa o andare in fiera con la maschera integrale per tutelarsi...
Cmq se c'è un avvocato, mi piacerebbe avere conferma o smentita del diritto dei frequentatori.
Cioè non si tratta di riprese illustrative come possono essere i passanti per strada, ma se riprendo a lungo una persona non è la stessa cosa, perché si ha tutto il tempo di riconoscerla. Uno potrà decidere per sé stesso o no? .-. Quantomeno prima dell'evento avvisare di questa eventualità.
Comunque più che sul discorso privacy o non privacy, la cosa che ha fatto più imbestialire chi era presente alla fiera, è stato il modo in cui la tv ha trattato i cosplayer ed il pubblico. Voler ricreare a tutti i costi la solita pagliacciata. Per non parlare di lanciare e rovinare le attrezzature e sceneggiature create con tanto lavoro solo per non perdere preziosi minuti, è una mancanza di rispetto bella e buona.
Che poi vabbé, Facebook si sta riempiendo di note sull'accaduto e su chi era per l'appunto presente.
La prepotenza di Mediaset non è una novità, mi ricordo che una volta chiusero una piazza pubblica e gli "uomini in nero" cacciarono via in malo modo i turisti perché c'erano le prove per un loro programma musicale o roba del genere. Quasi fossero padroni del suolo pubblico!
Per quel che riguarda le foto sono tutte molto belle!
In particolar modo mi piace il cosplay di Shan-Pu, molto "in personaggio" e il peluche di Mousse è valore aggiunto.
@Whooki91: Che ci siano cosplayer che non vogliano finire in tv ne dubito, dato che vanno sul palco per esibirsi e quindi per mettersi in mostra. Ma ok, diciamo che non vogliano finire in tv. Comunque finiranno su Youtube e su Facebook a causa di foto e video amatoriali.
Per quanto riguarda i non cosplayer invece, sono proprio riprese illustrative come i passanti per strada, infatti di certo in tv non trasmetteranno le riprese a gente comune per più di due secondi.
Certo si sarebbe dovuto avvisare prima sono d'accordo, ma non serve farne una tragedia.
Molto più grave è l'aver imposto i tempi delle esibizioni ai cosplayer e l'aver danneggiato le loro scenografie, su quello sì che ci si deve lamentare.
Ripeto, è una cosa che fanno tutti quando ci sono telecamere, anche la Nintendo. Mi pare anche a teatro, se stanno riprendendo lo spettacolo, dicono che chi entra acconsente automaticamente alla riprese, anche se quasi sicuramente non riprenderanno il pubblico per più di 1 secondo.
E che bello lo spazio allestito per la Takada con i posi e nega giganti ^^
Voi avete pagato il Romics, non la mediaset, se ci sono stati dei disservizi sono sempre e solo imputabili a chi prende i soldi e organizza l'evento.
Poi se il prossimo anno decidete di riandarci ad un Romics organizzato in questo modo, vi meritate di assistere al triste evento di autori e professionisti sbertucciati o vedere il primo pirla su un palco trattare i cosplayer come pezze da piedi.
Andate sulla pagina FB del Romics a scrivere a chiare lettere che situazione avete trovato, se non vi censurano, magari il prossimo anno non si ripeterà. Mi sembra un pelo più utile che non fare il bimbiominkia che stringe i pugnetti imrecando contro il biscione.
Insomma, sarebbe bastato un briciolo di CORRETTEZZA e scrivere nel programma una cosa del tipo: assistere al cosplay è incluso nel prezzo del biglietto d'ingresso, ma lo spettacolo sarà gestito dalla Mediaset che farà riprese in vista di una sua trasmissione in cui non solo i concorrenti ma anche il pubblico potrà essere ripreso. Ed a questo punto stava alla gente decidere se andare alla fiera oppure no.
P.S. Fra l'altro anche tu che hai postato prima di me sei una persona riservata, tant'è vero che hai commentato da anonimo, perciò dovresti comprendere!
P.S. del P.S. Io non sono iscritta a Facebook e mai lo farò perché non mi piace, perciò posso esprimermi solo qui.
Chi va in luoghi affollati in cui ci sono tantissime persone che fanno foto e video deve considerare a prescinedere che al 90% comparirà in qualche foto o video, è semplice.
Infine, siamo sempre lì: io so bene che se vado ad una fiera rischio di finire su Facebook e su Youtube, per cui se ci vado e poi davvero mi riprendono non ho il diritto di lamentarmi.
Che dire la televisione al solito si comporta come se fossero i padroni della fiera (in questo caso), ma arrivare a questi punti mi sembra eccessivo...
Ancora ancora gli applausi, ma il silenzio e cambiare gli orari in funzione delle riprese mi pare decisamente troppo....
Tempo che cambino registro, ma immagino ciò non avverrà mai...
Ma il mangaka di Orange Road è Izumi Matsumoto!!!
Ma le sparano a caso le notizie?!? O__O Almeno fate una breve ricerca di 20 secondi!!
PS: Ma quanta gente è stata bannata dai tempi della notizia originale??
Edizione condotta da Niccolò Torielli... noto esperto del settore, ovviamente. Per fortuna ho di meglio da fare.
tv spazzatura e non solo! Offensiva.
Ne approfitto che dire che forse, ma dico forse, quest'anno riesco a vedere il Romics primaverile.
1) per capire bene che cosa vi ha fatti infuriare tanto e sentire quali offese sono state rivolte;
2) non potendo andare al Romics mi fa sempre piacere poter guardare una fiera di cosplayers da casa.
Sarei felice se sapessi di potermi sempre godere lo spettacolo comodamente da casa mia, perché così non mi sottoporrei all'atroce tortura di stare per ore in piedi in mezzo alla folla davanti ad un palco per vedere il cosplay challenge!
Però le telecamere dovrebbero riprendere sempre e rigorosamente solo il palco, per rispettare al massimo la privacy degli spettatori presenti che per nessun motivo, dopo aver fatto ore di fila ed aver pagato regolarmente il biglietto d'ingresso devono sottostare ad un ricatto (costretti ad accettare di andare in TV pena il divieto di accesso = sarà forse una piccola cosa ma sempre una sorta di ricatto è!
Mi ha sempre schifato la mediaset, per me non è una coincidenza questo loro comportamento, quella rete televisiva è in generale sempre permeata da una densa atmosfera di truzzaggine.
Comunque il fatto che questi filmati finiscano anche su Youtube indica che ormai purtroppo la privacy è definitivamente morta!
Quoto il fatto che ormai le fiere siano un ricettacolo di cafoni, non oso immaginare a cosa accadrà il 1° maggio (giorno festivo, aiuto!!!
L'anno scorso è stato un miracolo che non ci sia scappato il morto, non sto esagerando!!!
1) Se ai cosplayer interessasse davvero la privacy, giocherebbero a briscola invece di fare i cosplayer, perché privacy e cosplay sono due parole che non vanno affatto d'accordo.
2) Tanto si lamentano ogni volta, ma poi, anche sapendo che li riprenderanno, partecipano comunque. E gli organizzatori delle fiere ringraziano.
3) Probabilmente quelli che più si lamentano sono proprio quelli che non sono stati ripresi.
Ultima di una lunga serie di dimostrazioni del fatto che a questa gente non gliene frega niente degli argomenti che tratta e del pubblico a cui si rivolge.
Io non ho niente contro la presenza della tv nelle fiere, ben venga, tutta pubblicità, la speranza è che se la domanda aumenta magari aumenta anche l'offerta. Purchè sia la tv a entrare in punta di piedi e con rispetto nei contesti che non conosce, come questo, cosa che a quanto pare non è stata fatta, o per meglio dire non viene fatta mai, di solito si muovono con la delicatezza di una schiacciasassi pretendendo che siano sempre e solo gli altri a piegarsi ai loro ritmi e alle loro "esigenze di copione". Che schifo!
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.