Un antemprima uscita sul sito nipponico Dengeki Online ci mostra le ampie possibilità di personalizzazione che in Sword Art Online: Hollow Fragment saranno applicabili al protagonista Kirito del quale si potranno cambiare il tipo di colore dei capelli e degli occhi nonché i lineamenti facciali, la pettinatura e anche la voce.
L'insieme di elementi su cui si potrà agire permetterà di cambiare radicalmente l'aspetto dell'eroe di Aincrad ma chissaà se continuerà ad avere lo stesso successo con Asuna...
Di certo, se dovesse andar male, non gli mancheranno le alternative.
Sword Art Online "Hollow Fragment" - PV
Sword Art Online: Hollow Fragment uscirà in Giappone il 24 Aprile per PS Vita.
Fonte Consultata:
Sgcafe
Dengekionline
L'insieme di elementi su cui si potrà agire permetterà di cambiare radicalmente l'aspetto dell'eroe di Aincrad ma chissaà se continuerà ad avere lo stesso successo con Asuna...
Di certo, se dovesse andar male, non gli mancheranno le alternative.
Sword Art Online: Hollow Fragment uscirà in Giappone il 24 Aprile per PS Vita.
Fonte Consultata:
Sgcafe
Dengekionline
Inutile sire che sono felice di (ri)ascoltare Yui Ishikawa (Mikasa in Shingeki no Kyojin) è una doppiatrice dalla carriera molto promettente e mi piacerebbe giocarlo per saperne di più su Filia.
Dopo questa splendida battuta torno seria per dire che piacerebbe anche a me cambiarli i... ehm giocarci! Sembra molto interessante!
Quel che ho pensato dal titolo. Devastante.
Niente di strano comunque, questo gioco è solo il punto massimo o quasi di wishfullfilment per fan/giocatori. Come se anime e novel di loro non fossero abbastanza >_>
D'altronde e un gioco, correggetemi se sbaglio, rpg.... è normale poter personalizzare il proprio personaggio (che esso sia un personaggio noto o meno)
Hai ragione, ma Kirito è il personaggio di una novel (e tutto quello che è venuto dopo) e possiede un determinato aspetto. Cambiarlo è po' come cambiare aspetto a Naruto o a Rufy (o come si scrive) nei loro rispettivi giochi... ridicolo! Se proprio volevano dare più immedesimazione potevano utilizzare la stessa ambientazione e far interpretare al giocatore un personaggio anonimo
Hai ragionissima infatti, la mia non era una "difesa". Ci sono giochi che, mantenendo il nome originale dell'opera, mantengono anche l'aspetto dei personaggi. Altri giochi, invece, cambiano personaggi mantenendo il nome dell'opera. Qui hanno fatto un miscuglio tenendo i nomi ma con la possibilità di personalizzarne l'aspetto.
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