In occasione del 74° Meeting Annuale degli Azionisti di Nintendo Co. Ltd. tenutosi lo scorso 27 giugno, Satoru Iwata è stato rieletto presidente della compagnia. Gli otto direttori esecutivi eletti sono: Genyo Takeda, Shigeru Miyamoto, Tatsumi Kimishima, Shigeyuki Takahashi, Satoshi Yamato, Susumu Tanaka, Shinya Takahashi e Hirokazu Shinshi. Gli investitori di Nintendo hanno manifestato la propria soddisfazione per il risultato delle elezioni con un aumento di 3,38 punti percentuali di gradimento rispetto all'anno scorso, che si attesta infine all' 80,64%; al contrario Shigeru Miyamoto ha perso il 6% di gradimento rispetto al 2013. Ma un investitore si è meravigliato del fatto che Iwata non abbia rassegnato spontaneamente le dimissioni, contravvenendo quanto dichiarato nella riunone dell'anno precedente.

"Non capisco niente di videogiochi e sono pure arrabbiato che, agli incontri di Nintendo con gli azionisti, questi discutano sempre di cose riguardanti i videogiochi e argomenti infantili del tipo "quale dovrebbe essere il futuro dei videogiochi" ha protestato l'investitore durante la conferenza stampa "mentre io solo mi meraviglio che il signor Iwata continui a mantenere la sua posizione, sebbene avesse detto che si sarebbe dimesso in caso di cattivi risultati dell'azienda."



Iwata, che non ha potuto partecipare all'E3 2014 e allo stesso meeting per problemi di salute, ha inviato in risposta un comunicato in cui afferma: "è vero, come hai citato, che sono stati fatti degli articoli sulla mia "volontà di dimissioni" perchè (in quell' occasione) ho usato la parola "responsabilità". Tuttavia non ho detto niente che riguardasse la rinuncia alla carica di presidente".

Infatti i vertici della compagnia nipponica si sono ridotti lo stipendio di una percentuale considerevole (dal 20 al 50%) per cinque mesi a partire dallo scorso Gennaio, in risposta ai risultati finanziari deludenti della Nintendo, in perdita da tre anni consecutivi. La situazione non pare destinata a migliorare: l'azienda ha subito un ammanco di 15 milioni di dollari solo nell'ultimo trimestre fiscale a causa delle misere vendite del Wii U, nonostante Mario Kart 8 abbia da poco superato i due milioni di copie vendute nel mondo.

Riportiamo di seguito gli estratti più interessanti dell'intervista rilasciata al termine del 74° meeting annuale, che potete leggere integralmente sul portale ufficiale Nintendo:

Domanda 1: Dal momento che siamo in Giappone, è difficile per noi carpire le reazioni dei consumatori oltreoceano. Per cui vi chiedo di descrivere qual è il vostro bilancio dell' E3 appena trascorso.

Shigeru Miyamoto (Senior Managing Director): L'E3 si è tenuto due settimane fa a Los Angeles, i partecipanti sono stati circa 50.000. Poichè l'E3 è una fiera commerciale i partecipanti sono i distributori, i media e gli altri, non le persone comuni. Quindi 50.000 è un numero importante. Come sempre, Nintendo ha fatto degli annunci durante lo show [descrive gli annunci] Riguardo quel che ho fatto all'E3, attualmente il mio obiettivo è fare in modo che le persone capiscano l'utilità del WiiU Gamepad [...]
Sia Project Giant Robo che Project Guard sono godibili anche per persone che guardano i giocatori perchè possono fare il tifo per i robot o dire a un giocatore in quale delle 12 telecamere di sicurezza si nascondono i nemici. Infatti i nostri impiegati si divertono molto con questi giochi. All'E3 ho promosso l'idea che giocare con il Wii U nel proprio salotto offre un gran divertimento alle famiglie, non solo a chi gioca ma anche a chi guarda giocare. Ogni anno un numero di aziende si esibiscono all'E3 e Nintendo viene paragonata alle altre, soprattutto Sony e Microsoft. Quest'anno gli altri sviluppatori hanno mostrato per la maggior parte shooter sanguinolenti che erano ambientati in scenari violenti o , con un'accezione diversa, in mondi realistici e "fighi". In quelle circostanze Nintendo è sembrata molto particolare e è stata in grado di ricevere reazioni positive tipo "Nintendo ha una varietà di softwares differenti" e "la compagnia sta offrendo giochi in cui ci possiamo sentire al sicuro". Da questo punto divista abbiamo avuto un grande show all'E3.
di quest'anno.

Shinya Takahashi (General Manager di Nintendo Software Planning & Development Division): Abbiamo ricevuto anche un sacco di richieste sugli "amiibo", le nostre figures con funzionalità NFC. Negli Stati uniti e nei paesi Europei c'è un gran mercato per i videogiochi comparibili con queste statuine. Questa è una delle ragioni per cui abbiamo alte aspettative nei confronti del mercato Nordamericano.
 


D3: Quando rivelerete nuovi dettagli sul nuovo gioco della serie "The legend of Zelda" per Wii U?

Miyamoto: Sebbene questo meeting annuale degli investitori sia un'occasione speciale, temo di non potervi dare altre informazioni oltre a ciò che è già stato ufficialmente annunciato.[...]A metà del cammino per ottenere questo risultato (la struttura open world) abbiamo rilasciato lo scorso anno "The legend of Zelda: A Link Between Worlds" per Nintendo 3DS. [...] In "The legend of Zelda: A link between worlds " abbiamo infranto una regola e permesso ai giocatori di noleggiare diversi strumenti fin dal principio, cosìcchè potessero usare differenti combinazioni di oggetti. In questo modo stiamo gradualmente cambiando la struttura della serie "The legend of Zelda" e prepariamo l'evoluzione per Wii U. In aggiunta a questo abbiamo idee per il Nintendo 3DS che non abbiamo ancora rivelato, per cui spero sarete impazienti di conoscerle.

 
D4: Quanto state guardando ai giochi iOS e Android e quale uso ne farete?

Takahashi: Utilizzeremo attivamente i dispositivi "smart"che ora fanno parte della quotidianità delle persone. Entrando nei dettagli stiamo sviluppando un'applicazione per smart devices. Con questa applicazione saremo in grado di comunicare con molti consumatori nel mondo, anche quelli che non possiedono console Nintendo, per trasmettere loro il valore della nostra offerta interattiva.

D7: Wii aveva dei giochi single-player come Xenoblade e Zangeki no Regenleiv, ma Wii U? Quali sono i progetti per i giocatori hard-core?

Takahashi: Per quanto riguarda il ritardo (nell'uscita) di giochi Wii U riservati ai giocatori avanzati hai assolutamente ragione. Tuttavia all'E3 di ques'anno abbiamo annunciato "Xenoblade Chronicles X" sviluppato dal signor Tetsuya Takahashi di MONOLITH SOFTWARE INC. Mi auguro che tutti voi consideriate questo gioco come un nuovo capitolo della serie "Xenoblade", non un seguito dello "Xenoblade" di Wii.[...] Inoltre abbiamo annunciato "Devil's Third" che è stato sviluppato da Tomonobu Itagaki di Valhalla Game Stusios Co., Ltd. Questi annunci possono essere arrivati in ritardo, ma spero che i consumatori avranno modo da adesso in poi di apprezzare giochi di questo tipo.

Miyamoto:  MONOLITH SOFTWARE INC. È al lavoro su numerosi progetti e Platinum Games Inc. Ha annunciato due titoli della serie "Bayonetta". C'è voluto del tempo ma adesso abbiamo la capacità di sviluppare software adatti a Wii U, ci piacerebbe rilasciare nuovi titoli da adesso in poi.

Satoshi Yamato (Responsabile settore vendite): Anche se questi nuovi titoli menzionati dal signor Takahashi e dal signor Miyamoto sono in sviluppo, se falliamo a pubblicizzarli massicciamente i giochi non venderanno bene [...] ci piacerebbe utilizzare gli smart device e i social network per pubblicizzare i nuovi titoli e i loro punti di vendita, e trasmettere informazioni ai nostri consumatori attraverso questi canali.


D 10: L'azienda è al suo terzo anno fiscale consecutivo in perdita. Quali sono le responsabilità della direzione e quali i piani per i prossimi tre mesi?

Tatsumi Kimishima (Responsabile operativo e affari generali): Al momento nel mondo sono state vendute oltre 43 milioni di Nintendo 3ds; ci piacerebbe pubblicare molti titoli quest'anno e insieme ispirare i consumatori a comprarli. Abbiamo fatto una grossa previsione sulle vendite di Wii U all'inizio dell'ultimo anno fiscale ma le unità effettive venute sono state solo 2.72 milioni. Come ha spiegato il signor Miyamoto lavoreremo per comunicare il valore del Gamepad Wii U per rivitalizzare la piattaforma, e proporremo un nuovo stile di gioco per Wii U. Inoltre abbiamo titoli quest'anno come "Mario Kart 8" e "Super Smash Bros." per Wii U che per noi sono rassicuranti, ci piacerebbe incrementare le vendite del Wii U principalmente con questi titoli.

D.12: Il supporto delle terze parti non è debole, soprattutto oltreoceano?

Susumu Tanaka (Direttore responsabile del reparto operativo): Vorrei spiegare il nostro approccio nei confronti degli sviluppatori di terze parti. Se parliamo dell'attuale numero di sviluppatori di software per le nostre piattaforme, negli Stati Uniti ci sono circa 40 aziende che sviluppano software per Nintendo 3DS e circa 20 per Wii U. Il numero corrisponde più o meno a quelle europee. Se a questa cifra aggiungiamo le aziende che sviluppano software scaricabili negli Stati Uniti ci sono circa 130 aziende per Nintendo 3DS e 200 per Wii U . In Europa ci sono circa 160 aziende per Nintendo 3DS e 115 per Wii U. E in Giappone ci sono circa 140 aziende per Nintendo 3DS e 35 per Wii U.Direi che un bel po' di aziende hanno interesse nello sviluppare sulle nostre piattaforme. [...] A proposito del Wii U è vero che il numero di titoli è ancora limitato e non c'è un grande riscontro nei software sviluppati da terze parti. Se c'è una ragione è perchè la diffusione di Wii U è stata più lenta del previsto e questa situazione rende gli sviluppatori più prudendi nel progettare giochi per questa piattaforma. [...] Dall'altro lato Nintendo 3DS ha già mostrato di essere largamente diffusa , e in cima al mercato giapponese, molte aziende stanno attivamente sviluppando giochi per questa piattaforma. Gli sviluppatori di App sono i più morivati a progettare software per Nintendo 3DS per via della situazione e noi di Nintendo stiamo anche guardando il popolare mercato delle applicazioni per espandere la nostra linea di software per Wii U

Fonti consultate:
Polygon
IGN
NEOGAF forum