Qualche anno fa la Nintendo aveva iniziato una guerra contro gli YouTubers, rei di guadagnare con i let's play realizzati con i suoi videogiochi. Ora si apre un nuovo capitolo di questa storia, con la casa di Mario che ha deciso di raggiungere una tregua, lanciando un nuovo programma di revenue-sharing rivolto agli YouTubers che realizzano video, usando materiale sotto copyright Nintendo.
 
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La fase beta di questo nuovo sistema di partecipazione agli introiti pubblicitari prevede il riconoscimento agli YouTubers di una percentuale pari al 60% delle entrate pubblicitarie dei singoli video 'affiliati' al programma, e del 70% per i canali, con l'erogazione degli importi su base mensile via Paypal, previa approvazione dei video e dei canali da parte della grande N.

Le reazioni, ovviamente, non si sono fatte attendere, primo fra tutti PewDiePie, secondo cui tale accordo sarebbe privo di senso, essendo i video degli YouTubers una forma di pubblicità gratuita per i giochi. Inoltre, a suo dire, "Anche qualora giocassi con un titolo distribuito dalla Nintendo, la maggior parte delle visualizzazioni non sarebbero frutto del gioco, ma della volontà degli utenti di vedere me". 
Fonte consultata:
Joystiq