Cosa hanno in comune film di animazione come La città Incantata, La Principessa Mononoke, e La Storia della Principessa Splendente, prodotti dallo Studio Ghibli, la nota serie Futurama ed il lungometraggio dedicato ai Simpson, creato dal Rough Draft Studios?
Oltre al grande successo l'esser stati realizzati utilizzando il software Toonz, creato dalla società italiana Digital Video. Dal 26 marzo prossimo questo software verrà messo a disposizione di tutti gli animatori diventando uno strumento open source grazie ad un accordo fra il gruppo italiano e la società Dwango, colosso dei media nipponici proprietario del portale streaming NicoNico, forse il portale streaming più noto al mondo, dopo YouTube.
Oltre al grande successo l'esser stati realizzati utilizzando il software Toonz, creato dalla società italiana Digital Video. Dal 26 marzo prossimo questo software verrà messo a disposizione di tutti gli animatori diventando uno strumento open source grazie ad un accordo fra il gruppo italiano e la società Dwango, colosso dei media nipponici proprietario del portale streaming NicoNico, forse il portale streaming più noto al mondo, dopo YouTube.

L'accordo fra le due società prevede la nascita di una piattaforma digitale chiamata Open Toonz da cui chiunque potrà liberamente scaricare una versione gratuita del programma, sviluppata con lo Studio Ghibli chiamata “TOONZ Studio Ghibli Version”. Attraverso la piattaforma verranno offerti servizi di implementazione, servizi e supporto, ed extra. Inoltre è prevista inoltre un'offerta Premium per tutte le società che vorranno investire nello sviluppo del programma.

L'annuncio ha suscitato reazioni positive da tutte le parti coinvolte, in particolare, Atsushi Okui, che dello Studio è l'Executive Imaging Director ha ricordato l'importanza avuta da questo software nella realizzazione della Principessa Mononoke per la fluidità con cui permette di passare dal disegno all'animazione in 2D risparmiando tempo e sopratutto stress agli animatori. Il dirigente Ghibli si è particolarmente compiaciuto che venga diffusa una versione del software dedicata allo Studio Ghibli, riconoscimento del legame fra le due realtà.
Claudio Mattei, manager della società italiana ha voluto spiegare l'importanza dell'accordo per la parte che riguarda Digital Video:
"Questo accordo con Dwango, ci consentirà di raggiungere uno degli obbiettivi della Digital Video: fare di Toonz uno standard mondiale dell'animazione".
La presentazione del nuovo progetto avverrà il 26-27 marzo all'interno dell'Anime Japan Expò il primo grande appuntamento per le società giapponesi che si occupano di animazione e media che si svolgerà al Tokyo Big Sight di Odaiba.
Fonti consultate:
ddday.it
The next web
Adesso manca solo che la disney faccia altrettanto, anche se nel loro caso la vedo una cosa un po' improbabile conoscendoli...
(già si fa pagare il suo render, non credo che darebbe gratis il software che l' ha resa tanto famosa)
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