In questo articolo sono contenuti riferimenti ai personaggi e alla trama che possono essere considerati spoiler. Utenti avvisati....

Bungo Stray Dogs racconta la storia di Atsushi Nakajima: cacciato fuori dall'orfanotrofio in cui viveva, ora non ha né cibo né un posto dove dormire. Mentre sta sul ciglio di un fiume, salva un uomo che tenta di suicidarsi. Costui si chiama Osamu Dazai e insieme al suo partner Kunikida fanno parte di un'agenzia di detective davvero particolare. Entrambi sono dotati di poteri soprannaturali e si occupano di casi troppo rischiosi per la polizia o i militari. Al momento stanno dando la caccia a una tigre apparsa recentemente nella zona, la quale sembra essere collegata in qualche modo con Atsushi. Una volta concluso il caso appare chiaro che il destino di Atsushi è legato a quello dei detective dell'Agenzia.
 

Detta così questo anime sembra la classica serie avventurosa, con elementi sovrannaturali, che si dipana all'inizio con una trama verticale (ad ogni episodio si affronta un caso) ma che ben presto sviluppa una trama orizzontale e l'inserimento di nuovi e numerosi personaggi. Ma in realtà, Bungo Stray Dogs ha un secondo livello di lettura, qualcosa che per i giapponesi è molto evidente, ma che per noi occidentali (a meno di non essere ferrati in letteratura giapponese) lo è molto meno. Infatti i 7 membri dell'Agenzia di Detective Armati sono ispirati a 7 scrittori del secolo scorso molto noti nell'arcipelago e i loro poteri fanno riferimento ad opere degli autori stessi.
Scopriamo insieme quindi chi corrisponde a chi!

 
Atsushi Nakajima
 

Nell'anime Atsushi è il protagonista; viene salvato ed ospitato dall'Agenzia che ha capito il suo enorme potere, facoltà che fa gola a molti in città. Egli infatti è la "Bestia alla luce della luna" e può trasformarsi in un'enorme tigre durante il plenilunio; ha inoltre una formidabile capacità di rigenerazione. Ha però poca fiducia in se stesso a causa della sua infanzia e quindi fa fatica, almeno all'inizio, a padroneggiare il suo dono. E nella realtà?

Atsushi Nakajima nasce a Tokyo nel 1909; suo padre è uno studioso specializzato in cinese classico e trasmette questa sua passione al figlio, che diventa famoso come studioso dei classici cinesi e giapponesi e profondo conoscitore della letteratura occidentale antica e moderna.
 

Inviato a Palau nel 1941 per insegnare giapponese, torna a Tokyo nel 1942 dopo essere stato tormentato da una grave asma, morendo poi nello stesso anno a soli 32 anni, dopo aver contratto la polmonite.
Fra le sue opere, quella che ci interessa di più è "Cronaca della luna sul monte e altri racconti": qui Nakajima esprime con sfaccettature diverse l'eterno conflitto tra l'armonia e il male che può insinuarsi in essa fino a distruggerla.
Il tema fantastico ricorre spesso in queste pagine, a cominciare dal racconto "Storia del poeta che si trasformò in tigre" dove il protagonista, visto naufragare il suo sogno di diventare poeta, si trasforma in una tigre assetata di sangue che urla il dolore per le proprie ambizioni fallite, ruggendo alla luna.
Che dite? Vi ricorda qualcosa?

 
Osamu Dazai
 

Nell'anime Dazai è il primo membro dell'Agenzia con cui Atsushi entra in contatto. Si affeziona molto al ragazzo e decide di prenderlo sotto la sua ala. In ogni episodio studia e a volte testa nuovi metodi per suicidarsi, fallendo inevitabilmente (per fortuna, aggiungerei io...). Il suo potere è chiamato "Lo squalificato" e gli permette di annullare qualsiasi facoltà sovrannaturale semplicemente toccando chi la possiede. Anche in questo caso sono molte le analogie con la sua controparte reale.

Infatti Osamu Dazai, nato a Kanagi il 19 giugno 1909, è famoso sia per la sua carriera letteraria che per la sua vita dissoluta e per i numerosi tentativi di suicidio, l'ultimo dei quali fu infine letale. Figlio di un benestante proprietario terriero molto assente, fin dall'adolescenza mostra la sua disperazione conducendo una vita sregolata e tentando di porre fine alla sua vita prima di compiere vent'anni per ben due volte, con una dose di Calmotine.
 

Nel 1930 si iscrive all'università, ma frequenta ben poco, preferendo sposarsi. Questo però non serve a molto: alcol, barbiturici e nuovi tentativi di suicidio con amanti occasionali o con la stessa moglie minano il suo fisico. Dopo un'operazione di appendicite, diventa anche dipendente dalla morfina e gli ci vogliono quasi due anni prima di disintossicarsi.
Il gran lavoro e l’insonnia gli provocano un grave esaurimento; da sempre grande bevitore, Dazai diventa alcolista e alla fine si ripresenta anche la tubercolosi. Abbandona la famiglia per andare a vivere con Tomie Yamazaki e con lei trova la morte il 13 giugno 1948, gettandosi nel bacino del Tamagawa, a Tokyo.
Fra le sue opere più celebri e più vendute in Giappone, troviamo proprio il romanzo "Lo squalificato" che narra la vita tormentata di Ōba Yōzō, della sua quasi impossibilità nel rapportarsi con le altre persone, dei suoi numerosi tentativi di suicidio e di come, non riuscendo a provare sentimenti verso le donne conosciute, si sentirà un fallito come essere umano. Quindi il potere della controparte animata, cioè annullare le facoltà di un'altra persona, potrebbe essere visto appunto come un riferimento alla ricerca ossessiva dello scrittore di togliersi la vita insieme a qualcun altro.

 
Doppo Kunikida
 

Nella serie, Kunikida è il partner di Dazai, colui che sopporta le buffonate del collega. Ex insegnante di matematica, annota tutto su un quaderno, in modo da essere sempre super organizzato. Questo stesso quaderno è anche lo strumento con cui può esplicare il suo potere: il "Poeta Doppo" infatti permette a Kunikida di creare dal nulla qualunque oggetto semplicemente scrivendolo sul suo quaderno. Unica regola: l'oggetto non deve essere più grande del quaderno stesso.

Anche in questo caso, abbiamo un alter ego nella vita reale perfetto per fare coppia con Dazai. Lo scrittore nasce il 15 luglio 1871 a Choshi, nella prefettura di Chiba; nonostante il trasferimento da piccolo prima a Tokyo, poi a Iwakuni, l'area rurale di Choshu lascia in Doppo un grande amore per la natura tanto da essere considerato l'inventore del naturalismo nipponico. Questo fa sì che i suoi racconti siano basati sulla teoria per cui non si può sfuggire alle circostanze in cui sei nato.
 

La vita del Kunikida reale è stata ricca di eventi, segnata dalla povertà, dalla ribellione sociale, compresa la conversione al cristianesimo e dal matrimonio con Nobuko Sasaki, nonostante il parere contrario dei genitori della donna (la madre di Nobuko la incoraggiò a suicidarsi piuttosto che sposare Doppo e qui riaffiora il tema del suicidio, che lega in qualche modo Doppo a Dazai).
Facendo quindi un parallelo con il Kunikida di Bungo Stray Dogs, possiamo affermare che la natura rigorosa e seria del personaggio ben riflette i temi naturalistici delle opere dello scrittore, mentre il suo dono, "Poeta Doppo," gli concede la possibilità di creare manifestazioni fisiche dalle parole.
Il naturalismo infatti è considerato narrativa realistica: le sue parole sono così reali che possono essere trasformate in oggetti utilizzabili.

 
Junichiro Tanizaki
 

In Bungo Stray Dogs, Junichiro è un membro dell'Agenzia coetaneo di Atsushi. Ammorbato da Naomi, sua sorella minore che stravede per lui in modo patologico, non sopporta però che qualcuno possa ferirla o farle del male. Il suo potere si chiama "Neve sottile" e consiste nel proiettare illusioni all'interno di uno spazio ben definito.

Il suo corrispettivo reale è nientemeno che un nominato al Premio Nobel per la letteratura. Tanizaki nasce a Tokyo il 24 luglio 1886 da una famiglia della media borghesia; il carattere ribelle, che gli rende difficile adattarsi al rigido ambiente universitario, e i problemi economici gli fanno abbandonare presto gli studi, ma non l'amore per la letteratura. Fin dall'inizio nelle sue opere si delinea una figura femminile, spesso protagonista, intrisa di un erotismo decadente, con sfumature di masochismo e feticismo.
 

Fra i suoi capolavori: Sasame Yuki (Neve sottile) terminato nel 1948, Kagi (La chiave, 1956) e Futen rojin nikki (Diario di un vecchio pazzo, 1962).
Confrontando lo scrittore con il suo alter ego immaginario, molti sono i punti in comune oltre al nome. Il potere di Junichiro è quello di creare illusioni e in fondo ogni autore vuole essere in grado di riuscire a visualizzare davvero quello che sta descrivendo e i critici sono concordi nell'affermare che Tanizaki c'era riuscito con una scrittura solida ma al tempo stesso delicata, proprio come la neve.
Inoltre esiste anche un romanzo intitolato "Naomi" la cui protagonista, ispirata dalla sorellastra dello scrittore, assomiglia moltissimo alla sorella di Junichiro nell'anime. Il libro racconta la storia di Joji, un salaryman che vuole rompere con la tradizione e diventare più occidentalizzato; quando incontra Naomi, 15 anni, rimane affascinato proprio dal suo essere una ragazza moderna e decide di prenderla sotto la sua ala. L'uomo però finisce per diventarne ossessionato e darle tutto ciò che desidera. Dopo averla sposata, i ruoli si invertono e sarà lei a dominare lui.
Anche in questo caso, l'anime si rivela molto più profondo ora che si conosce l'origine del personaggio.

 
Ranpo Edogawa
 

Ranpo Edogawa è l'unico fra i detective dell'Agenzia a non avere alcun potere soprannaturale. Sebbene faccia finta di averlo e lo chiami "Ultra deduzione", in realtà le sue capacità investigative si basano solo sulla sua intelligenza e perspicacia nel notare anche il minimo particolare. Il problema è che in tutto il resto è una frana: non sa guidare l'auto e non sa come arrivare all'Agenzia....

Lo scrittore Edogawa Ranpo in realtà si chiama Taro Hirai. Nato il 21 ottobre 1894, sceglie come pseudonimo Edogawa Ranpo per rendere omaggio al padre del genere mistery Edgar Allan Poe: il suo nome infatti non è altro che la trasposizione fonetica di quello di Poe.
 

In molti suoi romanzi compare come protagonista il detective Kogoro Akechi affiancato dal suo aiutante Kobayashi. Ed il nostro Edogawa animato sembra fondere proprio questi due personaggi: da una parte l'età di Kobayashi (più giovane di Akechi) e il suo modo di vestire tipico degli anni 20-30 (anni in cui sono pubblicati i romanzi) dall'altra l'estrema sagacia di Akechi che porta a risolvere casi particolarmente intricati solo grazie alle proprie capacità deduttive.
Quindi, quando scopriamo che l'Ultra Deduzione esiste solo nella testa di Edogawa e lui è davvero la quintessenza del detective alla Sherlock Holmes, andiamo dritti al cuore di quello che è il cardine della narrativa del mistero, di cui Edogawa Ranpo scrittore fu un degno rappresentante.

 
Kenji Miyazawa
 

Nell'anime Kenji Miyazawa è il tipico ragazzo di campagna, molto ottimista e spensierato, tanto da essere molto popolare tra i residenti. La sua capacità è chiamata "Alla pioggia non si arrende", che gli concede una forza sovrumana solo quando ha fame.

La sua controparte reale nasce il 27 agosto 1896 ad Hanamaki. Poeta, scrittore e agronomo, figlio di un facoltoso commerciante, titolare di un banco dei pegni, inizia a pubblicare nel 1924. Il suo primo lavoro è una raccolta di racconti e fiabe per ragazzi dal titolo "Un ristorante pieno di richieste" e un'antologia di poesie chiamata "La primavera e gli Asura".
 

Dal 1926, pur continuando a scrivere, si dedica a migliorare le condizioni di vita dei contadini nella natia prefettura di Iwate: la loro povertà e disperazione l'avevano colpito sin da bambino, quando li vedeva al banco dei pegni del padre.
E anche qui le analogie con il personaggio animato si sprecano: entrambi arrivano dalla campagna, il nome del potere di Kenji (Alla pioggia non si arrende) non solo è il titolo di una raccolta di poesie dello scrittore ma anche il fatto che si attivi solo quando ha fame, dimostra che è un dono che nulla può scalfire, non la povertà (che tanto aveva segnato la vita reale del poeta), non la fame e non i capricci della natura. L'aspetto fisico di Kenji rievoca sia il personaggio di Huck Finn descritto da Mark Twain, sia il protagonista di "Una notte sul treno della Via Lattea", romanzo di Miyazawa.

 
Akiko Yosano
 

L'unica ragazza del gruppo è anche il medico dell'Agenzia dei Detective Armati. La sua abilità è chiamata "Tu non morirai" e le permette di guarire gli altri e anche se stessa, ma solo se la persona è in fin di vita. Quindi spesso, per poter guarire ferite meno gravi, deve lei stessa peggiorare il quadro clinico.

Nella vita reale Akiko Yosano (il cui vero nome era Shiyo Yosano) nasce il 7 dicembre 1878, nella città di Sakai, prefettura di Osaka ed è molto precoce nell'esternare il suo talento: è ancora al liceo quando pubblica le sue prime poesie sulla rivista Myojo.
L'editore della rivista, Tekkan Yosano, le fa da pigmalione, prima facendole scoprire la poesia tanka (uno stile antico di poesia consistente in cinque versi formati rispettivamente di 5, 7, 5, 7 e 7 sillabe) poi diventando suo marito.
 

La sua opera più importante è una raccolta di 400 poesie intitolata Midaregami, che vuol dire "Capelli scarmigliati"; in essa la Yosano riesce a rinnovare uno dei generi poetici più tradizionali, grazie a una grande forza immaginativa, che esalta la passione amorosa.
La sua voce pur leggerissima è estremamente sensuale, è lei ad essere la prima poetessa ad usare la parola "seno" in un contesto sessuale, suscitando molta impressione nelle donne della sua epoca.
Ma Yosano non è solo questo: femminista ante litteram, pacifista, riformatrice sociale (tanto da fondare una scuola per l’educazione femminile e diventare paladina dei diritti delle donne) scrive un poema che diventa, una volta musicato, inno di protesta durante la guerra russo-giapponese. Il titolo? "Kimi Shinitamou koto nakare" cioè "Tu non morirai", esattamente come il potere del suo alter ego animato. Insomma, una figura femminile molto forte, libera, sensuale, che vuole vivere a pieno, senza paura; e così è anche la nostra Akiko virtuale, così come si mostra soprattutto negli ultimi episodi della prima stagione.

La prossima volta che qualcuno vi dirà che siete troppo grandi per guardare i cartoni animati, che sono roba per bambini, senza insegnamenti, parlategli di Bungo Stray Dogs e di quanta letteratura e vita e passione si celano dietro a questi personaggi 2D.

Fonte consultata
Anime News Network