Dopo l’hype iniziale, la novità per il sistema di controllo e i vari mega ritrovi con gli amici, è ora di un po’ considerazioni su questa nuova consolle.
Ho già avuto modo, guardate nell’archivio notizie, di parlare bene del Wii. Bene, ora è ora di parlarne male, e esplorare un po’ le magagne che ritengo abbia. Sono opinioni basate sulla mia esperienza con il Wii, pertanto sono altamente soggettive.

Iniziamo dall’inizio, ovvero dal lancio. Nintendo è riuscita, secondo me, a realizzare il peggior lancio nella storia, per i seguenti motivi:
- Titoli di lancio mediamente scarsi. Finito Zelda di valido c’è davvero poco, e ahimè prima che arrivi qualcosa di serio ci vorranno mesi (Wario, anche se lo attendo, è più che altro un titolo da compagnia, lo stesso dicasi per Mario Party). E non mi lamento che i titoli non sfruttino la grafica e le potenzialità della consolle, semplicemente ritengo non siano in grado di appassionare più di tanto. Potevano almeno, anche in Italia, rendere disponibile al lancio Trauma Center, oppure Elebits, titoli non perfetti, ma sicuramente interessanti e divertenti.
- La consolle in certe catene non si trova e non è mai arrivata
- Pubblicità piuttosto scarsa, considerato anche che le concorrenti hanno investito molto di più nel periodo natalizio. Per esempio, Microsoft ha fatto un lavoro davvero encomiabile.
- Non ho visto postazioni dimostrative, a parte il giorno del lancio in un centro commerciale.
Nel complesso la novità poteva essere sfruttata decisamente meglio, i più non sanno nemmeno che è Wii. La consolle avrà venduto bene un po’ in tutto il mondo, ma temo che anche questa volta in Italia rimarrà una consolle di nicchia (spero di sbagliarmi).

Per quanto riguarda la giocabilità, Wii sports è sicuramente un bel titolo, e continua a essere divertente con gli amici, nonostante le magagne. Il tennis in 4 è davvero divertente, idem per il bowling.
I problemi si hanno con gli sparatutto. Ne ho provati due e in entrambi, ma soprattutto in Red Steel, il sistema di comandi mi ha un po’ deluso. Lo ritengo sicuramente migliore di un semplice Joypad, ma l’accoppiata mouse/tastiera è ancora di gran lungo la migliore. Nel dettaglio:
Red Steel: i comandi sono troppo complessi e troppo sensibili. Avvicinandosi ai bordi dello schermo questo si sposta e la visuale inizierà a ruotare. Nei momenti di caos è facile spostarla per sbaglio, perdendo i punti di riferimento. Senza contare le altre azioni, che obbligano a fare altri movimenti poco consueti. Per esempio lo zoom: se l’idea poteva essere carina, l’avvicinare il telecomando allo schermo risulta scomodo e poco naturale. Altre idee carine, tipo la possibilità di rovesciare tavoli e altri oggetti scuotendo i comandi, finiscono solo per aumentare il grado di difficoltà. Belli invece i combattimenti con le spade, abbastanza ben resi, con il controller che ben risponde ai comandi (molto meglio della boxe di Wii Sports).
Call of Duty 3: qui le cose sono decisamente migliori. Muoverete la visuale insieme al telecomando, anche se viene lasciato un certo margine in cui si muove solo il mirino. Il tutto risulta più comodo e naturale e dopo poco ci si abitua bene. I problemi si hanno nelle altre azioni, come il lanciare le bombe o cambiare le armi. Nel complesso comunque si gioca bene, e certamente è molto meglio di mirare con un normale joypad.

L’altra delusione, almeno in parte, è il fatto che dalle pubblicità sembrava davvero che per i giochi di spada fosse quasi come impugnare un’arma, ovvero che fosse possibile riprodurre i movimenti in modo realistico. In realtà non è così, il telecomando in genere riconosce:
- Affondo (si sposta il pad verso la TV)
- Colpo da sinistra
- Colpo da destra
- Colpo dal basso (si sposta il telecomando dal basso all’alto)
- Colpo dall'alto (dall’alto al basso)
Tutte le altre mosse sarebbero difficili da realizzare e produrrebbero solo caos. Per effettuare mosse combinate si dovrà per forza pensare a sequenze e combinazioni, visto che colpi diagonali o affini sarebbero troppo imprecisi.

Nel complesso Wii mi piace e sta divertendo molte persone a casa mia, ma nessuno di loro è un appassionato di videogiochi. Personalmente inizio a sentire il bisogno di qualche titolo in più, di validi ce ne sono davvero pochi.
Se vi chiedete se prendere il Wii o meno, vi consiglio, se avete intenzione di giocare da soli, di aspettare, visto che in single player a parte Zelda non ritengo ci siano altri titoli davvero appaganti.
Se invece lo condividerete soprattutto con amici, con Wario e Mario Party, aggiunti a Rayman e Wii Sports, avrete già abbastanza motivi per farlo vostro e passare parecchie sere giocando in compagnia. Di certo con gli amici offre un grado di divertimento che i normali sistemi di controllo non riescono a offrire.