Essen Spiel 2017 & Comics Action è stata in grado di rispettare le mie altissime aspettative, rendendo il lungo viaggio, tra andata e ritorno circa 24 ore di auto, un ostacolo ben lontano da impedirmi di ripetere l’esperienza. Dopo tre anni alla fiera ormai so bene cosa mi aspetta e come muovermi, eppure ogni volta riesce a sorprendermi e stupirmi.
 
Come è andata questa edizione?  E’ stata sicuramente la più grande e ricca di novità, ma anche la più caotica e ricca di visitatori che ricordo. Torno da Essen con poco meno di 60 nuovi giochi, non tutte novità: parecchi sono vecchi classici scambiati con altri appassionati, presi a prezzi stracciati. Di come arrivare a comprare a prezzi stracciati ad Essen o come scambiare i vostri giochi che non usate più, ne parleremo in altra sede. In questo articolo ci limitiamo ad una opinione sulla manifestazione.

 
I giochi acquistati da Tacchan ad Essen 2017

Essen non è solo giochi in scatola, esiste anche una sezione dedicata ai fumetti e alla gadgettistica, quest’anno forse più scarna dello scorso anno, anche se probabilmente il motivo è che è apparsa meno compatta e più distribuita tra i vari padiglioni.
 
Appena entrati si è notata la principale novità di quest’anno, ovvero la mancanza della zona dedicata agli sconti di Heidelberger, una delle attrattive più interessanti della fiera, sostituita da una zona di Asmodee a seguito dell’acquisizione dell’azienda tedesca da parte della multinazionale francese. E’ stata la nostra prima meta del viaggio per notare che sebbene ci fossero offerte, mancavano gli affari che ci avevano impressionato lo scorso anno. Giriamo la fiera per capire se ci sono offerte e per prenderle prima che sia troppo tardi, ma gli stand sono così tanti che preferiamo non gettarci in acquisti impulsivi. In effetti si tratterà di una scelta saggia, perché gli stand più nascosti e lontani offrivano offerte di qualche euro inferiori, forse per compensare la loro poca visibilità.
 
Arrivano le 11,30 e non abbiamo nemmeno provato a sederci ad un tavolo: è l’ora di uscire dalla fiera e spostarsi in “zona math trade”, ovvero dove si effettuano le vendite degli usati tra utenti privati e gli scambi già concordati precedentemente su internet via Board Game Geek. Personalmente dovevo affrontare più di 60 scambi, l’operazione scorre liscia e mi occupa quasi un paio di ore.
 
Tacchan Essen 2017 math trade
Tacchan alle prese con la math trade

 
Torniamo in fiera verso le 14, poco prima, ed è finalmente l’ora di cercare un tavolo per sedersi. Non è un’operazione semplice, la folla è aumentata e i tavoli delle novità più attese sono pieni. Troviamo con un po’ di persistenza da sedersi per provare qualcosa, ma è evidente che la priorità della manifestazione è la vendita: tanti editori infatti mettevano a disposizione ben pochi tavoli e, se volete un paragone con le manifestazioni italiane, Essen è molto più simile a Lucca e Comics & Games che a Modena Play, dove i tavoli a disposizione sono decisamente di più in proporzione agli editori presenti.
 
Ad Essen Spiel in primis si può comprare e vengono offerte opportunità uniche, non solo come prezzi: alcuni editori, come quelli orientali, in Europa non avrete altre possibilità di incontrarli. I loro giochi sono diversi, unici a volte, e procurarseli fuori da Essen è difficile e molto costoso. Faccio così in giro per gli stand giapponesi, coreani, cinesi e taiwanesi che sono molti e tutti ricchi di giochi dall’impatto grafico spesso molto gradevole, ma che assolutamente non conoscevo.
 
Essen e gadgets japan
Sapore di Giappone e oriente anche ad Essen

 
Riusciamo a mettere le mani su alcuni titoli che vi avevamo presentato nelle nostre anteprime, che vi consiglio assolutamente di andare a leggere. La giornata prosegue così fino alla chiusura, quando stanchi dopo aver guidato una notta e non aver dormito, ci ritiriamo in hotel dopo una cena e senza avere la forza di provare nulla di quello acquistato.
 
Il secondo giorno di fiera si apre in modo simile: primo giro di ispezione, escursione a pranzo in zona math trade, poi un pomeriggio di test e, alla fine, dalle 16,30, si va a comprare quello che  è risultato più meritevole, che non costa prezzi esagerati e che non si era già preso il giorno prima. Infatti in molti casi l’attesa non paga: già al secondo giorno alcuni titoli erano esauriti, soprattutto mancavano alcune provo esclusive reperibile, spesso in regalo con il gioco, il giorno prima.
 
Majesty for the Realm
Majesty for the Realm, dall'autore di Splendor, ha mantenuto le aspettative. Acquistato!

Dormiamo una notte di nuovo in hotel e alla mattina ripartiamo per tornare a Verona, con ben 12 ore di viaggio. Le macchine erano piene all’inverosimile, tutti si è stanchi ma soddisfatti: Essen è un’esperienza unica, da provare assolutamente una volta nella vita, una piacevolissima variante se siete abituati e avete provato solo Modena Play o Lucca Comics & Games, in particolare in quanto si respira un’aria internazionale unica, con persone che accorrono da tutti gli angoli del pianeta, dall’estremo oriente, all’Austrialia, senza dimenticarsi degli Stati Uniti. Ci torneremo anche nel 2018 di certo.