Il Silent Manga Audition è un concorso giapponese per disegnatori di fumetti in stile manga rivolto agli artisti di tutto il mondo. Organizzato da Coamix Corp. e dal suo amministratore delegato, Nobuhiko Horie, ex caporedattore di Weekly Shonen Jump Weekly Shonen Bunch.

E' per valorizzare l'espressività dell'arte comunicativa del medium che la redazione giapponese ha deciso che gli elaborati da presentare in concorso dovranno raccontare il tema prescelto senza nessun dialogounicamente con l'uso delle immagini! I lavori saranno giudicati da una commissione di autori leggendari dell'industria del fumetto nipponico, tra i quali Tetsuo Hara (Ken il guerriero) e Tsukasa Hojo (City Hunter), alla ricerca della stella dei manga di domani!
 

505 opere e 50 premiati (prima volta che vengono accettati artisti provenienti dal Giappone), ma nessuno è riuscito a vincere il primo posto questa volta. Il tema per questa edizione è stato triplice: Fairness/Respect/Teamwork, “Con l’arrivo delle Olimpiadi del 2020 sono stati scelti tre temi che sicuramente ricordano i principi cardini dello sport”.
 

Chiaramente se volete vedere per bene tutti i vincitori vi invito a cliccare qua. Per il resto diamo una bella vetrina ai tanti italiani che hanno partecipato e hanno, come sempre, dato grande valore al nostro movimento fumettistico. Come dicevamo nessuno ha vinto il Grand Prix, ovvero il primo posto, ma ci sono stati 4 Runner Up, ovvero 4 fumetti che si sono notevolmente avvicinati per vincere l’ambitissimo primo premio.

Per trovare il primo italiano in lizza dobbiamo scendere solo di un gradino, all’Excellence Award, un corrispettivo del terzo posto, nel quale troviamo il nostro Redjet, con il suo All for One. Un autore che troviamo molto spesso nelle classifiche dello SMA e che può vantare fantastici piazzamenti. Potete vedere la sua opera cliccando qui.
 

Come Excellence Award Runner Up troviamo altri due artisti italiani: bmontruccoli (sua opera) e Simone Sanseverino con Asja De Clemente (loro opera).
 

Troviamo un italiano anche nel SMAC! Editors Award, ovvero Hiro Fujimaki (sua opera).
 

Tra gli Award Nominee troviamo altre 3 opere con firme italiane, come Alex Viva (sua opera), Stan (sua opera), Virginia Nordio (sua opera).
 

Infine come Award Candidate abbiamo altri autori italiani, come: Dany and Dany (loro opera), Matteo Meandri (sua opera) e Samy and Consu (loro opera).
 

Il prossimo appuntamento è con l’Extra Round del quale vi avevamo parlato in questa news.
Ma non è finita qui, difatti fino al 30 settembre avete tempo per partecipare allo SMA 10, il tema anche questa volta sarà triplice: Friendship / Effort / Victory.
 
Utilizzatene uno, due o tre e create un manga che possa smuovere i cuori e l’anima dei propri lettori
Questi sono elementi vitali per creare un manga, capaci di catturare il cuore dei propri lettori.

Per Vittoria non si intenderà il semplice vincere qualcosa, ma riuscire a raggiungere la vittoria GRAZIE AL TUO CUORE, anche oltre numerose sconfitte.
non si intenderà il semplice fare del proprio meglio ma fare di tutto per un OBIETTIVO.Per Sforzo
non si intenderà un semplice rapporto amichevole ma un’amicizia forgiata dall’AZIONE.Per Amicizia

Mi raccomando: non vi è più il limite di 16 tavole, adesso il limite è a 31
 

Premi:

GRAND PRIX : JPY 500,000
GRAND PRIX RUNNER-UP JPY 300,000
EXCELLENCE : JPY 100,000
EXCELLENCE RUNNER-UP : JPY 30,000
HONOURABLE MENTION : JPY 10,000

SPONSORS’ AWARD : Wacom & CLIP STUDIO PAINT
SPONSORS’ AWARD RUNNER UP : Wacom & CLIP STUDIO PAINT

Per tutte le regole, i giudici e molto altro ancora vi indirizziamo direttamente al BANDO UFFICIALE.

Ricordiamo infine che un altro grande motivo per partecipare allo SMA è la possibilità di entrare nella Masterclass. Ovvero dei vari e propri banchi di prova da cui selezionare gli artisti più promettenti tra coloro che hanno partecipato. Partecipare e ottenere vittorie in più concorsi aumenta le possibilità di entrare in questa lista. Una volta selezionati, si viene invitati in Giappone per una settimana, per celebrazioni e preziosissimi workshop con gli autori. Dopodiché inizia un periodo di training, lezioni frontali e proposte di progetti che hanno come scopo prima quello di raggiungere la pubblicazione di un one shot e poi quello di trarne proprio una serie. Il tutto si svolge in lingua inglese per aiutare maggiormente gli autori.

Forza: vogliamo sempre più italiani tra i vincitori per continuare questa fantastica tradizione!