Con l'arrivo di Yarichin Bitch Club, edito da J-Pop Manga, abbiamo accolto sul suolo italiano una della autrici di Boys' Love attualmente più apprezzate dal pubblico di tutto il mondo. 
Tanaka Ogeretsu è nota e amata per le mille sfaccettature dei manga che scrive e per la sua capacità di creare un mix perfettamente equilibrato di sentimento, sesso e tematiche forti.

Se con Yarichin Bitch Club la mangaka ci ha mostrato un lato estremamente goliardico e votato alla messa in evidenza del sesso sfrenato con tutti i fetish annessi e connessi, con l'arrivo di Neon Sign Amber prima, e quello di Escape Journey poi, ha dimostrato di saper raccontare anche qualcosa che vada oltre il "mero" sesso, introducendo delle tematiche più serie ma senza mai dimenticare il suo lato sexy e graficamente esplicito.
 

Con la pubblicazione in Italia del primo numero di Escape Journey, sempre in casa J-Pop, facciamo un piccolo excursus della carriera di questa autrice, mettendo in evidenza alcune delle sue opere più famose, edite e non.
 
Tanaka Ogeretsu nasce a Osaka ed entra nel mondo del fumetto disegnano doujinshi di Kuroko no Basket, con una particolare predilezione per la coppia Aomine x Kise. Lavora come assistente di Natsuki Kizu (Given) e nel 2012 inizia a lavorare su Yarichin Bitch Club, che in qualche modo diverrà la sua opera più iconica e rappresentativa. Il manga procede con lentezza, difatti il primo volume esce in Giappone solo nel 2016 e la relativa serializzazione prosegue tutt'oggi; frattanto la mangaka si è dedicata alla lavorazione di diverse altre opere, solitamente brevi o condensate in volumi unici.
L'autrice si firma con lo pseudonimo Marumero Tanaka per i manga non BL.
 
In principio era il club di "fotografia"...

Yarichin è forse l'opera più conosciuta della mangaka per l'assurda e iper-sessualizzata goliardia di cui si fa carico, raccontando senza filtri la storia di un club scolastico di fotografia il cui scopo però è nient'altri che quello di... fare sesso, sempre e comunque. Promiscuità, sex toys e fetish di vario tipo sono all'ordine del giorno in questo manga che, pur nel suo essere estremamente esplicito, non dimentica di mettere in evidenza i sentimenti più nascosti e le paure di ragazzi che sono, tutto sommato, "semplici" adolescenti. Dal manga sono stati tratti due OVA e diversi drama cd a cui hanno partecipato doppiatori famosi quali Tsubasa Yonaga, Ayumu MuraseKazuyuki Okitsu.
L'opera è attualmente giunta al terzo volume.
 
 
Quando l'amore si trasforma in abuso
 
Dopo la spensieratezza del club di fotografia, ecco che la mangaka cambia strada e nel 2014 crea Sabita Yoru Demo Koi wa Sasayaku. Il manga racconta le vicende di una coppia un tempo felice ma che a causa di vari problemi finisce nel doloroso tunnel dell'abuso domestico. 
Yumi e Kan-chan sono amici e amanti dai tempi di scuola; una coppia allegra e complice che sembra destinata a durare per sempre. Purtroppo l'età adulta porta sulle spalle di Kan-chan una sofferenza tale da non poter essere gestita e il ragazzo, frustrato e depresso, si sfoga sul suo amante remissivo, picchiandolo con violenza. "Per amore" Yumi resta al fianco dell'amato, sopportando ogni suo abuso, credendo ingenuamente di salvarlo da se stesso con il proprio sacrificio. Ma quando Yumi incontra Mayama, un compagno delle scuole medie, e quest'ultimo viene a conoscenza della violenza subita dal ragazzo, le fragili scusanti di cui Yumi si era fatto carico vengono a mancare e lo rendono cosciente di un rapporto che ormai non ha più nulla dell'amore puro e innocente di un tempo.
 

Sabita Yoru Demo Koi wa Sasayaku non è un manga facile, così come non è semplice giudicare i suoi protagonisti e tutto il male che fanno e "si fanno" nel corso del volume. Gli atteggiamenti violenti di Kan-chan sono ovviamente sbagliati e imperdonabili, così come il comportamento passivo di Yumi, ma la Tanaka tratteggia i personaggi in un modo tale da non far fermare il lettore al lato palesemente "giusto" delle vicende, permettendogli anzi di entrare nella mente e nel cuore di chi questi abusi li fa o li riceve, non per poterli giustificare ma per poter quantomeno capire come l'animo umano sia facilmente corruttibile, anche di fronte ad un amore che sembrava solido ed eterno.
 
Redenzione, perdono, ricominciare senza dimenticare

L'anno seguente esce Renai Rubi no Tadashii Furikata, una raccolta di storia brevi interconnesse tra le quali spicca Hodokeru Kaibutsu, che riprende il personaggio di Hayashida Kannosuke, il Kan-chan di cui dicevamo prima, e gli regala un incontro con un subordinato di nome Shuuna Ayumu, con il quale diventa compagno di letto. 
Il volume successivo è Hadakeru Kaibutsu, interamente dedicato alla coppia Hayashida/Shuuna.
Nonostante Shuuna sia propenso ad offrire ad Hayashida un nuovo inizio, questi è fermamente contrario e deciso a mantenere la loro relazione come puramente sessuale. L'uomo, che conserva ancora con amore una foto di Yumi ai tempi del liceo, non vuole cancellare le nefandezze del suo passato né crede di meritare il perdono; al contempo però, non riesce a rinunciare al ricordo di quei giorni felici, un po' per tenera consolazione, un po' per continua ammonizione.
Naturalmente il carattere difficile di Hayashida e il suo passato nascosto rendono difficile la relazione con Shuuna, tanto che la coppia non riesce a trovare forma ed equilibrio.
 

Hadakeru Kaibutsu affronta in maniera più approfondita i problemi mostrati in Sabita Yoru Demo Koi wa Sasayaku, portando in primo piano le conseguenze delle azioni di Hayashida e il peso che ricoprono sulla sua psiche e sulle relazioni interpersonali. La storia ci porta inesorabilmente a provare compassione per quell'uomo sinceramente pentito che non riesce a trovare pace. 
Il percorso del protagonista verso un nuovo se stesso passa attraverso il corpo e il cuore di Shuuna, e anche in questo caso la Tanaka rende i suoi personaggi credibili e ottimamente caratterizzati.

In tutte le storie sin qui citate, le scene di sesso abbondano, in maniera anche piuttosto spinta e graficamente esplicita.
 
L'amicizia, il coming out, essere se stessi

Siamo ancora nel 2015, anno prolifico per Tanaka Ogeretsu che inizia a lavorare a due manga molto famosi: Neon Sign Amber ed Escape Journey, volume unico il primo e opera in tre volumi la seconda.
Seppur i due manga raccontino storie molto diverse, entrambe affrontano l'importante questione del coming out e dell'accettazione della propria sessualità, da parte di se stessi ma soprattutto degli altri.
Di Neon Sign Amber abbiamo parlato in questa recensione, per cui concludiamo questa piccola disamina parlando di Escape Journey.

Il manga racconta la storia di Naoto e Taichi, grandi amici ai tempi del liceo che si ritrovano in maniera naturale ad essere una coppia. Purtroppo però, essere amici ed essere amanti sono due cose ben diverse e i due finiscono per chiudere bruscamente la loro relazione.
Quando i due si ritrovano nella stessa università, è come se il tempo fosse tornato indietro ai giorni felici da semplici amici donando a Naoto, "lo scaricato", una sensazione di appagamento che in realtà è tale solo a metà. Naoto e Taichi ci riprovano, fanno di nuovo gli stessi errori, si perdonano a vicenda ma il cerchio non si chiude e la sequenza degli eventi si ripete. I due amici/amanti non riescono a definirsi, a trovare una parola che descriva il loro rapporto. Proseguendo nella storia, viene anche affrontata la questione del coming out, tema che spesso e volentieri non viene particolarmente preso in considerazione nei manga Boys' Love.
 

Non è chiaro se l'autrice avesse in mente sin dall'inizio tutte le vicende raccontate in Escape Journey, ma anche stavolta, con una delicatezza dirompente e una forza gentile, la Tanaka riesce a raccontare sentimenti e sensazioni di giovani che amano in maniera forte e appassionata.
A corredo della storia troviamo anche stavolta un disegno bello e dettagliato e delle scene di sesso esplicite e passionali.
Anche Escape Journey ha ricevuto una trasposizione in drama cd, con i protagonisti doppiati da Tomoaki Maeno e Masatomo Nakazawa.
 
Ragazzi belli e prestanti e cura dei dettagli
 
Nel corso dell'articolo abbiamo più volte ribadito come la Tanaka non si faccia problemi a disegnare scene di sesso molto esplicite e "dettagliate". I personaggi della mangaka sono sempre bei ragazzi dal fisico prestante, e anche nel caso degli uke più femminei ritroviamo sempre dei giovani dal corpo adulto e ben proporzionato. Gli uomini della Tanaka sono insieme sexy e lascivi, possenti e protettivi, irruenti ma gentili e, ovviamente, estremamente belli. L'autrice presta particolare attenzione all'abbigliamento e alle capigliature, soprattutto in storie più "mondane" come Escape Journey o Neon Sign Amber. I volti dei personaggi sono sempre altamente espressivi e le vignette si focalizzano spesso sui dettagli degli occhi e della bocca, trasmettendo per loro tramite le sensazioni dei personaggi. La regia delle tavole è sempre ben studiata, così come le cover, semplici ma d'impatto.

Tanaka Ogeretsu
 
Tanaka Ogeretsu è un'autrice di grande talento, di una sensibilità narrativa unica e dal tratto affascinante e sexy. Non è di certo la mangaka più "profonda" in circolazione, ma il suo modo di raccontare e disegnare unisce in maniera soddisfacente la cura della psicologia dei personaggi alla rappresentazione del sesso focoso e passionale. Di certo è un buon compromesso per chi cerca storie serie che non rinuncino al lato più "godereccio" del Boys' Love, eccezion fatta per Yarichin Bitch che rimane solo godereccio.
Ad oggi l'editore J-Pop Manga ha portato in Italia tre titoli molto soddisfacenti, e nella speranza che abbiano incontrato i favori del pubblico, ci auguriamo di vedere ancora nel nostro paese un'autrice così talentuosa e sfaccettata.