Era una notte buia e tempestosa di metà dicembre 2020, fuori faceva molto freddo e non si poteva uscire a causa del coprifuoco. Io, un weeaboo qualunque, mi metto finalmente al tanto atteso DLC di Vergil per la versione old-gen di Devil May Cry 5 e fin qui tutto bene.

Fra un combo e l'altra, ad un certo punto ricevo però un inaspettato messaggio: è da parte di un losco figuro e carissimo collega Alex Ziro. Faccio una breve pausa, tiro un sospiro rassegnato e decido di leggerlo. "Questa ca***ta del little pogchamp è sicuramente il meme della stagione, se ci facessi un articolo-raccolta di memes?"

Ovviamente la mia reazione immediata è stata riprendere in mano il controller e far finta di nulla, perché tanto quello del "my little pogchamp" era già un meme morto da un mese e farci un articolo sopra sarebbe stato, come si suol dire in gergo, "cringe". Poi però sono tornato indietro sui miei passi e mi sono detto: "Vabbè, lo faccio." I motivi del mio ripensamento sono stati principalmente due. Il primo è perché sono una persona misericordiosa nei confronti dei normie come Ziro, quindi ho voluto accontentarlo, considerato anche che fra poco è Natale e in teoria dovremmo essere tutti più buoni. Il secondo è invece più difficile da spiegare, ma ci arriveremo dopo. Per il momento beccatevi questo articolo dedicato a quello che è stato il meme weeb più virale del recente periodo che ha come protagonista l'amatissima waifu     
Ryuko Matoi dell'anime Kill la Kill.
 
POGGERS

Innanzitutto, dobbiamo chiarire cos'è esattamente un pogchamp, perché i meno nerd fra di voi probabilmente non sanno nemmeno di cosa stiamo parlando. Pogcamp è sia un termine che una emote assai diffusa su Twitch, la famosa piattaforma streaming per veri gamer™ dove anche noi di AnimeClick siamo di recente approdati. È un titolo che viene conferito solamente ai più abili ed epici videogiocatori presenti sulla piazza, perciò sentirsi chiamati "pogchamp" è un grandissimo motivo di orgoglio e di vanto (online, perché tanto IRL si rimane sempre e comunque perdenti). Immaginate, quindi, che cosa significa essere definiti pogchamp dalla propria waifu/e-girl preferita: per un individuo equivale letteralmente a toccare il cielo con un dito, raggiungere il Nirvana o cose simili.

Sono queste le premesse dalle quale nasce l'iconica e ironica frase: "Ugh fine I guess you are my little pogchamp, come here" (Uff... va bene. Tu sei il mio piccolo pogchamp, vieni qui), diventata famosa grazie al meme che trovate qui sotto. Come al solito, potete trovare una sfilza di esempi nella galleria in fondo.
 
Esiste anche una versione animata del meme che lo scorso novembre è diventata subito virale sui vari social network come Twitter, Facebook e TikTok, la quale ha poi generato numerosi edit, video, parodie e ridoppiaggi che hanno infestato i feed di numerosi weeaboo e non solo nel corso delle ultime settimane.
 
 

Ma perché troviamo Ryuko Matoi al centro di questo meme? Perché c'è proprio lei ad accoglierci a braccia aperte, nonostante un po' di riluttanza iniziale e tanto imbarazzo? Per alcuni si potrebbe trattare solo di un caso, ma secondo noi non è stata così superficiale questa scelta.

Kill la Kill è un anime andato in onda ben sette anni fa, sembra quasi essere passata un'eternità. Già a quei tempi era una serie popolarissima su internet, tutti ne parlavano, giravano un sacco di fanart, meme e cosplay dedicati all'anime di Trigger. In poco tempo, Kill la Kill divenne quel cult grazie al quale molta gente si avvicinò al mondo degli anime e al fandom in generale. E Ryuko fu la prima waifu di tanti weeaboo, in un momento storico dove lo stesso concetto di "waifu" iniziava ad entrare nel mainstream. Per questo motivo la protagonista di Kill la Kill viene vista nell'immaginario collettivo di molti horny weeb come LA waifu per eccellenza: la fidanzata sexy, tamarra e sbroccata che tutti i nerd vorrebbero e che più si avvicina all'idealizzato stereotipo di e-girl, gamer girl, ideal memer weeb goth gf, ecc...

Quello del "my little pogchamp" non è però soltanto un feticcio di dubbio gusto. Tutti noi siamo consapevoli del difficile periodo che stiamo attraversando. In tanti hanno provato sulla loro pelle cosa significa essere soli nel 2020, isolati fisicamente dagli altri, presi dal panico a causa di un futuro incerto. Chi è stato colpito più duramente sono i giovani delle nuove generazioni, ovvero coloro che sono nati e cresciuti su internet ed hanno vita a numerose sottoculture nel corso degli anni, come quelle di Twitch, dei meme e dei fandom legati agli anime. Desiderare di avere qualcuno al proprio fianco che ti chiami pogchamp è sia un meme tanto stupido che una disperata chiamata di aiuto da parte di chi è privato dell'affetto di un suo coetaneo. Ecco perché tutti noi abbiamo bisogno di un piccolo pogchamp al nostro fianco. Per essere felici, e non solamente arrapati...
 
NOT POGGERS

Vabbè, lasciamo ora da parte i discorsi pseudo-intellettuali per farvi una domanda seria. Con quale piccolo pogchamp vorrsete trascorrere il Natale quest'anno? Scatenatevi pure qui sotto nei commenti, sono ammesse le pic delle vostre waifu, meme e quant'altro. Non tutti possiamo permetterci un pogchamp di questi tempi, ma è essenziale non perdere di vista le cose importanti... ovvero le ragazze 2D!

Auguriamo un felice Natale a tutti quanti voi! Ora che questa buffonata è finita, posso finalmente tornare a giocare a DMC 5 in santa pace.