Come ogni anno, avvicinandosi la fine di dicembre, è inevitabile fare un bilancio degli ultimi 12 mesi ed una delle tradizioni nipponiche di questo periodo è quella di annunciare il kanji che meglio ha rappresentato l'anno in corso.
Quindi il capo sacerdote Seihan Mori del Tempio Kiyomizudera a Kyoto ha rivelato il kanji prescelto grazie ad una votazione che si tiene in tutto il paese scrivendolo con un pennello per calligrafia durante una cerimonia sull'iconico balcone.
Il risultato è stato kin, che significa "oro". Con 10.422 voti si è aggiudicato il titolo di kanji dell'anno battendo 輪 (rin/wa) che vuol dire anello (riferito a quello Olimpico) che ha comunque raggiunto la ragguardevole cifra di 10.304 voti.
 

La Japan Kanji Aptitude Testing Association, che si occupa di registrare i voti, ha affermato che kin era una scelta appropriata per il 2021 essendoci state le Olimpiadi estive, che svoltesi a Tokyo, hanno permesso alla squadra nipponica di conquistare ben 27 medaglie d'oro. L'associazione ha anche sottolineato che kin fa parte della parola kinjito (金字塔), che significa "risultato monumentale", in riferimento ai successi della stella del baseball della Major League giapponese Shohei Ohtani, vincitore del premio MVP (Most Valuable Player) dell'American League, e del giocatore professionista di shogi Sota Fujii, diventato il più giovane detentore del titolo nella storia di questo gioco.
 

Ma la pandemia resta ancora presente: l'ideogramma 金, può significare anche “denaro” e lo si può perciò collegare alle difficoltà finanziarie che molte persone hanno dovuto affrontare e al sostegno economico che hanno ricevuto dal governo durante lo stato di emergenza sanitaria.
Ma non è la prima volta che "kin" viene scelto come kanji dell'anno: è successo anche nel 2016, nel 2012 e nel 2000, anni in cui si sono svolte le Olimpiadi a Rio de Janeiro, Londra e Sydney.

Fonte consultata:
SoraNews