Hundred
Una volta tanto la mia passione per i manga brevi mi ha dato una delusione.
Dato che la serie, in dodici episodi, di "Hundred" non era malvagia, ho deciso di leggerne il breve manga, per poi restarne profondamente deluso.
In un futuro non troppo lontano, misteriosi mostri i Savage, hanno cominciato ad apparire e a distruggere la terra. Unica difesa è data da un gruppo di giovani, capaci di servirsi delle misteriose armature meccaniche chiamate Hundred. Esse conferiscono al loro proprietario i poteri più vari, ognuna ha il suo e, come suggerisce il nome, sono complessivamente un centinaio. Hayato Kisaragi, il nostro protagonista, si imbarcherà sulla nave accademia Little garden per continuare i propri studi e diplomarsi come Hundred. Già all’inizio avrà un incontro scontro con la bellissima presidentessa Claire Harvey e con il compagno di studi Emil. Va da sé che dovrà affrontare Claire a duello e poi partire con lei e altri compagni per la prima missione.
In due tankoboon non si può raccontare molto, ma qui siamo al minimo sindacale e in più con la pretesa di puntare tutto sulla storia d’amore tra Hayato e una sua compagna di studi. La grafica è buona, anche se il taglio dei disegni è forse troppo spesso e la regia buona. La grafica, nel complesso, è molto simile a quella della serie televisiva, il che è buona cosa. Ma in definitiva non posso consigliare la lettura di questo manga perché dice troppo poco. Guardate piuttosto l’anime e leggetevelo, se ancora ne avrete voglia, a visione conclusa.
Voto 5.
Dato che la serie, in dodici episodi, di "Hundred" non era malvagia, ho deciso di leggerne il breve manga, per poi restarne profondamente deluso.
In un futuro non troppo lontano, misteriosi mostri i Savage, hanno cominciato ad apparire e a distruggere la terra. Unica difesa è data da un gruppo di giovani, capaci di servirsi delle misteriose armature meccaniche chiamate Hundred. Esse conferiscono al loro proprietario i poteri più vari, ognuna ha il suo e, come suggerisce il nome, sono complessivamente un centinaio. Hayato Kisaragi, il nostro protagonista, si imbarcherà sulla nave accademia Little garden per continuare i propri studi e diplomarsi come Hundred. Già all’inizio avrà un incontro scontro con la bellissima presidentessa Claire Harvey e con il compagno di studi Emil. Va da sé che dovrà affrontare Claire a duello e poi partire con lei e altri compagni per la prima missione.
In due tankoboon non si può raccontare molto, ma qui siamo al minimo sindacale e in più con la pretesa di puntare tutto sulla storia d’amore tra Hayato e una sua compagna di studi. La grafica è buona, anche se il taglio dei disegni è forse troppo spesso e la regia buona. La grafica, nel complesso, è molto simile a quella della serie televisiva, il che è buona cosa. Ma in definitiva non posso consigliare la lettura di questo manga perché dice troppo poco. Guardate piuttosto l’anime e leggetevelo, se ancora ne avrete voglia, a visione conclusa.
Voto 5.