Yamato Video ha rilasciato in streaming la prima stagione di Overlord doppiata in italiano. La serie è già disponibile dal 27 dicembre su Amazon Prime Video, anche per chi non è abbonato al canale tematico ANiME GENERATION. Inoltre, l'editore milanese ha recentemente pubblicato Ple Ple Pleiadi, una simpatica serie di corti super deformed che riceverà anch'essa un doppiaggio italiano.

Qui di seguito troverete il post dell'annuncio e il cast principale della serie, seguito dai commenti degli staffer che hanno visionato la serie.
 


Di anime isekai ormai ne escono a bizzeffe tutti gli anni. C’è da dire purtroppo che abbiamo a che fare principalmente con prodotti mediocri o che sanno di già visto, ma è impossibile negare che ogni tanto vengano sfornate anche serie originali e innovative. Questo è senza alcun dubbio il caso di Overlord, serie animata del 2015 prodotta da Madhouse e adattamento dell’omonima novel scritta da Kugane Maruyama e illustrata da so-bin.

Parliamo comunque di un prodotto che pur avendo sulle spalle qualche anno risulta valido, grazie anche ad un world building da RPG e personaggi molto interessanti, che anche nella versione italiana hanno avuto la fortuna di essere accompagnati da un cast d’eccezione. Ritroveremo quindi i nomi di bravissimi doppiatori come Maurizio Merluzzo, Debora MagnaghiMartina Tamburello, Massimo Triggiani, Elisa Giorgio, Zucca, Moneta, Iacono e tanti altri. Il cast è senza alcun dubbio a dir poco invidiabile, ma la cosa migliore è che le voci si adattano bene ai personaggi, grazie anche ai dialoghi scorrevoli lavorati da Patrizio Prata. Non so voi, ma io in certe sequenze, a differenza di quando l'ho visto per la prima volta in originale, sono scoppiato a ridere di gusto grazie al doppiaggio italiano! 

Non posso quindi non consigliarla caldamente a tutti, sia a chi non l’ha ancora vista che a chi ha già avuto la fortuna di godersela in originale, così da poterla apprezzare ulteriormente con un doppiaggio di altissima qualità e ben sopra la media di tanti altri lavori usciti negli ultimi tempi.
 
Overlord
 
Per quanto il genere isekai sia molto inflazionato ultimamente, Overlord è sicuramente uno di quei titoli che merita di essere visto. Certamente il doppiaggio è un'impresa non da poco vista l'immensa mole di personaggi diversi che appaiono lungo le quattro stagioni, ma devo dire che Yamato Video ha fatto veramente un lavoro egregio con un cast di qualità tra voci giovani e doppiatori esperti. Se l'originale giapponese si permetteva il lusso di avere doppiatori di prim'ordine su personaggi minori come Aoi Yūki si Clementine o Mamoru Miyano su Pandora's Actor, il cast italiano non è da meno con Elisa Giorgio e Luigi Rosa che si dimostrano al pari dei loro corrispettivi. Davvero convincenti anche i personaggi principali con Maurizio Merluzzo a fare da mattatore con un Ainz più che convincente, Debora Magnaghi che riesce a caratterizzare bene Albedo e Laura Cherubelli su Shalltear Bloodfallen che forse è proprio la voce che più mi è piaciuta di tutta questa prima parte. Presto invece per giudicare Massimo Triggiani su Demiurgos e Francesco Rizzi su Cocytus, due personaggi che avranno spazio più avanti. Non vedo l'ora di rituffarmi nel rewatch delle serie successive e negli special superdeformed dedicati alle pleiadi e soprattutto bramo dalla voglia di avere un cofanetto home video. Forse è antipatico fare paragoni, ma questa cura del doppiaggio spero possa essere di sprone ad alcuni concorrenti a migliorare il proprio livello: per ora Yamato Video si pone sul gradino più alto.
 
Overlord
 
Seguo il doppiaggio di tutta l'animazione in generale ormai da tempo, visto anche il mio ruolo di giudice all'interno del premio Musa d'Oro di Voci Animate. Lato anime è inutile non si può negare che i doppiaggi fatti realizzare a Milano da Yamato Video, quelli sotto il coordinamento di Orlando Leone, sono sicuramente tra quelli che mi hanno colpito di più. Non a caso giudico quello di Assassination Classroom uno dei migliori lavori su un progetto di animazione seriale degli ultimi anni. Un gradino sotto, ma neanche tanto, quello di Fire Force che testimonia l'ormai esemplare opera di uno dei miglio direttori di doppiaggio presenti sulla piazza meneghina: Patrizio Prata. Lavoro esemplare che non poteva che essere confermato anche in Overlord, dove ha avuto a disposizione tra l'altro uno dei cast più ricchi visti nelle ultime produzioni. Un mix di esperienza e giovani che ormai però sono voci ben conosciute e dal ricco curriculum nel panorama anime. Quindi possiamo ritrovare doppiatori di lunga esperienza come  Maurizio Merluzzo (non vedevo altri in questo ruolo sinceramente) e Debora Magnaghi (sempre una professionista di altissimo livello pur su personaggi giovani) su Ainz e Albedo ma anche delle sempre più brave Laura Cherubelli , Martina Tamburello e Giulia Bersani. Quello a cui stiamo assistendo sulla piazza milanese è l 'affermarsi di tutta una nuova generazione di ottimi doppiatori che crescono e si affermano sulla scia di una vecchia guardia ancora ben presente come esempio da seguire e da cui imparare. Siamo di fronte a un periodo che mi ricorda molto gli anni 90 in termini di crescita di doppiatori e mole di lavoro. La differenza è nella fedeltà e nella cura che viene dedicata al prodotto di animazione giapponese. Lavoro che per Overlord parte dalla traduzione di un veterano come Ruben Baita e passa dall'adattamento fatto dalle stesse doppiatrici Cherubelli e Longo  (oltre a Vincenzo Aricò che già avevamo apprezzato su Yatterman), sempre più prese anche in questo non semplicissimo ruolo.
Lavoro quindi promosso a pieni voti e che sicuramente si assesta tra i migliori realizzati nell'ultimo anno. Netflix prendi nota, così si rende giustizia ad un anime!