
La Warner aveva acquisito i diritti nel 2002, affidando inizialmente la regia a Stephen Norrington (Blade) e la produzione a Jon Peters. Tuttavia, il flop de La leggenda degli uomini straordinari fece naufragare questa prima versione. Negli anni successivi si sono alternati nomi di spicco: Leonardo DiCaprio e Jennifer Davisson come produttori fissi, e una lista interminabile di sceneggiatori e registi tra cui Gary Whitta, Mark Fergus, Hawk Otsby, Steve Kloves, Allen & Albert Hughes e Jaume Collet-Serra.
La pre-produzione ha generato storyboard e concept art firmati da artisti del calibro di Tommy Lee Edwards, Chris Weston e Ray Lai, ma tutto è rimasto nei cassetti degli studi.
L'adattamento è stato segnato da continui problemi: scontri culturali (con l'ambientazione temporaneamente spostata da Neo-Tokyo a New Manhattan), cambi di sceneggiatura e una gestione del budget sempre più caotica. Nel 2012, la Warner chiuse persino gli uffici di produzione a Vancouver per "rivalutare il progetto", che all’epoca aveva già raggiunto un budget sconcertante di 90 milioni di dollari.
Il cast in trattativa in quel periodo comprendeva nomi come Garrett Hedlund (Tron: Legacy), Kristen Stewart, Helena Bonham-Carter e Ken Watanabe.
Una nuova speranza sembrava profilarsi nel 2017, quando Taika Waititi (Jojo Rabbit, Thor: Love and Thunder) venne annunciato come sceneggiatore e regista. Il progetto fece progressi rapidi, ottenendo anche incentivi fiscali in California e fissando una data d’uscita per il 21 maggio 2021 (sarebbe uscito insieme a John Wick: Capitolo 4). La produzione cercava attivamente un cast interamente giapponese, con casting in corso in Giappone.
Taika Waititi

Tuttavia, gli impegni crescenti di Waititi (tra post-produzione, The Mandalorian e Thor) fecero slittare la timeline più volte. Il regista non si è mai più ufficialmente riavvicinato al progetto, che da allora è rimasto fermo.
Con la restituzione dei diritti da parte della Warner, Kodansha ha già fatto sapere di essere alla ricerca di nuovi produttori e studi — o piattaforme di streaming — disposti a riportare Akira sul grande schermo. Anche se al momento non ci sono offerte ufficiali, diversi talenti sembrano interessati ad accostare il proprio nome a uno dei franchise più iconici di sempre.
Ricordiamo che : creato originariamente da Katsuhiro Otomo per la rivista Young Magazine di Kodansha nel 1982, Akira ispirò successivamente un film d'animazione nel 1988, diretto da Otomo stesso.
Fonte: hollywoodreporter.com
il film animato non adatta mica tutto il manga ma non credo che in warner lo sapessero
mi sa
e per farlo bene serve veramente ad alto budget e un regista coi contro cosi detti
secondo me il solo nome che oggi garantirebbe il successo del progetto è uno come nolan
Qualche volta le sconfitte hanno un sapore di vittoria.
Dal manga venne realizzato un film animato che per la realizzazione venne fatto uno sforzo immane.
Dio esiste se il progetto è affondato.
sinceramente un live action di Akira non ce lo vedo proprio, soprattutto se è fatto negli USA (ma in generale anche se fosse giapponese non lo vorrei lo stesso, infatti non è un caso che dal 82 in poi nessuna casa di produzione giapponese si è mai messa in testa di farlo, perchè lo sanno benissimo che sarebbe impossibile da fare),
ma poi fra tutti i registi perchè Waititi? specie dopo aver realizzato quelle ciofeche su Thor (potevo capire quando aveva fatto solo Jojo Rabbit, ma dopo Thor per carità di Dio, o Odino in questo caso no), poi realizzato da Warner che è la maestra ad mandare tutto in vacca (solo quest'anno sta andando bene con Minecraft e i Peccatori, ed vedremo Superman...però in generale non se la passa bene come azienda, con tutti i debiti che hanno),
poi si esiste il live action di One Piece che è un'esempio di Live Action USA tratto da Anime e Manga riuscito (anche se non mi è piaciuta la serie sinceramente, ed lo dico io che non sono fan di One Piece), il che da una minina di speranza di riuscita nell'adattare Manga e Anime in Live Action....però è One Piece, che si è un'opera con le sue scene toccanti ma comunque è un'opera per ragazzi che non si prende sul serio, se questo Akira fosse stato fatto avrebbe fatto la stessa fine della serie Netflix di Cowboy Bebop o del Ghost in The Shell del 2017 (ovvero un'opera action blanda con zero personalità e senza il grande messaggio di fondo profondo dell'opera da cui è tratta, vedasi Ghost in The Shell che da opera profonda e diventata la solita tamarrata action o Cowboy Bebop che da opera che parla del passato e diventata una serie in stile Guardiani della Galassia o The Suicide Squad di James Gunn con personaggi idioti,battute stupide e senza la verve dell'opera di Watanabe), quindi si se gli USA vogliono fare live action tratti da Anime e Manga sarebbe meglio prendere le opere meno serie, ed One Piece è stato un buon esempio (per quanto ripeto non mi è piaciuto).
p.s. tecnicamente un live action di Akira esiste già, si chiama Chronicle uscito nel 2012 e diretto da Josh Trank, non ne abbiamo bisogno di un'altro.
Ma temo sia una preda troppo ghiotta per rinunciarvi.
Oltre a gente competente e rispettosa del materiale originale, che volendo si può trovare, ci sarebbe sicuramente un problema di budget (dovrebbe essere abbastanza importante ).
Comunque già il fatto che si sia tolta di mezzo la Warner, visto come ha gestito diverse sue ip importanti (vedremo se col nuovo superman ci sarà una svolta), è un bene.
io spero sempre in una serie anime ad alto budget di dodici episodi, sarebbe ideale per adattare il fumetto fedelmente, cosa che il film comunque non fa
Tarantino non dirige adattamenti, ma sono storie originali progettati da lui stesso.
Peccato
pensavo la stessa cosa, un assert come Akira potrebbe essere una perla nel catalog Netflix, e se e' animato molto meglio, anche a livello di budget, che per quanto elevato sara' sempre piu economico che fare un live action
Sono tipo quasi 2 anni che c'è la mena con questa live action di Akira, è adesso non sè ne fa più nulla.
dal loro punto di vista e' molto meglio rilasciare una property che hanno capito non avere le capacita' di utilizzare, senza rischiare altri flop
Dal punto di vista dei fans, è una figura di merd* targata WARNER bross.
Adesso è nulla, perché ora che qualcuno prenda i diritti di Akira e pensi a farci un film, probabilmente passeranno anni e anni o addirittura mai.
oppure uno studio giapponese potrebbe farne un nuovo anime
Ma parli del manga. Io lo lessi un paio di anni fa, è secondo me, è un prodotto che ha alcune parti difficili da adattare anche in anime, non perché sia difficile, ma perché ha certe parti nebulose, poco chiare, è secondo me volutamente l'autore le ha fatte così. È un manga adattabile ma richiede davvero un lavorone.
beh lo fai, un adattamento anche fedele non sara' mai paragonabile al prodotto originale, perche alcune soluzioni narrative semplicemente non possono essere trasposte uno ad uno da un medium ad un altro
Il problema è come lo fanno.
Se in futuro Akira lo prende qualcuno e ci fanno un anime o un live action brutto, è tempo perso.
È con un manga così, difficile, il rischio c'è, quindi s'è né deve occupare qualcuno davvero bravo, altrimenti la schifezza è dietro l'angolo.
Credo che uno dei problemi, a parte pesanti cambi di script, è che la Warner non ne voleva sapere e settare l’ambientazione a Tokio , ne di usare un cast completamente orientale, senza contare la presenza di elementi onirici, e figure controverse come i bambini vecchi
Al massimo una specie di film a sé stante che concettualmente sia collegato al mondo di Akira e lo omaggia in qualche modo, quello sarebbe carino.
Ma per Akira, l'opera, quello che vorrei veramente vedere è una serie animata (giapponese) che sarebbe l'adattamento del manga. E, mi raccomando, con musiche ed effetti sonori - non dico uguali al film - ma cui impatto sia non da meno eh. Compito difficile, lo so.
Anni fa fu annunciata una serie tv anime che avrebbe dovuto adattare il manga fedeli, ma non sene seppe poi niente
Ce la siamo scampata.
Akira fu acquistato da Warner una decna di anni fa' , probabilmente perche notavano che il marchio fosse forte, non si erano preoccupati se fosse adattabile a blockbuster holliwoodiano, ma il tempo e' passato, e si sono accorti in primis quanti flop ci sono stati con i loro adattamenti che hanno portato al white washing in dragon ball, ma sopratutto in Ghost in the shell, dove Johanson interpretava Motoko Kusanagi, solo che la sua presenza non solo non ha garantito il successo della pellicola, ma c'e' stata una pioggia di sterco da parte dei fan, ed anche di molti atttori asiatici
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