Recensione
Achille, principe della città, si reca per un sentiero nel bosco in cerca di risposte. Ha bisogno di trovare il saggio della foresta per salvare il suo regno ma, ormai privo di speranze, acqua e cibo, si imbatte in una splendida villa a cui chiede ospitalità per una notte. Ad accoglierlo è un giovane ragazzo che lo riconosce subito come suo sovrano e a cui racconta di quanto il paese sia fortemente in crisi per colpa delle epidemie e della povertà che dilaga, per colpa della guerra con i regni vicini e della carenza di cibo dettata dai commerci ridotti. Achille spera di poter incontrare il saggio di cui gli ha parlato suo nonno per chiedergli aiuto e salvare la città da sconfitta e morte ormai certa. Raphie, il padrone di casa, gli comunica che purtroppo non sa nulla del saggio che sta cercando il principe ma gli consiglia di consultare la libreria della villa in cerca di risposte approfittando della notte disponibile.
Raf sembra conoscere personalmente il nonno del principe, lo definisce “bello ma privo di carattere” quasi come se lo avesse conosciuto personalmente. Raphie è così misterioso che Achille si chiede cosa possa nascondere dietro a quel suo aspetto giovane e puro che mostra. Ma quando la mattina si risveglia nella libreria del palazzo e dalla finestra intravede il giovane con due ampie ali sulla schiena le domande che si pone sono tantissime.
Personalmente sono molto confusa, perché il libro contiene due storie? Cioè, già che un manga di un unico volume di solito è striminzito all’osso e di trama se ne legge davvero poca ma, addirittura dividere il poco spazio a disposizione per due microscopiche storie diverse mi sembra quasi eccessivo. Il risultato infatti non è nemmeno stato mediocre, è stato superficiale e scialbo. Che pessima scelta la mia, dopo il tripudio appena finito ho pensato che sarebbe stato interessante sciacquare il cervello con qualcosa di leggero ma, come sempre, sbaglio scelta e resto delusa.
Raf sembra conoscere personalmente il nonno del principe, lo definisce “bello ma privo di carattere” quasi come se lo avesse conosciuto personalmente. Raphie è così misterioso che Achille si chiede cosa possa nascondere dietro a quel suo aspetto giovane e puro che mostra. Ma quando la mattina si risveglia nella libreria del palazzo e dalla finestra intravede il giovane con due ampie ali sulla schiena le domande che si pone sono tantissime.
Personalmente sono molto confusa, perché il libro contiene due storie? Cioè, già che un manga di un unico volume di solito è striminzito all’osso e di trama se ne legge davvero poca ma, addirittura dividere il poco spazio a disposizione per due microscopiche storie diverse mi sembra quasi eccessivo. Il risultato infatti non è nemmeno stato mediocre, è stato superficiale e scialbo. Che pessima scelta la mia, dopo il tripudio appena finito ho pensato che sarebbe stato interessante sciacquare il cervello con qualcosa di leggero ma, come sempre, sbaglio scelta e resto delusa.