Ayako 2
Ayako 2
Realizzato nel 1972, Ayako è forse la più importante opera storico-sociale di Osamu Tezuka. Ambientato nell’immediato dopoguerra, il racconto è imperniato sul tragico destino della piccola Ayako, vittima del clima che regna in seno alla famiglia Tenge – una casata di latifondisti che detta legge nello Yodoyama, remota regione a nord di Tokyo – alle prese con la riforma agraria imposta dalla potenza statunitense. Sullo sfondo, le vaste lotte sociali che attraversano in quegli anni il Paese, in particolare le forti sommosse, di cui Tezuka ricostruisce molto attentamente la dinamica, seguite all’ondata di licenziamenti abbattutasi sui lavoratori delle ferrovie nipponiche. Un’opera drammatica, permeata dalla profonda e diretta conoscenza storica dell’epoca che ritrae, in cui si esprimono al meglio le straordinarie doti di sceneggiatore e la particolare sensibilità sociale del suo autore.
Prezzo: 10,00 €
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DD88
Continua il viaggio nella follia sempre più sconcertante della famiglia Tenge. A farne le spese e vittima della storia la piccola Ayako. Altro volume molte forte
31/05/2018
bob71
Algido affresco storico in cui emerge tutta l'attenzione dell'autore ai temi sociali e politici del suo paese, ancora di sconcertante attualità. Opera adulta che non nasconde scene forti.Consigliato!
06/01/2016
Sarren
Emerge tutta la depravazione dei vari membri della famiglia Tenge, mentre Ayato, isolata ma allo stesso tempo riparata, cresce come una donna "pura".
27/01/2015
Evangelion0189
La piccola Ayako cresce suo malgrado rinchiusa in uno scantinato, diventando pian piano una bellissima ragazza. Gli intrighi che vedono coinvolti i membri della famiglia Tenge si infittiscono.
N.D.
Shaoranlover
Nonostante le restrizioni, Ayako cresce in una splendida donna, sempre più consapevole di sé e del suo corpo e impossibile da tenere rinchiusa nel granaio. La resa dei conti per i Tenge è all'angolo.
N.D.
megna1
La trama è ricca di colpi di scena come raramente capita di vedere. Meriterebbe davvero un bel film d'animazione come si deve... Ma anche un dorama non ci starebbe male.
13/05/2019