The Black Museum Springald
The Black Museum Springald
Il Black Museum è il luogo in cui vengono raccolti e conservati gli indizi dei casi investigativi più celebri affrontati da Scotland Yard. La sua impenetrabilità (possono accedervi solo polizia e funzionari giudiziari) alimenta l’alone di mistero che avvolge le vicende testimoniate al suo interno... Il primo volume di questa collana di storie autoconclusive racconta la storia del leggendario Spring Heeled Jack, un killer che nelle notti dell’Inghilterra vittoriana faceva strage di giovani donne per poi scomparire con balzi disumani tra i tetti. Le indagini conducono verso un soggetto insospettabile... Riuscirà l’ispettore a smascherare l’assassino?
Prezzo: 6,90 €
Totale voti: 18 1 0
noriokoga
In una parola, bellissimo. Adoro Fujita e nonostante tutto la qualità della storia principale mi ha davvero colpito. Ottimo ritmo, buoni personaggi ed un mix di sentimenti e situazioni perfetto.
04/01/2017
Fu
Volume unico molto bello,anche se cala un po' con l'ultima parte (la storia "sequel") Molto interessanti l'atmosfera (adoro l'800 e l'Inghilterra) e il personaggio del Marchese.
29/12/2016
bob71
Volume unico ricco di fascino e personaggi inquietanti, che attinge alle radici dell'horror moderno, quell'Inghilterra vittoriana dalle atmosfere fosche dei romanzi di R.L.Stevenson e A.C.Doyle.
29/12/2016
-Soel-
Anche se breve ha dei personaggi ben caratterizzati, un'atmosfera suggestiva e una trama costruita per calzare perfettamente in un unico volume. Molto interessanti anche gli approfondimenti. Promosso!
14/12/2016
yue-chan
Un volume che si legge tutto "d'un fiato" e per chi, come me, ama l'ambientazione inglese vittoriana è da avere assolutamente. Sceneggiatura e chara davvero ben fatti. Per me, promosso a pieni voti
18/11/2016
MadDog
Storia principale molto semplice, che permette comunque di godersi il volume, ed disegni perfetti per essa. Il design del protagonista mi è piaciuto molto, ricorda Arlequin. Seconda parte evitabile.
02/11/2016
Utente59093
Tsukimi
Bella storia, ma ho trovato la narrazione, in alcuni punti, un po' frettolosa, e ciò ha inficiato l'atmosfera.
30/01/2017