logo AnimeClick.it


Tutte 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10


 1
Ransie Carter

Volumi letti: 7/7 --- Voto 7
"Momo" è uno di quei manga che non sono il top dei Top, ma che comunque risultano essere originali e molto scorrevoli. È stata una piacevolissima sorpresa scoprirlo, e una lettura divertente, a modo suo.
Della durata di sette volumi, "Momo", ci presenta la storia di un'ordinaria studentessa: Yume, che non eccelle negli studi, non è particolarmente capace negli sport e non è la più amata della sua scuola. È una ragazza come tante, e questo è un grosso peso per la giovane, però tutto cambierà il giorno del suo sedicesimo compleanno, quando salverà una bambina che si rivelerà essere il Grande Demone, distruttore di pianeti, Momo. La bambina offrirà a Yume la possibilità di salvare il proprio pianeta dalla distruzione, se le offrirà almeno sette buoni motivi per lasciare intatta la Terra.
Momo è affiancata da due servitori, Nanagi, un ragazzo che a suo tempo era stato nelle stesse condizioni di Yume (è un alieno, ma ha preso un aspetto umano), e Sanagi, di cui si sa gran poco.
I primi cinque volumetti mi hanno molto colpita, sembra banale come storia, ma in realtà è molto originale, e ben trattata, appunto per i primi cinque/sei volumi, dopodiché sembra che il tutto sia stato scritto in fretta e furia, e purtroppo la cosa pesa negativamente sul tutto.
Non ci sono moltissimi personaggi di spicco, ma quei pochi sono ben caratterizzati, in particolare Nanagi, che è il mio preferito, e la stessa Momo, uno dei personaggi più belli di quelli in cui mi sono imbattuta di recente.
La protagonista non è stereotipata, e già questo è un grande pregio. Non è particolare come ragazza, ma non è insignificante, lagnosa o eccessivamente buona. È un buon personaggio, non carismatico, ma che nel suo piccolo ti colpisce favorevolmente, almeno fino agli ultimi volumi.
Il finale mi ha delusa un po', non è per nulla scontato, posso metterci le mani sul fuoco, ma non per questo son contenta. Le scelte prese dal sesto volume non mi hanno convinta fino in fondo. Inoltre... le famiglie allargate della mulino bianco mi sanno di finto e di forzato.
È una buona lettura, e gli splendidi disegni ti invogliano ad andare avanti. Sono molto dettagliati e curati. Credo che terrò ancora in considerazione quest'autrice proprio per questo.
Come voto finale un sette mi pare meritato, per me l'ultima parte ha gravissime pecche. Pecche sulle quali non transigo, il tutto sembra troppo esagerato, troppo forzato, e soprattutto troppo affrettato. Se si fosse lasciato spazio ad altre cose, allungando il tutto di anche un solo volume, per me il risultato sarebbe stato migliore e in linea con il resto dello splendido fumetto.


 1
Mikoto

Volumi letti: 7/7 --- Voto 9
Momo è il tipico manga che copre di ridicolo i cari vecchi detti della saggezza popolare come: "non bisogna giudicare un libro dalla copertina", "l'abito non fa il monaco" e via discorrendo.
Dietro le accattivanti cover si nasconde una storia di spessore, ricca di buoni sentimenti, colpi di scena, riflessioni e personaggi caratterizzati in maniera impeccabile. Senza dimenticare poi gli ottimi disegni di Mayu Sakai. Un' opera quindi, adatta e apprezzabile da un pubblico di ogni età, nonostante sia stata serializzata su Ribon, rivista dedicata a un pubblico prevalentemente infantile/pre-adolescente, che però ha già sfornato diversi gioiellini in ambito fumettistico, come Cortili del Cuore, Hime-chan no ribbon, Kodomo no Omocha/Rossana e Ultimi Raggi di Luna.

Tuttavia in alcuni frangenti, anche dal punto di vista grafico a volte, la rivista di serializzazione ha limitato un po' l'autrice, che però se la cava egregiamente e riesce a realizzare un prodotto semplice, ma di buona fattura, consigliabile sotto molti punti di vista.

Ciò che salta subito all'occhio del manga sono senz'altro i disegni, molto curati e particolareggiati, in costante miglioramento e in grado di farsi apprezzare anche da coloro a cui fanno repulsione i classici "occhioni a padella" della Sakai. Chara design accattivante, deformed simpatici, cura maniacale dei dettagli sia per gli abiti e gli oggetti che per gli sfondi e per concludere pin-up coloratissime, dolci, frizzanti e dal gusto molto "pop", rendono la parte grafica di quest'opera una delle carte vincenti della serie.

Tuttavia, come specificato inizialmente, il disegno non è l'unico pregio di Momo, il quale, infatti, si distingue anche e soprattutto per la caratterizzazione del cast che, ad una prima (e distratta) occhiata può sembrare composto da una protagonista insignificante, una rivale viziata e ricca, due demoni bambini, il duo biondo/bruno di maggiordomi bellissimi e levissimi e il classico amico d'infanzia buontempone. Per fortuna ogni personaggio, fin dalle prime pagine in cui compare, si smarca dallo stereotipo a cui apparentemente appartiene e ci regala diverse emozioni e riflessioni, ci rende partecipe della propria storia e soprattutto cresce con il passare dei capitoli. A partire da Yume, che ha il compito più ingrato di tutti: quello della protagonista che non ha chissà che qualità, alla quale va tutto sempre storto e che dalla sua ha solo ingenuità e buon cuore, ovvero le caratteristiche perfette per farsi odiare alla prima vignetta. Sorprendentemente, invece, si rivela essere un personaggio molto umano, sfaccettato e assolutamente degno del proprio ruolo, al contrario di tante ragazzine moleste e prive di qualsivoglia charme o dote come Ninako Kinoshita di Strobe Edge, che sembrano essersi diffuse come funghi nei manga. Yume cresce, si relaziona con il prossimo e fa i conti con se stessa, con la propria famiglia, con il mondo degli adulti, con gli amici, con l'amore. Non sempre ne esce vittoriosa e/o indenne, ma si fa portatrice di messaggi e valori positivi, ricchi di speranza. Ad un'ottima protagonista si affiancano quindi i vari comprimari, uno più riuscito dell'altro: la tenerissima mascotte Ponkichi, il coraggioso Piko, il dolcissimo Nanagi, il vitale Kanaka, l'ambiguo Sanari, l'energica e favolosa Miyu e infine, la dolcissima e letale Momo, cardine e pietra di volta di tutta la vicenda.

A corredare il tutto c'è una trama semplice, ovvero la ricerca di sette cose belle in grado di compiacere il demone Momo, che però permette alla Sakai di caratterizzare al meglio tutto il proprio cast e di stupire i lettori con diversi colpi di scena e tematiche non sempre leggere, ma trattate con consapevolezza. Una storia che quindi non perde colpi, ben gestita e orchestrata. Molti hanno storto il naso per alcune scelte narrative della mangaka, ma ritengo che esse siano state coraggiose e per nulla scontate e culminano in un finale ricco di pathos, sorprese, malinconia e dolcezza.

L'edizione Planet è quella da edicola, con un buon rapporto qualità prezzo. Peccato solo per l'assenza delle pagine a colori e di altre chicche realizzate dall'autrice, presenti nell'edizione giapponese.

Consiglio Momo a chi cerca una storia semplice, ricca di buoni sentimenti e bei personaggi. Non è un capolavoro, ma senz'altro rappresenta, per ora, l'opera più matura e riuscita di Mayu Sakai, che secondo me proprio con questa serie da prova della sua sensibilità e della sua validità come mangaka.


 1
obo

Volumi letti: 7/7 --- Voto 8
Yume Odagiri, la nostra protagonista, è un'adolescente che vive da sola dopo che la madre è morta e il padre l'ha abbandonata. Alla luce di questi fatti è una ragazza molto demotivata e infelice, non ha molti amici, se non l'amico di infanzia Kanaka, e spesso le accadono episodi sfortunati che le fanno dubitare dell'utilità della sua vita.
Il giorno del suo sedicesimo compleanno la sua esistenza cambia quando salva la vita alla piccola Momo. La bambina nient'altro non è che il grande demone distruttore, e seguita dai servitori Sanari e Nanagi, si diletta a far esplodere i pianeti dell'universo.
Dato che sulla Terra la vita e l'intelligenza sono molto sviluppate Momo lancia una sorta di gioco: se entro due anni il rappresentante della razza umana, e guarda caso lo diventerà proprio Yume, riuscirà a compiacerla sette volte con tutto ciò che la terra e l'umanità possono offrirle, tornerà sui suoi passi e non raderà al suolo l'umanità e il pianeta.
Da qui inizierà un susseguirsi di avventure più o meno divertenti, riflessioni sull'amore-amicizia e sulla vita, scontri con altri personaggi, che porteranno ad un finale non del tutto scontato.

Nonostante gli shojo non siano il mio genere preferito ho trovato questo manga molto meno femminile di quanto potrebbe apparire da un primo sguardo in copertina e ai disegni. Non è prettamente un manga in cui l'amore domina la scena, anzi, tolti alcuni capitoli più verso la fine difficilmente se ne parla. L'ho trovato un manga più "adulto", in cui le tematiche principali spaziano dall'amicizia, all'importanza di avere a fianco persone che ci vogliono bene per come siamo, a tematiche più pesanti come il sentirsi inutili per qualcuno e al rapporto padre-figlia.. (un bel calderone insomma).

Credo che il punto forte di questa storia siano le sette "meraviglie" che Yume farà apprezzare a Momo; per non rovinarvi troppo la sorpresa vi anticipo solo che la prima cosa sono i dolci. Sette cose semplici e forse un po' banali, ma proprio perché così banali che a volte ce ne dimentichiamo dandole per scontate a volte fa bene ri-ficcarcele nella mente.

Per quanto riguarda i disegni mi sono piaciuti molto, ogni personaggio principale è subito riconoscibile e caratterizzato (di solito con gli shojo io mi perdo), l'uso dei retini non è eccessivo e la suddivisione in scene racchiude bene la narrazione.

Concludendo consiglio questo manga a chi cerca una storia ottimista, che sprizza buonismo da ogni poro, che fa sorridere, in grado di generare buoni sentimenti. Nonostante sia uno shojo e quindi non ho un genere prettamente maschile, ho trovato questo manga molto gradevole.

Sirio

 0
Sirio

Volumi letti: 1/7 --- Voto 3
Premetto che di solito non giudico una serie dopo averne letto soltanto un volume, ma questo manga mi ha colpito cosí sfavorevolmente che non posso farne a meno. Credevo che fosse diverso rispetto ai classici shoujo manga zuccherosi, e invece! Le premesse da cui parte la trama sono molto molto originali, quindi mi aspettavo chissà che cosa, ritrovandomi invece a leggere una storia molto noiosa e del tutto priva di quella profondità che speravo avesse.

I personaggi non sono caratterizzati male, in fondo, ma la protagonista, e Momo in particolare, mi irritano alquanto - una ragazzina lagnosa e una bambina capricciosa e petulante, ecco come le vedo io personalmente (e poi il look di Momo mi sembra quasi un plagio delle Rozen Maiden). Inoltre, neanche uno dei personaggi della storia ha acceso in me anche un solo un minimo interesse.

Per quanto riguarda la trama, possibile che invece di cercare motivi intelligenti per convincere Momo (che dovrebbe essere, ehm, Satana) a non distruggere la Terra, Yume trovi soltanto ragioni futili ed idiote? Non voglio fare spoiler, ma io sono rimasta davvero basita. Sakai avrebbe potuto sviluppare una storia profonda, piena di significato, invece sviluppa una trama del tutto insipida, una storiella leggera e melensa, di quelle che non ti lasciano nulla dopo averle lette (parlo per me, s'intende). Le gag non mi hanno fatto ridere affatto, non si salvano neanche quelle.

Lo stile di disegno non brilla per originalità, ma senza dubbio le tavole sono curatissime, ricche di dettagli - quegli occhioni sbrilluccicosi non mi fanno impazzire piú di tanto, ma questi sono i miei gusti personali, che non hanno nulla a che vedere con la qualità della grafica, la quale, non si può negare, sta un po' sopra la media.

In definitiva, a questo manga do 3 solo per via delle ottime premesse da cui parte e della buona qualità dei disegni, per il resto lo ritengo un titolo molto, troppo sopravvalutato.


 1
spice_dragon97

Volumi letti: 7/7 --- Voto 10
Parlando dell'autrice Mayu Sakai, direi che questa è l'opera che più ho gradito fra i suoi lavori.
Ho deciso di dare un bel dieci pieno perchè nel complesso lo trovo un capolavoro degli shoujo in generale, la storia è molto appassionante e i disegni sono fantastici.

Parlando della trama di questo manga, devo dire che è molto ben strutturata già dall'inizio del primo volume, ha una sua trama di fondo molto chiara. Il bello però di questa opera è che nei vari volumi riesce ad assumere varie sfaccettature molto interessanti, ma soprattutto imprevedibili. Continuo dicendo che dal punto di vista dello sviluppo, alla fine di ogni volume ti chiedi: "Devo sapere come continua la storia" e questa è una delle cose che mi piace di più in un manga.
I disegni della Sakai sono veramente belli, il suo tratto contribuisce ad esprimere dolcezza alla storia, e devo dire che disegna in modo eccellente sia i personaggi che gli sfondi.

Parlando dei personaggi, ognuno ha una sua caratterizzazione ben precisa. Ogni personaggio è stato studiato in tutte le sue sfaccettature.

Quando arrivi all' ultimo volume pensi: "è veramente un peccato che questa serie si sia conclusa al settimo volume". Mayu Sakai è una grandissima mangaka che ha dato molto ma che secondo me potrebbe dare veramente molti altri capolavori come ritengo che sia "Momo".

Concludo dicendo che è un manga di cui consiglio l'acquisto non soltanto alle ragazze ma anche a tutti i ragazzi, è veramente una storia adatta a tutti.
La Planet Manga ci regala "Momo" in una classica edizione standard al prezzo di 4,30 euro, e devo dire che va benissimo così.
Auguro una buona lettura a tutti!


 1
_Niniel

Volumi letti: 7/7 --- Voto 9
Premetto che questo è un manga che può ingannare molto, a partire dalle copertine dolci e dai tratti loli, alla storia in sé.

Protagonista è Yume Odagiri, un'adolescente costretta ad affrontare la quotidianità da sola in quanto la madre l'ha lasciata quando era piccola e il padre scappa di continuo dai numerosi debiti. Tuttavia durante il suo sedicesimo compleanno salva il demone Momo, cambiando così il corso della sua triste monotonia.

I disegni sono molto accurati e particolareggiati anche se dai tratti tipicamente shojo (il fatto che quasi tutti i personaggi avessero la frangia di lato mi ha un po' irritata, anche se io stessa la porto, ma son gusti). L'aspetto più sorprendente dell'opera è che in sette volumi riesce ad analizzare ogni singolo personaggio senza che la storia principale ne risenta. Anche l'aspetto amoroso delle vicende è alquanto originale benché all'inizio possa sembrare prevedibile e banale. Nota negativa: il carattere di Yume. È troppo buona, troppo disponibile, troppo generosa. Sa anche essere forte quando la situazione lo richiede ma questa sua bontà è troppo poco realistica. Inoltre mi sarebbe piaciuto che il finale fosse sviluppato di più invece si limita a poche pagine che lasciano tutto all'immaginazione del lettore. Molto probabilmente però era un preciso intento dell'autrice.

In conclusione Momo è stata una vera rivelazione. Mi è dispiaciuto molto averlo comprato molti mesi dopo l'uscita dell'ultimo volume tuttavia sono riuscita a recuperarlo senza problemi. Gli amanti dello shojo lo ameranno sicuramente ma è adatto anche a chi è attirato dal genere fantasy e può "sopportare" un po' di romanticismo.


 1
ElyChanNoRibbon

Volumi letti: 7/7 --- Voto 8
La trama l'hanno già scritta tutti, quindi non mi pare il caso di riscriverla. Questa è piuttosto originale, se considerata come una variante di un unico filone, altrimenti dal punto di vista dell'intera categoria shojo non si può parlare di un'assoluta novità. L'originalità è data dall'aspetto magico e dall'atmosfera surreale/reale in cui si svolge la storia, che personalmente mi ha attirata, anche perchè trattata veramente bene. Momo è un'antagonista/protagonista, un altro elemento che rende speciale questo manga: lei è un demone venuto a distruggere la Terra, ma intanto fa amicizia, aiuta e si diverte nella sua ingenuità, tanto che un episodio o due saranno dedicati ad un conflitto tra la coscienza "buona" e quella "cattiva" della bambina. La guerra che deve combattere la rappresentante Yume è a suon di gelati, tofu bolliti, torte e conchiglie. Insomma, l'autrice è riuscita a rendere quasi inoffensivo un personaggio più che temibile e a mantenere, nonostante gli eventi tragici che si susseguiranno verso la fine, un tono e un'atmosfera non troppo pesante. Da questo punto di vista, il manga mi ha davvero colpito e soddisfatta, tanto che in alcuni punti negli ultimi volumi mi è venuta l'ansia per il desiderio di andare fino in fondo.
Per quanto concerne i personaggi, le note positive sono parecchie: la protagonista, Yume, anche se non particolarmente, risulta caratterizzata in modo più che decente, non troppo ingenua, nè spaccatutto. Purtroppo ho trovato un po' un pasticcio la sua mentalità sentimentale, poichè dopo una serie di volumi si vengono a scoprire elementi che non sono proprio coerenti con i pensieri della protagonista nei primi volumi. Ok, di sicuro non avete capito niente di quello che ho scritto, ma per farvi capire dovrei spoilerare e non mi va. I due personaggi maschili sono ben caratterizzati e la mia opinione su di loro è cambiata nel corso della storia: se all'inizio Nanagi mi sembrava un gran figo, verso la fine mi è sembrato piuttosto insignificante, se non antipatico; mentre Kanaka, che all'inizio reputavo un deficiente dallo sguardo tenero, ha guadagnato molti punti a suo favore, benchè continui a rimanere un po' sfigato. Ma è tanto tenero, perdoniamogli le sue malattie. Momo è deliziosa, fin troppo ingenua, e ci si dimentica presto del fatto che lei in realtà è un grande demone. Chi ha mai visto un demone dalle sembianze di bambina, acconciata con pizzi, fiocchi e graziosi vestitini, a cui piace il tofu bollito? Se per questo non penso che qualcuno abbia visto dal vivo dei demoni, ma solitamente non li si immagina conciati così. Ponkichi, l'orsetto (o un gatto?) è la classica spalla della protagonista (parlo di Momo), ma non è il classico personaggio saggio che ti guida, è semplicemente colui che accompagna la piccola Momo nelle sue rocambolesche avventure. Sanari mi ricorda un po' Seiji del manga "Kilari". Anche lui all'apparenza sembra un tipo più che tranquillo, anche se a pensarci bene, non lo sembra affatto, talmente sono esagerati i suoi gesti e risate leggere. L'antagonista, Miyu, è la classica antagonista con la puzza sotto il naso, lunatica, che cambia idea da un momento all'altro e presuntuosa, che però più che risultare odiosa, diventa un buffo espediente per uscite comiche e gags. Il padre della ragazza protagonista è caratterizzato molto bene, spensierato e viaggiatore, risulta simpatico nonostante abbia abbandonato la figlia nella sua stessa casa, preda della vita.
Parlando dei disegni: assolutamente fantastici! Visto che non esistono mangaka che non sanno disegnare (ovvietà), è più che ovvio essere crudeli nel giudizio dei disegni (altrimenti è inutile dire che un mangaka è bravo, quello è ovvio, disegna meglio di una persona comune ed è specializzato). In questo caso quindi faccio un' eccezione e mi allargo: sono curatissimi nei minimi particolari, soprattutto i vestiti di Momo. Adoro l'uso dei retini in generale, ma la Sakai sa metterli sempre dove è più necessario arricchendo il paesaggio senza appesantirlo. I corpi dei personaggi sono ben proporzionati, i primi piani ottimi. Gli occhi sono belli, ma forse non troppo espressivi, in quanto la pupilla è troppo sfumata e poco definita. I volti sono i classici della Sakai, detti "a cima di rapa",rientrano perfettamente nel suo stile. Una cosa che però non mi ha fatto impazzire sono i profili, troppo marcati. Mano a mano che si va avanti nell'opera, i disegni migliorano (erano già migliorati rispetto a Rockin' Heaven).
Tutti si sono lamentati degli ultimi volumi, quinto compreso, e della conclusione. Mi chiedo: perchè? Sinceramente è stata la parte più coinvolgente del manga, nei primi tre volumi invece andavo avanti un capitolo al giorno perchè la storia non mi trascinava, mentre il 6 e il 7 li ho letti d'un fiato. I colpi di scena finali mi sono piaciuti molto, non capisco perchè li disapproviate tanto. Le ultime due pagine del volume 7 invece, le odio: infatti non si riesce a capire che fine farà Momo. Mi aspettavo un fuori storia al riguardo, invece niente, oppure pensavo che venisse proposto diversamente. Non si capisce proprio un tubo, e quello che ho capito io non ha senso. Non faccio spoiler, quindi non dico nulla. Riguardo alle cosiddette "Pagine inutili", ho trovato invece molto interessanti quelle sulle ricette giapponesi, così le faccio anche io! In conclusione, consiglio questo manga agli amanti di shojo ma con un pizzico di magia, a quelli che adorano i disegni particolareggiati e che danno un'atmosfera particolare e a coloro che già seguivano la Sakai, i quali la troveranno notevolmente migliorata. Il mio voto è un 8+, ma qui i più non li mettono, quindi 8.


 1
Usagi85

Volumi letti: 7/7 --- Voto 7
Momo si presenta subito come un'opera destinata ad un pubblico abbastanza giovane.
L'edizione della Panini è alquanto buona fino al sesto volume dopo di che si consuma la tragedia. Leggere il settimo volume è stata un'impresa titanica. Copertina e pagine scricchiolanti, per carità!
Tralasciando questo aspetto c'è da dire che il titolo in questione ha un disegno molto apprezzabile. Piuttosto pulito, curatissimo nei dettagli, capelli fluidi e splendide mani (sono una feticista della mani nei manga, soprattutto negli shojo). Belle le ambientazioni, le acconciature, i vestiti. Insomma, dal punto di vista stilistico, nulla da eccepire.
Per la trama il discorso cambia leggermente. Non che non mi sia piaciuto, ma ho trovato che "Momo" sia un manga un pò altalenante tant'è che analizzerei questo titolo dividendolo in due parti, un primo e secondo tempo, come nei film.
La prima parte, che va dal primo volume al quarto, si presenta frizzante. Una storia neanche tanto banale con una buona protagonista (sicuramente troppo smielata in molti punti), scenette divertenti messe al punto giusto rendono la storia leggera e piacevole. I personaggi ci vengono presentati in modo positivo e accattivante. La Sakai sa catturare l'attenzione del lettore, sa incuriosirlo circa le vicende che gravitano attorno ai personaggi principali.
I rapporti tra i vari protagonisti si intrecciano, nascono le prime avvisaglie anche di possibili sviluppi dal punto di vista amoroso tra la protagonista Yume e il bel tenebroso Nanagi, misterioso e accattivante.
Il rapporto tra Momo e Yume (che per inciso doveva salvare la terra dalla distruzione proprio ad opera di questa splendida bambina che si rivela in realtà un Demone distruttore di pianeti definiti inutili), si trasforma in una forte amicizia che colpisce chi legge e sa regalare anche delle belle e profonde emozioni. Un'amicizia ai limiti di un legame familiare che fa cambiare interiormente le due protagoniste.
Buona la "antagonista" della storia: acida e insopportabile al punto giusto, tanto da far risaltare le caratteristiche della eroina del manga.
Insomma la storia procede fluidamente per i primi quattro volumi.
Dal quinto le cose cominciano a cambiare. Questo in particolare si presenta come un volume un pò di transizione, scenette divertenti, qualcosa di romantico qua e là, ma niente di più; un volume che definirei "allunga brodo", il classico numero messo lì un po' inutilmente.
Gli ultimi due volumi invece li ho trovati eccessivamente sbrigativi, sembra quasi che l'autrice abbia fatto delle scelte all'ultimo secondo, cambiando eccessivamente la rotta iniziale.
Si perde la magia che mia aveva tanto incantata, si sfiora la tragedia e molte cose non è che abbiano tanto senso. Sbocciano amori dal nulla che quindi non possono che mancare di pathos e pure i colpi di scena finali non è che mi abbiano molto convinto.
Tutto si è risolto in modo un pò sbrigativo quando ci sarebbe stato il tempo di svolgere bene la trama nei sette volumi.
Tirando le somme, "Momo" è un titolo leggero e piacevole, consigliabile a tutti e non solo alle giovanissime, una lettura molto scorrevole che però non convince come dovrebbe. A fronte di un'ottima partenza, la Sakai si è andata perdendo nelle battute finali e questo è un peccato perché, se pure è vero che un'opera non si giudica né dalle copertine (in questo caso tutte fantastiche) né dal finale, tuttavia una buona conclusione lascia sempre un segno positivo nel lettore, mentre in questo caso ciò che rimane è un po' di delusione. Qualcosina in più e sarebbe stato un 8!


 1
Japanpersefone

Volumi letti: 7/7 --- Voto 6
"Momo - Welcome to the Worlden Garden" è un manga in sette volumi della mangaka Mayu Sakai, per lei questa è la sua quarta opera pubblicata in Italia. La storia è piuttosto originale, parla di Momo, la bambina "pucciosa" protagonista di tutte le stupende e "stilose" copertine di questo manga, che solo all'apparenza è una bambina dolce e innocente. In realtà Momo è un demone distruttore di pianeti e quest'opera racconta del suo arrivo sulla Terra. La particolarità di quest'opera è il fatto che Momo non si limita semplicemente a distruggere pianeti, bensì concede loro una via di salvezza, ovvero sceglie un rappresentante, in questo caso Yume, una ragazza un pò sfortunata, che deve dare a Momo 7 buone ragioni per non distruggere la Terra...
Questa è la prima opera che leggo di quest'autrice, i disegni sono molto belli, il tratto è molto dolce, per niente spigoloso e con una discreta attenzione ai dettagli. Particolarmente belli sono gli occhi. La storia è interessante, originale e non mancano i colpi di scena ma purtroppo dal 6° volume perde colpi, il finale in particolare mi ha lasciata insoddisfatta non permettendomi di dare un voto complessivamente alto a questo manga.


 2
__HellGirl__

Volumi letti: 7/7 --- Voto 6
Momo Shuumatsu Teien no Youkuso, meglio conosciuto in Italia con il semplice nome di "Momo", è una serie di Mayu Sakai avente 7 volumi in totale, ed è edito dalla Panini Comics al prezzo di 4,20€.

La protagonista si chiama Odagiri Yume. Nel giorno del suo sedicesimo compleanno incontra una bambina molto bella e per puro caso la salva da un pericolo; per sdebitarsi ella le rivela di essere il Diavolo e di chiamarsi Momo: Yume potrà esprimere un desiderio a sua scelta e chiede di divenire "speciale". Momo l'accontenta, ma non tutto è oro quel che luccica. Yume avrà due anni di tempo per dimostrare alla piccola bimba che la Terra merita di esistere e le dovrà fornire sette valide ragioni per impedirne l'annientamento.

All'inizio trovai questo manga una serie molto innovativa, semplice ed efficace, ma con lo trascorrere dei volumi mi sono dovuta ricredere e se prima avrei giudicato Momo un ottimo prodotto, giunta al suo termine, a malincuore lo reputo discreto. La base iniziale risulta distinta fra i tanti shoujo in circolazione, vi è anche un disegno curato nei minimi dettagli, ma ciò che porta la serie ad un netto calo è lo sviluppo in sé : esso inizia con una grande dose di suspence, per poi continuare fra alti e bassi, per terminare in modo sconclusionato, deludente e troppo rapido. Pertanto alla fine dell'ultimo volume ci si chiede se l'autrice sia stata costretta a terminare il manga a questo modo, ma rileggendolo ho capito che è stata proprio lei a svilupparlo in questa maniera insensata. L'ho ritenuto, secondo i miei gusti personali, molto carente sotto ogni punto di vista.

Per quanto riguarda la caratterizzazione dei personaggi tutti subiscono cambiamenti, avremo la possibilità di scoprirne i sentimenti nascosti, la loro vera natura così come l'indole, ed avremo alla fine un quadro completo d' essi, ma è proprio il procedere della storia che porta i personaggi a perdere credibilità.

Il disegno, come già precedentemente detto, è molto gradevole e ben strutturato, devo ammettere che è uno dei migliori che abbia avuto il piacere di vedere da tempo addietro, ed è sicuramente questo fattore la carta migliore della serie.

In conclusione, ritengo di poter consigliare Momo solamente fino a metà, in seguito presenta un pessimo finale e uno sviluppo piuttosto carente, pertanto a voi la scelta.
Voto: 6 ½


 2
Martiys

Volumi letti: 7/7 --- Voto 7
"Momo": un bel manga, dove i particolari sono tutto. Sinceramente ciò che mi ha attirata di più è stata la copertina, ben curata, colorata. Della trama posso dire che non mi era ancora capitato di leggere di un grande demone che vestisse i panni di una bimba stupenda e tenerissima, oltre che ingenua; inoltre secondo il mio parere le scene e l'importanza degli infatuamenti tra i personaggi passano un pò in secondo piano, dando più rilievo alla missione principale: salvare la terra da Momo.

Perchè lo consiglio: io sono una fanatica dei particolari, se anche voi avete la stessa fissa, questo manga fa proprio per voi. I personaggi sono ben strutturati ognuno con la propria storia; in 7 volumi l'autrice riesce a raccontarci la vita (o quasi tutta) dei personaggi importanti della storia e tanti bei particolari che arricchiscono la linea narrativa delle vicende. I disegni sono favolosi, riescono ad assumere tratti dolci o duri a seconda delle situazioni che ci presentano e come potete vedere dagli scan in questa pagina: piene di particolari; non mi sarebbe dispiaciuta qualche paginetta a colori, ma so che questo è chiedere troppo!

I difetti: non ne ha di così grandi, l'unica cosa... il finale mi sembra un po' buttato lì.

In conclusione: lo consiglio a chi ama le storie d'amore tenere catapultate in mondo dove tutto può accadere e nulla è sicuro, dove bisogna correre contro il tempo e saper sempre fare la scelta giusta, per poi non pentirsene: questo manga vi farà tenere con il fiato sospeso, nulla è come sembra.


 1
Mitsuki_92

Volumi letti: 7/7 --- Voto 8
"Momo" è uno shoujo composto da 7 volumi, disegnato da Mayu Sakai, autrice conosciuta in Italia per "Rockin' Heaven" (l'unico che non ho letto), "Nagatacho Strawberry" e "Peter Pan Syndrome". La qualità del disegno è notevolmente migliorata e si nota già dalle cover dei volumi: sublimi! Devo essere sincera, ho comprato il primo numero di questo manga soprattutto perché mi attirava da impazzire la copertina. Colorata, misteriosa, avvolgente! Poi, leggendolo, ho scoperto anche una bella storia, ben strutturata, dai personaggi ben definiti e curati. Il mondo ruota attorno ad un'asettica ragazza rassegnata e delusa dalla vita: Yume Odagiri. Il giorno del suo 16° compleanno inizia nel peggiore dei modi: il padre l'ha lasciata di nuovo da sola, per scappare dai propri debiti. La giornata si completa con il salvataggio di una bimba, che ci stava per rimettere la pelle sotto una macchina. Questo incontro, voluto dal destino, cambierà la vita di Yume: in positivo? in negativo? lo vedrete alla fine. Mi posso solo limitare a dire che Momo, la piccola bambina, si presenta come "Grande Demone" giunto sulla Terra per testare le capacità degli uomini. Indica Yume come "rappresentante", le dona un braccialetto, e le dice che avrà solo due anni per compiacerla, dimostrando che gli abitanti della Terra meritano di vivere. In caso contrario il "Grande Demone" sarà costretto a distruggere la Terra stessa. Come farà Yume, che non prova felicità per nessun avvenimento, a guadagnare i sette punti per salvare la Terra dalla distruzione?

Secondo me, è davvero un'ottima trovata quella di affidare a una bambina dall'apparenza molto piccola e fragile, il compito di "Grande Demone", insensibile e spietato. Nel corso del manga verranno a galla tanti bei particolari che vi faranno rimanere col fiato sospeso. I due ragazzi che stanno sempre insieme a Momo, Nanagi e Sanari, sono belli e misteriosi e uno in particolare riserverà delle vere e proprie sorprese. Anche gli altri personaggi sono fondamentali in questa storia, come l'amico d'infanzia Kanaka che non mancherà mai di dare il suo supporto a Yume. Lei stessa si accorgerà delle meraviglie del mondo, del fascino dei piccoli gesti e delle buone azioni. Come detto in precedenza, punto di forza di questo manga sono i disegni che trovo semplicemente espressivi. Mayu Sakai ha un tratto ben sviluppato e chiaro. Le sue tavole hanno la capacità di saper narrare ogni dettaglio della storia. Consiglio questo manga un po' a tutti quelli che cercano una bella storia, scorrevole, con un buon ritmo, e con triangoli amorosi interessanti, ma non esasperati. La piccola Momo vi sarà tenere compagnia in maniera semplice e divertente. Manga promosso con un 8!


 2
Yorokobi

Volumi letti: 7/7 --- Voto 6
Yume è una ragazza non troppo fortunata: vive in grosse difficoltà economiche e non ha nessun talento o dote particolare,. Nel giorno del suo sedicesimo compleanno la ragazza salva Momo, una bellissima bambina che si rivelerà poi essere il Grande demone (ovvero una specie di diavolo) che ha il compito di distruggere i pianeti dell'universo. C'è un unico modo per salvare la terra dalla distruzione: Yume, eletta come rappresentante, dovrà dare a Momo almeno 7 buone ragioni per non distruggere la Terra (entro due anni). Nella sua corsa contro il tempo la giovane troverà supporto nell'amico di infanzia, Kanaka, e nei due aiutanti della signorina Momo, Nanagi e Sanari.

Lo spunto da cui parte la trama è molto originale, anche se in parte mi ricorda Lamù (anche in quel caso Ataru viene scelto come rappresentante della terra per dover gareggiare con l'aliena e non far conquistare il pianeta). I primi volumi sembrano abbastanza interessanti e scorrono piuttosto bene, Yume cerca di trovare delle motivazioni plausibili che giustifichino la salvezza del pianeta Terra. Col passare dei volumi, però, la trama prende una piega un po' incerta.
[ATTENZIONE SPOILER] Yume prova dei sentimenti contrastanti: inizialmente sembra provare dei sentimenti nei confronti di Nanagi, aiutante della signorina Momo. Successivamente si scopre innamoratissima di Kanaka. Insomma ad un certo punto la storia appare un po' confusa e non troppo convincente. [FINE SPOILER]

Inizialmente avevo delle aspettative molto alte nei confronti di questo manga: il dover trovare delle motivazioni per salvare il pianeta mi sembrava uno spunto interessante, che poteva rivelare dei risvolti profondi e per niente banali. Così non è stato e mi ha profondamente delusa. Sia la storia d'amore che il filo narrativo principale sono banali e senza nessun colpo di scena sostanziale. La mangaka forse ha tentato di dare una svolta alla trama nell'ultimo volumetto ma il risultato è stato pessimo. Le rivelazioni finali, sulla vera natura di Momo ed i suoi aiutanti, risulta veramente banale. Non nego che mi sono palesemente messa a ridere per la stupidità del finale. Se i volumetti precedenti mi avevano delusa, il finale mi ha proprio lasciata senza parole.

L'unico motivo per cui il manga arriva alla sufficienza è per l'iniziale partenza positiva e per i disegni. Su quelli non c'è veramente niente da ridire... sono stupendi!! (anche se trovo gli occhi esageratamente enormi). Voto complessivo 6.


 2
Turboo Stefo

Volumi letti: 7/7 --- Voto 7
Il manga "Momo - Welcome to the Worlden Garden", o più con il ben più breve titolo italiano "Momo", è un'opera di Mayu Sakai: un'autrice già conosciuta per lo più dalle giovane lettrici italiane per gli shojo "Nagatacho Strawberry" e "Rockin' Heaven".

Aver al proprio fianco un fidato amico d'infanzia è l'unica cosa positiva nella vita di Yume, infatti la ragazza vive senza la madre mentre il padre è uno scapestrato perennemente in fuga per i debiti di gioco. Così vivendo sola è costretta a lavorare part-time mentre frequenta la scuola e sul piano sentimentale non va molto meglio, senza contare vari problemi che la ragazza si procura con la sua distrazione. Ma in un momento così grigio salva una bellissima bambina che stava per essere investita, e questo sarà l'incontro che le cambierà la vita: la piccola Momo decide che sarà proprio Yume a mostrarle sette cose belle della Terra entro un anno, solo in questo modo il pianeta sarà salvato dalla distruzione.

Le prime avventure sono molto semplici e sembrano condurre la storia su una falsa pista fin troppo banale nella sua semplicità, poi lentamente la situazione comincia a complicarsi con alcuni problemi di cuore, approfondimenti dei personaggi e disavventure (stra)ordinarie, il tutto sempre permeato da una gradevole comicità che alleggerisce ogni momento troppo serio. Senza dubbio il pregio più bello dell'opera sono le "Sette Cose Belle" che si evolvono in linea con la storia, quindi dopo le prime più banali arrivano delle simbologie che nascondono significati più profondi e maturi, facilmente intuibili riflettendo sulle situazioni e i sentimenti che hanno portato alla conquista di un nuovo Punto, ad esempio una pasticceria che in realtà simboleggia i desideri per il futuro nonché un sogno d'amore e di speranza.
La storia arriva così ad un finale che, tra colpi di scena, riuscirà anche ad emozionare, ma la cui unica e sensibile pecca è un'eccessiva fumosità in alcuni dettagli, come le ultime tavole che non danno completo sfogo alle speranze del lettore.

Complessivamente è una storia gradevole che soffre di bassi soprattutto per via dei personaggi. La protagonista con la sua dolce ingenuità e l'innata generosità risulta la chiave perfetta per lo sviluppo della storia, anche se il vizio di trattenere il dolore dentro di se lascia sviluppare alcune situazioni discutibili come il re incontro con il padre, mentre la coprotagonista potrebbe non piacere per la sua ambiguità, ovvero un "Grande Demone" con l'aspetto ed i comportamenti di una piccola bambina anche se proseguendo la lettura si scopre come non sia completamente campata in aria come figura.

I disegni di Mayu Sakai diventano sempre più puliti, curati ed elaborati ad ogni volumetto che passa. Ad esaltare queste abilità ci pensa la piccola e dolce Momo, i cui mille abiti diversi sono sempre ricchi di fantasie, pizzi e decorazioni varie.
Oltre all'aspetto della bambina comunque l'autrice si distingue per i fondali curati e una regia che esalta i momenti più carichi di sentimenti, grazie a bei primi piani e tavole d'effetto, dove le decorazioni a base di leggeri retini infarciscono le tavole, ma senza mai appesantire troppo le pagine.

L'edizione della Planet Manga si presenta molto bene sotto un profilo puramente estetico: le copertine rigide e lucide dai colori "pastellosi" ricoprono bene l'andamento della storia - i primi volumi più allegri e gli ultimi che vanno incupendosi fino all'ultimo, bianco e candido - e la carta utilizzata è priva di trasparenze e si nota una subito l'ottima stampa. Il difetto è una rilegatura rigida e non sempre impeccabile.

Un'opera molto semplice e leggera che fa leva sui buoni sentimenti del lettore e proseguendo riesce a regalare gradevoli simbologie e metafore. Però non per questo bisogna negare evidenti difetti nel campo narrativo, da piccoli particolari mai spiegati (Sicuramente la Sakai non è una sceneggiatrice adatta ai racconti fantascentifici) ad alcune storie che potrebbero far storcere il naso nell'eccessivamente ricercato buonismo.
A dispetto di tutto però "Momo" si erge indubbiamente per quello che è, ovvero una serie "zuccherosa" e dolce per un pubblico più giovane nella quale, ovviamente, non mancano gradevoli messaggi portatori di speranza, grazie alla loro inattesa profondità nel simboleggiare il calore dei sentimenti che permeano la vita.


 2
^Tsukimi-chan27^

Volumi letti: 7/7 --- Voto 10
Copertine carine e curate, raffiguranti una specie di lolita significano shoujo palloso? Assolutamente no.
Momo è un manga composto da sette volumi della mangaka Mayu Sakai, già conosciuta in Italia per "Peter Pan Syndrome", per "Nagatacho Strawberry - Sapore di Fragola" e per "Rockin' Heaven". Tutte le sue opere sono edite dalla Planet Manga.

La storia inizia con Yume, una liceale che il giorno del suo sedicesimo compleanno conosce Momo, una dolce e innocente bambina vestita da lolita. Yume è molto intenerita da Momo e dal suo aspetto, non conscia che ella è in realtà il Grande Demone che distrugge i pianeti da lei non considerati degni di esistere.
Momo sceglierà Yume come rappresentante del Pianeta Terra; dovrà quindi compiacere Momo per sette volte, che saranno contate in un braccialetto che le verrà donato dal Grande Demone.

"Momo" è certamente un'opera matura. Sono molte le persone che la trovano infantile perché ciò che compiace Momo non è nulla di così "interessante". Invece credo che l'autrice volesse andare a parare proprio lì. Forse, anzi probabilmente, Mayu Sakai voleva far capire ai lettori che dovremmo tutti pensare che anche le piccole cose belle della vita sono importanti, e che non soltanto i beni materiali servono nella vita, il lusso è secondario.
Per questo "Momo" è una serie che spesso e volentieri non viene apprezzata, anche se ingiustamente. "Momo" insegna qualcosa, poi sta ai lettori decidere se impararla o meno.
Inoltre, "Momo" racchiude anche storie d'amore pure e per nulla scontate. In più, viene trattata la tematica della sottomissione, ma soprattutto della vera amicizia, quella incondizionata che tutti, a questo mondo, cercano.
I disegni accompagnano la storia in maniera eccezionale. Sono puliti, quasi paradisiaci. Di quest'autrice ho letto anche "Peter Pan Syndrome", e il bellissimo tratto è rimasto invariato, se non migliorato. "Momo" è un'opera che per i motivi riportati qui sopra si merita un bel dieci.

L'edizione è stranamente buona, non perfetta, ma accettabile. La rilegatura è abbastanza solida da non far sparpagliare la pagine ovunque. Le copertine sono stupende, e allegato al primo numero troviamo un grazioso braccialetto in silicone con delle perline e un piccolo medaglione che raffigura una Momo uguale a quella della copertina. Il prezzo è rimasto uguale per tutti gli albi, che vengono a costare solo 4,30 €.
Consiglio "Momo" alle persone che apprezzano lo josei, i bei disegni e le opere mature.


 1
Diavolo Custode

Volumi letti: 6/7 --- Voto 10
Yume Odagiri è una ragazza sfortunata: il giorno del suo 16° compleanno, il padre la lascia per viaggiare il mondo e le affida tutti i debiti che devono essere in qualche modo ricompensati. Quando ormai tutto sembra andare storto incontra e salva una bambina speciale di nome Momo, che le rivelerà di essere un demone giunto da molto lontano e che la sceglierà come rappresentante della Terra, che avrà il compito di salvare la distruzione del nostro pianeta che la bambina potrà infliggere, se non rivelerà sette cose per cui il nostro mondo vale la pena di esistere.

Capire come mai questo manga meriti il voto da me valutato, non è difficile, le differenze da tutte le altre opere saltano subito all'occhio: penso di non aver mai letto qualcosa di tanto emozionante, travolgente e carino come Momo. Di shoujo come questo non se ne incontrano molti: i disegni sono molto curati, per niente trascurati, non mancano di ogni minimo dettaglio; gli effetti sono resi bene (a volte credo che per realizzarli ci sia voluta un'eternità, ma pensando alla vera competenza dell'autrice non mi sono per niente sorpresa); anche i luoghi e i vari oggetti che compaiono man mano che la storia scorre, richiedono un secondo sguardo. La lettura è abbastanza veloce, anche se nei momenti di suspence rallenta, come dovuto. La personalità dei vari personaggi è segnata dalle loro espressioni del volto, che ti lasciano veramente senza fiato: ebbene, sembra impossibile girare pagina con tali vignette, vi assicuro che non è assurdo come sembra.

I vestiti sono, assieme ad altri elementi aggiunti da Mayu Sakai, corredo di originalità, che nella piccola Momo non manca mai. Ho visto molte pettinature dei suoi capelli rosa, addobbati e arricchiti da un vortice di grandi fiocchi colorati in copertina, ma questa è solo una piccola parte di nastri, tutti gli altri, in bianco e nero, sono molteplici.

Il genere fantasy, soprannaturale, drammatico e sentimentale sono bilanciati bene e danno quel tocco in più ad un shoujo, di cui non si può farne a meno. Non vedo l'ora che esca anche il settimo volume, chissà se tutte le mie ansie verranno ripagate, io penso proprio di sì. Per finire, spero che ora vi sia venuta voglia di darci una sbirciatina, mentre a coloro che non ci hanno ancora pensato, dico solo che è un'occasione irripetibile per vantare di aver letto un vero e proprio signore dei manga. Quando finirà lo rileggerò per almeno un migliaio di volte, poiché sarà sempre il mio preferito.


 1
»WIG

Volumi letti: 6/7 --- Voto 8
Momo è un manga che continuavo a vedere in edicola e in fumetteria. Dopo un po', mi sono detta "Mi incuriosisce, lo compro!". E così ho acquistato il primo volume. Avevo già letto in passato Rockin' Heaven, di Mayu Sakai, e devo dire che mi era piaciuto molto. In buona fede, ho aperto Momo e ho iniziato a leggerlo. I disegni della Sakai sono spesso ricchi di particolari, mi piacciono molto. La storia è intrigante, mi è piaciuta veramente tanto l'idea di far trovare a una ragazza 7 ragioni per cui questo mondo debba esistere.
Trovo inappropriato il modo in cui Momo assegna i punti a Yume, questo il nome della protagonista. Trova delle ragioni veramente assurde e a volte anche stupide.
Nel complesso, però, la storia è abbastanza particolare, anche la scelta dei colori delle copertine mi sembra un'idea carina. Il mio voto è 8 perché questa storia è diversa da ciò che si trova in giro, e perché i disegni di Mayu Sakai sono veramente belli.
Lo consiglio caldamente.


 3
Eretria90

Volumi letti: 5/7 --- Voto 9
<b>[Recensioni accorpate.]</b>

Sono al secondo volume di Momo, ma ho già letto qualcosa della Sakai (Nagatcho Strawberry) e la mia idea sull'autrice è ben definita: disegna da da Dio. Non si stanca mai di particolareggiare sia scenari che personaggi, è dettagliata e disegna con cura e minuzia. Sfuma ogni immagine ed ha un tratto a dir poco raffinato.
Dall'altra faccia della medaglia invece c'è la storia che, seppur originale e in grado di incuriosire, dimostra comunque una certa banalità in alcune parti, senza contare alcuni dialoghi un po' enfatizzati e gesti improvvisi che non hanno il tempo di esser analizzati. Certo non è una banalità accecante, ma è per quella che non do il voto pieno. La trama appassiona, ma alcune scene possono lasciare insoddisfatti, certo è che non manca di cambiamenti di situazioni, anzi, qualche novità ben orchestrata rende fattibile l'appassionarsi a questa mini-serie senza dar tutto per scontato!

---

Rispetto alla mia precedente recensione la Sakai aumenta di punti con Momo. Inizialmente si direbbe una storia molto semplice e prevedibile, ma già dal secondo volume cominciano ad esserci degli elementi interessanti. C'è la voglia di scoprire il passato di ogni personaggio, ed è quello che avviene, ogni volume lascia intendere che c'è ancora qualcosa da sapere mentre Yume, la giovane protagonista, cerca di salvare la Terra e compiacere la piccola demone Momo. Ogni personaggio col tempo mostra una molteplice faccia, un molteplice aspetto. Sono al 4° volume e ne mancano ancora 3 per finirlo, beh mi aspetto molto, perché me lo deve. Ovviamente mi pare inutile dire che i disegni sono raffinati. Peccato solo per l'uscita bimensile, la curiosità è molta.


 1
Lillight_Vampire

Volumi letti: 5/7 --- Voto 8
Trama a grandi linee: Momo parla di questa bambina che all'apparenza sembra dolce e innocente, mentre in realtà è un demone che distrugge pianeti. Prima di distruggere la Terra Momo sceglie un rappresentante che deve darle sette buoni motivi per non distruggere il proprio pianeta, in questo caso la rappresentante è Yume, la solita ragazza un po' sfortunata che farà di tutto per accontentare Momo e cercare di salvare la Terra dalla distruzione totale.

Impressioni personali: Personalmente questo manga mi ha colpita parecchio, giudicando dalla copertina sembra il solito shoujo uguale agli altri, invece no, ogni numero è ricco di colpi di scena, di sentimenti non banali, e i personaggi sono ben caratterizzati. Insomma è un manga dalla trama originale e per ora la sta sviluppando bene. L'unica pecca è l'edizione, € 4,30 per un'edizione uguale ad altri manga di € 3,90. Questa secondo me è l'unica pecca di questo manga.

Manga98fm-MikaTheOwl

 1
Manga98fm-MikaTheOwl

Volumi letti: 5/7 --- Voto 9
La storia è molto originale e i disegni bellissimi.
Le copertine, carinissime e curate, cambiano colore ad ogni numero e l'autrice stessa, come dichiara in alcuni free talk, lancia la sfida al lettore di riuscire ad indovinare il colore della copertina successiva.
È molto diverso dal solito shojo stereotipato: non è affatto melenso, e la storia è unica, niente viene lasciato al caso. Lo stile di disegno della Sakai è migliorato rispetto a Peter Pan Syndrome, e la trama si sviluppa di numero in numero pur seguendo una propria logica. Sorprende anche il fatto che, in realtà, la protagonista non sia Momo, bensì Yume.
Il manga ha tutti gli elementi (amore, mistero, gelosia...) del classico shojo, pur non lasciandosi contagiare dalla bimbominkiaggine. Interessante anche il fatto che nella storia Momo abbia la stessa pettinatura della copertina.
L'autrice si rivela molto simpatica aprendosi in modo particolare ai lettori che leggono i free talk.
Questo manga si merita un bel nove, perché è sempre più difficile trovare opere così semplici e curate.


 1
Sakura_27

Volumi letti: 3/7 --- Voto 10
Momo è una dolce bambina apparentemente come le altre, ma in realtà è un potentissimo demone venuto sulla terra per distruggerla. Un giorno viene salvata da Yume Odagiri, una ragazza sedicenne che ha tutte le sfortune su di sé, infatti nonostante la sua giovane età è costretta a lavorare per pagare l'affitto e mantenersi, a scuola non è un granché e anche in amore le cose non le vanno bene. Per questo non ha molta fiducia in se stessa, e come potrebbe una persona così, infelice della propria vita, trovare 7 buoni motivi per salvare il pianeta? È infatti la richiesta di Momo, e se Yume non ce la farà nei 2 anni a lei concessi, la Terra e i suoi abitanti saranno spazzati via.

Ho letto altre opere di Mayu Sakai e le ho trovate tutte molte belle, ma questa è davvero eccezionale. All'inizio non avrei pensato di leggerla, mi è stata appunto consigliata e devo ammettere che sono contenta che l'abbia fatto. La storia è molto originale, coinvolgente e per niente banale. Mi piace sia per com'è strutturata che per com'è disegnata, i disegni sono davvero strepitosi a mio parere. La cosa che mi ha colpita di più di quest'opera, è il rapporto che si crea tra Momo e Yume. È assurdo pensare che in quella bambina, tanto bella, dolce e "ingenua", alberghi una creatura immonda. Per non parlare di Yume, che secondo me è la protagonista femminile meglio riuscita tra tutte le altre opere - senza togliere niente alle altre che mi piacciono comunque - sia per come è disegnata, in quanto è davvero alta e dà più l'idea di una sedicenne, che per il suo carattere, per niente "stupido" ma buffo quanto basta, e forte e matura in determinate circostanze. Nonostante sia difficile per lei andare avanti, non ci pensa su due volte a sorridere e a compiacere Momo.

A mio parere la Sakai è davvero una mangaka incredibile, una delle mie preferite, riesce ad alternare i momenti un po' più di comicità, a quelli più seri in maniera per niente pesante.
Anche se ho letto solo 3 volumi di quest'opera credo che valga e voto 10. Lo consiglio a tutti quelli che cercano una storia misteriosa e al tempo stesso romantica.

Hayami-chan27

 2
Hayami-chan27

Volumi letti: 5/7 --- Voto 9
"Momo" è un manga shojo della mangaka Mayu Sakai, conosciuta soprattutto per "Rockin Heaven", "Nagatacho Strawberry - Sapore di fragola" e "Peter Pan Syndrome".

La trama è piuttosto semplice, per niente scontata, e va sviluppandosi volume per volume.
La storia è incentrata su Yume, una sedicenne un po' sfortunata, e Momo, una bambina "dolcissima", che si rivela essere in realtà un grande demone che distrugge pianeti privi di abitanti o da lei giudicati non degni di esistere; uno di questi potrebbe essere la Terra! Yume, infatti, diventa la rappresentante della Terra e, come tale, deve trovare sette buone ragioni per salvare il pianeta che compiacciano Momo, e per questo ha solo due anni di tempo, cioè fino al suo diciottesimo compleanno, periodo in cui il braccialetto donatole dal grande demone dai capelli rosa e i vestiti da Gothic Lolita, deve essere composto da sette ciondoli che rappresentino ciò che ha compiaciuto Momo.

L'edizione è abbastanza curata, le copertine sono bellissime, e la Planet Manga (che per questo manga si è firmata Planet Shojo) ha voluto regalarci un braccialetto con l'immagine di Momo e delle perline allegato al primo numero.

Consiglio questo manga a coloro che magari odiano il sistema, e che non si spiegano perché questo pianeta esista ancora. Questa serie fa apprezzare le piccole cose della vita, grazie ai disegni e ai sentimenti che essi incutono nel lettore.


 1
_Sakura97

Volumi letti: 7/7 --- Voto 6
A mio parere i manga di Mayu Sakai sono tutti molto belli, però Momo mi ha delusa un po'. La trama è molto originale, una bimba dolce e carina si rivelerà il "Grande Demone", i disegni molto curati e bellissimi - anche se secondo me lo stile è molto copiato da quello di Arina Tanemura. L'unica cosa che mi ha delusa è il finale. Il manga non è ancora uscito in Italia, ma io mi sono letta le scans, e devo dire che il finale, secondo me, è abbastanza prevedibile: <b> [Attenzione, spoiler sul finale.]</b> Momo diventa umana e vive con Yume e Kanaka. <b>[Fine spoiler.]</b> Chi non se lo aspetterebbe? La storia mi piaceva davvero molto, all'inizio, ma il finale è davvero deludente. Comunque se siete fan della Sakai ve lo consiglio, se invece non volete finali troppo banali no. Però i disegni meritano tantissimo.


 1
Sery95

Volumi letti: 5/7 --- Voto 8
La protagonista di questo manga è Yume Odagiri, una ragazza che sembra avere tutte le sfortune di questo mondo: un padre scapestrato e sempre pieno di debiti, e in più non va nemmeno bene a scuola. Però, nonostante ciò, Yume ha un amico d'infanzia al quale è molto legata e viceversa, Kanaka.
Il giorno del suo 16° compleanno Yume salva la piccola Momo, una bellissima e dolce bambina che in realtà è un grande demone giunto sulla Terra per distruggerla. Yume, che è perennemente demotivata verso la vita, dovrà trovare in un tempo massimo di due anni sette buoni motivi per convincere Momo a non distruggere la Terra.

Dato che non è il primo manga che ho letto della Sakai, ma precedentemente ho letto anche Peter Pan Syndrome, vorrei azzardare un paragone tra i due manga.
Sicuramente sono due manga che si distaccano dalle tematiche tipiche dello shoujo scolastico come Rockin Heaven, e che tentano di avvicinarsi al genere majokko.
L'unico, però, dei due, che a parer mio, può veramente avvicinarsi al majokko, è Momo.
La trama non è scontata, come può sembrare, ma carina e originale, anche perché vi è un elemento innovativo: il demone non è un essere mostruoso e cattivo, ma una dolce bambina.
Bellissimi i disegni dei personaggi, soprattutto Momo che veste Gothic Lolita.
Per me merita un bell'otto.


 1
kyoko75

Volumi letti: 3/7 --- Voto 8
Yume è una ragazza non proprio fortunata, un giorno incontra Momo, un potente demone con le sembianze di una bambina. Comincia così l'avventura di Yume per far sì che la Terra non venga distrutta.
Per me i disegni sono bellissimi e ben curati; nonostante Momo stia per distruggere la Terra a me sta molto simpatica, la storia non è noiosa e spesso è anche spassosa. Sinceramente lo consiglio, perché oltre a una buona storia ci sono anche ottimi disegni. Mi piace molto anche la storia d'amore che sta nascendo tra Yume e Nanagi, sono curiosa di vedere come andrà a finire.

KARULA WORLD

 1
KARULA WORLD

Volumi letti: 3/7 --- Voto 7
Questo è il primo manga da me letto di questa autrice. Il tratto è interessante nonostante si concentri molto, forse troppo, sullo sguardo e quindi sugli occhi dei personaggi e sugli abiti del demone-Bambina. L'idea che una bambina possa essere il distruttore del mondo e che la salvatrice sia invece la "sfortunata di turno" mi ricorda vagamente la Storia Infinita nella similitudine fra Yume e Bastian. La storia comunque per me risulta molto gradevole. Il primo volumetto stuzzica il lettore a proseguire con il secondo, poi arriva il terzo, devo dire moolto più interessante, che mostra la storia di altri personaggi molto più profondamente caratterizzati, aiutando a capirne l'indole in modo migliore.

Della stessa autrice ho letto le trame dei lavori precedenti, ma non m'hanno entusiasmato. Spero solo che si giunga al 6 volume senza che venga interrotto in Italia. Detesto quando iniziano le serie e poi le interrompono.


 1
Valina

Volumi letti: 3/7 --- Voto 9
Avevo dei dubbi sull'acquisto di questo fumetto perché le precedenti serie di Mayu Sakai non mi avevano entusiasmato, ma devo dire che Momo merita davvero.
Il primo volume è molto bello, il secondo perde un po' di vivacità, ma il terzo riprende a entusiasmare! Ho trovato la storia più originale e meglio curata rispetto alle opere precedenti dell'autrice. Spero che i successivi volumi siano all'altezza di quelli che ho già letto. Per il momento è un fumetto che consiglierei di leggere. L'unica perplessità è sulla "dolcezza" e l'ingenuità di questo demone, che mi sembra eccessiva.

dreamwolf91

 1
dreamwolf91

Volumi letti: 2/7 --- Voto 8
Lo trovo molto originale, e poi adoro Momo. Penso però che ad alcuni possa non piacere perché la storia, per quanto sia bella, non possiede personaggi molto profondi (per ora). Nonostante ciò, io lo trovo veramente carino, i disegni mi piacciono perché hanno un sacco di particolari. Però ci sono alcuni passaggi nella storia un po' buttati là, che peccano di superficialità, quindi possono far risultare la storia un po' "bambinesca" come in Peter Pan Sindrome.
A parte questo lo consiglio vivamente, è capace, nella sua semplicità, di catturare anche il lettore più esigente, a me ad esempio non piacciono gli Shojo in generale, nonostante ciò ho letto i due volumi in neanche mezz'ora. Lo consiglio vivamente.
Voto 8


 9
pippy989

Volumi letti: 5/7 --- Voto 10
Non amo scrivere il mio parere sui manga freschi freschi di fumetteria perché spesso e volentieri si acquista il primo numero, sicuri di iniziare a leggere qualcosa di interessante, per poi lasciar perdere del tutto perché si rivela noioso o quant'altro. Quindi preferisco dare un giudizio nel momento in cui l'opera è già avviata da diversi numeri.
Nel caso di Momo faccio un'eccezione perché sin dal primissimo volume ha saputo coinvolgermi e ho avuto poi modo di leggere altri quattro volumi per testarne la qualità, e devo ammettere che mi piace moltissimo e lo trovo un manga molto valido.

La storia ha per protagonista Odagiri Yume, una ragazza molto carina ma totalmente infelice; si sente perseguitata dalla sfortuna e non vi è nulla che lei ritenga speciale nella sua vita, nulla che le susciti grosse emozioni. Il giorno del suo sedicesimo compleanno, la sua vita viene sconvolta: salva una bambina che sta per essere investita, Momo, che in realtà non è altri che un Demone di alta categoria giunta sulla Terra per distruggerla!
Le due stringono un patto; se Yume troverà sette validi motivi per convincere Momo a non eliminare il pianeta, lei esaudirà un suo desiderio, il tutto entro due anni precisi. Sin da subito Yume trova un buon motivo, ma ne restano altri sei e Momo non è facile da conquistare. È molto difficile ed il tempo trascorre inesorabilmente...
Riuscirà Yume a salvare il mondo? E chi è il bellissimo Nanagi che abita con Momo? Qual è il suo passato e cosa lo lega al Diavolo? Restano solo due anni per risolvere il mistero e salvare tutti!

Mayu Sakai è una mangaka di indubbie qualità. Tra tutte le sue opere, Momo è di sicuro quella più particolare e ricca di contenuti. La trama non è banale come sembra, io la trovo molto appassionante e coinvolgente, a dispetto di Peter Pan Syndrome, altro manga della Sakai.
Lo stile di disegno è assolutamente favoloso, uno dei migliori in circolazione e mi sembra che in Momo sia addirittura evoluto in meglio, più minuzioso e ricercato. Non manca l'intreccio amoroso come ogni shoujo manga che si rispetti, anche se talvolta passa in secondo piano, non viene curato come in Rockin Heaven; la protagonista indiscussa è la piccola Momo, è la figura chiave di tutto il manga, con la sua dolcezza e forza.
Lo consiglio assolutamente, perché il seguito diverrà ancora più interessante, riservando molte sorprese al lettore.
Voto: un bel dieci pieno!


 1
PunkManga

Volumi letti: 1/7 --- Voto 9
Anche se sono solo al primo volume, trovo che la storia di questo shojo sia fantastica, e trovo meravigliosi anche i disegni di Mayu Sakai. Penso che Yume, la protagonista, sia stata creata bene, con le caratteristiche giuste e soprattutto molto realistiche. È molto bello che la scrittrice abbia aggiunto le sue fonti di ispirazione alla fine del libro. Mi ha stupito che pur non essendo mangaka da molto, è molto esperta, sia nel disegnare che nella storia. Il finale spinge a continuare la storia, ma non esageratamente, nel senso che alcuni manga hanno un finale che ti lascia sulle spine a tal punto che non ci riesci a dormire la notte, o almeno, questo vale per me. Davvero un bel manga comunque.