logo AnimeClick.it


Tutte 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10


 0
AMARANTHE

Volumi letti: 0/25 --- Voto 7,5
Switch Girl è senz'altro uno shoujo atipico. L'ho acquistato attratta prevalentemente dalla consistenza di volumi (ben 25) e dai disegni. Per quanto riguarda la lunghezza della serie, in questo caso è stata nociva per la storia in sé. I primi volumi sono freschi, originali, e talmente realistici da rendere la comicità di alcune situazioni davvero esilarante. Ma più o meno dalla metà della serie in poi, accadono gli avvenimenti più strani e improbabili, che mal si addicono alle premesse della prima parte della storia. Si sfocia in fenomeni paranormali, malefici, scambio di corpi e quant'altro: tutte cose che non c'entrano assolutamente e che non aggiungono nulla alla storia in sé, che invece non è affatto male. La trama è abbastanza originale, con una protagonista fuori dagli schemi (direi che non se ne trovano altri di shoujo manga dove si parli di depilazione, disturbi intestinali, e altre cose di questo tipo) ma che comunque funziona: Nika è forte, grintosa e molto altruista. Il suo personaggio è facile da apprezzare, come quello del co-protagonista, Arata. Ma soprattutto la cosa che ho apprezzato di più, è il rapporto che si instaura tra i due: una forte complicità, e assoluta sincerità. Purtroppo, negli ultimi volumi accade qualche fatto che smentisce un po' la forza di questo rapporto, e senza valide motivazioni, a mio parere... Insomma, tanto per allungare il brodo. Ciò però non toglie che sia un buon lavoro; non ho mai riso tanto con un manga come ho fatto con questo. L'autrice ha una vena comica spiccata, non c'è dubbio! E i disegni non fanno che accentuare la comicità di determinate situazioni.. (pensate che per un intero capitolo ha disegnato tutti i personaggi in stile Shonen di una volta... Anche i dialoghi sono stati scritti alla stessa maniera old style... Davvero, era impossibile non ridere). I personaggi possono essere bellissimi nelle situazioni romantiche, o terribilmente sfigurati nei momenti più imbarazzanti, o quando si arrabbiano. Uno stile che ho veramente apprezzato, e che in questo genere di manga non è facile da trovare con una maestria simile, a mio avviso. Comunque, ricapitolando... La domanda è una sola: lo consiglierei? Si! Si, perché farsi quattro risate fa bene a chiunque. Oltretutto, non mancano i momenti romantici e i personaggi sono ben caratterizzati. Certo, i volumi sono troppi per la storia in sé... Ma va bene così. Sicuramente lo rileggerò!


 1
Doll_in_the_Hell

Volumi letti: 25/25 --- Voto 6,5
"Switch Girl!!" di Natsumi Aida è una serie manga di tipo shojo composta da 25 volumi, completamente edita in Italia da Star Comics fra il 2006 e il dicembre 2014. Il prezzo è stato fisso a 3,90€ salvo per i volumi finali, in cui é magicamente aumentato a 4,20 pur non avendo il manga pagine in più. I soliti misteri della Star Comics, che lucra sul fatto che la gente non si priva degli ultimi due volumi di una serie, anche se costano ingiustificatamente di più. Edizione standard, le solite pagine che si scollano e nulla di particolarmente lodevole. Detto questo, passiamo al manga.

Quando ho letto il primo volume di SG ricordo ancora la felicità nello scoprire finalmente qualcosa che facesse ridere e allo stesso tempo non sprofondasse nel patetico o nel melenso. In quel periodo ero piena di serie da seguire più vari arretrati, e questo primo numero mi era stato regalato ad una fiera (Narni Comics) come omaggio per un tot di spesa, non lo avevo comprato spontaneamente. Con sorpresa si rivelò però un opera che valeva la pena seguire. Lo iniziai appena conclusa qualche altra opera, e mi stupì subito la profonda atipicità di questo shojo.
La protagonista, Nika Tamiya, nasconde un segreto: si finge una ragazza bellissima, curatissima, dai modi aggraziati e dai gusti raffinati (modalità ON), quando in realtà a casa sua, lontano dai banchi di scuola e dalle amiche, è una sciattona che mangia robaccia e si comporta come un animale (mod OFF). Da qui Switch girl (Switch on-off in Inglese significa spegnere e accendere, in questo caso passare da una modalità all'altra).
Il co protagonista, Arata Kamiyama, nasconde un segreto simile ma al contrario: a causa del suo passato vuole stare lontano dalle donne e quindi si finge un otaku sfigato (mod ON), ma tolti i fondi di bottiglia e i vestiti sciatti è un bel ragazzo (mod OFF). A causa di una serie di eventi i due ragazzi scoprono il rispettivo segreto e decidono di non farne parola e di coprirsi a vicenda. Da qui accadranno una serie di vicende folli, che li porteranno sempre di più uno verso l'altro.

Letta così la trama sembra niente male no? E lo è stata, si lo è stata fino a circa la metà dei volumi, diciamo fino al 11-12. Poi le cose sono iniziate a precipitare vertiginosamente, e la Aida si è completamente giocata il manga e la buona idea di partenza.
Le gaff di cui il manga all'inizio era ricco diventano via via più rade, per lasciare spazio a scene melense o a situazioni assurde (scambio di corpi e maledizione della vecchietta, cosa...??). I personaggi iniziano a diventare sempre più piagnucolosi e a volte pedanti, e viene lasciato poco spazio alle situazioni realistiche.
Il problema principale di questo manga è proprio la mancanza estrema di realismo in molte fasi della storia. Donne praticanti di bondage risolvono tutti a colpi di frusta, ex professori malvagi che tornano sulla retta via grazie ai buoni sentimenti, bande criminali e non che commettono crimini di ogni tipo e se la cavano con un nonnulla. Per non parlare dell'ultima fase del manga in cui appaiono, signori miei,
<i>contemporaneamente e con le stesse pessime intenzioni</i> , i vari ex e primi amori dei protagonisti, che mettono in crisi un equilibrio che non sembrava poi così precario.
La coppia Nika e Arata diventa quindi, nel giro di pochi volumi dopo la metà del manga, melensa, noiosa e patetica.
Di buono il manga ha, invece, il narrare le vicende a mio parere più toccanti e realistiche di Nino e Masamune. Lei è la best friend di Nika, lui quello di Arata. Iniziano male, procedono meglio, e dopo una serie di eventi il loro rapporto di evolve in un amore molto dolce ma anche molto maturo e reale. Lei si preoccupa di farle fare i compiti e di farlo diplomare, lui invece le da' quella sicurezza in se che Nino non ha e la guida verso questo mondo strano che è l'innamoramento.
Tenera anche la coppia formata dalla Scimmiaccia (prima antagonista di Nika) e il prof. di arte, che si conclude addirittura con il vestito bianco, anche loro dopo parecchie traversie.
Se non fosse stato per questi due spin off, il manga sarebbe stato ancora più noioso e ripetitivo, e mai la Aida sarebbe riuscita a tirarne fuori ben 25 volumi.

Ad ogni modo dal volume 12-13 in poi la storia inizia ad essere annacquata, trita e ritrita, e le lungaggini non mancano mai. Oltre a fatto che il buonismo e il romanticismo di certi capitoli toglie al manga tutta l'originalità del caso. Di buono (da metà serie in poi) ho trovato solo il capitolo speciale sulla storia d'amore dei genitori di Nika, e quello sulla mod OFF estrema di Nika, che mi ha strappato un sorriso. Per il resto siparietti con i personaggi, interviste, salti nel tempo e altre lungaggini per riempire le pagine mi hanno solo annoiata e privata della voglia di continuare a leggere.

Voglio però dare almeno un punto di merito allo stile della Aida. Come mangaka non punta certo al realismo e non ha un tratto particolarmente dedicato, ma nel corso dell'opera si è dimostrata in grado di disegnare in più stili diversi, riuscendo a creare diverse atmosfere e a strapparmi parecchi sorrisi. Le tavole risultano pulite, il tratto non è mai troppo marcato e i retini non si fanno notare molto, come spesso accade per altri shojo dove se e fa abuso. Molto belli anche gli outfit di Nika e le sue pettinature, e azzeccatissima la mascotte con il viso da gatto, che rende tutto un po' più simpatico.

Tirando le somme, non me la sento di dare al manga una completa insufficienza, prima di tutto perchè parte molto bene e si fa leggere volentieri (per la prima metà), e poi perchè se l'opera fosse stata sviluppata meglio ed evitando assurdità e lungaggini inutili, sicuramente ne sarebbe venuto fuori un lavoro eccezionale. Dare molto di più della sufficienza però non ha senso, perchè la fase finale del manga (volumi 21-25) mi ha particolarmente delusa, lasciandomi lì a chiedermi se davvero la Aida, che all'inizio aveva brillato per la fantasia, voleva concludere con un clichè. Ma così è stato. Dopotutto, ad essere proprio riassuntivi, non servono 25 volumi per raccontare i tira e molla di una relazione fra 17enni.
Non mi sento di sconsigliare la serie, perchè parte davvero bene, ma nemmeno di consigliarla del tutto, perchè inizia a essere uno spreco di denaro già dalla metà, e perchè una buona mangaka dovrebbe essere in grado di migliorare una serie e renderla originale, invece di attuare il processo inverso. "Switch Girl" è di certo quello che sembra essere uno shojo atipico, e che invece alla fine è tipico quanto qualsiasi altro, solo un po' più simpatico.

Voto: 6.5/7 con relative lodi e infamie.


 1
Ransie Carter

Volumi letti: 9/25 --- Voto 8
"Switch Girl" è un manga composto da ben venticinque volumi, nei quali viene raccontata la storia della diciassettenne Nika, una ragazza all'apparenza bellissima e curata che in realtà cela a tutti il suo vero io. In casa si rivela essere estremamente pigra, disordinata e sciatta. Nessuno, a parte l'amica di sempre Nico, conosce la sua vera indole, almeno fino a che non compare sulla scena Arata, che per puro caso la incontra in un negozio.
Arata è l'opposto di Nika: è un bellissimo ragazzo che non ha bisogno di tirarsi insieme per essere "splendido", ma che cela il suo bell'aspetto dietro un paio di occhialoni. Fra i due nasceranno un'intesa e un reciproco rispetto, e un patto: nessuno dovrà mai rivelare ad altri la verità sul loro vero aspetto.
Questo manga è originale, allegro e davvero simpatico. Non sono riuscita ancora a reperire gli altri volumi, ma i primi nove mi son piaciuti moltissimo.
Finalmente abbiamo una protagonista "vera". Cioè, realistica. Molte ragazze si sentono in difetto di fronte a quello che la società impone: aspetto perfetto, corporatura perfetta, devi essere, vivere pensare tutto in una sola maniera. Devi esserlo in privato e nella vita di tutti i giorni, in società.
Nika è sì "perfetta" all'esterno, ma dentro è una maschiaccia senza pari. Quando entra nella sua modalità "off" rivela ciò che è veramente, e questo è uno degli aspetti che più ho adorato di questo manga. E la cosa migliore è che Arata la apprezza soprattutto per questo. La accetta per quello che Nika è in realtà.
Arata stesso è un bellissimo personaggio, un ragazzo che non vuole essere giudicato solo dalle sue apparenze; sembra freddo e schivo, ma in realtà ha un gran cuore, e lo dimostrerà spesso alla nostra carismatica protagonista.
Le loro vicende mi hanno tenuta incollata nella lettura, mi son divertita moltissimo, e spero di riuscire a trovare i volumi che mi mancano per completare la lettura, anche se ho delle riserve. Già sapere che son ben venticinque volumi per un semplice shojo scolastico: la cosa mi ha un po' spaventata. Non dico che ci debba essere una lunghezza standard, ma così tanti volumi fanno temere il peggio, ovvero il brodo esageratamente allungato. Mi sono limitata a leggere le sinossi e così, di primo impatto, direi che la storia avrebbero anche potuta farla concludere un po' prima. Di certo prima o poi troverò il modo per leggere i volumi restanti.
Ho trovato davvero molto bello lo stile di questa mangaka, e di sicuro proverò a leggere altre sue opere. Switch Girl è il manga ideale per chi è in cerca di uno shojo che dia il giusto spazio al sentimento e alla comicità.


 0
Pannero

Volumi letti: 25/25 --- Voto 7
Nika è una ragazza alla moda che tuttavia nasconde un segreto raccapricciante: quando è a casa si lega i capelli in modo terribile e gira con una tuta sciattissima. Da qui il titolo del manga: Nika è in modalità ON a scuola, truccata e pettinata, e OFF a casa, quando è veramente sè stessa.
I problemi cominciano quando il bellissimo Arata scopre il segreto di Nika. Riuscirà ad accettare la vera natura sciatta e rude della ragazza o scapperà via spaventato?
Switch Girl racconta delle avventure di Nika, Arata, Nino (la migliore amica di Nika, che è il suo esatto opposto) e di tutti i loro compagni di classe, in lotta con le scuole rivali e con qualche nemico sempre dietro l'angolo.

Nel soggetto ricorda fortemente quel capolavoro che è "Le situazioni di lui e lei" (senonché Yukino è un genio mentre Nika si preoccipa solo del suo aspetto fisico), ma se il manga della Tsuda va in una direzione molto cupa, Switch Girl invece prende la strada esattamente opposta trasformandosi in una commedia demenziale.
Ci sono stati capitoli che mi hanno fatta ridere davvero tanto, come quelli della lotta tra la famiglia di Nika e il temibile trio del supermercato, con sfide del tipo chi riesce a mettere più cetrioli dentro a un sacchetto o ad approfittare di più delle offerte. La Aida non si è mai fatta problemi a raccontare di argomenti assurdi o ai limiti del buon gusto (in Switch Girl sono all'ordine del giorno cose imbarazzanti come la ceretta o il sesso in generale, sempre in modo più o meno velato), facendo diventare la sua sfacciataggine il punto cardine del manga.

Per quanto riguarda i disegni: incredibilmente si nota una tendenza al contrario rispetto a quello che solitamente accade. Di solito infatti all'inizio della serializzazione lo stile dell'autore puo' essere un po' acerbo o insicuro, e migliorare col corso dei volumi (il primo esempio che mi viene in mente è Hanayori Dango, pensate alla differenza dei disegni tra il primo e l'ultimo volume). Qui invece l'autrice parte con uno stile ben definito (dalle vaghe rimenbranze di Mihona Fuji di Gals!) per peggiorare sempre di più. Sarà per i ritmi della pubblicazione, ma le tavole diventano sempre più tirate via, soprattutto i volti dei personaggi.

Nonostante tutto Switch Girl è stata una lettura piacevole, simpatica e divertente. I capitoli veramente noiosi erano quelli "seri" e dedicati alla storia: le solite banalità senza un minimo di pathos. Sarebbe stato meglio se fosse rimasto un manga comico dall'inizio alla fine, perchè gli intramezzi di storia vera e propria non hanno fatto altro che spezzare il ritmo del manga.


 3
vanika95

Volumi letti: 4/25 --- Voto 10
Non pensavo che i manga potessero essere così belli, per questo mi ero sempre e solo soffermata nella lettura di libri. È proprio grazie a "Switch Girl", un manga leggero, simpatico, che ti distrae dai problemi quotidiani e che parla di episodi che possono accadere o che sono accaduti a chiunque, che ho conosciuto questo mondo.
La protagonista di questo manga creato da Natsumi Aida, un'autrice modesta e di spirito, è Nika. Questa è una studentessa diciassettenne bella e simpatica, che ha un segreto che nasconde a tutti, tranne che alla sua “best”, Nino; a Nika, infatti, quella bellezza e quella popolarità le costano molta fatica. Perché? Perché lei in verità è una ragazza trasandata e “maschiaccia”, alla quale piace leggere i manga e che può comportarsi così solo quando è in casa. Infatti, ha deciso dalle scuole medie di diventare una Switch Girl.
Dopo poco conoscerà Arata, un nuovo ragazzo che frequenterà la sua classe e che, dopo vari episodi, si dichiarerà a Nika, la quale scoprirà la sua doppia identità di Switch Boy.
Ho dato 10 come voto perché Nika, la protagonista, mi rispecchia tantissimo, e penso che rispecchi molto gran parte delle ragazze di oggi, che cercano sempre di essere al meglio quando sono fuori, ma che quando sono a casa, invece, si lasciano andare a pigiami improbabili con gatti, cani ed altri animali, a scaldamuscoli, fasce per capelli, pettinature assurde e chi più ne ha più ne metta. Mi piace molto anche la storia d'amore che vive, molto simile a quelle che tutti vivono durante l'adolescenza, con i battibecchi, i litigi e le incomprensioni, ma anche con i problemi che affrontano assieme e che rafforzano i loro sentimenti.
E poi ci sarebbe da parlare dei suoi amici, fra cui Masamune e Nino, che vivono una "strana" storia d'amore, o ancora di Meika o della scimmiaccia, la sua amica-nemica.
Per quanto riguarda i disegni, che dire: rispetto ad altri manga che ho letto ultimamente sono chiari, poco confusionari e molto belli. Amo specialmente i disegni ricchi di particolari che vengono fatti dalla Aida all'inizio di ogni Switch e che fanno venire anche a me la voglia di creare un manga tutto mio.
Sono a conoscenza dell'esistenza del drama che prende ispirazione proprio da "Switch Girl", ma nonostante io sia una diciottenne adoro i cartoni animati, e la creazione dell'anime di questo manga sarebbe il massimo.


 1
Amaterasu

Volumi letti: 12/25 --- Voto 6
"Switch Girl" incentra la sua trama sulla vita parallela di Nika Tamiya, una liceale popolare e affascinante a scuola, sciatta e trasandata a casa. A causa di questo suo lato decisamente poco ammaliante, è stata spesso lasciata dai suoi fidanzati una volta scoperta la sua modalità OFF. Tuttavia questo non accadrà con Arata, ragazzo misterioso, suo compagno di scuola e vicino di casa. Successivamente si aggiungeranno numerosi personaggi, tutti decisamente originali e divertenti, dai caratteri singolari, nessuno identico all'altro.

Penso che la comicità che accompagna Nika nella vita di tutti i giorni sia la componente fondamentale che ha regalato a questo manga il suo successo, e penso anche che sia il suo unico punto forte. Infatti, superati i primi volumi e la sorpresa iniziale dovuta all'originalità delle situazioni, la trama inizia a ripetersi, le avventure vissute dai personaggi si fanno decisamente surreali, esagerate e, almeno così mi è sembrato, pare che l'autrice abbia esaurito la sua scorta di idee.
Tuttavia ciò non toglie il gusto che si prova ogni volta a leggere il manga, sorridendo quando ci si imbatte in qualche trovata divertente ed imbarazzandosi al posto della protagonista per le sue continue brutte figure.

In conclusione, trovo che "Switch Girl" sia un manga carino da leggere per chi non sa come passare il tempo, ma privo di qualsiasi profondità a livello di trama e personaggi. Comunque il costo dell'edizione Star Comics è relativamente basso, quindi non penso ci sia alcun problema a seguire la serie senza pentirsi dell'acquisto.


 0
LeoSavi

Volumi letti: 15/25 --- Voto 9
Partiamo dalla trama: Nika Tamiya è una liceale con due personalità, una definita “on” e una “off”. La personalità “on” la utilizza quando è a scuola, cioè una ragazza bella e perfetta che viene adulata da tutte le altre ragazze. Il suo lato “off,” di cui è a conoscenza solo la sua migliore amica, consiste in una ragazza zotica, pigra e trasandata esattamente l'opposto del suo lato “on” (ovviamente). Più avanti si innamorerà di Arata, un ragazzo che sembra quasi il suo opposto: mostra il suo lato “off” a scuola e il lato “on” a casa.
A mio parere la trama è un po' strana, ma fa ridere tanto e proprio per questo l'adoro. I personaggi hanno tutti dei caratteri diversi che li rendono unici e divertenti. I disegni sono abbastanza curati e adoro quando l'autrice del manga fa fare ai personaggi delle facce stranissime, che rendono il tutto molto più bello. Non per niente il punto di forza di questo manga è proprio lo humor. Ogni tanto l'autrice salta fuori con qualche sua vicenda di vita, oppure ti parla di make-up o di altre cose da ragazze, così anche i maschi come me imparano qualcosa sulle donne. Un altro punto a favore è il romanticismo, che nei disegni si esprime benissimo. Secondo me questo è il miglior shojo di questi tempi.


 1
Martissima89

Volumi letti: 12/25 --- Voto 10
Mi trovo qui a dare un parere su quello che credo sia uno dei migliori manga che abbia letto fin ora ed è per questo che gli do un 10 pieno!
La trama è già specificata e si incentra sulla protagonista femminile Nika Tamiya, che fuori ci appare perfetta sotto tutti i punti di vista e, per questo, apprezzata da tutti, mentre quando è a casa dove nessuno dei compagni può vederla si "trasforma" totalmente in un altra persona, sia fisicamente che caratterialmente: ci appare poco curata, mangia cose che non piacciono a nessuno tipo interiora o pesce secco, ha una camera sporca e immersa nel caos più totale ed è solita passare il tempo tra manga e videogames. Tutto fino a quando non viene scoperta dal nostro bel protagonista maschile e suo compagno di classe, Arata Kamiyama che, però, a dispetto delle apparenze non fa la spia sulla ragazza ma stringe un patto con lei. Arata infatti si può dire che sia l'esatto contrario di Nika: all'esterno mostra al suo lato peggiore, nascondendosi dietro due occhialoni a fondo di bottiglia, mentre in realtà è un ragazzo molto bello.

Visto così può sembrare la classica storiella degli shojo ma credetemi ne è lontano anni luce. In primis la storia inizialmente concentrata su i due protagonisti pian piano si arricchisce di eventi dai più normali ai più improbabili e di nuovi personaggi tutti ben caratterizzati a cui diventa molto facile affezionarsi e seguire le loro vicende; le avventure della protagonista trattano sia momenti difficili con situazioni alle volte pericolose, sia argomenti più leggeri mixando alla perfezione la comicità che in questo manga dilaga e ne è il punto forte. Infatti vi sfido a non ridere durante la sua lettura!
I disegni sono chiari e ben strutturati, le espressioni dei personaggi sono fantastiche anche perché spesso vengono adottati stili di disegno di manga storici per alcune espressioni facciali (Dragon Ball, Lady Oscar o Ken il guerriero).

L'autrice Natsumi Aida è simpaticissima e ciò è facile evincerlo dagli spazi sparsi qua e là per il manga, dove risponde alle tante domande dei fan, ci fornisce tante informazioni sia generiche che di natura personale e ci dà consigli risultando sempre divertente e interessante.
Credo che per molte ragazze sarà facile identificarci nella protagonista e nell'autrice ragion per cui lo consiglio vivamente soprattutto perché poco conosciuto.
È edito da Star Comics, il prezzo è basso 3,90€ per cui vale la pena iniziare a leggerlo, sono sicura che poi vi appassionerà tanto!


 0
tsuna x-burner

Volumi letti: 12/25 --- Voto 8
“Switch Girl!!” è uno shoujo scritto da Natsumi Aida, portato in Italia da Star Comics al costo di 3,90 euro (edizione senza né pregi né difetti).

Ho preso il primo volume a scatola chiusa, perché mi avevano detto che era divertente, ma sostanzialmente non conoscevo ne trama ne nulla. Be' ne sono rimasto piacevolmente sorpreso e, nel giro di una settimana, ho recuperato tutti e 12 i volumi usciti fino ad ora.

La trama si incentra su Nika Tamiya, una studentessa che frequenta le superiori con una doppia personalità. Infatti Nika è rozza, sciatta, gioca ai videogiochi e legge manga, ma alle medie capisce che per essere accettata dagli altri decide di diventare una Switch Girl, ovvero una ragazza dalla doppia personalità.
A scuola è sempre perfetta, vestita in modo impeccabile e molto famosa (dice di essere in modalità On), mente a casa torna ad essere la rozza di sempre (entrando in modalità Off) e solo la sua amica sa di questo suo cambiamento.
Tutto questo verrà complicato da Arata Kamiyama, un nuovo studente che scopre la vera identità di Nika.

Manga assolutamente spassoso sopratutto la contrapposizione tra Nika On e Off, tra la Nika perfettina e quella che si ingozza di patatine e gioca ai videogiochi.
Inoltre le tipiche scene shoujo passano in secondo piano venendo scremate dalla comicità, rendendo così il manga molto gradevole e divertente.
Inoltre si passa dai problemi di cuore alle sfide con scuole rivali che risulteranno piacevoli e daranno quella marcia in più all'opera.
I personaggi sono ottimi, a partire dalla protagonista fino ai personaggi secondari.

I disegni sono piacevoli e puliti, anche se a volte però possono risultare confusionari. Inoltre sono piacevoli i commenti dell'autrice su come diventare Switch Girl.

Per concludere è un manga che consiglierei a tutti perché fa ridere molto.


 1
HaushinkaMatsumoto

Volumi letti: 11/25 --- Voto 9
A prima vista molto simile a Kare Kano, ma questo solo se ci si sofferma sulla trama.
Trovo questo manga molto più divertente e coinvolgente (senza nulla togliere al manga sopracitato);
Nika "appare" come la tipica ragazza carina, popolare e sicura di sé, ammirata da tutti. Ebbene si, "appare" perché quando entra in modalità OFF cambia totalmente! Orripilante pigiama con stampato il volto di un inquietante gatto, i capelli legati con mollette in modo improbabile, via le lenti e addosso gli occhiali! La sua camera poi ha un immagine completamente opposta a quella che si potrebbe immaginare guardandola da fuori: stick per punti neri che Nika tiene come "trofei", resti di cibo, calzini spaiati e manga per terra, sacchetti di patatine ed i videogiochi rigorosamente accessi! Per non parlare del suo comportamento, rutti, grattate, non risparmia niente a nessuno!
Ovviamente così è come appare quando nei paraggi non vi è nessuno all'infuori della sua famiglia e dell'amica Nino.. ma con l'arrivo di Arata Kamiyama, un misterioso ragazzo taciturno e schivo, che scopre l'esistenza della sua 'doppia personalità' probabilmente il suo segreto verrò svelato...Oppure no?

Inizialmente volevo stoppare la lettura di questo manga al terzo volumetto acquistato. I primo volume mi era interessato molto, era piacevole, i disegni differenti dai soliti ma rileggendo il secondo ed il terzo volume la storia non sembrava coinvolgermi totalmente. Ma siccome sono una che quando inizia una serie sente il dovere di continuare, sopratutto se dopo averne acquistati alcuni, ho deciso di proseguire con la lettura... e non me ne sono pentita.
Dal quarto volume la storia si fa doppiamente interessante; anzi, alcuni personaggi cambiano totalmente. Personaggi come Arata, che all'inizio parevano statici e quasi mal riusciti, svelano altre caratteristiche della loro personalità (Arata diventa più buffo e simpatico e dimostra maggiore affetto nei confronti di Nika).
A parer mio Nika è il personaggio meglio riuscito, riesce a risultare sempre carina, simpatica e coraggiosa e le sue gag sono a dir poco esilaranti! Anche i personaggi secondari sono tutti molto ben riusciti, persino gli 'antagonisti' della storia riescono ad accattivarsi l'approvazione del lettore.

Per quanto riguarda il tipo di disegno devo dire che nel corso della storia Natsumi Aida è migliorata moltissimo: ho notato che all'inizio quando comparivano Arata e Nika mentre conversavano assieme pareva che nessuno dei due si guardasse negli occhi... I miglioramenti si ricontrano già dal quarto volume (inoltre i ragazzi si fanno decisamente più carini di quanto non possano esserlo stati prima, sopratutto Kamiyama!). Adoro come riesce a mescolare diversi stili e tipi di disegno e metterli assieme nella rappresentazione di un unico personaggio (es. Nika = super sayan) ed adoro le parti in cui la mangaka si rivolge al lettore dando consigli o raccontando aneddoti!
Vi consiglio questo manga perché è divertente e se vi piacciono i manga shoujo demenziali... Beh, questo è il manga che fa per voi!


 6
LittleCiel

Volumi letti: 7/25 --- Voto 6
Quando ho letto il primo volume di questa serie ho subito pensato che fosse un'evoluzione, o meglio, "cosa non si era visto" di un altro manga: Le situazioni di lui e lei. La protagonista vive essenzialmente in due modalità, cioè quella on e quella off. Proprio quest'ultima modalità mi è sembrata una descrizione assai divertente di quella parte di Yukino che non abbiamo mai visto, o che non ci ha molto soddisfatti.
Nonostante questa nota di merito la storia del manga l'ho trovata un po' banale e prevedibile, tutto si basa sulla comicità della protagonista, che da sola vale il prezzo.
Le note che aggiunge l'autrice sulla sua vita e su come essere una "switch girl" sono veramente spassose!
L'equilibrio tra qualità/prezzo fanno di questa serie una di quelle che non si fa fatica a seguire.
Insomma, uno shojo che per ora non ci ha mostrato una storia da 10, ma perlomeno una comicità da 100, ed è quindi consigliato a chi cerca un manga spassoso e uno shojo un po' fuori dal comune.


 1
ShayChan

Volumi letti: 7/25 --- Voto 7
Innanzitutto non dico nulla sulla trama visto che praticamente il titolo spiega tutto. La storia di per sé non è nulla di particolarmente originale, tuttavia la nostra protagonista riesce a renderla estremamente divertente grazie al suo essere continuamente tra "ON" e "OFF".
Devo confessare che continuo a leggere questo manga soltanto perché muoio dalle risate per ogni volumetto e un po' perché in certi "problemi/atteggiamenti" di Nika vedo me stessa. Sono spassosissimi addirittura (forse allo stesso livello della modalità "OFF" di Nika) i Free Talk dell'autrice, dove racconta aneddoti bizzarri che le sono accaduti.

Complessivamente il mio voto è 7 perché comunque è una storia senza troppe pretese che però riesce a strapparmi un sorriso (e anche di più) ad ogni volumetto.
Non vado oltre perché un po' sono spaventata dal fatto che la serie sia ancora in corso e già al settimo volume è praticamente accaduto di tutto. Spero che l'autrice non continuerà a trascinare la storia soltanto per le scenette di Nika e degli altri strani protagonisti.
Il mio 7 è sulla fiducia diciamo.


 3
Kihoshi

Volumi letti: 6/25 --- Voto 8
La storia di Nika e Arata può sembrare banale di primo acchito, ma Natsumi Aida ha escogitato un modo geniale di rendere una trama shoujo per niente noiosa e melensa. La cara autrice ha pensato bene di mettere a nudo il lato nascosto di una cosiddetta Switch Girl, ha ovvero creato un'antieroina per eccellenza. Ciò che più diverte del manga sono le situazioni che vedono Nika in modalità OFF. Del tutto privata della convenzionale finezza da principessa delle favole e per nulla introversa, la protagonista vi strapperà non poche risate durante i suoi disparati teatrini e le sue copiose rozzezze. Ma non dimentichiamo che quella di Nika non è l'unica personalità Switch del fumetto: Arata silenzioso e austero, si lascerà coinvolgere da scene imbarazzanti e figuracce senza precedenti. Di tanto in tanto l'autrice si abbandona in racconti personali che, credetemi, vi faranno spanciare dalle risate. Assegno 8 a questa storia perché credo che sia proprio ciò di cui hanno bisogno gli shuojo, una scrollata dalla solita e monotona trama a senso unico.


 1
__HellGirl__

Volumi letti: 19/25 --- Voto 7
"Switch Girl!!" è uno shoujo demenziale che ha riscosso un notevole successo fra il pubblico nipponico, tanto da creare un live action di due stagioni con la modella Nishiuchi Mariya nelle vesti della protagonista.
L'autrice, Natsumi Aida, è una delle persone che ritengo più strambe e contorte sulla faccia del pianeta, poiché grazie a quest'opera ha reso nota la sua indole da "switch girl" e gli oscuri segreti che questa caratteristica comporta nelle persone di sesso femminile.

La storia ruota attorno alla frizzante Nika Tamiya, che nonostante la sua bellezza risulta essere anche simpatica, ben educata, diligente e sempre pronta a dare una mano a chi ne ha più bisogno; è anche colma d'amici, ma in realtà la sua vera natura è un'altra: non appena giunge a casa e le porte si chiudono il mostro rozzo e sporco che c'è in lei ribolle, facendo fuoriuscire il suo lato peggiore.
Videogiochi, fazzoletti sporchi, cibi che neanche un animale mangerebbe se non costretto, fetish assurdi e vestiti poco adatti per una ragazza modello come lei, ma questo non basta per spiegare quanto in realtà: Nika Tamiya, infatti, che nella sua modalità "OFF" sia disgustosa ne è pure fiera.
Un giorno a scuola arriva un nuovo studente e subito l'attenzione è viva attorno a lui, soprattutto per il suo aspetto trasandato e sciatto, ma Nika, da esperta, capisce che c'è sicuramente qualcosa sotto, e pertanto si ingegnerà per scoprire il suo terribile segreto... Sennonché il primo a scoprire una temibile verità è proprio il nuovo studente, vedendo Nika nella sua versione "OFF". Come farà pertanto la giovane studentessa modello a giustificarsi?

Leggendo i primi volumi, così come i seguenti, la situazione non è mai cambiata: rido, mi diverto, e ho la nausea perché non ho mai, mai, letto in vita mia qualcosa di più sciatto e sporco, che mi ispirasse la voglia di rimettere.
I ragazzi ritengono che questo manga sia uno spasso, e mi chiedo che idee si siano fatti di noi donne che, non appena nessuno ci vede, ci trasformiamo dalle belle principesse che siamo a esseri orrendi che mangiano schifezze.
Devo ammettere però che poche volte ho riso così tanto su un personaggio femminile perché, più che una donna, pare un mostriciattolo ripudiato dal galateo.

Tante critiche sono state mosse a suo sfavore per la somiglianza fra la sua trama e quella di "Karekano" ("Le situazioni di Lui&Lei"), ma vi posso assicurare queste due serie non si somigliano affatto, anzi; "Switch Girl!!" lo può ricordare, ma già leggendo il primo albo ci si ricrede subito.

L'autrice dimostra una grande abilità nel maneggiare diversi stili di disegno, usati soprattutto per evidenziare delle gag usando come riferimento serie di grande successo come "Hokuto no Ken" oppure "Candy Candy", applicando ai propri personaggi tali caratteristiche e creando poi scene a dir poco esilaranti.
Gli avvenimenti, spesso, sono privi di logica, così come i salti nel tempo, travestimenti impossibili, ma ciò che rende questo manga un buon shoujo è la semplicità con cui distrugge, grazie all'ironia, certi cliché che nelle storie d'amore fanno venire la nausea.
Il lato dolente, se si vuole donare così tanta allegria, è che i personaggi non presenteranno mai un minimo di spessore, e serviranno solo per strappare quattro risate.

Questa è una serie che consiglio a chi vuole scappare ed evadere dagli shoujo melensi e desidera una lettura che tratti di un amore più realistico, seppur sia portato agli estremi con tanta, tanta, demenzialità.

Voto: 7


 2
zaphirea

Volumi letti: 4/25 --- Voto 9
Strepitoso, ho adorato questo manga dalle prime pagine del primo volume! Probabilmente si potrà pensare al solito shoujo la cui tematica principale è quella della ragazza carina che aspira allo strafigone di turno, ebbene, in questo manga tutto viene rovesciato. Sebbene la storia d'amore sia presente ed assuma comunque un ruolo importante nella vicenda, non è da considerarsi ciò che caratterizza effettivamente questo manga. La protagonista è infatti (all'apparenza) una bellissima ragazza dai modi eleganti e sempre alla moda ma che in casa, come tutte, si trasforma in una sciattona senza eguali.

La comicità la fa sicuramente da padrone e sarà impossibile non ritrovarsi a fine volume esclamando: "Anche io sono una Switch Girl!" Ci tengo a precisare che con l'avanzare della storia verranno a galla esperienze passate della protagonista che conferiranno un pizzico di profondità e tristezza al racconto stesso. Lo consiglio vivamente a tutte le ragazze che affrontano quotidianamente la loro "doppia personalità": in casa comodamente OFF e fuori necessariamenete ON.


 9
ta

Volumi letti: 3/25 --- Voto 9
Se qualcuna, come me, leggendo il primo numero di "Le situazioni di lui & lei" ha mai desiderato di veder sviluppata la doppia vita di Yukino... beh, questo è il manga che fa per lei! La classica vita da perfetta protagonista di un qualsiasi shoujo unita agli esilaranti retroscena che a mio parere appartengono alla vita di ogni vera ragazza moderna. E per vera intendo qualsiasi ragazza che non ha paura di mostrarsi per quello che è, compreso giocare ai videogiochi fino a notte fonda. Sperando che la trama proseguendo non si afflosci, devo dire che per ora è davvero imperdibile!


 1
Kerolin

Volumi letti: 2/25 --- Voto 7
Avete presente le ragazze carine, curatissime nell'aspetto che finiscono persino sulle copertine dei teen magazine? Ebbene, la diciassettenne Nika è una di queste. Ma nessuno a scuola sospetta che quella ragazza così ammirata e sofisticata in realtà sia una switch girl. Quando Nika torna a casa, infatti, indossa delle mutande sfilacciate, si lega i capelli con mollette e mangia pesce essiccato, mentre quando va a fare la spesa fa a gara con le altre casalinghe per comprare i prodotti in offerta!
Tutto però precipita quando Arata, un nuovo compagno di classe, scopre il suo segreto... ma le preoccupazioni durano poco, perché anche Arata a scuola nasconde la sua identità davanti ai compagni, spacciandosi per un otaku.
Sboccerà l'amore tra i due protagonisti? Oppure si lasceranno sconfiggere dalle potenti rivali della scuola, dalla "scimmiaccia", la compagna di Nika che ha l'hobby di "molestare" i ragazzi nuovi, o da una misteriosa ragazza con la fama di "rovina-coppie?"
Una commedia scolastica molto divertente, le gag di Nika in modalità "off" sono esilaranti! Forse uno shoujo un pochino scontato, ma per chi cerca qualcosa di semplice è perfetto!