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Teo88

Volumi letti: 1/1 --- Voto 7
Che piaccia o che non piaccia, Ayuko non tratta mai argomenti banali. «After the Tempest, in Late Summer» è stata una piacevole scoperta, dai disegni coinvolgenti e, appunto, dalle tematiche di un certo spessore: amicizia, adolescenza, gelosia, aborto, amore, sentirsi e voler essere accettati, attaccamenti morbosi, sentimenti nascosti, etc.

Le quattro storie autoconclusive illustrate nel manga sono, alcune di più, alcune di meno, pungenti, incisive e raccontano la realtà così com’è, senza idealizzazioni romantiche (la seconda storia ha probabilmente un carattere più amoroso delle altre, ma non è l’elemento chiave). La vita viene, insomma, presentata nuda e cruda.

Il bel 7 che do in pagella è riferito in particolare alla quarta storia, ossia quella che ho trovato più intensa. L’amicizia tra Arisa Nagahama e Sumire Kano è un imprevedibile e cruento alternarsi di colpi di scena, in cui il pathos la fa da padrone.

In definitiva, «After the Tempest, in Late Summer» non diventerà il mio manga preferito (prediligo di più una saga e non più storie autoconclusive insieme) però sono felice di averlo letto, e lo consiglio. L’introspezione di Ayuko resta affascinante, da conoscere e da approfondire.


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Kida_10

Volumi letti: 1/1 --- Voto 6
"Tonari no kanata", meglio conosciuta come "After the Tempest, in Late Summer", è una raccolta di storie brevi ideate e disegnate da Ayuko, portata in Italia da Flashbook Edizioni nel 2012.

Come al solito, Ayuko è una vera e propria maestra nel ricreare sublimi atmosfere, dolci e intriganti al tempo stesso, e ad arricchirle ulteriormente col suo tratto delicato e preciso, ma nel caso specifico di "After the Tempest, in Late Summer", ho trovato le storie proposte un po' scialbe sotto il profilo narrativo.

Il primo racconto, "Nostradamus e Sakaki", per quanto breve e poco sviluppato, si è rivelato essere il più incisivo dei quattro presentati. Un vero pugno nelle stomaco, ricco di phatos e denso di emozioni, soprattutto nella fase finale. Un'introduzione più che valida per una raccolta che, purtroppo, non si è infine rivelata alla sua altezza.

"Tre segreti" è una semplice storia che vede come protagoniste tre ragazze liceali alle prese con il primo amore, e con i classici problemi tipici dell'età adolescenziale. Un piccolo shoujo in miniatura che non riesce però a catturare più di tanto l'attenzione. La trama è piuttosto banale, i personaggi poco dettagliati, e il finale scontato e troppo buonista.

Il terzo racconto, "After the Tempest, in Late Summer", oltre ad essere quello che dà il titolo alla raccolta, è il più lungo fra i presenti, ma anche in questo manca quel qualcosa di speciale che renda il tutto memorabile. La storia è interessante e viene sviluppata bene, i personaggi sono ben caratterizzati, ed il finale, seppur non mi abbia fatto impazzire, è coerente con il resto della trama. Un'opera ordinaria e piacevole da seguire, ma nulla di più.

Meglio, invece, è il racconto conclusivo: "Keep a Diary". Una storia interessante e ben strutturata, che ha protagonisti due personaggi mentalmente instabili e caratterizzati egregiamente, e che nel finale regala un colpo di scena inatteso e superlativo.
Nel complesso una discreta raccolta, ma che purtroppo non contiene nulla di veramente valido, come invece fanno i similari prodotti della stessa autrice. Una lettura carina e poco impegnativa, che mi sento comunque di consigliare, soprattutto per chi come me, ha apprezzato le altre opere di Ayuko. Lo stile è sempre lo stesso.


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spshirohime

Volumi letti: 1/1 --- Voto 9
Quattro storie, intense, brevi ma così colme che ti fanno riflettere sull'amicizia, l'amore e il potere della nostra mente.
La prima è davvero molto breve ma riesce, in meno di 6 pagine, ad essere intensa, sopratutto perché, la pagina finale dove la protagonista annuisce semplicemente, l'ho trovata amara.
Questa da il via ad un susseguirsi di altri tre racconti che ti fanno riflettere sull'amicizia, sull'amore non banale e sull'enorme potere che ha la nostra mente.
Nella prima vediamo le nostre protagoniste, tre ragazze molto diverse, che cercano di capire cosa sia più importante tra l'amore se stessi l'orgoglio e l'amicizia.
La seconda storia inizia nella banalità. Due amici di infanzia che si incontrano di nuovo e cercano di ritrovare il legame perso, la realizzazione che quella persona che ci è sempre stati accanto quando si era piccoli è in verità qualcosa di più. Eppure la conclusione, anche se scontata, non mi ha infastidito anzi, non credo che potesse esserci finale più adatto.
Ed ora arriviamo alla mia preferita, l'ultima. Mamma mia che trip mentale questa storia. Adoro quando gli autori mostrano i personaggi che si fanno manipolare completamente dalle loro menti per non sentirsi soli, inutili e facilmente sostituibili!
Consiglio questo volume unico a chiunque voglia leggere qualcosa di leggero e intenso.

Ultima nota si merito, la colorazione quasi opaca e ovattata della prima storia mi ha soddisfatto non poco.


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Haruhi Suzumiya Gold Edition

Volumi letti: 1/1 --- Voto 8
Ayuko, mangaka che sta acquistando una certa popolarità anche in Italia, ci presenta in "After the tempest in late summer" una raccolta di quattro storie auto conclusive. "Nostradamus e Sakaki" è un racconto di poche a pagine, a colori, di forte impatto. Sakaki è un bambino in grado di prevedere il futuro, e questo sconvolgerà la piccola protagonista che si allontanerà da lui spaventata, lasciandola con il rimorso per il gesto compiuto e con un'ultima previsione alla quale non può fare a meno di pensare.

"Tre segreti" è la storia di tre amiche con storie e caratteri completamente differenti. Akane Inoue, energica e spensierata, è innamorata del compagno di classe Taisuke ed è ben decisa a dichiararsi a lui. Purtroppo la sua irruenza la porta ad agire senza pensare alle conseguenze, facendola erroneamente sembrare ingenua e pronta a sfruttare le amiche per i propri scopi. Chiho Umehara è schietta e profonda. Cerca la vera amicizia ma si trova intrappolata tra la perdita della sua ex migliore amica che non sembra più interessata a frequentarla, e le sue due compagne di classe con le quali non riesce a legare molto, Akane in particolare. Infine, Maiko Kubokawa, timida e sempre indecisa, nonché soggetto dell'amore di Taisuke, non riesce a trovare la sua strada e il coraggio di esprimere quel che pensa, portando gli altri a pensare che sia una persona infida e priva di carattere. Quando le cose sembrano farsi sempre più complesse, una discussione nata da parecchi malintesi, porterà le tre amiche ad affrontarsi, a chiarirsi e giungere infine ad una conclusione. "After the tempest in late summer", la storia che dà il nome al manga, ha per protagonista Aya, una ragazza seria e giudiziosa che sente forte la nostalgia per la intima amicizia che la legava a Ryota, il suo amico d'infanzia, con il quale ha interrotto i rapporti dopo che i due si sono ritrovati in classi diverse. A distanza di tempo, Aya si ritroverà in classe proprio con l'amico, ma scoprirà ben presto come quest'ultimo sia notevolmente cambiato e in lui sembra essere rimasto poco del tenero e spensierato bambino di un tempo. Decisa a recuperare il rapporto con Ryota, scoprirà ben presto una scomoda verità. "Keep a diary", la storia più inquietante, parla di due amiche inseparabili, legate da un rapporto al limite del morboso. Fin dai tempi delle medie, la timidissima Arisa Nagahama e l'introversa Sumire Kano tengono un diario in comune nel quale annotare fatti quotidiani e pensieri. Nessuno può entrare nel loro mondo, ma quando Arisa inizierà a farsi nuovi amici e avere meno tempo per scrivere sul diario, Sumire inizierà a dare i primi segnali di quella che sembra in tutto e per tutto una follia latente... ma se in realtà la situazione fosse l'opposto di quello che sembra?

Come ci si aspetta da Ayuko, questo manga è molto particolare e travolgente. Credo che il punto di forza della mangaka stia nell'unire perfettamente situazioni di quotidianità e sentimenti che chiunque di noi si ritrova a provare, fino a spingerli all'estremo, mostrandoci lati della personalità dei personaggi in grado di colpire brutalmente quando meno il lettore se l'aspetta. Per dirla in modo colloquiale, "i personaggi di Ayuko ti lasciano con il fiato sospeso fino alla fine, perché da loro puoi aspettarti ogni cosa in qualsiasi momento". Ogni situazione può degenerare a livelli estremi, come concludersi in modo pacifico. Altre volte, semplicemente, ci si ritrova a riflettere. E' bello leggere una storia non banale e in grado di trasmettere tante emozioni, anche se forti o contrastanti. Un altro punto di forza sono indubbiamente i disegni. Un tratto morbido e delicato, privo di caricature esagerate tipiche di alcuni shoujo, sembrano l'ideale per donare il massimo dell'espressività ai personaggi.

Per riassumere, " After the tempest in late summer" è una raccolta di storie un po' diversa dal solito, dove dolcezza, quotidianità, riflessioni e violenza si mischiano e si alternano ad un ritmo incalzante, che stupirà, forse creerà addirittura ribrezzo, ma non annoierà. Ammirevole la bravura di Ayuko nel riuscire a creare un mix così complesso. Consigliato a chi cerca qualcosa di diverso.


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Enid

Volumi letti: 1/1 --- Voto 6
"After the Tempest, in Late Summer" è un volume unico contenente quattro racconti pubblicato nel 2010 da Ayuko.

La prima storia, "Nostradamus e Sakaki", ha la breve durata di sole otto facciate. Una bambina della quale non conosciamo il nome fa amicizia con il suo nuovo vicino di casa, il piccolo Sakaki, che, sorprendentemente, riesce a predire gli eventi futuri. La protagonista inzialmente è elettrizzata da ciò ma, quando Sakaki le rivelerà che, tempo otto anni, il mondo giungerà alla sua fine, la bambina si spaventa e decide di non voler più giocare con il giovane indovino. Conscia però di come le profezie di Sakaki si siano sempre avverate, decide di vivere i seguenti anni della propria vita senza rimpianti. La particolarità di questo breve racconto si trova nel suo finale, semplice ma allo stesso tempo inaspettato. Nota positiva è inoltre il fatto che la Flashbook abbia deciso di stampare le quattro pagine a colori, così come queste erano nell'edizione originale.

Il secondo racconto, alquanto ben realizzato, è intitolato "Tre Segreti". Le protagoniste (Akane Inoue, Chiho Umehara e Maiko Kubokawa) sono tre ragazze che hanno da poco iniziato le scuole superiori. Tutte e tre si sono trovate in classe con persone che non conoscevano e, per tale motivo, hanno finito per fare amicizia. Ma, tale rapporto, può essere veramente definito amicizia se ciò che le spinge a frequentarsi non è nient'altro che il desiderio di non rimanere sole? Le tre ragazze sono infatti molto diverse tra loro: Inoue è vivace e solare, mentre Kubokawa e Umehara hanno un temperamento più calmo. Umehara è inoltre tormentata dal ricordo della sua (ex) migliore amica, Midori, che ora si trova in un sezione differente dalla sua, ma che, nonostante questo, non sembra molto turbata dal poco tempo che ora le due riescono a passare insieme. Anzi, la ragazza ha iniziato a trascorrere sempre più pomeriggi in compagnia di una delle sue compagne di classe, arrivando a ignorare quasi totalmente Umehara. Nel mentre Inoue cerca di attirare l'attenzione del ragazzo che le piace, Taisuke, ma quest'ultimo si è già dichiarato a Kubokawa che però non vuole frequentarlo per paura di ferire Akane.
Le tre sono ben lontane dal potere essere definite amiche perchè nessuna delle tre si fida abbastanza delle altre da raccontar loro le proprie preoccupazioni e i propri pensieri. Riuscirà il loro legame a saldarsi oppure si dissolverà definitivamente?

Il terzo racconto è quello che dà il titolo al volume, ovvero, "After the Tempest, in Late Summer"; ed è anche quello che ho apprezzato di meno. La protagonista, Aya, è una studentessa delle superiori che dopo tre anni passati in classi differenti da quella del suo migliore amico Ryota, finalmente, può avere ancora la possibilità di trascorrere del tempo insieme a lui, trovandosi ora nella sua stessa sezione. Dico "trascorrere del tempo" perchè negli anni passati l'amicizia tra i due adolescenti aveva iniziato a percorrere la strada dell'allontanamento reciproco che li aveva fatti diventare quasi degli estranei. Aya è quindi molto felice della notizia, ma non ha ancora capito che gli anni che non hanno cambiato lei hanno invece mutato profondamente Ryota. Se a questo si aggiungono i nuovi sentimente che, immancabilmente, la protagonista ha iniziato a provare nei confronti del ragazzo e il fatto che il ragazzo abbia finito per trovarsi invischiato in una situazione più grande lui, ecco a voi il dramma adolescenziale che non avrei mai voluto leggere. Nota positiva: nonostante il tema ivi presente non sia niente di orginale il merito dell'autrice è quello di essere riuscita a raccontarlo alquanto decentemente.

Il quarto, nonchè ultimo, racconto di questo volume è intitolato "Keep a Diary" e così come i tre precedenti è ambientato all'interno di una scuola superiore. Le protagoniste, ancora una volta studentesse, sono Arisa e Sumire. Le due ragazze scrivono, ormai da anni, un diario in comune che si scambiano puntualmente. Da qualche tempo, però, Arisa ha iniziato a fare nuove amicizie (tra le quali spunta quella di un ragazzo a lei interessato) e trascorrere più tempo concentrata sulla sua ambizione, ovvero diventare scrittrice. Tutto ciò rende Sumire sempre più instabile e gelosa, tanto da farle compiere un gesto inaspettato. O almeno così sembrerebbe.

Tirare le somme di "After the Tempest, in Late Summer" non è affatto semplice. Il volume è pieno di buoni spunti, sviluppati però con quella che apparirebbe eccessiva fretta, e, nonostante l'inizio promettente, il livello qualitativo dei racconti tende di pagina in pagina a diminuire. In ogni caso, buon lavoro della Flashbook per questo volume che può essere acquistato a € 5,90.


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Nyx

Volumi letti: 1/1 --- Voto 5
After The Tempest in The Late Summer è un volume unico curato da un'autrice ancora poco nota che risponde al nome di Ayuko. Il volumetto si divide in quattro storie autoconclusive.
La prima storia è cortissima, 4 pagine, ma interamente a colori ed è incentrata sui poteri paranormali di un giovane che andranno in qualche modo ad influenzare il destino di un'amica.
Dei quattro racconti narrati questo è forse quello più "forte". A seguire il racconto breve intitolato "tre segreti" che va a descriverci il rapporto quotidiano di 3 amiche studentesse. Nulla di originale ma la caratterizzazione dei personaggi è ben riuscita. Pur non proponendo assolutamente nulla di innovativo, niente di eclatante, le tre giovani ci rimarranno bene impresse.
Il terzo racconto è quello che da il nome al manga, una storia leggera come una piuma che si lascia trasportare dal vento, allo stesso modo tal capitolo scivolerà via veloce prima ancora di accorgercene, ma gli manca qualcosa che lo renda più incisivo, qualcosa che dia un senso di profondità. L'apice della sua bellezza la raggiunge proprio nell'ultima pagina che lascia aperte molteplici riflessioni.
Degno di nota anche il quarto ed ultimo episodio "keep a diary" nel quale verrà narrato il particolare rapporto di due amiche. Il concetto di base sarebbe molto interessante ma viene sviluppato in modo un po' caotico ed anche in questo caso manca quel qualcosa che lo renda speciale. In qualche modo, pur avendo una trama essenzialmente diversa, mi ha ricordato moltissimo il gioco di "vero e falso" usato anche dalla Soryo in "Sole Maledetto" nel racconto "A strange gene" solo che in quest'ultimo caso l'autrice riesce a rendere la storia molto più profonda e allo stesso tempo più scorrevole, più "sensata".

I disegni sono essenzialmente piuttosto semplici, non c'è troppa cura per gli sfondi (spesso neanche presenti) anche i volti dei personaggi talvolta sembrano solo "abbozzati" eppure riescono a trasmettere perfettamente caratteri e stati d'animo, segno evidente che, nella sua "semplicità" il tratto dell'autrice possiede quel piccolo grande tocco magico per rendere speciali i suoi disegni. Non è poco!

L'edizione, by Flashbook, è di buon livello con sovraccopertina, rilegatura solida e pagine ruvide che non sbiadiscono la stampa ma son sembrate più sottili del solito.
Tirando le somme posso dire di essere rimasto abbastanza deluso da quest'opera che, sviluppata meglio, avrebbe avuto il potenziale per dar vita a qualcosa di più incisivo. Così non è stato e a fine lettura mi resta veramente poco di quel che ho "vissuto" nel volumetto.
Si tratta di una lettura molto delicata che non mi sento tuttavia di sconsigliare ma per certo sono in grado di trovare diversi volumetti unici, con storie autoconclusive ben più profonde di queste, tanto per dirne uno, il sopracitato "Sole Maledetto" di Fuyumi Soryo. Ovviamente citando quest'autrice non possiamo fare a meno di tenere in considerazione la differenza di esperienza che separa le due artiste. Ayuko il potenziale ce l'ha ma dovrà lavorare maggiormente sulla trama, lo stile c'è!


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Mikoto

Volumi letti: 1/1 --- Voto 9
E' difficile per un mangaka riuscire a colpire il lettore e a ipnotizzarlo con un solo volume fatto di capitoli autoconclusivi. Quanti sono coloro che ci riescono? Molto pochi, vero? E sono ancor meno i volumi unici shoujo a poter essere definiti di qualità. E' molto complesso riuscire in poche pagine a concentrare pensieri, parole, concetti e tematiche: c'è il rischio che vengano fuori storie incomprensibili che parlano di tutto e in realtà non lasciano nulla, oppure c'è anche il rischio che alla fine manchi qualcosa. Spesso poi la brevità "costringe" un autore a utilizzare vari cliché, stereotipi ed escamotage narrativi tipici di un certo genere di manga che compromettono seriamente la lettura.

Fortunatamente l'abilissima Ayuko, l'autrice del manga che mi accingo a recensire, non rientra in nessuna di queste categorie.
"After the Tempest, in Late Summer", infatti, è una raccolta di quattro storie narrate con tanto garbo, delicatezza e profondità da far invidia anche ad autori molto più esperti e navigati di lei e che ho riscontrato (sempre restando in tema di volumi unici) solo ne "Il Segreto dell'Amicizia" di Aiji Yamakawa. Il volume è inoltre impreziosito dagli splendidi disegni che si distinguono per delicatezza, grazie anche all'abile uso di sfumature e colori molto tenui perfettamente adatti al contenuto. Alcune tavole sono molto luminose e le illustrazioni sono veramente molto belle.
L'edizione Flashbook, inoltre, ci da modo di apprezzare anche di più il tratto di questa mangaka, offrendoci tutto il primo capitolo (di otto pagine circa) interamente a colori, in aggiunta alla solita carta di qualità priva di trasparenze e che non rilascia inchiostro, alle traduzioni fatte in maniera esemplare, alla sovraccoperta, alla rilegatura che permette di aprire a 180° l'albo e al prezzo standard della casa editrice.

"Malinconia" è la parola che meglio caratterizza "After The Tempest", nonostante non accadano eventi particolarmente catastrofici (anche se, tra le tematiche, è presente anche quella della morte). Mi spiego meglio: la malinconia trasmessaci da queste quattro storie è quel tipo di malinconia che induce a riflettere sulle cose piccole o grandi che accadono nella vita, quella malinconia che t'insegna ad apprezzare ciò che qualcuno ha perduto senza dimenticarsi, però, che bisogna farsi forza, andare avanti e vivere ogni istante come se fosse l'ultimo, essere felici senza crogiolarsi nel dolore e nemmeno senza cullarsi in un illusorio futuro.
Malinconia sì, depressione ingiustificata no.
Oltre alla malinconia, è il silenzio a imperare in molte pagine, un silenzio che però trasmette tutto, meglio di qualunque parola o dialogo di sorta.

La prima storia è "Nostradamus e Sakaki" e racconta dell'amicizia tra due bambini, ovvero Sakaki dotato di poteri paranormali e la sua vicina di casa. Al centro del breve racconto di otto pagine non ci sono i poteri di Sakaki: Ayuko, infatti, dà al capitolo tutta un'altra direzione che porterà ad un finale veramente suggestivo, inaspettato e immenso. Poche vignette, poche parole ma un'immediatezza unica.

A seguire abbiamo "Tre Segreti", che ci parla dell'amicizia tra tre adolescenti, Chiho, Maiko e Akane, analizzando pregi e difetti di ciascuna di loro e il modo in cui questi influenzano positivamente o negativamente il loro rapporto. Momenti tristi e felici si bilanciano perfettamente, mostrandoci ogni aspetto del legame tra le tre ragazze, sia quello felice che quello oscuro, narrandoci anche ciò che ognuna di loro desidera e pensa.

Il terzo racconto è quello che dà il titolo all'opera, "After the Tempest in Late Summer". Questo è forse il più malinconico di tutto l'albo e ha come tema l'amore nato tra due amici d'infanzia ma che, a causa anche di vari avvenimenti, non solo fatica a sbocciare ma finisce per allontanare, almeno per un po', i due protagonisti. Ricucire un rapporto non è impossibile ma non è neanche facile e Aya e Ryota lo dimostrano molto bene...

L'ultima storia è forse quella che mi ha colpito di più e si intitola "Keep a diary". Morbosa e incredibilmente psicologica, inganna il lettore quasi fino alla fine e poi gli mostra tutta l'instabilità mentale della persona coinvolta. Il finale l'ho trovato adatto sia al racconto che all'intero albo.

Per concludere, After The Tempest in Late Summer è un volume unico che tratta temi già ampiamente affrontati da innumerevoli autori, ma presenta una profondità e un'eleganza tali da colpire e far riflettere, anche in maniera diversa, i lettori. Ayuko è un'autrice dal potenziale elevatissimo, sia come sceneggiatrice che come disegnatrice e si distingue oltre che per l'ottimo e preciso tratto, per la profondità che dona a ciò che disegna. Leggetelo questo volumetto, non ve ne pentirete.


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Wildflower.2

Volumi letti: 1/1 --- Voto 9
E' risorgere dall'oscurità della tempesta, per poi intingere il volto nella nebbia bianca ed infine affacciarsi sotto la luce di un altro, splendido sole. Rinati.
"After the tempest, in late summer" è una raccolta di quattro storie ideate e disegnate da Ayuko. E' bene precisare che questa piccola opera non è un comune shoujo, anzi, sembra avvicinarsi molto allo stile seinin, raggiungendo, come Asano, quel "manga d'autore" che rende un manga molto più di una semplice lettura, molto più di un semplice disegno.

- "Nostradamus e Sasaki" è la prima storia. Si incentra sull'amicizia di due bambini, di cui uno è dotato di poteri paranormali e rivela all'amica quando il mondo finirà. In un'atmosfera che ricorda molto un certo "Donnie Darko" mi sono chiesta cosa avessi fatto se fossi stata io a sapere della fine del mondo. Una scena già vista di questi tempi forse, ma… cosa avrei fatto? Dove sarei andata? Sarei davvero stata in grado di vivere appieno la mia esistenza? Sono questi i dubbi con i quali ci lascia la Ayuko, nella speranza, forse, di spingerci a cogliere l'attimo fuggente di ogni singolo pezzo di vita, senza tormentarci troppo sulla fine del mondo.
Sette tavole disegnate con una linea delicata, appena accennata, quasi in contrasto con la grande esplosione di colori che emerge pagina dopo pagina.

- Passiamo poi al secondo capitolo: "Tre segreti" è forse il capitolo che più si avvicina al tipico genere shoujo ad ambientazione scolastica. Tre amiche. Tre storie. Tre segreti. Il filo dell'amicizia fra Chiho, Maiko e Akane andrà incatenarsi e quasi a spezzarsi quando una delle tre deciderà di dichiararsi al ragazzo che le piace. Con presupposti prettamente shoujo, che lasciano presagire una delle comuni storie d'amore tra ragazzine, la Ayuko sa dare quella svolta, quel taglio in più per renderla diversa, accattivante, sensibile, dove l'amicizia viene dapprima messa in discussione, in tutte le sue più realistiche finzioni, sfumature, interessi, per poi essere ribaltata e alla fine rappresentata in tutta la sua grandezza, nel rispetto e l'accettazione dell'altro.

- Eccoci arrivati poi ad "After the tempest in late summer", la terza storia, quella portante, che dà nome all'opera. (Il capitolo che sinceramente ho apprezzato di più).
Parla della storia d'amicizia tra due ragazzi che si conoscono da quando erano piccoli.
Aya è una ragazza diligente, brava a scuola ed ama Ryota, che al contrario, salta sempre le lezioni e rischia la bocciatura, spesso se ne va altrove per tornare chissà quando.
I due vedranno i risultati delle loro comuni incomprensioni, i loro limiti, le loro mancanze e come talvolta si può riuscire ad espiare le proprie colpe e ad accettare l'altro.

- Concludiamo con "Keep a diary, la storia più dinamica fra le quattro e forse anche una delle più coinvolgenti. Ancora una volta il tema principale è l'amicizia, che affonda le sue radici nei cuori di due ragazze e un diario. Ma qual è il significato dell'amicizia? Fino a quanto può spingersi oltre? Chi è il vero "pazzo"?

Un volumetto che ha tanto da dire, che ha tanto da far intendere ed insegnare. Quattro storie rappresentate con una tale delicatezza e dolcezza che fanno calare il lettore in un'atmosfera nuova, che fa percepire appieno i colori di ogni singola storia, che affronta i desideri di ognuno di noi in modo diverso.
Una lettura piacevole e surreale, adatta agli amanti di uno shoujo serio, tendente al genere psicologico, che saprà farvi apprezzare un genere di manga diverso da quelli convenzionali ai quali siamo abituati.


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Spirit Eater

Volumi letti: 1/1 --- Voto 8
After the Tempest in Late summer è un volume unico che si presenta come una raccolta di storie che sono collegate sia dal fatto che tutte le protagoniste sono giovani ragazze.
L'albo contiene quattro racconti di cui uno molto breve e i restanti tre piuttosto lunghi.

Nostradamus e Sakaki
La prima storia narra di una bambina che viene a sapere che il suo strano vicino di casa (anch'egli di giovanissima età) prevede il futuro.
Questo racconto prende spazio nelle prime otto pagine ed è interamente a colori.
La storia mi ha piacevolmente stravolto, la morale apre gli occhi al lettore ponendogli una riflessione che forse mai gli sarebbe passata per la testa.
A supportare la trama vi sono gli stupendi disegni di Ayuko che riescono, grazie alle molte tonalità di colori utilizzate, a rendere al meglio la storia.
Voto: 9

Tre segreti
Tre liceali sono amiche dall'inizio dell'anno scolastico e una di loro chiede alle altre una mano per preparare un dolce al cioccolato per san Valentino al fine di potersi dichiarare al ragazzo che le piace. In realtà le due amiche della ragazza hanno dei segreti che, in seguito alla richiesta, cambieranno profondamente il rapporto tra le tre.
La trama si svolge in modo semplice focalizzando la narrazione su una ragazza per volta per poi tirare le somme e concludere. In questa storia si possono ritrovare molti dei sentimenti che i giovani provano quando per la prima volta tentano di capire cosa sia l'amicizia.
Tre segreti è un ottimo racconto capace di emozionare e coinvolgere.
Voto: 8.5

After the Tempest, in Late summer
Una ragazza torna in classe con un suo amico di infanzia a cui per tutta la sua infanzia è stata molto legata. Ma lui sembra non essere più lo stesse e pare pure che si sia messo nei guai.
Questo racconto è quello che in fine dei conti risulta il meno interessante della raccolta. Le emozioni che l'autrice tenta di trasmettere sono forse troppe e finiscono per non riuscire a raggiungere del tutto il lettore. Il finale è forse la parte più interessante della storia che nel complesso rimane sì godibile, ma nulla più.
Voto:7

Keep a Diary
Due ragazze tengono un diario insieme. Ma ad un cero punto qualcosa sembra andare storto. La mente di una delle due si incrina e qualcosa di sconvolgente sta' per succedere.
Questa è la storia che tratta i temi più cupi e malati che comunque sono gestiti con grande destrezza in modo da risultare molto appassionanti.

Il disegno dell'autrice sembra essere molto migliorato rispetto a quello già visto in Goodbye my Life.
Le figure sono più curate e femminili, le pose più naturali e la presenza delle tavole a colori mette in risalto anche l' abilità cromatica di Ayuko.
Un volume appassionante che ben colpisce il lettore.
L' edizione Flashbook è di ottima fattura e all'abbordabile prezzo di 5.90 Euro.


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Mitsuki_92

Volumi letti: 1/1 --- Voto 9
"Tonari no kanata", conosciuto anche come "After the Tempest in Late Summer", è una raccolta di storie brevi della talentuosa Ayuko, mangaka dalle qualità sorprendenti! Nata sotto le luci della Shueisha, nel 2008 ha adattato la storia "The Earl and The Fairy" di Mizue Tani. Nel 2010 è uscita questa sua seconda raccolta, la prima è stata "Sayounara Watashitachi" (in Italia "Goodbye my life"), entrambe edite da Flashbook, ma con pubblicazione invertita rispetto alla cronologia originale. Sono davvero grata a questa casa editrice per aver portato un'autrice di così gran qualità, dalle ottime dote artistiche e anche narrative.

La prima storia si chiama "Nostradamus e Sakaki", interamente a colori, è difficilmente recensibile poiché è davvero molto breve e incorrerei in spoiler che non vanno assolutamente fatti. Dovete leggerlo per avere una vostra idea sulla fugacità del tempo. Voto singolo: 10.
La seconda, " Tre segreti", tratta l'amicizia di tre ragazze Akane, Chiho e Maiko che stringono amicizia durante le scuole superiori. Akane è solita fare molto fotografie, per dare una forma fisica ai ricordi, gli stessi che possono essere tramutati in bugie che possono far male. Immergetevi nella psicologia di queste tre ragazze che vogliono solo vivere una bella amicizia in armonia e gioia. Voto singolo: 9.
La terza, che dà il titolo all'albo, è una storia più seria di quel che si può pensare. Due amici d'infanzia, Aya e Ryota, ora insieme, ora in classi diversi, ora vicini, ora lontani. Non aspettatevi una storia d'amore, bensì una storia di vita quotidiana, con incidenti che possono accadere a chiunque, se non si è attenti alle proprie azioni. Se si percorre una via sbagliata, tutti abbiamo bisogno di qualcuno per ricominciare. Voto singolo: 9.
La quarta storia, "Keep a diary", narra l'amicizia fra due amiche, Arisa e Sumire, così legate fra loro che decidono di tenere un diario su cui scriverci tutto. Arisa è una scrittrice in erba, fa amicizia molto facilmente, Sumire, dal carattere più chiuso, risulta essere ad un certo punto, morbosamente gelosa per l'amica. Ecco che i colori in scena cambiano, e diventano irrimediabilmente cupi, tutte le certezze che abbiamo sfumano nel giro di due tavole. Voto singolo: 8.

L'ottima edizione Flashbook invoglia assolutamente l'acquisto, consigliato a tutti. C'è da segnalare che la copertina del manga è fatta con l'acquerello: davvero fantastica! Anche per questo, non posso che far fare media anche al disegno: un 10 pieno! Adoro questo stile, questo tratto delicato e fine. Le espressioni dei personaggi sono davvero intense, sembra che parlino da sole. Ayuko è davvero un'ottima disegnatrice.

Tirando le somme, la media fra i voti è 9.2 e quindi ecco a voi il mio voto finale: 9. Queste storie, per nulla banali, sono studiate e alimentate da una voglia di raccontare qualcosa, tramutare la psicologia dei personaggi in linee vorticose che travolgono il lettore.


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猿 Saru-Chan

Volumi letti: 1/1 --- Voto 10
After the Tempest, in Late Summer (Tonari no Kanata) è uno shoujo del 2010 di Ayuko (The Earl and the Fairy, Goodbye My Life), edito in originale dalla Shueisha e in versione italiana dalla Flashbook. Il volume è composto da quattro storie, Nostradamus e Sakaki, Tre Segreti, After the Tempest, in Late Summer e Keep a Diary.
La passione con la quale Ayuko racconta storie tutt'altro che banali trascina il lettore in amicizie paranormali, tormentate, ritrovate, morbose. Il volto etereo protratto in avanti, i capelli in movimento, gli occhi fumosi alla ricerca di qualcosa, le labbra dall'espressione enigmatica, i colori pallidi e indistinti emettono un richiamo dal quale non ci si può esimere dall'ascoltare e accogliere, come se i nostri occhi e le nostre mani fossero governati da una forza superiore. Il coinvolgimento emotivo fa da padrone a quest'opera ricca di sentimenti controversi, narrati con la dolcezza e la semplicità di un bambino e allo stesso tempo la complessità del pensiero adulto.

La prima storia, interamente a colori, è costituita da pochissime pagine, ma non si può dire che lasci qualcosa in sospeso o che sia troppo corta. E' esattamente come dovrebbe essere, breve e precisa. Sakaki è un bambino emarginato con dei poteri, dei quali ne è a conoscenza solo la sua unica amica. Ma quando le rivela che il mondo finirà in otto anni, la ragazzina comincia ad allontanarsi da lui, spaventata. La storia ha un finale secco, che fa riflettere sulla durata della vita, sull'importanza di apprezzare le piccole cose ed esprimere le proprie emozioni, tutto contornato da colori caldi e sfumati.
Nella seconda storia, protagoniste tre ragazzine: Akane, Chiho e Maiko. La loro amicizia viene messa in dubbio dall'entrata in scena di un ragazzo, del quale Akane è innamorata e vorrebbe dichiararsi. Da questo momento in poi, le tre ragazze scopriranno l'interiorità della loro psiche adolescenziale, cresceranno, subiranno dei cambiamenti. Sono dei concetti classici quelli dell'adolescenza, dell'amore per un ragazzo, dell'amicizia tra i banchi di scuola, ma Ayuko rende tutto più reale, il lettore può facilmente immedesimarsi e trovare dei punti in comune con i pensieri di queste ragazze così diverse tra loro. La diversità non è un male, l'amicizia salda e immutabile può esistere se si accettano le persone per quelle che sono, se i difetti sono visti come parte del tutto.
La terza storia è quella che dà il titolo all'opera. Quando si è bambini si va così d'accordo con un amico che non si prende in considerazione l'eventualità di un cambiamento o addirittura stravolgimento di quello che si considerava essere un rifugio, quasi un amore platonico. Aya e Ryota non sono più in classe insieme e, col passare del tempo, la loro forte amicizia, che è diventata amore da parte della ragazza, si affievolisce per trasformarsi in educati saluti di circostanza. Essere di nuovo in classe insieme permette ai due di riavvicinarsi, ma di venire a conoscenza di quella famosa eventualità chiamata cambiamento. Le ansie di aver sbagliato qualcosa, di trovarsi di fronte una persona completamente differente, di non essere all'altezza della situazione rivelano una verità più viscerale di quello che può sembrare. I forti cambiamenti talvolta non avvengono perché voluti, avvengono e basta. E non si può che plasmare l'essere, inconsciamente e non, per abbracciare una nuova dimensione.
Nella quarta e ultima storia, Ayuko dipinge a tinte fosche un altro genere d'amicizia, quel sentimento derivato dall'ossessione e dall'intollerabile gelosia. Sumire e Arisa decidono di tenere un diario in comune in cui scrivere gli avvenimenti e i pensieri della giornata. Arisa è una scrittrice in erba e comincia a farsi nuovi amici, mentre Sumire sembra essere sempre più sola. E gelosa. Questa è la storia col più alto colpo di scena di tutto il volume. Si crede di aver capito i sentimenti e le paure delle ragazze, quando a un certo punto l'instabilità e l'insicurezza travolgono il lettore così come hanno travolto le protagoniste.

Il tratto di Ayuko è meraviglioso tanto da avermi spinta a comprare il manga a prima vista. Appena accennati e sfuggenti, i disegni risultano tuttavia precisi e sinceri, ci permettono di scrutare a fondo gli animi dei protagonisti. E i nostri. L'intento di comunicare che le persone vanno approfondite e comprese, che la superficialità non aiuta un rapporto, tanto meno la non-comunicazione, che le persone cambiano ma non per questo lo si deve interpretare come un impedimento all'armonia, che l'accettazione è il fine ultimo di un rapporto sano e forte, è perfettamente riuscito. E' un manga che mi ha toccata e impressionata, lo consiglio a tutti. Non fatevi ingannare dall'etichetta "shoujo", maschietti, è molto più di un semplice racconto. Spero di aver reso l'idea su quanto meriti quest'opera, perché per apprezzarla e comprenderla veramente bisogna solo leggerla.

Nota all'edizione: la Flashbook è sicuramente una delle case che mi soddisfa di più, sembra di leggere pagine fatte di stoffa, la morbidezza avvolge le dita e rende la lettura notevolmente piacevole. Ha la sovraccoperta e le pagine a colori, quindi 5,90 mi sembra un prezzo non troppo alto. E anche se lo fosse, ne varrebbe sicuramente la pena.

Voto: 10 e qualcosa in più


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Hanabin-bin

Volumi letti: 1/1 --- Voto 9
Il volume presenta una raccolta di quattro storie autoconclusive, ognuna molto diversa dall'altra. La prima è "Nostradamus e Sakaki".
- Sakaki riesce a prevedere il futuro, e rivela quello che vede unicamente alla sua amica, tutto "normale" fino a quando il bambino non prevede la fine del mondo. La bambina, spaventata, non gli rivolge più la parola, per scoprire poi che il dì seguente, Sakaki trasloca. Il giorno prima dell'apparente fine del mondo, la bambina (diventata ormai ragazza) si reca in Africa, luogo dove Nostradamus voleva andare proprio quel giorno, e...
Questa storia mi è piaciuta tantissimo, anche perché sono 8 facciate pienamente a colori! (cosa strana per la nostra cara casa editrice Flashbook)

La seconda storia invece è "Tre segreti":
- Parla di tre ragazze ovvero: Akane, Maiko e Chiho.
Akane, la protagonista, si vorrebbe dichiarare a un ragazzo che le piace, ovvero Taisuke, ma accade un imprevisto, infatti lui si dichiara a Maiko. Così facendo, questa si sente in colpa, in quanto ha "tradito" la sua amica (anche se non ha effettivamente accettato). Ma questo non è l'unico problema, infatti Chiho non pensa di essere amica di Akane, questo perché ha sempre in mente il ricordo di una sua vera amica delle medie, e non riesce a mettere sullo stesso piano l'amicizia che prova per una, e quella che provava per l'altra. Come si concluderà questa storia? Beh in una maniera imprevista, che mi ha sorpreso, devo dire.

La terza storia è quella che da il titolo al volume, ovvero "After the tempest in late summer":
- Aya e Ryota sono amici d' infanzia, da piccoli avevano un bellissimo rapporto. Sono passati tre anni da quando non sono più in classe insieme, e la ragazza trova il carattere di lui completamente ribaltato. Infatti è diventato un donnaiolo, con pessimi voti e che marina continuamente le lezioni. Una sera i due finiscono per rimanere soli, e lei si accorge di essere sempre stata innamorata di Ryota, ma... dopo quella data, il ragazzo non si fa più rivedere a scuola. Giorni dopo Ryota ritorna in classe con molti lividi, cicatrici e i capelli rasati, cosa gli sarà successo? Da qui la trama prende una piega un po' più adulta (o così sembra) ma il finale è estremamente dolce e ben gestito

La quarta ed ultima storia è Keep a diary:
- Arisa e Sumire. Due amiche del cuore, che (come dice il titolo) tengono un diario, ovvero ognuna scrive i propri pensieri ecc... La storia si sviluppa sulla base del comportamento di una delle ragazze, che impazzisce letteralmente e compie un gesto inaspettato...

Stupendo, questo manga l'ho gustato fino all'ultima pagina, non solo per le storie intriganti e con finali inaspettati, ma anche perché Ayuko ha un tratto strabiliante, alcune volte quasi abbozzato, ma che colpisce.
Consigliato al 100%!


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Harue

Volumi letti: 1/1 --- Voto 9
Ayuko ha il potere di raccontare storie profonde e non propriamente facili in modo molto elegante e semplice, senza mai cadere però nel banale.
La prima storia di Nostradamus è assolutamente la più bella, paradossalmente, perché è fatta di pochissime pagine, 4 o 5 se non ricordo male. Come si suol dire: "breve ma intenso".
Ho amato anche tutte le altre storie, in particolare l'ultima, dall'atmosfera leggermente grottesca e con un finale sorprendente.
Insomma, ogni storia ha un suo perché e Ayuko sa descrivere in modo sublime le difficoltà adolescenziali di qualunque tipo: amore, amicizia, l'autostima di sé... tutti problemi che in un modo o nell'altro colpiscono la maggioranza di noi giovani.

Altra nota di merito è il tratto: a volte abbozzato, ma a suo modo preciso e tagliente, e completamente uniforme ai temi trattati. Con il suo stile, Ayuko ci trasmette quel senso di malinconia e dolcezza. Due sentimenti così diversi ma che al tempo stesso si completano.
Questo è tutto ciò che quest'autrice, con un solo volume, è riuscita a trasmettermi.

Lodevole anche l'edizione Flashbook poiché, nonostante il manga sia al loro prezzo standard, possiamo godere delle pagine a colori di tutta la prima storia. Il tratto di Ayuko, in questo modo, è stato valorizzato ancora di più.

Non do il 10 a questo titolo solo perché so che Ayuko può fare molto di più. Non vedo l'ora di vederla all'attivo su di un titolo più lungo.


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obo

Volumi letti: 1/1 --- Voto 8
Con "After the tempest, in late summer" ci troviamo di fronte ad un manga altamente emotivo che tenta di affrontare il difficile tema dell'adolescenza, delle amicizie, dei primi innamoramenti, della crescita e della paura del cambiamento. E lo fa forse in maniera un po' stereotipata, ma la delicatezza con cui ne parla e le situazioni trattate sono riuscite a farmi apprezzare molto la lettura.

L'unico volume è diviso in quattro storie, ognuna con una forte caratterizzazione.
Nella prima storia molto breve, presentata tutta a colori, un bambino con il "dono" di poter prevedere il futuro e una bambina stringono amicizia. La storia inizierà a prendere tonalità drammatiche quando il bambino annuncerà all'amica che entro pochi anni il mondo finirà. È (insieme alla storia che da il titolo a questa raccolta) il racconto che mi è piaciuto e ha colpito di più. Poche pagine intense, drammatiche e profonde dove l'autrice mette in luce la tematica della fragilità della vita.

Nella seconda storia ci vengono presentate tre compagne di scuola (all'incirca la nostra scuola media) che sui banchi hanno stretto amicizia. Peccato che l'intenzione di una delle tre di dichiararsi ad un ragazzo romperà il delicato equilibrio fin lì creatosi. Storia godibile, forse la meno bella della raccolta, che però mostra una situazione molto comune e frequente durante l'adolescenza e la frequentazione della scuola.

La terza storia è la più delicata dell'albo.
I due protagonisti, un ragazzo ed una ragazza, fin da piccoli sono sempre stati inseparabili e profondamente amici finché lui durante i primi anni delle medie decide di esternare il proprio "amore". Quest'azione unita alla divisione in classi diverse porterà all'allontanamento e alla rottura di quella profonda amicizia.
Il caso vuole che i due durante le superiori si ritrovino nella stessa classe; da qui in poi sarà l'inizio di un nuovo percorso conoscitivo, fatto di nuovi e antichi sapori e ricordi.
È (come dicevo) la storia che mi è piaciuta di più perché va ad indagare un confine molto labile e sottile all'interno del rapporto che si può creare tra uomo e donna, specialmente se questo rapporto esiste fin da piccoli e da tanti anni. E lo fa in maniera semplice, guardando alle piccole cose di tutti i giorni in grado di far la differenza, mostrando che in ogni caso un rapporto profondo lascia degli strascichi all'interno della memoria e del cuore delle persone.

L'ultimo racconto narra del rapporto morboso di due amiche. Quando una delle due inizierà ad allargare la propria cerchia di amicizie nasceranno gelosie e cattivi pensieri da parte della ragazza messa in disparte.
È la storia meno realistica e più psicologica del volume, con un finale del tutto inaspettato.

I disegni sono prettamente da manga shojo, ma riescono ad essere realistici conferendo enorme peso a tutte le storie: leggeri nei momenti più intimi e forti nei momenti in cui vengono esaltati i sentimenti che fanno male.
Ottima l'edizione della FlashBook.

In conclusione consiglio la lettura di questo volume un po' a tutti, perché di sicuro c'è chi ha già vissuto certe situazioni e chi potrà viverle e questo manga può essere un ottimo metro di confronto, o anche semplicemente per ricordare e nel ricordo di situazioni personali passate strapparsi un sorriso!


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Tacchan

Volumi letti: 1/1 --- Voto 7
Questo volumetto, valorizzato dalla bella edizione realizzata da Flashbook, è una raccolta di brevi racconti realizzati da Ayuko.
Il primo, brevissimo, l'ho trovato un piccolo capolavoro: "Nostradamus e Sakaki" inizia e si conclude in quelle splendide pagine a colori ad inizio volumetto e onestamente, in così poche pagine, non credo sia possibile fare di meglio. Parte da uno spunto semplice e lo sviluppa in modo delicato e toccante, verso un finale che è intuibile, ma comunque d'effetto (voto: 10)
"Tre segreti" si estende in più pagine e ha ben tre protagoniste, che a rotazione parlano in prima persona della situazione che vivono. Credo che tale metodo a tratti risulti un po' troppo confuso e comunque, viste le poche pagine, non trovo la scelta di avere tre protagoniste la migliore. Alla fine, pur con una buona idea di base, la vicenda non viene sviluppata secondo il mio parere nel migliore dei modi. Viene ripreso e sviluppato il temo dell'amicizia tra gli adolescenti: il tempo e il divenire di ognuno cambia gli stati acquisiti e quella che poteva sembrare una amicizia eterna rischia di terminare per fatti futili o semplicemente per la mutazione della situazione contingente di una delle due parti, come banalmente il non essere più in classe insieme. (voto: 5)
"After the Tempest, in Late Summer" torna sul tema dell'amicizia, questa volta tra ragazzo e ragazza. I due protagonisti sono cresciuti scolasticamente insieme e sono stati sempre molto legati. La scuola, anche in questo caso, li separa e ,quando un giorno li rimette in classe insieme, i due si trovano molto diversi. Lei scopre che lui era forse qualcosa in più di una semplice amicizia, il ragazzo tuttavia sembra una persona diversa, più superficiale e frivola. Cosa sarà successo per farlo cambiare così? Ci sarà un lieto fine? Molto meno banale di quello che avrei ipotizzato, anche a causa di un evento che non mi sarei aspettato. Si legge con piacere, anche se non riesce a lasciare il segno. (voto: 6)
"Keep a diary", ultimo racconto del volumetto, si concentra ancora una volta sul rapporto di amicizia di due compagne di classe e sull'incapacità di una delle due parti di accettare i cambiamenti e il loro progressivo allontanarsi. Il rapporto è vissuto in modo così morboso che la storia sembra sfociare nel genere horror. L'ho trovato ben costruito e interessante, in grado di offrire qualche inaspettata sorpresa. (voto: 8)
Nel complesso il volumetto si dimostra un buon acquisto, una lettura consigliata soprattutto per chi ama le tematiche relative all'adolescenza e all'amicizia. Le idee dietro ai racconti sono sempre azzeccate e la Ayuko riesce a rendere molto bene l'ingenuità e la genuinità con cui nell'adolescenza si vivono i rapporti con gli altri, ancora ignari che il tempo li farà mutare, anche per motivi futili, e che nulla è eterno. Tuttavia, a parte uno, nessuno di questi 4 racconti riesce davvero ad essere incisivo e non sempre li ho trovati nello svolgimento eccelsi. L'opera rimane secondo la mia opinione ampiamente sufficiente, ma non nego che mi aspettavo qualcosa di più da un'autrice che ritengo avere grandissime potenzialità.


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riko akasaka

Volumi letti: 1/1 --- Voto 8
Questo volume unico contiene quattro storie:
-"Nostradamus e Sasaki" è un racconto brevissimo e a colori, sono rimasta particolarmente colpita dalla profondità che l'autrice riesce a sviluppare in così poche pagine: incomprensioni, sensi di colpa e l'amara ironia della sorte nel finale rendono questa storia un piccolo gioiello a mio parere.
-"Tre Segreti" è la semplice cronaca di quanto può essere difficile trovare e coltivare una vera amicizia tra i banchi di scuola tra ragazze. Ho apprezzato molto il realismo di questo racconto, Akane, Chiho e Maiko sono ragazze vere e la difficoltà di gestire certi rapporti nell'adolescenza l'abbiamo passata o la stiamo passando tutti.
-"After the Tempest in Late Summer" narra di due amici d'infanzia che si ritrovano nella stessa classe dopo qualche anno di separazione, come evolverà il rapporto? Se pensate alla solita minestra riscaldata, cioè "l'amicizia diverrà un grande amore" rasserenatevi, le vicende di Aya e Ryota non sono niente di così banale.
-"Keep a Diary" è l'unica storia un pò sopra le righe, con una semplice amicizia tra ragazze che si trasforma in un rapporto morboso e malato per una delle due. Il difetto principale di questo racconto è la conclusione, troppo rapida e semplice considerato lo spinoso argomento dello squilibrio mentale che in fin dei conti tratta.
Un volume unico semplice e abbastanza realistico che consiglio a tutti.


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~SakuraCchan

Volumi letti: 1/1 --- Voto 9
"After the Tempest, in Late Summer" è un volume unico della mangaka Ayuko, famosa per aver disegnato il manga "The Earl and the Fairy".

Questo volume unico si divide in quattro racconti.

La prima, "Nostradamus e Sakaki", è il racconto che apre questo manga. La storia parla di un bambino, Sakaki, che riesce a prevedere il futuro. La protagonista di questo breve racconto stringerà amicizia con Sakaki, molto contenta di questo suo "potere". Ma quando Sakaki le dirà che il mondo finirà tra otto anni, lei non gli rivolgerà più la parola...
Questo racconto è molto breve, ma mi è piaciuto un sacco. Il finale non me l'aspettavo così. Anche se è un capitolo di appena poche pagine, ci insegna molto cose importanti: bisogna vivere la vita pienamente, senza nessun rimpianto. Dobbiamo cercare di non rimpiangere per le cose che abbiamo fatto in passato. Voi cosa fareste se scopriste che il mondo finisse tra otto anni?

Il secondo credo che sia il racconto che mi sia piaciuto di più. Il capitolo si intitola "Tre Segreti" e vede come protagoniste, per l'appunto, tre ragazze, Akane, Chiho e Maiko. Sta per arrivare febbraio, e Akane decide insieme alle sue amiche di preparare il cioccolato di San Valentino per il ragazzo che le piace, Taisuke. Quest'ultimo, però, si dichiara a Maiko. Nel frattempo, Chiho vorrebbe chiudere l'amicizia con Akane, perché in realtà non l'ha mai sopportata, e vorrebbe passare più tempo con la sua vera amica... Maiko e Chiho riusciranno mai a dire la verità ad Akane? E come reagirà Akane?
Trovo questo racconto molto carino e semplice, ma allo stesso tempo profondo. Il tema trattato principalmente è l'amicizia e, secondo me, anche se in non molte pagine, la mangaka ha spiegato bene che l'amicizia è una cosa importantissima, anche più dell'amore, che bisogna custodire per bene. Molto probabilmente credo che molte persone si potrebbero rispecchiare in una delle tre protagoniste.

Il terzo racconto è colui che dà il titolo al manga, e cioè "After the Tempest, in Late Summer". La protagonista, Aya, sin da bambina è amica di Ryota, un suo vicino di casa. Sono sempre stati ottimi amici e stavano sempre insieme, sino a quando non sono capitati in classi diverse. Al liceo, finalmente, capiteranno di nuovo nella stessa classe. Aya, che ama Ryota, ormai ha capito che è cambiato; però, anche se le persone cambiano, ci sono certe abitudini, certe cose che non muteranno mai. Ryota ha diversi problemi con la sua famiglia e frequenta una ragazza di un'altra scuola, Kasumi. Un giorno il ragazzo non andrà più a scuola a causa di uno sbaglio che ha fatto...
Secondo me questo racconto è carino, ma non è eccezionale. Ad un certo punto c'è stato un fatto che mi ha sorpreso molto. In questo racconto, più che trattare di amore, diciamo che tratta delle preoccupazioni che a volte proviamo verso un'amica o un amico. E' giusto che ci preoccupiamo per le persone a noi care. E soprattutto, con questo racconto ho capito che, per quanti errori si faccia, ci sarà sempre qualcuno che sarà dalla nostra parte e che, se sbaglieremo, non è che verremmo perdonati subito ma, anche se ci vorrà del tempo, credo che prima o poi, sì, prima o poi verremmo perdonati.

La quarta storia mi ha veramente stupita; è stata una sorpresa. Si intitola "Keep a Diary" e racconta di due ragazze, Sumire e Arisa, che decidono di tenere un diario e di scriverci quello che accade nella loro giornata. Sumire fa amicizia con diverse persone, sembra avere un ammiratore ed è una scrittrice in erba. Arisa è molto gelosa di questo, vuole Sumire solo per sé. Ma poi ci sarà un colpo di scena che capovolgerà tutta la storia...
Non racconto troppo perché altrimenti toglierei la sorpresa ai lettori. Devo dire che è davvero un racconto diverso dai soliti, ha un colpo si scena "straordinario", direi. Non me lo sarei mai aspettata. Anche in questo racconto emerge il sentimento di amicizia, anzi, più che amicizia direi un sentimento di "attaccamento" verso una certa persona. Non è una cosa nuova questa, conosco molta gente molto attaccata ad altra gente, anche se non ovviamente come la protagonista di questo racconto. Anche questo racconto fa riflettere parecchio.

In sintesi, non c'è un racconto che non mi sia piaciuto. Ogni storia ha una cosa diversa che mi colpisce particolarmente. Lo stile di Ayuko è molto bello e aggraziato, e non rovina assolutamente la lettura di questo manga. Direi che lo consiglio.


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kikkokat

Volumi letti: 1/1 --- Voto 8
Sarebbe un 8,5.
Ci sono quattro storie.

La prima, è brevissima ed è interamente a colori. Parla di un bambino che predice il futuro (e tutto si avvera). La sua vicina di casa, una coetanea è affascinata da questo *potere* che però isola il bambino dagli altri suoi coetanei.
Quando Sakaki (il bambino) rivela alla sua amichetta che tra ptto anni finirà il mondo, lei reagisce allontanandosi da lui.
Poi l'azione è svolta ai giorni nostri, vediamo che la ragazza nel frattempo ha fatto un viaggio in Africa e poi riceve una notizia.....
Nonostante sia molto breve, penso sia una delle storie più' belle. Mi ha ricordato certi libri di Banana Yoshimoto. Voto 9

La seconda storia parla di tre vicine di banco, molto diverse l'una dall'altra. Akane è abbastanza frivola e ha una cotta per Taisuke, che però si dichiara all'amica Maiko.
Invece l'altra amica, Chiho, capisce che il rapporto che lega le ragazze non è "vera amicizia" e inizia a sentire la mancanza di una sua amica delle scuole passate, che rincontra casualmente. Purtroppo però nulla è come prima, e l'amica in questione è cambiata. (Ho trovato personalmente questo passaggio davvero molto ben realizzato...Ayuko, l'autrice, è stata davvero molto brava)...Tanto di cappello!
Sta di fatto che tra le tre ci sarà una discussione che metterà in dubbio l'amicizia. Il finale è un po' prevedibile, poteva essere giocato meglio. Voto: 8

La terza storia è quella che dà il titolo all'intero manga ed è anche quella che mi è piaciuta meno. Parla di due amici d'infanzia, che ritrovandosi adulti, col passare di tempo si sono un po' distaccati. Aya, la protagonista, quando torna in classe con Ryota (l'amico) scopre di amarlo, ma non tutto è semplice visto che Ryota ha una situazione familiare complicata e finisce per frequentare Kasumi, una ragazza di un'altra scuola. Voto: 7

L'ultima storia è una delle più' interessanti. Parla di Arisa e Sumire, due amiche che si scambiano un diario per raccontarsi le proprie giornate e i propri pensieri. Arisa però è ossessionata da Sumire, e quando lei lo scopre, succede quasi il peggio. Non aggiungo altro per non rovinare la lettura, ma davvero mi ha molto colpito questo racconto...L'autrice è stata molto brava, anche se io, personalmente, l'avrei fatto finire in modo diverso. Voto 8,5

Edizione Flashbook molto buona, solo la stampa a colori del primo racconto non l'ho trovata eccezionale...Vorrei vedere il volume originale giapponese per poter fare confronti ma ovviamente non mi è possibile. Per il resto però tutto ok.


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Eretria90

Volumi letti: 1/1 --- Voto 9
Il viso fragile e delicato di una ragazza emerge come da una pallida nebbia. I colori sono opachi, sfumati e grigi. Accentuano l'atmosfera cupa che le si percepisce attraverso gli occhi. Palpebre basse, sguardo perso, la figura è in movimento, è in avanti. Cosa le porterà in serbo la vita? Quali gioie e quali lacrime incontrerà?
Questa è la copertina di "After the tempest in late summer", un volume unico che raccoglie quattro storie brevi firmate Ayako. Essa lascia presagire un contenuto tutt'altro che banale, una caratterizzazione dei personaggi per niente superficiale, e ben pochi luoghi comuni. La brevità dei racconti è componente incisiva per il lettore. Da un lato c'è un senso di appagamento, in quanto l'attenzione è viva su queste storie rapide e dinamiche, ben lungi dall'intrattenerci in dettagli inutili; dall'altro lato, si desidera rimanere legati a quel piccolo mondo, di scoprirlo in tutte le sue sfaccettature, in cerca del senso degli avvenimenti che, una volta conclusa la lettura, ancora ci fanno riflettere e ci lasciano delle domande. Ci lasciano un segno o più di uno. E' infatti una caratteristica evidente di ciascuna one shot, quella di lasciarci un senso di irresoluzione, un qualcosa - non si sa bene cosa - in sospeso, le cui risposte non sono esplicite nei disegni o nei dialoghi. Sono da ricercare dentro di noi, nel nostro modo di percepire e comprendere gli esseri umani. Non necessariamente di immedesimarci, ma proprio di offrire il beneficio del dubbio e riflettere in situazioni e realtà che possono esser comuni quanto lontane ad ognuno di noi.

In Nostradamus e Sakaki non sono importanti le abilità paranormali di uno dei due ragazzini del racconto, se non che questo elemento soprannaturale ci offre una situazione particolare, uno spunto di riflessione che nella sua conclusione ci offe una sensazione ben chiara. Vi è un uso a risparmio delle parole, e in questo caso anche delle tavole. E' impressionante pensare che in poche pagine si possa concentrare un messaggio chiaro e profondo. Poche pagine ma intense. Poche pagine espressive. Poche pagine che possiamo godere a colori, in un sapiente uso di essi attraverso pennellate suggestive e luminose.
In Tre segreti abbiamo un'ambientazione comune. I rapporti fra compagni di scuola possono terminare in molti modi. Non sono le liti a farla da padrone, ma anche gli interessi che cambiano, scelte diverse, gelosie, e terze persone che complicano le relazioni. Perdere un'amicizia non è necessariamente vanificare quello che c'è stato. E si spera che non possa essere una situazione irreversibile, che non porti a nulla di buono. Nella vita si sa, si può sbagliare, siamo umani… Se fossimo più propensi a credere davvero in ciò, credere che i propri sbagli siano paragonabili a quelli del prossimo e a cercare di costruire un rapporto fatto di momenti no, che non possono e non devono oscurare i bei momenti creati assieme, questo è un ottimo presupposto per un'amicizia duratura. Le tre amiche di questa storia rappresentano ognuna un diverso modo di relazionarsi, di ragionare e di desiderare. Diverse priorità che con un po di pazienza, e usando le parole giuste, possono accordarsi fra loro. Trovare una propria dimensione.
Ma la storia portante, che porta il nome del titolo di questo volumetto, è la terza. Anche questa ha un'ambientazione scolastica. E' la storia di un'amicizia ritrovata, fatta di piccoli gesti e tanta apprensione. Che gioca di attese e di speranze, per poi regalarci tutt'altre sensazioni. Ribadisco che la Ayako non tratta elementi scontati, e non ci propina scene commerciali. Ci mostra piuttosto l'altra faccia di noi stessi, quella difficile da scrutare, quella che preferiamo non mostrare, quella triste e fallata. Quella che ci porta a rischiare, ad allontanarci dagli altri, quella che ci fa raccogliere i pezzi di ciò che è rimasto e che ci fa scrutare dentro noi stessi. La vita è mutevole e ci porta con sé cose che non avremmo mai immaginato. Alcune cose rimangono, come il succo preferito o la confidenza di un antico legame. Ma le persone cambiano e anche i sentimenti. Le scelte dei personaggi non sono chiare, e non ci resta che comprenderne la loro psiche con ciò che ci risulta sia stato fatto e le loro relative reazioni. Tentare di uscire dal proprio universo e aprirsi ad avvenimenti nuovi, che a primo impatto risultano incomprensibili. E' proprio questo il tema principale dell'intera opera. Uno scorcio di realtà diverse su cui affacciarsi, invece di tenerle a bada, all'infuori della nostra vita. Farci immergere e capire, e non solo! Si tratta di accettare i diversi modi di essere, le scelte errate, i giudizi affrettati…
L'ultima storia, Keep a diary, ha un sapore nuovo. Morbosa, cupa, misteriosa. Altamente psicologica. Essa sfocia nell'ossessione di una persona sola che mente al lettore mostrandoci la sua instabilità mentale. Nel finale, che ho appena apprezzato (mi è sembrato spicciolo), ci vien confermato l'intento dell'autrice: queste storie ci fanno riflettere, chiedono d'essere comprese, ci scuotono dalla nostra superficialità con cui etichettiamo le persone e ci offrono in maniera appena accennata degli input introspettivi.


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Yorokobi

Volumi letti: 1/1 --- Voto 8
Questo volume auto-conclusivo di Ayuko (famosa per aver tradotto in disegno i romanzi dal titolo "The earl and the fairy" di Tani Mizue) contiene al suo interno quattro storie.

1. "Nostradamus e Sakaki": narra la storia del piccolo Sakaki, un bambino con dei poteri particolari, in grado di prevedere il futuro. Sakaki è un bambino solo, viene evitato da tutti per il suo carattere "strano" ed introverso. Il piccolo riesce a confidare le sue "visioni" solo ad una sua coetanea vicina di casa, la quale rimane visibilmente affascinata dalle veritiere previsioni dell'amico, che, ogni volta, si verificano esattamente come egli aveva previsto. Il loro rapporto cambierà, però, nel momento in cui Sakaki le rivelerà la fine del mondo in 8 anni. La ragazzina comincerà ad allontanarsi da lui, impaurita e scossa da questa rivelazione, fino a che Sakaki non si trasferirà in un'altra città eliminando qualsiasi contatto. La bambina vivrà gli otto anni che le rimangono dicendo sempre quello che pensa e dimostrando sempre il proprio amore alle persone care. Dopo otto anni capirà cosa significasse "la fine del mondo" per Sakaki...
Questa storia è, tra le quattro, quella che mi è piaciuta di più, mi ha commossa, emozionata e mi ha fatto riflettere . Cosa faremmo se ci dicessero che il mondo finirà di esistere tra 8 anni? probabilmente quello che dovremmo fare ogni giorno ma che non facciamo o rimandiamo per i troppi impegni, per la frenesia della vita moderna e così via. Questa brevissima storia vuole farci riflettere sul significato e sull'importanza della vita, dove niente deve essere dato per scontato e dove, ad ogni secondo, deve essere attribuito un valore inestimabile. Voto alla singola storia: 9

2. "Tre segreti": Le protagoniste di questa storia sono tre: Akane, Chiho e Maiko. Le ragazze frequentano lo stesso liceo e fanno parte della stessa classe. Agli occhi degli altri appaiono inseparabili ed unite ma quando Akane deciderà di dichiararsi al compagno Taisuke, il loro rapporto comincerà a scricchiolare facendo emergere le crepe che fino ad allora erano rimaste segrete. Le tre ragazze hanno avuto vite ed esperienze diverse, hanno caratteri completamente diversi e vivono l'amicizia in modalità differenti. Questo le porterà inevitabilmente ad uno scontro, ad una lettura più approfondita delle proprie caratteristiche e dei propri difetti.
Questa storia dipinge in maniera fotografica le amicizie nate durante l'adolescenza. In certi punti della storia mi sono ritrovata pienamente. L'adolescenza è un periodo di passaggio e di forte cambiamento, in cui spesso ci si mette in discussione, in cui spesso ci si oppone fortemente verso gli altri. Le tre ragazze vengono a contatto con esperienze nuove: l'abbandono da parte di vecchie amicizie delle medie, il dolore della separazione e della crescita, i turbolenti sentimenti d'amore e d'amicizia e così via. E' una storia in cui si affronta il tema della crescita e del cambiamento. Voto alla singola storia: 7

3. "After the tempest in late summer": questa è la storia che dà il titolo al volume. Narra le vicende di Aya ragazzina assennata e diligente, e Ryota, giocherellone e confusionario. I due crescono praticamente insieme condividendo esperienze e aiutandosi continuamente a vicenda, ma al primo anno di liceo vengono separati ed inseriti in classi diverse. Gradualmente i due si allontanano, limitando la loro amicizia ad una semplice conoscenza e a saluti di circostanza. Solo al secondo anno di liceo si ritroveranno nuovamente nella stessa classe e ricominceranno ad approfondire il loro rapporto. Aya, tra i due, sembra soffrire maggiormente per l'allontanamento. Il suo amico d'infanzia appare molto cambiato da come se lo ricordava: è farfallone e superficiale. Il loro rapporto riuscirà a ricucirsi? e cosa scoprirà Aya di così tremendo nella vita dell'amico? Anche questa storia ci racconta una storia di amicizie d'infanzia/adolescenza che si perdono con la crescita dei protagonisti. Le strade cambiano e si allontanano e questo può provocare sofferenza. Una storia di gioventù sofferta in cui i percorsi, alle volte, prendono strade dolorose e forse troppo difficili da gestire per quell'età. Voto alla singola storia: 8

4. "Keep a diary": questa, tra le quattro, è la storia che più mi ha sorpresa. Diciamo che la tecnica narrativa utilizzata è molto particolare e che si riesce a capire il senso della vicenda solo alla fine. La storia parla dell'amicizia nata tra Arisa e Sumire. Le due adolescenti condividono un diario in cui periodicamente scrivono a turno, scambiandosi pensieri, sfoghi ed opinioni. Il loro rapporto comincia ad incrinarsi, però, quando Arisa comincerà ad aprirsi anche ad altre amicizie. Questo apparentemente scatenerà le gelosie di Sumire. Ciò che mi ha colpito di questa storia è che, fino ad un certo punto del racconto pensavo di aver capito i sentimenti delle due ragazze, le rispettive paure ed i rispettivi cambiamenti. Ma ad un certo punto è avvenuto un ribaltamento totale, un colpo di scena eclatante che ha capovolto le sorti delle protagoniste cambiando anche il mio modo di leggere e valutare la storia e i comportamenti delle ragazze. Il voto alla singola storia è: 9

Concludendo, ciò che rende particolarmente interessante questo volume unico della Ayuko è il fatto che la mangaka riesca a fotografare dei momenti di "gioventù", a descrivere personaggi veri, non eroici o con doti particolari, ma con delle fragilità e delle paure tipiche dell'adolescenza. I protagonisti delle storie hanno delle caratteristiche reali, delle problematiche reali, agiscono sbagliando e spesso facendo soffrire gli altri. Questa opera mi è piaciuta molto, poiché riesce a descrivere bene le turbolenze e le vicissitudini tipiche di questo periodo della vita di ognuno di noi, in cui si cresce fisicamente/biologicamente, in cui si deve cominciare a confrontarsi con la vita in società e con tutto ciò che essa comporta. Nonostante le vicissitudini, però, c'è sempre un barlume di speranza. Non a caso il titolo è proprio "dopo la tempesta di fine estate". Dopo la tempesta torna il sereno ed il sole illumina ciò che prima sembrava buio e oscuro. L'ultima considerazione riguarda i disegni di questa mangaka: a dir poco sublimi. Il suo tratto è inconfondibilmente delicato, chiaro e limpido. Veramente magnifico. Attribuisco complessivamente un 8 al volume!


 1
Turboo Stefo

Volumi letti: 1/1 --- Voto 7
"After the Tempest in Late Summer" è la seconda raccolta firmata da Ayuko, nota per aver adattato in manga la serie di romanzi "The Earl and the Fairy" di Tani Mizue.

L'importanza di avere al proprio fianco un amico è indiscussa: è una persona con la quale confidare speranze e paure, trovando così aiuto e sostegno in modo da poter trascorrere con maggior leggerezza la propria vita. Purtroppo mentre il tempo scorre anche le persone cambiano e con loro i sentimenti che le legano. Quanto può essere salda un'amicizia di fronte a tali cambiamenti?
Questo sembra essere il quesito che ha nutrito la mente creativa di Ayuko, dando vita a quattro storie profondamente radicate al tema dell'amicizia e le inattese evoluzioni da essa intraprese.
Dopo l'impatto iniziale di un brevissimo racconto dai forti toni malinconici, evocando una grande tristezza, trovano posto tre più corpose storie che riflettono in diversi modi le sfumature di tale "leitmotiv": accettare nuove amicizie ed elaborare l'abbandono di una vecchia, abbracciare il lento evolversi in amore o accettare di aiutare qualcuno. Questi sono, per capi sommari, i diversi messaggi che trovano posto nei diversi plot, opportunamente arricchiti da screziature sentimentali.
Tutte le storie però soffrono la classica problematica legata al formato, ovvero una narrazione serrata che porta talvolta a situazioni confuse o forzate: date le brevi tempistiche di sviluppo alcuni comportamenti stonano perché, non trovando il giusto tempo per evolversi, risultano eccessivamente anticipati.
Tuttavia andando oltre alla banale forma, frutto anche della relativa immaturità artistica dell'autrice (ancora agli inizi come sceneggiatrice), le storie possono trovare un notevole vanto nei personaggi. Ben lontani dall'avere un forte carisma, mostrano una caratterizzazione semplice ed inaspettatamente umana nei loro pensieri e nelle loro paure, andando così ad accostarsi con maggior facilità al lettore ed ai suoi sentimenti grazie anche ai dialoghi semplici e diretti, senza eccessive elaborazioni. Godono inoltre di una discreta cura psicologica - l'inattesa e shockante conclusione dell'ultima storia sottolinea questa peculiarità - che li rende ancor più realistici.

Ayuko si distingue per il tratto delicato che, unito allo stile minimalista, accompagna le storie con tavole dalla chiara impronta poetica, nata dalla eccellente impostazione registica delle stesse, rendendo il tutto originale anche se conserva diversi punti in comune con lo stile moderno più comune degli shoujo manga.
I neri ed i retini sono usati con cura e parsimonia, dando così pagine leggere e spesso luminose. Nei momenti più romantici e toccanti questi vengono quasi eliminati, dando illustrazioni vagamente oniriche nella loro evanescenza.

Ottima l'edizione della Flashbook che sopperisce al numero di pagine (di poco minore rispetto allo standard) con la prima breve storia di 8 pagine completamente a colori. Il tutto va unito alla consona qualità materiale dell'editore e alla stampa pulita e precisa.

Quando la neve si scioglie diventa primavera, così come i temporali della tarda estate lasciano il posto al caldo tepore del sole. Simbolicamente questo scorrere del tempo simboleggia anche quello della vita dove i freddi momenti tristi lasciano posto ai momenti più solari e felici, proprio come nelle delicate amicizie adolescenziali che posso improvvisamente rompersi, formarsi o mutare.
Ayuko ci invita a riflettere su questo importante e fragile legame in una lettura leggera e scorrevole che soddisferà il lettore alla ricerca di storie semplici, dove le importanti riflessioni sull'amicizia - prodotte da personaggi sobri e realistici - sono intrecciate al delicato momento dell'adolescenza, quando sogni e timori continuano incessantemente ad alternarsi.


 5
Ottrano

Volumi letti: 1/1 --- Voto 9
"After the tempest in late summer" di Ayuko, che tradotto significa "dopo la tempesta di fine estate", è un volume autoconclusivo contente quattro storie. In questo manga i racconti, ambientati per la maggior parte nell'ambito scolastico, sono collegati fra loro grazie proprio a questo titolo. Il titolo è il filo rosso che collega tutte e quattro le storie ed infatti tutti i nostri protagonisti sono ad una svolta nella loro vita; sono cioè arrivati nell'età adolescenziale, con tutto quel turbinio di emozioni che comporta (da qui "la tempesta"), e stanno compiendo i primi passi di un percorso che li porterà all'età adulta (la tarda estate).
La nostra mangaka tenta di dar risalto proprio a questo processo mentale nei protagonisti che, messi in situazioni diverse, scopriranno grazie a loro stessi e a chi gli sta intorno cose che li faranno maturare. I dialoghi sono per forza di cose quindi molto pochi, si dà infatti molto più risalto a monologhi interiori in cui il lettore letteralmente viene tuffato in vignette davvero ben fatte e si impersonifica con il protagonista di turno.
Il nove per questo manga è davvero meritato perché anche se quattro storie in un unico volume possono sembrare molte e quindi si possa lasciar addito ad una certa superficialità delle stesse, esse invece risultano molto profonde e addirittura non difettano perfino di colpi di scena (leggere per credere).

Una nota speciale va alla Flashbook Edizioni che ha fatto una edizione davvero ottima con sovraccoperta, prima storia interamente a colori, rilegatura talmente perfetta da poter aprire il volume a 180 gradi e l'intero volume non rilascia inchiostro (i miei pollici ringraziano sentitamente).
Consiglio questo manga a tutti piccoli e grandi con particolare attenzione a questi ultimi che forse hanno dimenticato, e non si sa bene il perché, quei momenti durante la loro giovinezza in cui si era pieni di sogni ma anche di paure.