Amour Placebo
Amour Placebo è un manga di Akane Torikai in 2 volumi pubblicato in Giappone nel 2017 e arrivato da noi nel 2024 grazie all’editore Dynit.
Fra tutte le opere della Torikai è quella che mi è piaciuta meno, se la mangaka si fosse limitata solo alla pubblicazione del primo volume avrebbe raggiunto la sufficienza.
Partiamo con la trama, il protagonista di questa storia è un insegnante d'arte, Tamio Sato, single e infelice in amore, una sera decide di assumere delle prostitute per colmare il vuoto dentro di sé, senza molto successo.
Tuttavia, tutto cambia quando incontra Serika, una bella e giovane donna che offre prestazioni sessuali dietro un compenso.
Tamio in breve tempo perde la testa per lei e pensa che Serika sia la sua donna del destino, lei è molto brava a raggirarlo ma Tamio col passare del tempo inizia a sospettare qualcosa.
La chiusura del primo volume non ha un vero e proprio finale ma per me poteva anche chiudersi così.
Purtroppo con il secondo volume la storia prende una svolta che non sono riuscita a capire, Serika scompare e Tamio si avvicina ad un’altra donna più “normale” però se l’obiettivo era quello di far riscattare il protagonista purtroppo la mangaka non ci è riuscita, anzi sembra che il secondo volume sia stato scritto controvoglia, in cui Tamio pare voglia mettere la testa a posto ma, in realtà, continua a pensare a Serika.
Il tratto della Torikai è quello a cui siamo abituati, sempre pulito ed ispirato.
Sconsiglio la lettura di quest’opera o al massimo leggete solo il primo volume.
Fra tutte le opere della Torikai è quella che mi è piaciuta meno, se la mangaka si fosse limitata solo alla pubblicazione del primo volume avrebbe raggiunto la sufficienza.
Partiamo con la trama, il protagonista di questa storia è un insegnante d'arte, Tamio Sato, single e infelice in amore, una sera decide di assumere delle prostitute per colmare il vuoto dentro di sé, senza molto successo.
Tuttavia, tutto cambia quando incontra Serika, una bella e giovane donna che offre prestazioni sessuali dietro un compenso.
Tamio in breve tempo perde la testa per lei e pensa che Serika sia la sua donna del destino, lei è molto brava a raggirarlo ma Tamio col passare del tempo inizia a sospettare qualcosa.
La chiusura del primo volume non ha un vero e proprio finale ma per me poteva anche chiudersi così.
Purtroppo con il secondo volume la storia prende una svolta che non sono riuscita a capire, Serika scompare e Tamio si avvicina ad un’altra donna più “normale” però se l’obiettivo era quello di far riscattare il protagonista purtroppo la mangaka non ci è riuscita, anzi sembra che il secondo volume sia stato scritto controvoglia, in cui Tamio pare voglia mettere la testa a posto ma, in realtà, continua a pensare a Serika.
Il tratto della Torikai è quello a cui siamo abituati, sempre pulito ed ispirato.
Sconsiglio la lettura di quest’opera o al massimo leggete solo il primo volume.