Una triste notizie è rimbalzata dal Giappone. Ci ha lasciato lunedi notte Reita, bassista del gruppo J-Rock the Gazette. Aveva 42 anni. Non si sa ancora la causa della sua morte, ma fino al giorno precedente lui stesso stava pubblicando sui social, motivo per il quale la notizia è stata ancor più scioccante per i fan.
 
Reita


the Gazette è una band conosciuta nel mondo anime per aver composto e cantato "Shiver", l'opening della seconda stagione di Black Butler, ma la sua è una storia molto più importante e ricca di riconoscimenti. Formatisi nel 2002, non sarebbe esagerato considerare the Gazette un pilastro del genere musicale visual kei. Trattasi di un genere musicale e una sottocultura fortemente influenzati dal glam rock con l'estetica gotica europea. Basti pensare a capelli lunghi, rose, abiti in velluto d'avanguardia, trucco pesante e tessuti a strati (pizzo, tulle, finta pelle, tessuti sfilacciati, ecc.). Una componente chiave di questo sottogenere è l'androginia, dove la maggior parte dei membri della band potrebbe facilmente essere scambiata per delle donne nonostante le loro apparizioni dark e gotiche.

Reita, in particolare, era ben noto per i suoi rivestimenti facciali, che andavano dalle bandane alle fasce nasali alle impressionanti maschere in pelle. Un look iconico che ha ispirato cosplayer all'interno della comunità J-Rock.




Lo staff ha così scritto sul sito ufficiale della band:

Vorremmo dare questa notizia molto importante a tutti coloro che hanno sostenuto the Gazette. Dobbiamo tristemente informare che il bassista di the Gazette REITA è morto il 15 aprile 2024.

Vorremmo esprimere la nostra più profonda gratitudine a tutti i fan che hanno sostenuto e amato lui e a tutti i partner che hanno sostenuto e curato REITA nella sua carriera di bassista per the Gazette.

Siamo in grande confusione e tristezza per la perdita di REITA, ma crediamo che la sua passione per la band the Gazette non cambierà mai e continuerà a brillare ancora di più in futuro.

Il servizio funebre si terrà solo con parenti stretti.

Siamo grati per il vostro rispetto e la gentile considerazione per la privacy dei parenti e delle persone coinvolte.



Si tratta di una seconda tristissima, nonché giovanissima, perdita, poiché sono passati solo pochi mesi dalla scomparsa di un altro grande nome del mondo J-Rock, Atsushi Sakurai, cantante della band Buck-Tick (Shiki, Trinity Blood, GeGeGe no Kitaro 2018).



Fonte consultata:
jrocknews.com