
Guidata da Kevin Stephens (Monolith Productions), Cliffhanger Studio riuniva molti dei talenti affermati nella creazione di videogiochi d'impatto. Tra i suoi impiegati, molti di loro avevano partecipato alla creazione dell'acclamato titolo d'avventura, La Terra di Mezzo: L'Ombra di Mordor (uscito nel 2014), mentre altri erano veterani di franchise importanti come Halo Infinite, God of War, Call of Duty e molti altri. Lo studio era al lavoro su di un nuovo progetto, molto atteso dai fan: un gioco d'avventura single player open-world sviluppato assieme a Marvel Games, che al momento sta collaborando con EA per altri due titoli.
In un'e-mail inviata al personale da Laura Miele, presidente di EA Entertainment, si legge che questi cambiamenti, insieme ad altre recenti cancellazioni e licenziamenti, hanno lo scopo di “raddoppiare i nostri sforzi e concentrare le nostre energie creative sulle opportunità di crescita più significative”. “Queste decisioni sono difficili da prendere”, ha continuato Miele, "questi licenziamenti riguardano persone con cui abbiamo lavorato, imparato e condiviso momenti preziosi. Stiamo facendo tutto il possibile per sostenerle, anche offrendo loro opportunità all'interno di EA, dove siamo riusciti ad aiutarle a passare a nuovi ruoli". Per il momento non si conosce il numero totale delle persone coinvolte in questo layoff.
A partire dal 2022, l'azienda ha più volte attuato dei licenziamenti di massa: a volte colpendo determinati studi, mentre altre volte lasciando a casa dipendenti dai numerosi Paesi dove ha sede. Alcuni impiegati, più fortunati di altri, hanno potuto reintegrare l'azienda grazie a nuove posizioni aperte, ma la maggior parte non c'è riuscita, andando ad alimentare un fenomeno sempre più preoccupante. Questo è il terzo grande layoff dallo scorso gennaio: proprio ad aprile più di 400 persone erano state licenziate dallo Studio Respawn, per una ristrutturazione interna (con alcuni grandi progetti annullati).
Fonti:
IGN
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