Nel suo ultimo report integrato, Capcom ha dichiarato di voler riportare alla luce alcune delle sue IP storiche su hardware moderno. Tra i nomi citati compaiono Devil May Cry, Ace Attorney e Mega Man. L’obiettivo dichiarato è ampliare e coltivare la fanbase, trasformando alcune di queste serie minori in pilastri al pari di Street Fighter, Monster Hunter e Resident Evil.
L’annuncio arriva in una settimana già particolarmente intensa per la compagnia e i suoi fan, mentre Capcom si prepara al lancio di Resident Evil Requiem, previsto per febbraio 2026. Il nuovo survival horror seguirà Grace Ashcroft, figlia della giornalista Alyssa Ashcroft (protagonista di Resident Evil Outbreak): oggi agente dell’FBI, Grace si ritroverà a indagare sul Wrenwood Hotel — lo stesso luogo dove sua madre venne uccisa otto anni prima — fino a raggiungere le rovine di Raccoon City.
Un nuovo trailer di Requiem sarà mostrato ai The Game Awards 2025, in programma giovedì 11 dicembre.
Nel report 2025, il presidente e COO Haruhiro Tsujimoto ha spiegato che Capcom sta valutando nuove uscite, port e remake tratti dal suo catalogo storico. Secondo Tsujimoto, rafforzare le community di serie come Devil May Cry, Mega Man e Ace Attorney potrebbe aprire la strada a trasformarle in franchise “core”, come già accaduto con Street Fighter e Resident Evil.
Il successo dell’anime di Devil May Cry su Netflix, nel 2025, ha già avuto un impatto tangibile sulle vendite: Devil May Cry 5 ha raggiunto i 10 milioni di copie vendute dopo l’uscita della serie animata.
Nonostante Ace Attorney e Mega Man non abbiano ricevuto nuovi titoli nel corso del 2025, una nuova raccolta è comunque in arrivo: Mega Man Star Force Legacy Collection, attesa per il 2026. Tsujimoto ha inoltre ribadito che il team continuerà a utilizzare e aggiornare il proprio motore RE Engine, mantenendolo al passo con le tecnologie grafiche più avanzate. Ha inoltre confermato la propria strategia multipiattaforma: Nintendo Switch 2 continuerà a essere supportata, come dimostra il lancio di Resident Evil Requiem previsto al day one sulla nuova console.
Oltre alla gestione di Monster Hunter Wilds, Street Fighter 6 e alle uscite del 2026, la compagnia ha un’altra produzione importante in cantiere: Pragmata. Dopo vari rinvii dovuti a problemi di bilanciamento, il titolo sci-fi è ora previsto per il 2026. Ambientato in una stazione di ricerca nello spazio, vede protagonisti Hugh Williams e una misteriosa ragazza di nome Diana, impegnati a fuggire da un ambiente ostile popolato da robot aggressivi. Non esiste ancora una finestra di uscita precisa.
Naturalmente oltre alle IP citate da Tsujimoto, Capcom possiede un vasto archivio di serie storiche attualmente dormienti che i fan chiedono da anni. Tra le più richieste:
L’annuncio arriva in una settimana già particolarmente intensa per la compagnia e i suoi fan, mentre Capcom si prepara al lancio di Resident Evil Requiem, previsto per febbraio 2026. Il nuovo survival horror seguirà Grace Ashcroft, figlia della giornalista Alyssa Ashcroft (protagonista di Resident Evil Outbreak): oggi agente dell’FBI, Grace si ritroverà a indagare sul Wrenwood Hotel — lo stesso luogo dove sua madre venne uccisa otto anni prima — fino a raggiungere le rovine di Raccoon City.
Un nuovo trailer di Requiem sarà mostrato ai The Game Awards 2025, in programma giovedì 11 dicembre.
Nel report 2025, il presidente e COO Haruhiro Tsujimoto ha spiegato che Capcom sta valutando nuove uscite, port e remake tratti dal suo catalogo storico. Secondo Tsujimoto, rafforzare le community di serie come Devil May Cry, Mega Man e Ace Attorney potrebbe aprire la strada a trasformarle in franchise “core”, come già accaduto con Street Fighter e Resident Evil.
Il successo dell’anime di Devil May Cry su Netflix, nel 2025, ha già avuto un impatto tangibile sulle vendite: Devil May Cry 5 ha raggiunto i 10 milioni di copie vendute dopo l’uscita della serie animata.
Nonostante Ace Attorney e Mega Man non abbiano ricevuto nuovi titoli nel corso del 2025, una nuova raccolta è comunque in arrivo: Mega Man Star Force Legacy Collection, attesa per il 2026. Tsujimoto ha inoltre ribadito che il team continuerà a utilizzare e aggiornare il proprio motore RE Engine, mantenendolo al passo con le tecnologie grafiche più avanzate. Ha inoltre confermato la propria strategia multipiattaforma: Nintendo Switch 2 continuerà a essere supportata, come dimostra il lancio di Resident Evil Requiem previsto al day one sulla nuova console.
Oltre alla gestione di Monster Hunter Wilds, Street Fighter 6 e alle uscite del 2026, la compagnia ha un’altra produzione importante in cantiere: Pragmata. Dopo vari rinvii dovuti a problemi di bilanciamento, il titolo sci-fi è ora previsto per il 2026. Ambientato in una stazione di ricerca nello spazio, vede protagonisti Hugh Williams e una misteriosa ragazza di nome Diana, impegnati a fuggire da un ambiente ostile popolato da robot aggressivi. Non esiste ancora una finestra di uscita precisa.
Naturalmente oltre alle IP citate da Tsujimoto, Capcom possiede un vasto archivio di serie storiche attualmente dormienti che i fan chiedono da anni. Tra le più richieste:
- Dino Crisis, spesso al centro di rumor e desideri della community;
- Ghosts ’n Goblins, icona degli arcade anni ’80;
- Breath of Fire, amatissimo JRPG oggi completamente fermo.
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Se siete interessati a recuperare i grandi classici della serie vi consigliamo di partire dai due ottimi e recenti remake Resident Evil 2 e Resident Evil 4, disponibili come al solito in forte sconto su Instant Gaming
Se siete interessati a recuperare i grandi classici della serie vi consigliamo di partire dai due ottimi e recenti remake Resident Evil 2 e Resident Evil 4, disponibili come al solito in forte sconto su Instant Gaming
Sarebbe comunque bello vedere anche nuovi mondi e non solo estensioni di quelli già costruiti.
vogliamo i remake
Gli altri, alla fine, non li go recuperati.
Una specie di ritorno sarebbe più che gradita. ♡
Onestamente anche io non capisco perché non l'abbiano già fatto, è praticamente fatturato facilissimo (come Bloodborne per Sony)
Poi mi piacerebbe anche un nuovo Darkstalkers ma forse sono l'unico
Oggettivamente non è facile adattare uno sparatutto a scorrimento ai tempi moderni. Se lo riproponi tale e quale te lo giocano solo i nostalgici, se lo reinventi probabilmente nessuno
Si dovrebbe fare un'operazione alla "Super Mario", ma non è semplice anzi, è una bella sfida high risk high reward.
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