Il 2025 sta per volgere al termine, e noi della redazione gaming stiamo già scrivendo le nostre (costosissime) letterine a Babbo Jeff Keighley, sperando di poter trovare tanti bei regalini sotto l'albero. D'altronde, in un 2025 così ricco, mica potevamo permetterci tutto quello che usciva, no?
Preparatevipsicologicamente ad una serie di articoli, uno per ogni membro dello staff che ha deciso di dire la sua: eccovi una classifica squisitamente personale per un punto di vista nuovo sul 2025 videoludico!

Nonostante un'annata ricca di videogiochi di qualità non sono certamente mancate le delusioni nel 2025. Come si suol dire "non è tutto oro ciò che luccica". Ed è proprio il caso di Lost Soul Aside, primo titolo facente parte dell'iniziativa PlayStation China Hero Project e che ha richiesto circa 8 anni di sviluppo. Per anni sono rimasto affascinato dai trailer di questo gioco e ne ho atteso con un certo interesse l'uscita, per cui capirete la mia delusione una volta provato con mano. Si tratta di un titolo nato concettualmente già vecchio, il tutto svalutato ancor di più da una storia blanda e poco coinvolgente. Si salva giusto per il combat system stratificato e complesso, se non fosse che dopo una decina d'ore persino quello inizia a diventare stantio, a causa di una progressione di gioco lenta e troppo ripetitiva. Tanto che non sono riuscito neppure a trovare la voglia di finirlo e non credo che ci tornerò tanto a breve.

Non c'è parola più adatta di inaspettato per definire Bye Sweet Carole, titolo realizzato dal team italiano Little Sewing Machine e diretto da Chris Darril (autore della serie Remothered). Vi starete chiedendo perché. Perché ne ho scoperto l'esistenza praticamente 2 mesi prima dell'uscita. Non sapevo nulla di questo gioco, ma dal primo trailer che vidi ne rimasi subito galvanizzato. Un titolo a metà tra un survival horror e un'avventura grafica, con uno stile fortemente ispirato ai classici Disney. Il tutto arricchito da un doppiaggio italiano di altissima qualità. Se non lo avete giocato vi consiglio assolutamente di recuperarlo, perché è un titolo che merita.

Come novità del 2025 ho scelto uno dei giochi più originali che ho giocato quest'anno. Blue Prince è un gioco unico sotto tanti aspetti, che unisce il gameplay tipico dei giochi puzzle alla randomicità che contraddistingue il genere roguelite. Il titolo presenta una varietà davvero impressionante di stanze, con puzzle intelligenti e ben congegnati. Inoltre presenta anche elementi strategici, dal momento che bisogna pianificare con estrema attenzione la scelta di ogni stanza se si vuole arrivare all'ambita stanza 46, altrimenti si finisce inevitabilmente in un vicolo ceco. Nel caso foste curiosi e possediate una PS5, vi segnalo che è possibile giocarci tramite il tier Extra del PlayStation Plus. Vi consiglio caldamente di provarlo.

Uno dei giochi su cui ho trascorso più ore nel 2025 è stato senza dubbio Inazuma Eleven: Victory Road, il nuovo capitolo della serie RPG calcistica di Level-5. Nel momento in cui sto scrivendo il contatore delle ore della mia PS5 ha appena superato le 125 ore di gioco, il che è assurdo considerando che è uscito il 13 novembre scorso, quindi poco più di un mese fa. Dopo una lunga attesa durata ben 9 anni iniziavo a temere sulla qualità effettiva del gioco, ma per fortuna sono stato smentito totalmente. Victory Road è ciò che ogni fan della serie sperava, un titolo contenutisticamente ricchissimo come mai prima d'ora, con oltre 5400 giocatori e più di 150 squadre da poter affrontare tra Modalità Storia e Modalità Cronache. Senza dimenticare i prossimi update che aggiungeranno tanti nuovi contenuti al titolo, a cominciare dal 22 dicembre con l'arrivo della Rotta della cronaca di Inazuma Eleven Galaxy. Insomma sembrerebbe che Level-5 abbia in mente di supportare in maniera massiccia e continuativa il gioco, per cui non posso che esserne contento di questo.

Come vi ho già accennato all'inizio, quest'anno ho recuperato diversi titoli e come potete vedere ne ho selezionati tre di quelli che ho giocato. Cominciamo quindi con Astro Bot, il GOTY del 2024, per cui avevo una certa aspettative sentendone parlare così bene da chiunque. Un titolo platform che celebra la lunga storia di PlayStation, fortemente ispirato come gameplay ai capitoli 3D di Super Mario. Non è un caso che il Team Asobi l'anno scorso abbia ringraziato pubblicamente Nintendo, ma d'altronde quando si parla di platform non si può non parlare della grande N. Non è un titolo sicuramente innovativo, però lo ritengo un ottimo gioco e mi ci sono divertito molto. Da fan di Indiana Jones non potevo esimermi dal giocare Indiana Jones e l'Antico Cerchio, titolo uscito l'anno scorso che ho recuperato tramite Amazon Luna. Il team di MachineGames ha realizzato un gioco che trasuda un amore sconfinato per la saga. Dopo gli ultimi due film c'era assoluto bisogno di un prodotto del genere e mi auguro che il team svedese sia già al lavoro su un possibile seguito. Per concludere abbiamo Hollow Knight, titolo del 2017 realizzato da Team Cherry. Recuperato con estremo ritardo, ma mi ero ripromesso che ci avrei giocato solo quando sarebbe arrivata una data per Hollow Knight: Silksong. Ci sarà tempo per parlare del seguito, ma concentriamoci sul primo capitolo. Uno dei migliori metroidvania mai realizzati, genere che ho imparato ad amare solo negli ultimi anni recuperando diversi titoli della saga di Metroid. Prima di provarlo non capivo a pieno l'entusiasmo dietro a questo gioco, ma provandolo ho finalmente compreso il motivo e mi sono ritrovato io stesso travolto dall'euforia per questa serie.

Per quanto riguarda i titoli che attendo di più del 2026 la lista è bella lunga, ma ne ho selezionati quattro in particolare. Il primo forse farà discutere, perché si tratta della 10° Generazione di Pokémon, che secondo i rumor dovrebbe arrivare l'anno prossimo in esclusiva per Nintendo Switch 2. So bene che negli ultimi anni i giochi Pokémon sono stati altalenanti, specialmente per il lato tecnico dei giochi più recenti, ma dopo Leggende Pokémon: Z-A (qui potete trovare la mia recensione) voglio sperare che The Pokémon Company e Game Freak abbiano imparato dai propri errori con i titoli più recenti e che ci mettino maggiore cura. Questi titoli potrebbero rappresentare o l'anno della svolta o del baratro definitivo per la saga degli amati mostriciattoli tascabili ed è un rischio da non correre. Il secondo titolo che attendo è Fire Emblem: Fortune's Weave, altro titolo in esclusiva per Switch 2. Da amante della saga da 12 anni lo attendo davvero parecchio, soprattutto dopo la mezza delusione rappresentata da Fire Emblem Engage. Spero che Intelligent System abbia curato maggiormente la storia, ma il fatto che ci siano collegamenti con Fire Emblem: Three Houses mi fa ben sperare in tal senso, sperando che esca effettivamente nel 2026 ovviamente. Abbiamo poi Phantom Blade Zero, titolo action RPG sviluppato dal team cinese S-Game, con l'uscita prevista il 9 settembre per PS5 e PC. Fin dai primi trailer sono rimasto affascinato da questo gioco graficamente eccelso e dal combat system stratificato. Non vedo l'ora di poterlo provare con mano. Infine l'ultimo titolo è Il Professor Layton e il Nuovo Mondo a Vapore. Ad essere sincero speravo di poterci mettere le mani sopra già quest'anno, ma purtroppo Level-5 lo ha rinviato ancora una volta. Si tratta di una serie che ho adorato su DS e 3DS. Dopo un breve excursus con la figlia del professore Katrielle in Layton's Mystery Journey: Katrielle e il complotto dei milionari, torneremo a vestire i panni del famoso Professor Hershel Layton e del suo giovane assistente Luke Triton. Sapendo che si tratta del sequel di quel capolavoro del Futuro Perduto, non posso che attenderlo con ansia. Sono davvero curioso di sapere come proseguirà la serie.
Sono stato indeciso fino all'ultimo se metterlo in prima o in seconda posizione, ma alla fine ho deciso per pochissimo di relegarlo al secondo posto. Ovviamente mi riferisco a Hollow Knight: Silksong, uno dei giochi più attesi di sempre. In molti non ci speravano più, ma alla fine è arrivato davvero, con un preavviso inaspettamente breve. Tanto che ho dovuto accelerarmi molto per riuscire a recuperare in tempo Hollow Knight. La nuova avventura con protagonista Hornet mi ha ammaliato fin dalle prime ore di gioco. Le sensazioni che mi ha fatto provare questo gioco sono indescrivibili, un gioiellino sia dal punto di vista artistico che di gameplay. La cura riposta da Team Cherry per ogni dettaglio mi ha sbalordito, riuscendo a superare persino il lavoro svolto con il suo predecessore. Senza ombra di dubbio ad oggi è considerabile come il miglior metroidvania mai realizzato e fino all'ultimo ho pensato che sarebbe stato il mio GOTY talmente che ho amato questo gioco. Sicuramente conto di tornare a giocarci con l'uscita dell'espansione Sea of Sorrow nel 2026.
Per il primo posto invece, vi toccherà venire a farci gli auguri di Natale venerdì 19 dicembre a partire dalle 21:00 in live su Twitch, per discutere le nostre scelte e svelare tutte le prime posizioni. Vi aspettiamo!
Preparatevi

Il 2025 di PokeNew
Il 2025 è stato un anno in cui ho giocato tanti titoli variegati. Devo confessare che la maggior parte dei giochi che ho giocato quest'anno sono stati recuperi degli anni passati, ma ovviamente mi sono concesso del tempo anche per diversi titoli nuovi. D'altronde con un anno così ricco come questo sarebbe stato davvero un peccato non provare con mano videogiochi di pregio assoluto e così tanto chiacchierati come Clair Obscur: Expedition 33 (fresco fresco vincitore di GOTY) o Hollow Knight: Silksong, giusto per citare i primi due giochi che mi vengono in mente. Fatta questa dovuta premessa, senza ulteriori indugi adesso vi elenco i titoli che ho scelto.La delusione: Lost Soul Aside

Nonostante un'annata ricca di videogiochi di qualità non sono certamente mancate le delusioni nel 2025. Come si suol dire "non è tutto oro ciò che luccica". Ed è proprio il caso di Lost Soul Aside, primo titolo facente parte dell'iniziativa PlayStation China Hero Project e che ha richiesto circa 8 anni di sviluppo. Per anni sono rimasto affascinato dai trailer di questo gioco e ne ho atteso con un certo interesse l'uscita, per cui capirete la mia delusione una volta provato con mano. Si tratta di un titolo nato concettualmente già vecchio, il tutto svalutato ancor di più da una storia blanda e poco coinvolgente. Si salva giusto per il combat system stratificato e complesso, se non fosse che dopo una decina d'ore persino quello inizia a diventare stantio, a causa di una progressione di gioco lenta e troppo ripetitiva. Tanto che non sono riuscito neppure a trovare la voglia di finirlo e non credo che ci tornerò tanto a breve.
L'inaspettato: Bye Sweet Carole

Non c'è parola più adatta di inaspettato per definire Bye Sweet Carole, titolo realizzato dal team italiano Little Sewing Machine e diretto da Chris Darril (autore della serie Remothered). Vi starete chiedendo perché. Perché ne ho scoperto l'esistenza praticamente 2 mesi prima dell'uscita. Non sapevo nulla di questo gioco, ma dal primo trailer che vidi ne rimasi subito galvanizzato. Un titolo a metà tra un survival horror e un'avventura grafica, con uno stile fortemente ispirato ai classici Disney. Il tutto arricchito da un doppiaggio italiano di altissima qualità. Se non lo avete giocato vi consiglio assolutamente di recuperarlo, perché è un titolo che merita.
La novità: Blue Prince

Come novità del 2025 ho scelto uno dei giochi più originali che ho giocato quest'anno. Blue Prince è un gioco unico sotto tanti aspetti, che unisce il gameplay tipico dei giochi puzzle alla randomicità che contraddistingue il genere roguelite. Il titolo presenta una varietà davvero impressionante di stanze, con puzzle intelligenti e ben congegnati. Inoltre presenta anche elementi strategici, dal momento che bisogna pianificare con estrema attenzione la scelta di ogni stanza se si vuole arrivare all'ambita stanza 46, altrimenti si finisce inevitabilmente in un vicolo ceco. Nel caso foste curiosi e possediate una PS5, vi segnalo che è possibile giocarci tramite il tier Extra del PlayStation Plus. Vi consiglio caldamente di provarlo.
L'assuefazione: Inazuma Eleven: Victory Road

Uno dei giochi su cui ho trascorso più ore nel 2025 è stato senza dubbio Inazuma Eleven: Victory Road, il nuovo capitolo della serie RPG calcistica di Level-5. Nel momento in cui sto scrivendo il contatore delle ore della mia PS5 ha appena superato le 125 ore di gioco, il che è assurdo considerando che è uscito il 13 novembre scorso, quindi poco più di un mese fa. Dopo una lunga attesa durata ben 9 anni iniziavo a temere sulla qualità effettiva del gioco, ma per fortuna sono stato smentito totalmente. Victory Road è ciò che ogni fan della serie sperava, un titolo contenutisticamente ricchissimo come mai prima d'ora, con oltre 5400 giocatori e più di 150 squadre da poter affrontare tra Modalità Storia e Modalità Cronache. Senza dimenticare i prossimi update che aggiungeranno tanti nuovi contenuti al titolo, a cominciare dal 22 dicembre con l'arrivo della Rotta della cronaca di Inazuma Eleven Galaxy. Insomma sembrerebbe che Level-5 abbia in mente di supportare in maniera massiccia e continuativa il gioco, per cui non posso che esserne contento di questo.
I recuperi: Astro Bot, Indiana Jones e l'Antico Cerchio e Hollow Knight

Come vi ho già accennato all'inizio, quest'anno ho recuperato diversi titoli e come potete vedere ne ho selezionati tre di quelli che ho giocato. Cominciamo quindi con Astro Bot, il GOTY del 2024, per cui avevo una certa aspettative sentendone parlare così bene da chiunque. Un titolo platform che celebra la lunga storia di PlayStation, fortemente ispirato come gameplay ai capitoli 3D di Super Mario. Non è un caso che il Team Asobi l'anno scorso abbia ringraziato pubblicamente Nintendo, ma d'altronde quando si parla di platform non si può non parlare della grande N. Non è un titolo sicuramente innovativo, però lo ritengo un ottimo gioco e mi ci sono divertito molto. Da fan di Indiana Jones non potevo esimermi dal giocare Indiana Jones e l'Antico Cerchio, titolo uscito l'anno scorso che ho recuperato tramite Amazon Luna. Il team di MachineGames ha realizzato un gioco che trasuda un amore sconfinato per la saga. Dopo gli ultimi due film c'era assoluto bisogno di un prodotto del genere e mi auguro che il team svedese sia già al lavoro su un possibile seguito. Per concludere abbiamo Hollow Knight, titolo del 2017 realizzato da Team Cherry. Recuperato con estremo ritardo, ma mi ero ripromesso che ci avrei giocato solo quando sarebbe arrivata una data per Hollow Knight: Silksong. Ci sarà tempo per parlare del seguito, ma concentriamoci sul primo capitolo. Uno dei migliori metroidvania mai realizzati, genere che ho imparato ad amare solo negli ultimi anni recuperando diversi titoli della saga di Metroid. Prima di provarlo non capivo a pieno l'entusiasmo dietro a questo gioco, ma provandolo ho finalmente compreso il motivo e mi sono ritrovato io stesso travolto dall'euforia per questa serie.
Gli attesi: Pokémon Gen 10, Fire Emblem: Fortune's Weave, Phantom Blade Zero e Il Professor Layton e il Nuovo Mondo a Vapore

Per quanto riguarda i titoli che attendo di più del 2026 la lista è bella lunga, ma ne ho selezionati quattro in particolare. Il primo forse farà discutere, perché si tratta della 10° Generazione di Pokémon, che secondo i rumor dovrebbe arrivare l'anno prossimo in esclusiva per Nintendo Switch 2. So bene che negli ultimi anni i giochi Pokémon sono stati altalenanti, specialmente per il lato tecnico dei giochi più recenti, ma dopo Leggende Pokémon: Z-A (qui potete trovare la mia recensione) voglio sperare che The Pokémon Company e Game Freak abbiano imparato dai propri errori con i titoli più recenti e che ci mettino maggiore cura. Questi titoli potrebbero rappresentare o l'anno della svolta o del baratro definitivo per la saga degli amati mostriciattoli tascabili ed è un rischio da non correre. Il secondo titolo che attendo è Fire Emblem: Fortune's Weave, altro titolo in esclusiva per Switch 2. Da amante della saga da 12 anni lo attendo davvero parecchio, soprattutto dopo la mezza delusione rappresentata da Fire Emblem Engage. Spero che Intelligent System abbia curato maggiormente la storia, ma il fatto che ci siano collegamenti con Fire Emblem: Three Houses mi fa ben sperare in tal senso, sperando che esca effettivamente nel 2026 ovviamente. Abbiamo poi Phantom Blade Zero, titolo action RPG sviluppato dal team cinese S-Game, con l'uscita prevista il 9 settembre per PS5 e PC. Fin dai primi trailer sono rimasto affascinato da questo gioco graficamente eccelso e dal combat system stratificato. Non vedo l'ora di poterlo provare con mano. Infine l'ultimo titolo è Il Professor Layton e il Nuovo Mondo a Vapore. Ad essere sincero speravo di poterci mettere le mani sopra già quest'anno, ma purtroppo Level-5 lo ha rinviato ancora una volta. Si tratta di una serie che ho adorato su DS e 3DS. Dopo un breve excursus con la figlia del professore Katrielle in Layton's Mystery Journey: Katrielle e il complotto dei milionari, torneremo a vestire i panni del famoso Professor Hershel Layton e del suo giovane assistente Luke Triton. Sapendo che si tratta del sequel di quel capolavoro del Futuro Perduto, non posso che attenderlo con ansia. Sono davvero curioso di sapere come proseguirà la serie.
I nostri GOTY (meno uno):

-
5) Octopath Traveler 0
-
4) Demon Slayer - The Hinokami Chronicles 2
-
3) Inazuma Eleven: Victory Road
-
2) Hollow Knight: Silksong
Sono stato indeciso fino all'ultimo se metterlo in prima o in seconda posizione, ma alla fine ho deciso per pochissimo di relegarlo al secondo posto. Ovviamente mi riferisco a Hollow Knight: Silksong, uno dei giochi più attesi di sempre. In molti non ci speravano più, ma alla fine è arrivato davvero, con un preavviso inaspettamente breve. Tanto che ho dovuto accelerarmi molto per riuscire a recuperare in tempo Hollow Knight. La nuova avventura con protagonista Hornet mi ha ammaliato fin dalle prime ore di gioco. Le sensazioni che mi ha fatto provare questo gioco sono indescrivibili, un gioiellino sia dal punto di vista artistico che di gameplay. La cura riposta da Team Cherry per ogni dettaglio mi ha sbalordito, riuscendo a superare persino il lavoro svolto con il suo predecessore. Senza ombra di dubbio ad oggi è considerabile come il miglior metroidvania mai realizzato e fino all'ultimo ho pensato che sarebbe stato il mio GOTY talmente che ho amato questo gioco. Sicuramente conto di tornare a giocarci con l'uscita dell'espansione Sea of Sorrow nel 2026.
Per il primo posto invece, vi toccherà venire a farci gli auguri di Natale venerdì 19 dicembre a partire dalle 21:00 in live su Twitch, per discutere le nostre scelte e svelare tutte le prime posizioni. Vi aspettiamo!
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Pokémon Gen 10, vediamo se questo catturerà il mio interesse, gli ultimi titoli mi hanno deluso molto, l'ultimo l'ho proprio skippato e a tornare indietro lo farei anche con Scavio ed Arceus...
Un sogno per noi fan che si è finalmente avverato e che ancora porterà molte novità
Dei recuperi presenti mi manca solo Astro Bot, che spero di recuperare prima o poi.
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