Non ipotizzavo che venisse creato un seguito di Gunbuster, secondo la mia opinione una delle migliori serie OAV di sempre. Apprendere tale notizia non mi ha fatto molto piacere: prima di tutto la serie era perfetta così com’era, secondo vista la Gainax degli ultimi tempi non ritenevo potesse raggiungere livelli di eccellenza come l’originale. I primi disegni e screenshots non mi erano piaciuti, ora che ho visto il primo OAV per fortuna posso in parte ricredermi.
L’anime offre un buon comparto tecnico, con un bel character design, un mecha per ora solo discreto, belle animazioni e buone musiche. Il personaggio principale sembra abbastanza interessante, anche se al momento non viene approfondito a dovere. Al momento ho potuto solo apprendere che è una ragazza caparbia e dalla grande forza di volontà, estroversa e un po’ pasticciona. La trama è per ora abbastanza semplice e lineare, e il clima generale ricorda un po’ FLCL, anche se manca buona parte della demenza che caratterizza quel piccolo gioiellino.


Un episodio è un po’ poco per dare un giudizio, soprattutto quando anche il primo della prima serie OAV non era troppo esaltante. Per ora posso solo sbilanciarmi nel dire che ha qualche potenzialità, e che lo stile e l’ambientazione rispetto il primo Gunbuster sono decisamente cambiati. Manca inoltre di realismo, sul quale il predecessore a suo modo puntava.


La protagonista è una ragazza che è decisa a diventare un pilota e difendere il pianeta dalle creature aliene che lo minacciano. Per questo parte da casa e inizia a lavorare come cameriera in un bar in genere frequentato da piloti. Si prospetta per lei una strada decisamente in salita: per raggiungere il suo obiettivo sono necessari molti anni di studio e probabilmente una buona dose di raccomandazioni. Non si dà tuttavia per vinta e riesce in una situazione d’emergenza a dimostrare di avere capacità fuori dal comune, che le permetteranno di fare i primi passi nella realizzazione del proprio sogno…

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