Il regista Hideaki Anno ha annunciato poche ore fa sul sito web del suo Studio Khara che le procedure fallimentari dello studio d'animazione Gainax si sono concluse e che la Gainax è stata ufficialmente e legalmente dissolta proprio oggi. Anno ha precisato che tutti i diritti sulle opere, sui prodotti e sui materiali realizzati da Gainax sono stati legalmente trasferiti ai loro "legittimi proprietari" e ai creatori di quelle opere.
Nella dichiarazione, Anno ha anche espresso le sue frustrazioni nei confronti di alcune figure dirigenziali dell'azienda durante la prima metà dell'ultimo decennio di attività, incluse presunte false dichiarazioni da parte dell'ex direttore rappresentativo di Fukushima Gainax Yoshinori Asao, oltre che di Hiroyuki Yamaga, Yasuhiro Takeda e altri.
Anno, Yamaga, Takeda e altri avevano co-fondato la Gainax insieme. Anno ha puntato il dito contro la cattiva gestione dell'azienda da parte degli ex dirigenti, il mancato rimborso del prestito di Khara a Gainax e altri problemi. Per contro, Anno ha dichiarato che Yasuhiro Kamimura, ultimo direttore rappresentativo di Gainax dal 2020, è stato trasparente nel trattare con i creditori e ha impedito la dispersione dei diritti sulle opere di Gainax.

Il Fallimento di Gainax
La Gainax aveva dichiarato fallimento nel maggio 2024. All'epoca, lo studio aveva rilasciato una dichiarazione in cui affermava che la sua situazione finanziaria era peggiorata a partire dal 2012 circa a causa di vari fattori. Gainax aveva spiegato che, a causa degli enormi debiti accumulati dalla dirigenza, era stata esclusa dai comitati di produzione per mancato pagamento delle royalties ed era stata citata in giudizio per debiti e altre questioni. Durante questo peggioramento della situazione finanziaria, erano state stabilite molte società affiliate con il marchio Gainax in aree regionali, il che aveva portato a numerose dimissioni all'interno della Gainax stessa e alla conseguente perdita della sua capacità di produrre animazione come studio.
Tomohiro Maki, divenuto direttore rappresentativo dello studio nel 1992, era stato arrestato nel dicembre 2019 per atti indecenti semi-coercitivi, causando alla società la "completa perdita della sua capacità operativa pur rimanendo gravata da un'enorme quantità di debiti".
Dopo che Gainax aveva rinnovato il suo team dirigenziale nel febbraio 2020, l'azienda aveva dichiarato di aver iniziato a esaminare i documenti per comprendere appieno la sua situazione, insieme allo Studio Khara in qualità di creditore. Le società avevano scoperto ingenti prestiti da istituzioni finanziarie, inadempienze su debiti verso aziende dell'industria dell'animazione e vendite e trasferimenti di proprietà intellettuale e materiali di produzione ad altre società e individui senza il permesso dei detentori originali dei diritti.
Gainax aveva dichiarato che la sua dirigenza aveva lavorato con Khara e altre società e comitati di produzione per confermare i diritti delle opere e "gestire adeguatamente" la proprietà intellettuale e i materiali dispersi.
Tuttavia, Gainax aveva affermato di non essere riuscita a risolvere la sua grande quantità di debiti e, dopo essere stata citata in giudizio da una società di recupero crediti nel maggio 2024, l'azienda aveva deciso di non poter più continuare come impresa e aveva dichiarato fallimento.
Dopo l'arresto di Maki e la nomina di Kamimura come direttore rappresentativo, Anno e Khara avevano lavorato con Kadokawa, King Records e Studio Trigger per risolvere i vari debiti di Gainax e la situazione relativa ai diritti sulle opere dello studio, collaborando con i comitati di produzione per ogni singola opera al fine di trasferire i diritti alle società o agli individui ritenuti più idonei.

La Storia di Gainax
Hiroyuki Yamaga, Hideaki Anno, Toshio Okada, Yoshiyuki Sadamoto, Shinji Higuchi, Yasuhiro Takeda e Takami Akai avevano co-fondato la Gainax nel 1984. (L'azienda era precedentemente denominata Daicon Film, dal nome dei cortometraggi animati realizzati per le convention di fantascienza Daicon III e IV.)
Khara, l'attuale studio d'animazione di Anno, aveva preso le distanze da Gainax dopo l'arresto nel dicembre 2019 dell'allora presidente Tomohiro Maki, sottolineando che Maki non aveva alcun coinvolgimento con Khara o con il franchise di Evangelion. In un articolo di una rivista pubblicato successivamente quello stesso mese, Anno aveva dettagliato la sua rottura con Gainax, che aveva lasciato formalmente nel 2007.
Il Tribunale Distrettuale di Tokyo aveva ordinato a Gainax di pagare a Khara 100 milioni di yen (circa 554.523 euro di oggi) nel giugno 2017. Khara aveva intentato poi una causa nel dicembre 2016 contro Gainax proprio a causa di questo debito.
Dopo l'arresto di Maki nel dicembre 2019, Yasuhiro Kamimura era stato nominato nuovo direttore rappresentativo di Gainax nello stesso mese. Maki era stato condannato nel dicembre 2020 a due anni e mezzo di prigione.

La Dichiarazione di Anno
Nella sua dichiarazione sulla dissoluzione di Gainax, Anno ha espresso profondo rammarico per la fine dello studio a cui aveva dedicato più di vent'anni dalla sua fondazione e del quale era rimasto azionista fino alla fine.
Anno ha ringraziato coloro che hanno collaborato senza compenso alla ristrutturazione di Gainax dopo l'arresto di Maki nel 2019 e che hanno dedicato quasi sei anni al lavoro di liquidazione, permettendo il trasferimento dei diritti delle opere e dei materiali di produzione ai legittimi proprietari e creatori attraverso procedure legittime.
Il regista ha rivelato che durante l'indagine sui documenti contrattuali e sulle comunicazioni commerciali per comprendere lo stato critico della gestione e prevenire la dispersione di diritti e materiali - indagine a cui Khara ha partecipato come principale creditore - sono emersi comportamenti scorretti da parte della vecchia dirigenza. Anno ha scoperto che, dopo aver fornito finanziamenti d'emergenza a Gainax in difficoltà, l'azienda non aveva rimborsato onestamente il prestito, e all'interno della vecchia dirigenza circolavano numerose conversazioni che mostravano una mancanza di rispetto per le opere proprie e per i dipendenti.
Anno ha fatto riferimento specifico ai "vari metodi fraudolenti" impiegati dall'ex rappresentante di Fukushima Gainax Yoshinori Asao, da Hiroyuki Yamaga (suo amico dai tempi dell'università) e da Yasuhiro Takeda nei confronti di Khara. Ha citato episodi in cui l'allora presidente Yamaga aveva istruito i dipendenti a rifiutare le telefonate di Khara con la scusa del ricovero ospedaliero e aveva fatto dichiarazioni considerando Khara come un avversario, tentando di evitare in modo improprio il rimborso del prestito. Quando questi fatti sono emersi, Anno ha affermato che il suo atteggiamento è passato dalla rabbia alla tristezza.
"Ho riconosciuto ancora una volta profondamente che non è più possibile ripristinare l'antica amicizia con loro, e ne provo profondo rammarico", ha scritto Anno, spiegando che la decisione di accettare l'accordo nella causa civile intentata contro la vecchia dirigenza è stata presa proprio per non voler più sprecare tempo per loro.
Infine, Anno ha espresso la sua più profonda gratitudine a Yasuhiro Kamimura, presidente di Gainax e suo caro amico dai tempi dell'università, che - quando la vecchia dirigenza aveva abbandonato le proprie responsabilità verso i creditori senza assumersi alcuna responsabilità per questo storico studio d'animazione - ha affrontato i creditori con sincerità fino all'ultimo momento, ha completato il lavoro di successione prevenendo la dispersione di diritti e materiali, e ha assistito alla fine dell'azienda.
Con questa dichiarazione si chiude definitivamente un capitolo della storia dell'animazione giapponese durato quasi 42 anni. Il marchio "GAINAX" è ora gestito da Khara, che ha precisato che Gainax non ha alcuna affiliazione con società come "Gaina Co., Ltd. (Studio Gaina)", "Fukushima Gaina", "GAINAX International", "GAINAX Kyoto", "Yonago Gainax", "Gainax Niigata Co., Ltd.", "GAINAX WEST" e altre simili. L'utilizzo futuro del marchio Gainax senza una licenza da parte di Khara potrebbe costituire una frode.
Fonte: AnimeNewsNetwork
Ma, in definitiva, cosa ha apportato all'animazione negli ultimi 10 anni? Alla fine, meglio così.
(Si, son tutte parole al vento perché tutto ciò non succederà).
Ma l' hai letta la notizia? Ormai gainax era una scatola vuota.
Sono anni che i diritti di Evangelion sono passati a Khara, lo studio fondato da Anno
Concordo. RIP, Gainx ;__;
Era che, se escludiamo Houkago no Pleiades, era già finita quasi vent'anni fa dopo Gurren Lagann.
La proprietà intellettuale di Evangelion è di studio Khara, che non c'entra più niente con Gainax, quindi sorry haters..
La Gainax gestiva ancora la parte commerciale del franchise, quindi appare legittimamente nei credits del Rebuild. Però adesso anche i diritti commerciali passeranno per intero a Khara, presumibilmente.
Pollice in su anche per "Neon Genesis Evangelion"...
Concordo. Grazie per tutte le opere che ci hai regalato. Resteranno per sempre con noi
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