Il sito internet giapponese Goo Eiga ha riportato la classifica dei film più visti in Giappone nel 2009.

Al primo posto troviamo Rookies - Sotsugyo, il finale live action della serie manga Rookies, scritta da Masanori Morita per la rivista Shonen Jump di Shueisha. Il film ha debuttato nei cinema nipponici il 31 maggio 2009 per la regia di Yuichiro Hirakawa, e ha incassato in Giappone ben 8,42 miliardi di yen, pari a quasi 63 milioni di euro.

In seconda posizione figura Harry Potter e il Principe Mezzosangue, sesto capitolo cinematografico della fortunata saga di libri scritta da J.K. Rowling. Ai botteghini il film, diretto da David Yates, ha ottenuto incassi per un valore pari a 8 miliardi di yen (circa 60 milioni di euro).

Completa il podio la terza posizione conquistata dal film Departures - Okuribito, per la regia di Yojiro Takita, aggiudicandosi circa 6,44 miliardi di yen d'incasso nei cinema nipponici (circa 48.3 milioni di euro).

Al quarto posto figura, invece, Red Cliff, un film dal sapore epico prodotto in Cina in due parti, entrambe per la regia di John Woo; i due film hanno riscosso un buon successo in Asia, e in particolare in Giappone gli incassi ai botteghini sono stati pari a 5,55 miliardi di yen (41.6 milioni di euro).

È quinto in classifica Pocket Monsters Diamond & Pearl: Arceus Chokoku no Jiku e, il dodicesimo film dedicato alla saga di Pokémon uscito nelle sale giapponesi il 18 luglio 2009, per la regia di Kunihiko Yuyama. Il lungometraggio ha riscosso 4,58 miliardi di yen (34.4 milioni di euro).

Il film Michael Jackson's This Is It, del regista Kenny Ortega, si è posizionato invece sesto, con 4,42 miliardi di yen d'incassi (33 milioni di euro).

Giunge settimo in questa classifica 20th Century Boys 3: Bokura no Hata, il terzo film live action tratto dal popolare manga di Naoki Urasawa, uscito nelle sale il 29 agosto 2009. Con la regia di Yukihiko Tsutsumi, il film ha incassato 4,34 miliardi di yen, pari a circa 32.5 milioni di euro.

L'ottava posizione viene assegnata, ex aequo, a due lungometraggi d'animazione che hanno raggranellato entrambi 4 miliardi di yen, pari a circa 30 milioni di euro: si tratta di WALL-E della Disney e di Evangelion 2.0: You Can (Not) Advance, il secondo film della tetralogia Rebuild of Evangelion pensata e prodotta dallo Studio Khara del regista Hideaki Anno .

Decima posizione per il film live Amalfi: Megami no hoshu, diretto da Hiroshi Nishitani, che ha incassato circa 3,58 miliardi di yen (26.8 milioni di euro). Il film è stato realizzato per celebrare i cinquant'anni della Fuji Television, e un'ulteriore curiosità a esso legata è che parte della pellicola è stata girata in Italia, tra Roma e Amalfi, dato che appunto il film è completamente ambientato nel Bel Paese.


Nessuno dei lungometraggi d'animazione giapponesi del 2009 si è avvicinato al successo riscosso nel 2008 da Ponyo sulla Scogliera, il film più recente di Hayao Miyazaki, che incassò 15,5 miliardi di yen (più di 116 milioni di euro); nello stesso tempo, tuttavia, il 2009 ha visto ben nove film d'animazione riscuotere in Giappone oltre un miliardo di yen ciascuno, laddove lo scorso anno soltanto sei film hanno oltrepassato tale soglia di incassi.

In particolare, il secondo film della tetralogia Rebuild of Evangelion (remake del famoso anime Neon Genesis Evangelion dello Studio Gainax) ha incassato più del doppio del precedente titolo, Evangelion 1.0, uscito nel 2007. Lo stesso si può dire confrontando Summer Wars con The Sky Crawlers: nel 2009 il primo ha visto incassi per un valore pari a 1,63 miliardi di yen (12.2 milioni di euro), mentre nel 2008 il secondo si è fermato a 700 milioni di yen (5.2 milioni di euro). Un altro film che ha superato il miliardo di yen ai botteghini è stato Precure All Stars DX: Minna Tomodachi - Kiseki no Zenin Daishugo, il primo della serie dedicata alle Pretty Cure a raggiungere una tale cifra.
Ciò che sorprende di queste cifre è che i tre film - Evangelion 2.0, Summer Wars e Precure All Stars DX - hanno raggranellato più di un miliardo di yen ciascuno, pur avendo debuttato nei cinema nipponici in meno di 200 sale.
Anche Detective Conan: The Raven Chaser, tredicesimo film della saga, ha stabilito il record assoluto di affluenza nelle sale nipponiche per quanto riguarda l'intera serie di pellicole dedicate al detective occhialuto, incassando oltre 3,4 miliardi di yen, quasi 26 milioni di euro.

Il conteggio proposto da questa classifica non tiene in considerazione One Piece: Strong World, che ha fatto il suo ingresso nelle sale solo a partire dal 12 dicembre 2009: anch'esso, tuttavia, ha debuttato in meno di 200 schermi e in tre settimane ha riscosso quasi 22.5 milioni di euro. Ogni sala ha incassato in media più di 5 milioni di yen (circa 43.000 euro) in soli due giorni, un vero record in Giappone dopo l'approvazione delle nuove norme antincendio.


Di seguito proponiamo la classifica degli incassi in Giappone dei primi nove lungometraggi d'animazione del 2009, seguiti da altri sette titoli di rilievo:
1) Pocket Monsters Diamond & Pearl: Arceus Chokoku no Jiku e, regia di Kunihiko Yuyama, con 4,67 miliardi di yen (35 milioni di euro);
2) Evangelion 2.0: You Can (Not) Advance, regia di Hideaki Anno, con 4 miliardi di yen (30 milioni di euro);
3) Detective Conan: The Raven Chaser, regia di Yasuichiro Yamamoto, con 3,5 miliardi di yen (26,2 milioni di euro);
4) Doraemon: Shin Nobita no Uchu Kaitakushi, regia di Kozo Kusuba - Shigeo Koshi, con 2,45 miliardi di yen (18,3 milioni di euro);
5) Summer Wars, regia di Mamoru Hosoda, con 1,63 miliardi di yen (12,2 milioni di euro);
6) Major: Yujo no Winning Shot, regia di Takao Kato, con 1,05 miliardi di yen (7.8 mlioni di euro);
7) Naruto Shippuuden: Hi no Ishi o Tsugumono, regia di Masahiko Murata, con 1,02 miliardi di yen (7,6 milioni di euro);
8) Precure All Stars DX: Minna Tomodachi— Kiseki no Zenin Daishugo , regia di Takashi Otsuka, con 1,01 miliardi di yen (7,5 milioni di euro);
9) Crayon Shin-chan: Otakebe! Kasukabe Yasei Okoku, regia di Akira Shigino, con 1 miliardo di yen (7,5 milioni di euro).
A seguire, fuori classifica, figurano:
- The Rebirth of Buddha, regia di Takaaki Ishiyama, con 970 milioni di yen (7,2 milioni di euro);
- Fresh Precure! Omocha no Kuni wa Himitsu ga Ippai!?, per la regia di Atsuji Shimizu, con 800 milioni di yen (6 milioni di euro);
- Duel Masters: Lunatic God Saga/Penguin no Mondai: Shiawase no Aoi Tori de Go-Pen-nasai , regia di Waruro Suzuki - Keidai Hattori, con 660 milioni di yen (quasi 5 milioni di euro);
- Cho Gekijoban Keroro Gunsō Gekishin Dragon Warriors de Arimasu!, regia di Junichi Sato - Susumu Yamaguchi, con 460 milioni di yen (3,45 milioni di euro);
- Gegege no Kitaro: Nippon Bakuretsu!!, regia di Tsuyoshi Koga, con 410 milioni di yen (3 milioni di euro);
- Oblivion Island: Haruka and the Magic Mirror, regia di Shinsuke Sato, con circa 360 milioni di yen (all'incirca 2,7 milioni di euro);
- Soreike! Anpanman: Dadandan to Futago no Hoshi, regia di Jun Kawagoe, con circa 340 milioni di yen (circa 2,5 milioni di euro).