
Il 23 dicembre scorso la Corte Federale Americana dello stato della California si è pronunciata in favore del produttore di giochi Konami Digital Entertainment (KDE) e contro il distributore Occidentale del gioco, Upper Deck, nel corso dell’udienza preliminare al processo per la produzione e la messa in vendita di presunte contraffazioni di carte da gioco di Yu-Gi-Oh!.
La corte ha ritenuto Upper Deck responsabile di falsificazione e violazione di marchio registrato, riproduzione non autorizzata dei dorsi delle carte, nonché di concorrenza sleale secondo la legge federale e californiana, respingendo tuttavia la mozione di Konami, che avanzava diritti anche su “altre immagini e testi”. Il processo si celebrerà come previsto il 26 gennaio.
Konami accusò lo scorso anno Upper Deck di “distribuire e continuare a distribuire, al rivenditore Vintage Sports Cards e altri, riproduzioni contraffatte di carte rare del gioco di carte collezionabili di Yu-Gi-Oh!.
In risposta, il distributore cancellò tutti gli eventi legati a Yu-Gi-Oh! previsti per la scorsa primavera nel Nord America. Nello stesso tempo, mentre la causa in California è tuttora aperta, Konami ha rilevato tutte le attività nordamericane del brand.
Ricordiamo che nell’anno del 10° anniversario della serie animata, il Guinness Mondiale dei Primati ha assegnato a Yu-Gi-Oh! il primo posto tra i giochi di carte più venduti.
L'annuncio ufficiale da parte di KDE è arrivato durante il 7° Yu-Gi-Oh! Trading Card Game World Championship svoltosi a Tokyo il 7 di agosto scorso.
La serie originale di Yu-Gi-Oh! (conclusa in 38 volumi) nasce come manga nel 1996 da un’idea del mangaka Kazuki Takahashi, appassionato di D&D e Magic: The Gathering, che lo porta avanti fino al 2004 su Weekly Shonen Jump dell’editore Shueisha.
Il gioco di carte di Konami debutta nei negozi nipponici nel 1999 e velocemente è venduto in oltre 45 paesi. Konami aveva già tentato nel 2006 di portare Yu-Gi-Oh! nel Guinness, quando le vendite arrivavano già a sfiorare i 16 miliardi di card.
Tra pochi giorni, inoltre, il 23 gennaio, sarà nelle sale giapponesi il secondo film cinematografico legato al franchise dopo Yu-Gi-Oh! Duel Monsters Hikari no Pyramid (in Italia Yu-Gi-Oh! - Il film), coproduzione nippo-americana del 2004 tra Warner Bros e TV Tokyo.
Definito un film d'animazione con effetti in grafica 3D, Gekijo-ban Yu-Gi-Oh! ~Cho-yugo! Jiku o koeta kizuna~, vedrà Yugi Muto di Duel Monsters, Judai Yuki della serie GX e Yusei Fudo da 5D's affrontare e sconfiggere un nuovo e potentissimo nemico chiamato Paradox (il trailer è visibile in questa pagina).
Tornando alla notizia, col prezzo che possono raggiungere alcune carte collezionabili rare, ti credo che Konami s'è incacchiata
Anche perchè se di taluna o talaltra carta rara aumenta il numero di copie il valore inevitabilmente cala.
Ma più che contraffazioni di carte sapevo che l'Upper Deck aveva stampato carte rare e promo senza il consenso della Konami e queste venivano vendute singolarmente (illegale) ad un distributore Americano e uno Europeo, mi pare anch'essi citati in giudizio.
Almeno questo è ciò che sapevo.
Comunque l'Upper Deck rischia il fallimento per questa "cavolata" che hanno fatto ;D
Poi alle Corte Europea non lo so
cmq, quando il fenomeno yu-gi-oh si portava qui in italia, di carte false se ne trovavano a morire!!!
come manga lo avevo cominciato prendendo la ristampa, i volumi sottiletta, col sottotitolo "l'eroe della tv"!! (tristezza!).... l'ho bloccato al volume 6 e venduto!
E' da un pezzo che konami e ude si rimpallano le accuse. La konami almeno, in tutto il mondo, rende un po' più economico il gioco (è il suo). Pensare che in Giappone le carte non costano davvero niente, da un terzo a 10 volte in meno..
Vabbè prima si sbrigano, prima fanno un favore ai giocatori..
Ma perchè, già son esauriti questi numeri di Bleach????
Son senza parole
PS: fantastica la card di yugi in cima alla pagina hihihi
Signore del tuono fragoroso, chissà che scoregge
Cioè, se molti anni fa quelli che hanno creato i pokemon (la nintendo? boh) hanno citato in giudizio la Bandai per i digimon (e in effetti sembravano molto uguali), ma comunque la Bandai ne è uscita incolume.
Quindi credo che la Konami se ne andrà a mani vuote...
io la vedo un pò strana come cosa.. pensare che io le vendevo ste carte, quando lavoravo nella vecchia fumetteria. sia le carte, che i copri carte upper deck, marca fra l'altro rinomatisssima nell'ambiente..
quello che più mi sconcerta, è avere in mano piccole carte e bustine da dare ai ragazzi, e sapere che dietro si muovono le fila di ditte e colossi che spostano miliardi su milardi... è una constatazione sciocca, lo so, ma mi ha sempre sconcertato. d'altronde come si dice, dal distributore al consumatore... e i distributori fanno sempre più paura... in troppi sensi.
guarda, yugi oh per quanto ti possa sembrar strano va fortissimo o almeno andava qualche anno fa, e non solo fra i piu piccoli. e la konami non deve pagare assolutamente nulla alla wizard, non c'entra niente yugioh con magic. il primo è il giocodi carte dell'omonimo anime/manga, il secondo il gioco di carte collezionabili piu famoso della terra, inventato da R.Garfield, ma luno con l'altro hanno ben poco se non alcune regole e idee.
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