Direttamente dal sito di Licensing Italia:
Il mercato italiano del licensing ha subito negli ultimi anni una profonda trasformazione caratterizzata dalla nascita di numerose agenzie e da un forte incremento nell'offerta di licenze. Tutto cio' ha portato le agenzie di licensing ad assumere progressivamente un ruolo diverso nei confronti dei licenziatari per poter far fronte al nuovo scenario competitivo. Oggi molte agenzie non si limitano piu' a svolgere unicamente la semplice attivita' commerciale di vendita delle licenze ma offrono alle aziende un servizio sempre piu' ampio soprattutto nell'area del marketing e della comunicazione.
In quest'ottica MEDIASET-RTI LICENSING ha recentemente inaugurato una nuova strategia, finalizzata a supportare attivamente le aziende partners nell'implementazione delle loro campagne di licensing.
Licensing Italia ha incontrato Danilo Tozzi, Licensing Director di Mediaset Licensing, per approfondire in cosa consiste e quali sono le finalità e le modalità di questa nuova strategia. Innanzitutto, Mediaset Licensing lavora principalmente su licenze che nascono da serie TV e che quindi possono essere lanciate attraverso la programmazione su Italia 1.
L'attività di Mediaset Licensing, rispetto alle licenze di maggior rilevanza, inizia con un anticipo di 12 mesi rispetto alla messa in onda del prodotto. Lo scouting e lo sviluppo commerciale delle nuove property è favorita dal fatto che la negoziazione dei diritti di licenza viene fatta contemporaneamente a quella sui diritti TV della serie.
Il supporto che Mediaset Licensing offre ai propri licensee passa attraverso una serie di attività per promuovere le licenze, sia a livello Trade che a livello Consumer. La decisione di proporre ai licenziatari un piano di attivita' marketing studiato e finanziato interamente da Mediaset Licensing è finalizzata ad affrontare il momento di crisi del mercato e la crescita dell'offerta di licenze e ad offrire ai propri clienti un elemento differenziale significativo e importante.
Per pianificare al meglio le attivita' sul Trade, I responsabili dell'ufficio Licensing di Mediaset incontrano periodicamente le maggiori insegne distributive, per presentare loro le nuove property e i partners che lavoreranno su di esse.

Da un punto di vista delle attivita' Consumer si e' puntato molto sull'organizzazione di eventi che promuovano la conoscenza e la notorieta' dei character. Per lanciare, ad esempio, una delle property piu' importanti del portfolio di Mediaset Licensing - Blue Dragon - si stanno realizzando attività all'interno dei maggiori centri commerciali come l'evento alla Corte Lombarda di fine novembre:i Blue Dragon Fantasy Party, un programma itinerante destinato ai Centri Commerciali dove i bambini possono conoscere di persona i protagonisti della serie animata, giocare con loro, vincere premi e gadget, molti dei quali messi a disposizione dai licenziatari.
Sempre nell'ottica di promuovere la conoscenza dei character, quest'anno I personaggi di Mediaset Licensing saranno protagonisti del Carnevale di S. Eraclio - Foligno con la sfilata di un carro BLUE DRAGON. Per il lancio di Kilari, la nuova serie femminile in onda su Italia 1 a partire dall'11 Gennaio, Mediaset Licensing ha deciso di puntare tutto sulla musica che e' uno degli elementi centrali della serie. E' stata pertanto selezionata una cantante, Valentina Ponzone, che a partire dai prossimi mesi sara' ospite dei principali programmi TV di Mediaset, nonche' live in numerosi Centri Commerciali, per proporre le canzoni che fanno da colonna sonora della serie Kilari.

Altro importante aspetto marketing curato direttamente da Mediaset Licensing e' quello della realizzazione dei siti italiani dedicati ai propri characters (per es. www.mediaset.bluedragon.it).
Oltre alle attivita' sopra descritte, Mediaset Licensing e' attivamente impegnata sul fronte delle Fiere . Lo scorso anno a novembre è stata presente a "Lucca Comics" con uno stand di grande impatto che presentava due property storiche, provenienti dal mondo del manga - Lupin e TMNT - e due novità. La presenza aveva anche il fine di testare l'apprezzamento dei consumatori finali sulle novità presentate e I riscontri sono stati senza dubbio molto positivi.
"Il 2009 e' stato un anno ricco di nuove iniziative e di nuovi progetti" - dichiara Danilo Tozzi, Licensing Director di Mediaset Licensing - " I nostri licenziatari sono molto soddisfatti del supporto che stiamo offrendo loro e nel 2010 puntiamo a migliorare ed ampliare i servizi offerti".

In quest'ottica MEDIASET-RTI LICENSING ha recentemente inaugurato una nuova strategia, finalizzata a supportare attivamente le aziende partners nell'implementazione delle loro campagne di licensing.
Licensing Italia ha incontrato Danilo Tozzi, Licensing Director di Mediaset Licensing, per approfondire in cosa consiste e quali sono le finalità e le modalità di questa nuova strategia. Innanzitutto, Mediaset Licensing lavora principalmente su licenze che nascono da serie TV e che quindi possono essere lanciate attraverso la programmazione su Italia 1.
L'attività di Mediaset Licensing, rispetto alle licenze di maggior rilevanza, inizia con un anticipo di 12 mesi rispetto alla messa in onda del prodotto. Lo scouting e lo sviluppo commerciale delle nuove property è favorita dal fatto che la negoziazione dei diritti di licenza viene fatta contemporaneamente a quella sui diritti TV della serie.
Il supporto che Mediaset Licensing offre ai propri licensee passa attraverso una serie di attività per promuovere le licenze, sia a livello Trade che a livello Consumer. La decisione di proporre ai licenziatari un piano di attivita' marketing studiato e finanziato interamente da Mediaset Licensing è finalizzata ad affrontare il momento di crisi del mercato e la crescita dell'offerta di licenze e ad offrire ai propri clienti un elemento differenziale significativo e importante.
Per pianificare al meglio le attivita' sul Trade, I responsabili dell'ufficio Licensing di Mediaset incontrano periodicamente le maggiori insegne distributive, per presentare loro le nuove property e i partners che lavoreranno su di esse.

Da un punto di vista delle attivita' Consumer si e' puntato molto sull'organizzazione di eventi che promuovano la conoscenza e la notorieta' dei character. Per lanciare, ad esempio, una delle property piu' importanti del portfolio di Mediaset Licensing - Blue Dragon - si stanno realizzando attività all'interno dei maggiori centri commerciali come l'evento alla Corte Lombarda di fine novembre:i Blue Dragon Fantasy Party, un programma itinerante destinato ai Centri Commerciali dove i bambini possono conoscere di persona i protagonisti della serie animata, giocare con loro, vincere premi e gadget, molti dei quali messi a disposizione dai licenziatari.
Sempre nell'ottica di promuovere la conoscenza dei character, quest'anno I personaggi di Mediaset Licensing saranno protagonisti del Carnevale di S. Eraclio - Foligno con la sfilata di un carro BLUE DRAGON. Per il lancio di Kilari, la nuova serie femminile in onda su Italia 1 a partire dall'11 Gennaio, Mediaset Licensing ha deciso di puntare tutto sulla musica che e' uno degli elementi centrali della serie. E' stata pertanto selezionata una cantante, Valentina Ponzone, che a partire dai prossimi mesi sara' ospite dei principali programmi TV di Mediaset, nonche' live in numerosi Centri Commerciali, per proporre le canzoni che fanno da colonna sonora della serie Kilari.

Altro importante aspetto marketing curato direttamente da Mediaset Licensing e' quello della realizzazione dei siti italiani dedicati ai propri characters (per es. www.mediaset.bluedragon.it).
Oltre alle attivita' sopra descritte, Mediaset Licensing e' attivamente impegnata sul fronte delle Fiere . Lo scorso anno a novembre è stata presente a "Lucca Comics" con uno stand di grande impatto che presentava due property storiche, provenienti dal mondo del manga - Lupin e TMNT - e due novità. La presenza aveva anche il fine di testare l'apprezzamento dei consumatori finali sulle novità presentate e I riscontri sono stati senza dubbio molto positivi.
"Il 2009 e' stato un anno ricco di nuove iniziative e di nuovi progetti" - dichiara Danilo Tozzi, Licensing Director di Mediaset Licensing - " I nostri licenziatari sono molto soddisfatti del supporto che stiamo offrendo loro e nel 2010 puntiamo a migliorare ed ampliare i servizi offerti".
C'era, c'era. Nascosto, squallidissimo (distribuivano i quintali di album di figurine di Blue Dragon), però c'erano XD
Non ti sei perso nulla XD
Ah, c'ero!
La sigla di Kilari in italiano...
La farei in versione Black Metal :asd:
E qualcuno fulmini colui che ha detto che i Teenage Ninja Mutant Turtles sono dei Manga...
Per me possono anche risparmiarsi la loro presenza l'anno prossimo.
conoscere di persona i protagonisti della serie animata?!
che vuol dire? che vengono di persona zola e nene?
comunque mi esprimo su un aspetto: non è solo se comprassero serie decenti ma il punto è se le trasmettessero decentemente... senza tutte le inutilerrime e dannosissime censure
per fare un esempio proprio su Blue Dragon:
nello scontro con nene ci sono due scene censurate in un episodio che ti impediscono di capire cosa succede nello scontro (sia perchè nene è capace di fare quello che fa sia come nene si salvi dall'attacco diretto di zola ma non voglio spoilerizzare ulteriormente)
non hanno tra le mani materiale pessimo anzi se ben utilizzato potrebbe render bene, è come è reso che lo rovina pesantemente
Tempo fa la rete spopolava di notizie sul suo ritorno su Hiro, Italia 1 e non so dove, e ora?
Rivogliamo Sailor Moon o saremo noi ad allestire uno stand... di protesta!
infatti basta vedere i loro anime in progammazione... e poi le censure assurde che fanno, assolutamente inutili tra l'altro anche per i bambini cioè basta pensare che mio cugino di 6 anni si guarda CSI senza fare una piega mo dovrebbe scandalizzarsi per le innocue scene di un cartone animato??...
Qui i ragazzi in 1° media hanno quasi già fatto sesso e bestemmiano., quindi per un po' di sangue e qualche volgarità non credo che si scandalizzino, anzi, secondo me gli farebbe anche piacere. Ma per colpa loro, che fanno intendere gli anime come per bambini, non li guardano proprio.
Per farla breve la strategia Mediaset, da come interpreto io il tutto, si basa sul trasformare qualsiasi anime, in questo caso “Blue Dragon”, in prodotti destinati ai bambini.
Non ci vuole mica un genio o un esperto di marketing per capire che il bacino di utenza in questione, ovvero un pubblico formato da soli bambini, è un po’ ristretto per avere grandi ascolti poiché all’ora di pranzo solitamente il telecomando appartiene ai genitori per vedere telegiornali ,in maggioranza telegiornali sportivi.
Per fare ascolti presumo si debba puntare su un pubblico adolescenziale, di conseguenza a mio avviso questa strategia risulta fallimentare, bisogna puntare su anime tipo “School Rumble” che accontentano la maggior parte degli utenti.
sono asslutamente d'accordo con te ma bisogna ricordare di come hanno mutilato school rumble su disney channel con le censure e di certo mediaset non sarà da meno...
quando vorranno prendere delle INIZIATIVE SERIE,cominciassero a contattare i fan dei vari anime,UNO PER UNO,giusto per capire che aria tira in questi ultimi anni,c'è il mezzo internet,per questo,magari cominciando proprio da NOI DI ANIMECLICK,no?
è tempo che il biscione si aggiorni anzichè andare avanti con idee strampalate e per alcuni versi anche obsolete,forse è una politica che andava bene una quindicina di anni fa...oggi è tutto cambiato,e il loro potere sugli anime non è più quello di un tempo,quando l'avevano veramente.
lo ripeto,ci sono altri circuiti tv che fanno molto meglio,è tempo che mediaset levi gli anime e tutto ciò che circonda i medesimi dai loro palinsesti,di questo passo rimedieranno una figuraccia dietro l'altra.
ed è solo l'inizio!
ma non sono d'accordo sulla politica che viene adottata da questi signori delle licenze.
innanzitutto, chi e in base cosa si decide su che prodotto puntare??! cioè, perchè puntare su Kilari piuttosto che su una futura Sailor Moon (per fare un esempio assurdo), o perchè puntare sul novello Blue Dragon e non su One Piece che gode di pubblicità zero adesso che fa pià ascolti di tanti anni prima? bhò!
Eccovela!
http://www.youtube.com/watch?v=vGMfb60lc14
Dedicato a chi parlava male di Dragonball Evolution, solo perchè era stato fatto dagli americani (prima che uscisse e fosse nota la sua bruttezza oggettiva)
Rendiamoci conto che gli anime fan son meno di quel che pensiamo, se davvero vogliamo muovere il mercato nella direzione che vogliamo, dobbiamo prima diventarne parte, cosa che ora senza dubbio NON siamo.
Ahahahaah questa è stata la più bella. :°D
Certo che puntare su Blue Dragon (su Kilari non mi esprimo visto che non lo seguo) che come ascolti sta facendo piangere, avranno sicuramente i loro tornaconti.
Più passa il tempo e più si abbassa il target di riferimento del pubblico che Mediaset sceglie, rimpiango gli anni '80 quando c'erano trasmissioni come Bim bum bam e Ciao ciao
Rai 4 salvaci tu!!
di certo questa strategia avrebbe fruttato molto di più se fatta su One Piece o Naruto..mah..
e per promuovere Kilari manderanno una cantante nei vari programmi... mmm... oh noooooo
non so quanto convenga
@Susanou
Hai perfettamente ragione rivoglio pure io Bim bum bam Ciao ciao e pure il Game boat ç_ç. Quelli si che erano per davvero bei tempi dove Mediaset dava molta più importanza alla fascia oraria dei ragazzi!
http://www.youtube.com/watch?v=Z8TBzuBL_Ss
Manca la pubblicità su molte altre serie, così come mancano anche altre interessantissime serie...da qualche anno a questa parte sono sempre pessimista su Mediaset
w i tempi di bim bum bam ciao ciao e game boat!
Personalmente, ormai mi sto orientando su Sky...hanno ottimi canali, con una enorme varietà di serie e telefilm, oltre che film, spesso con meno pubblicità di Mediaset...un giorno ho avuto la malaugurata idea di vedermi un film su rete 4, iniziava le 4 del pomeriggio, era un vecchio classico del cinema...stavo per tagliarmi le vene dalla quantità di pubblicità. Mi scoppiava il cervelo!
Ok, farò finta di non aver letto niente!
Non vedo comunque perchè lamentarsi, una volta tanto che si tenta di promuovere le serie di cui si è in possesso! Se si fossero promosse così tante serie passate avrebbero ottenuto più attenzione e più introiti...
Speriamo che il 2010 si amigliore...
Dici davvero?
Aaaah, come cambiano i tempi...
Quando lo guardavo io, guardare Dragon Ball era sinonimo di fare qualcosa di trasgressivo e da grandi, poichè era qualcosa di più violento rispetto a quello che passava la Mediaset all'epoca...
Ma ormai, con i DVD, non ho più neanche bisogno che le replichino in TV.
@Boulayo: pensa che a me invece e' capitato di parlare con un amico che a un certo punto fa "eh i Cavalieri dello Zodiaco quello si' che era un cartone per grandi,altro che le robe dei bambini moderne come Dragonball!".E conosco numerosi coetanei ( ho 27 anni ) convintissimi che DB sia una serie recentissima,ed e' divertente vederli snocciolare serie che loro definiscono "vecchie" ( come ad esempio Marmalade Boy ) che in realta' sono venute fuori un buon decennio dopo l'opera di Toriyama.
Beh, a me Blue Dragon e Kilari sembrano prodotti di qualità, all'interno del loro target. Son fatti bene, educativi per i bambini e piacevoli da seguire anche per i più grandicelli.
Si poteva puntare molto, moooooolto di più su One Piece a livello di merchandising, cosa che invece non è stata mai fatta.
Rabbrividisco al pensiero di questi convinti che Dragon Ball sia una serie recente... brrr... chissà cosa diranno ora che torna Sailor Moon!
Ci sono anime recenti davvero molto belli quanto ignorati.
Italia uno ha provato tempo fa a mandare berserk a orari improponibili... era una cosa squallida, però era comunque un bel tentativo!
Potrebbe ricominciare con una cosa simile, a orari meno assurdi e con roba come Claymore o Ga-rei zero... o che cavolo ne so Kara no kyoukai, Higurashi, Elfen lied o che ne so... Ergo proxy... Needless... Princess Princess...
Ce ne sono tantissimi, basta rivangare dragonball e cavalieri!
Basta davvero.
Sulla questione educativo dipende,perche' io faccio sempre la distinzione tra il racconto di formazione alla Pinocchio e le mattonate di retorica alla libro Cuore.Cioe',se una serie da un suo insegnamento senza risultare pesante ben venga,ma se si perde continuamente in pippotti sull'amicizia e sui buoni sentimenti allora no grazie.
@Narzal: si potrebbero anche trasmettere serie d'annata che non hanno avuto lo spazio che si meritavano.Tra una serie nuova e l'altra non mi dispiacerebbe vedere Slayers fare capolino - anche se e' gia stato trasmesso da hiro -.
L'equazione da te citata è una cosa che molti fanno in automatico ma che io non approvo assolutamente.
A mio modo di vedere, è molto più infantile mostrare violenza ed erotismo senza criterio come fanno molte serie cosiddette "adulte".
Le cosiddette "menate sull'amicizia e buoni sentimenti" fanno parte del messaggio educativo, secondo me. Certo, vanno espresse bene e non sbandierate ogni tre secondi per coprire altre mancanze narrative (vedi ad esempio Rave), ma sono necessarie in una storia di formazione destinata ai bambini/ragazzi.
Ciao Ciao
Bim Bum Bam
Attuale Pomeriggio ItaliaUno...MAI VISTO
Attuale LunchTime
Naturalmente non pretendo che cambino la colonna sonora originale(mi dispiacerebbe per i fan della serie) è giusto per puntualizzare la mia rabbia riguardo al trattamento riserbato a Mermaid Melody Pichi Pichi Pitch-Pure
cronaca di una nostra vittoria già annunciata,saranno loro a doversi adeguare,non prima di aver preso numerose scoppole commerciali!!!
non voglio sentire niente a riguardo mediaset.
la mediaset è solo corrotta dal dio denaro e farebbero qualunque cosa per i soldi, anche a vendersi l'anima (ah aspetta, non c'è l'hanno) comunque...
inoltre l'articolo parla perfettamente.
si svolge un'evento commerciale di blue dragon? ragioni di merchandising, perchè così guadagna popolarità.
censure? ragioni di merchandising. così anche i bambini più piccoli possono vederlo, e comprano più giocattoli.
i conti tornano. soldi soldi soldi.
ah voglio solo dire che a una delle protagoniste gli hanno censurato la taglia dei pettorali...
quindi (se ci saranno dei peluche) saranno censurati anche questi!?!? 0_0
A mio avviso mediaset adatta gli anime per indirizzarli a un pubblico di bambini in modo da guadagnare dalle pubblicità dei giocattoli e dalla vendita dei diritti.
Da quanto ho capito dalla news, la nuova strategia della mediaset consiste nel finanziare la pubblicità degli anime che vende alle aziende produttrici di gadjet di anime ad esempio.
è una strategia per vendere diritti alle varie agenzie e aziende.
E' vero, un tipo di discorso nostalgico su vecchi cartoni (dragon ball e cavalieri dello zodiaco) può risultare petulante, ma se si tira in ballo la nostalgia non è riguardo agli anime vecchi, in questo caso, ma su come era mediaset negli anni 90...i prodotti erano molto più numerosi, non credi?Nella fascia mattutina, del lunchtime, del pomeriggio, del preserale c'era un numero di titoli che supera in maniera esorbitante il numero che la stessa mediaset ci propone oggi.Tanto per fare un esempio sulle fasce: quanto tempo duravano? Lo ricordo perfettamente: la mattina dalle 7:30 alle 9:30 circa, il lunchtime dalle 13:30 alle 14:30, come oggi, va bene, il pomeriggio dalle 16:00 alle 18:00!!!
<i>Ci sono anime recenti davvero molto belli quanto ignorati.</i>
Appunto, il problema di Mediaset sta proprio lì, nell'ignorare i più bei prodotti della nuova animazione, proponendo al giovane pubblico e non pochi pochi titoli!
il mondo si evolve... e anche mediaset (in un senso negativo, ovviamente)
ad esempio "mediaset premium" è il piano malvagio creato da mediaset per guadagnare + soldi possibili...
comunque la cosa che mi ha sorpreso di + è che manda (su canali come hiro e rotti) cartoni censored, rispetto a sky, che li manda *quasi* uncensored.
E poi (ve lo voglio solo dire, senza offesa) non spendete i soldi in queste s *******e, fate il doppio danno: perdete 200euro (anche di +) all'anno ed in più aiutate mediaset!
e comunque vi ricordo che le pay tv non sono accessibili a tutti, quindi tali devono essere uncensored...
anche se a dire la verità vi ricordo che il moige tempo fa ha fatto "slittare" angel...
quindi spendiamo 100euro per il canone rai per poi vedere un'organizzazione da quattro soldi che rovina tutto!
d'altronde ci sono canali (come gulp o yoyo) che sono per bambini, e altre (come rai4) beh, per i + grandi (ma il moige, si sa, vogliono solo una tv per bambini)
Quanto odio chi chiede che venga trasmesso (logicamente senza censure) Elfen Lied quando annunciano che trasmetteranno Shimizu-chan (a proposito... non doveva partire a Settembre? E Jewelpet? Shugo Chara?), cioè non ha senso come cosa, ci sono anime per bambini di qualità, e serie shonen o seinen inguardabili, non vedo perchè dover per forza suicidarsi commercialmente trasmettendo qualcosa che, per via delle SICURE critiche sul doppiaggio (qualsiasi scelta facessero), guarderebbero in pochi... chi glielo fa' fare?
Ben vengano Rai4 e MTV per noi anime fans, ma non chiediamo a Mediaset l'impossibile, casomai cerchiamo di convincerli a portarci delle serie adatte al loro target, se davvero amiamo l'animazione giapponese e vogliamo che si diffonda da noi...
Ma da quel che vedo, di appassionati d'animazione ce ne sono sempre meno, perchè sono appassionati non del mondo anime in generale ma solo di alcuni titoli, etichettando gli altri come "robaccia".
Porca eva, ma allora perchè invece di rompere le scatole non incominciano a muoversi e a mettersi a fare gli animatori, facendo un prodotto loto? Invece di realizzare cagate assurde come Winx impegnatevi a far crescere l'animazione italiana...
Comunque lo ridico, io con Mediaset ho chiuso. Non solo per le censure anime, ma anche con tutta la merda che danno.
bah.. gioventù bruciata sul serio...
ricordo una gita di liceo in cui un mio compagno di classe telefonando a suo fratello ad un certo punto disse "ma ora passiamo alle cose importanti, cos'è successo su Dragonball oggi?"
Si tratta di produzioni come tante altre dedicate ad uno specifico target. Non è che se ora tu lo superi allora tutte le produzioni al di fuori di esso sono brutte! Magari non ti piaceranno perchè trattano temi che non sono più tuoi, e naturalmente potranno esserci anche opere per bambini brutte, ma non è che ora diventano brutte solo perchè si rivolgono ad altri e non a te, perchè i bambini a cui si rivolgono magari le apprezzeranno e anche tu, se le guardi meglio, potrai constatare che nel loro genere sono fatte bene.
Allora, seguendo questo stesso discorso, io che sono uno studente universitario e ho superato la ventina posso tranquillamente dire che Dragon Ball, Saint Seiya, Naruto, One Piece, Hokuto no Ken, Bleach, Orange Road, Touch e compagnia cantante fanno schifo perchè si rivolgono ai ragazzi di medie e liceo, periodo della vita che ho abbondantemente passato da tempo!
Ad esempio naruto, onepiece, hunter x hunter, black jack, chrono crusade, project arms non sono censurati
beh, non so che dire...
comunque non completamente censurati...
...forse.
comunque le cose non cambieranno per quanto possiamo "rosicare" : l'unica cosa che possiamo fare è o protestare o aspettare che qualcuno mandi migliaia di email alla mediaset in modo da mandare in crash i loro server in modo da far disperare quelli della mediaset.
comunque ci ha già provato r3dh1b (a defacciare la homepage del moige) ma purtroppo... beh...
Probabilmente è realmente appassionata agli anime, ma come cosa mi sembra davvero squallida...
ma ora che si parla di mediaset voglio dire la mia.
la mediaset, a "capo" Silvio Berlusconi, fondatore e miglior investitore di essa, è un azienda che... beh, mi sono già stufato di parlare, tanto è una causa persa.
comunque ha subito varie critiche: ad esempio ha chiesto l'elemosina a youtube chedendo mezzo miliardo di euro (anche se non hanno capito che internet è molto più potente e "libero" di loro) perchè hanno trovato file copyrightati sul sito e dicono che hanno perso audience (e giustamente devono trovare un caprio espiatorio).
vabbè poi le censure sono cose risapute...
fermano gli anime e li censurano...
poi i programmi trash che non vengono bloccati (perchè loro dicono che hanno molte audience e quindi al pubblico piace) mentre in realtà ricevono ascolti perchè dei fessi *anonimi* ascoltano alla autopubblicità di mediaset e vedono i programmi dove i tronisti girano intorno all'universo.
E poi... beh, date un'occhiata qui:
http://it.wikipedia.org/wiki/Critiche_a_Mediaset
almeno la mia opinione l'ho detta, se qualcuno vuole dire qualcosa è libero di farlo...
Blue Dragon e Kilari, con tutto il rispetto ma secondo me c'è ben poco da essere orgogliosi XD
Assolutamente Claymore 16
E poi Angel Sanctuary 13...Vorrei tanto aver la serie di Tsubasa ma ormai stanno troppi volumi avanti....
attirino molto la mia attenzione,nonostante questo mi congratulo con i telespettatori e... del loro duro lavoro per accontentarci (_grAzieeeeeeeeeeee):((
ok è tutto
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