Ringraziamo la nostra utente Laura T. (Lalla) per la segnalazione di un interessante articolo, riguardante il tema degli angeli nei manga, pubblicato su FamigliaCristiana.it a cura di Paolo Pegoraro, intitolato Saranno emigrati in Giappone?.
Ve ne proponiamo un estratto, per portare l'argomento alla vostra attenzione e stimolare un dibattito, ma vi invitiamo a leggerlo nella sua interezza su: FamigliaCristiana.it

Forse gli angeli sono emigrati in Giappone. O per lo meno spopolano da oltre una decina d'anni nel mercato dei manga. Assumendo le forme più diverse, più provocatorie e più strampalate. Talvolta l'utilizzo dell'iconografia è strumentale e l'apporto narrativo nullo o al limite del morboso (Bastard!!, Angel Sanctuary, Aquarion), ma non mancano eccezioni di tutto rispetto, che hanno segnato la storia del fumetto in Giappone.
Basti pensare a Neon Genesis Evangelion di Hideaki Hanno, una serie culto traboccante di riferimenti biblici e cabalistici fin dal titolo, dove gli angeli sono enigmatiche entità aliene che giungono dallo spazio per mettere alla prova il genere umano. La serie originale, creata nel 1995, ha completamente reinterpretato gli standard del cinema di animazione e ancora oggi è oggetto di riscritture, remake e innumerevoli emuli. Gli angeli nipponici hanno fatto girare la testa anche ai pezzi grossi. Si vocifera ormai da anni che James Cameron - il visionario regista di Terminator e Avatar - stia lavorando al remake del manga Battle Angel Alita di Yukito Kishiro. Anche stavolta i canoni estetici dell'angelo sono totalmente reinventati: Alita è un rottame caduto dal cielo, un cyborg gettato dalla città-satellite Jeru nella sottostante città-discarica Salem. La risalita sarà lenta, difficile e… sanguinaria. Una storia cruda e dalle tinte forti, una sorta di Nikita cyberpunk armata di cuore puro che si avventura contro un mondo corrotto e spietato. [Per continuare a leggere l'articolo clicka qui...]
Ve ne proponiamo un estratto, per portare l'argomento alla vostra attenzione e stimolare un dibattito, ma vi invitiamo a leggerlo nella sua interezza su: FamigliaCristiana.it

Forse gli angeli sono emigrati in Giappone. O per lo meno spopolano da oltre una decina d'anni nel mercato dei manga. Assumendo le forme più diverse, più provocatorie e più strampalate. Talvolta l'utilizzo dell'iconografia è strumentale e l'apporto narrativo nullo o al limite del morboso (Bastard!!, Angel Sanctuary, Aquarion), ma non mancano eccezioni di tutto rispetto, che hanno segnato la storia del fumetto in Giappone.
Basti pensare a Neon Genesis Evangelion di Hideaki Hanno, una serie culto traboccante di riferimenti biblici e cabalistici fin dal titolo, dove gli angeli sono enigmatiche entità aliene che giungono dallo spazio per mettere alla prova il genere umano. La serie originale, creata nel 1995, ha completamente reinterpretato gli standard del cinema di animazione e ancora oggi è oggetto di riscritture, remake e innumerevoli emuli. Gli angeli nipponici hanno fatto girare la testa anche ai pezzi grossi. Si vocifera ormai da anni che James Cameron - il visionario regista di Terminator e Avatar - stia lavorando al remake del manga Battle Angel Alita di Yukito Kishiro. Anche stavolta i canoni estetici dell'angelo sono totalmente reinventati: Alita è un rottame caduto dal cielo, un cyborg gettato dalla città-satellite Jeru nella sottostante città-discarica Salem. La risalita sarà lenta, difficile e… sanguinaria. Una storia cruda e dalle tinte forti, una sorta di Nikita cyberpunk armata di cuore puro che si avventura contro un mondo corrotto e spietato. [Per continuare a leggere l'articolo clicka qui...]
LOL !
Comunque stranamente su quel sito possono essere pubblicate anche articoli decenti, quindi..
Anche loro seguaci del fansub :sisi:
E nel frattempo la metto nella lista delle cose ''da vedere''...
Sono contento che invece abbiano tirato su un articolo decente e interessante.
Hanno anche ragione a dire che l'opera più rappresentativa per gli angeli è probabilmente Haibane renmei, oserei dire anche uno degli anime più "cristiani" che ci sono, forse anche per quello l'hanno lodato.
@Ryogo: ne vale la pena, anche perchè è corto.
Buon occhio quello su Haibane Renmei, è veramente un ottimo anime
Del resto poi, prendo spunto da Gianni e penso a quanti diavoli e demoni siano stati utilizzati anche sfruttando figure per così dire "positive"....un esempio potrebbe essere Devilman.
Difficile trovare qualcosa di realmente censurabile... oltretutto si parla semplicemente di figure "mitologiche" non ci vedo nulla di potenzialmente irriguardoso.
Haibane renmei l'ho finito di vedere pochi giorni addietro e...bell'opera! ma...ad esser sinceri non si afferma mai da nessuna parte che gli Haibane siano angeli... facile vederli tali, dato che hanno un aureola (costruita) e delle alucce che tuttavia non gli consentono di volare però....boh...la mia concezione di angelo sarebbe un tantino diversa
Per poter lodare così Habame Rainmei devono aver per forza visto la serie fansubbata, non me lo spiego.
Incredibile, dove viene giù il diluvio universale.
Cioè non denigrano, e sarebbe stato ingiusto un eventuale denigrazione, opere come Evangelion e Alita, e Haibane Renmei, ma poi criticano opere che al di là della definizione di talento o dei gusti, hanno una loro fama tipo Bastard (se non altro perchè esce una volta ogni morte di papa
Devo dire, è meno peggio di quel che mi aspettavo, che "appoggiassero" le opere che ho già detto non me l'aspettavo, soprattutto perchè anzi secondo i loro canoni le suddette (Evangelion, Alita e HR) possono essere viste come più "morbose" (passatemi il termine), e lo dico da fan di Evangelion e di Haibane Renmei, e sono sicuro mi piacerebbe anche Alita quindi il mio non è un attacco a questi titoli ma alla (solita) incoerenza di questo "giornale".
@erokira: già solo per il sito da cui proviene non mi ispira particolare simpatia, però non mi sembra ne bigotto ne chiuso, ha semplicemente riportato come stanno le cose ...non ha nemmeno insultato evangelion dicendo che fosse blasfemico ma limitandosi a dire che trabocca di riferimenti biblici e non
PS: bene, ora sappiamo che famiglia cristiana si guarda le serie fansubbate ...magari un giorno vedremo il "famigliacristiana fansub" ha ha ha ha ha
"Talvolta l'utilizzo dell'iconografia è strumentale e l'apporto narrativo nullo o al limite del morboso (Bastard!!, Angel Sanctuary, Aquarion)"
Vuol dire che si ha capito poco o nulla del ruolo dell'iconografia angelica nelle suddette opere, questa sembra solo un opinione più che un dato oggettivo. Al di là del gusto, che non è l'argomento in esame, io ho letto Angel Sanctuary, ho visto Aquarion, e il primo più volte... e credimi proprio per le polemiche nate anche nella posta di AS ci ho provato ma non sono riuscito a vederci nulla di "attaccabile" (tenendo conto di come l'opera nasce e di quello che è, certamente non ci si poteva aspettare dei chirichetti
Però per il resto non vi è nulla da dire, e hai ragione, ma potevano essere più accurati invece di sbrigarsela così
Sì, stupisce che una cosa del genere sia stata pubblicata su famiglia cristiana (più che per la tematica -relativa agli anime-, per il giudizio positivo che ne ha dato...) .
Haibane Renmei l'ho visto proprio un paio di settimane fa, è davvero bello; lo consiglio a tutti!
Ecco dove è andata a finire l'h che in molti dimenticano in Haruhi
Incredibile poi che Franzelion non se ne sia accorto.
Oltretutto notare che il nome originale degli esseri che attaccano la terra in Evangelion è Shito, che vuol dire apostoli, non angeli.
A me l'articolo è piaciuto, dall'inizio alla fine, e l'autore (di cui ho trovato qualcosa in giro sul web), è un critico letterario e dai commenti che ha lasciato in giro su notizie e altro sembra uno che ci sa davvero fare!
Non conoscevo Haibane Renmei, ma dopo questo articolo penso proprio inizierò a cercare in giro. ^^
Certo è buffo notare come in Giappone si siano "innamorati" degli angeli cristiani (o comunque nelle forme legate bene o male alle grandi religioni monoteistiche), così lontani dalla religione e mentalità dei popoli dell'est. Probabilmente è per quello che nelle rielaborazioni della tematica angelica si possa incontrare davvero DI TUTTO, mandando alle ortiche il loro significato simbolico/iconografico/etc., e ritengo che le opere che lui cita come "iconograficamente non pertinenti" siano proprio Angel Sanctuary e Bastard!!, che conosco mediamente.
Ma poi, per una volta che si trovano degli articoli culturalmente approfonditi e ben argomentati (tenendo conto anche della poca conoscenza che ha il pubblico medio della rivista nei confronti del fumetto e animazione giapponese), subito a sparare a zero (per non dire "prendere lucciole per lanterne") citando un inesistente "loro", dato che l'articolo è di Paolo Pegoraro, il quale ha semplicemente ricercato l'iconografia angelica cristiana nelle varie forme artistiche odierne.
E' ovvio che si riferisca a una determinata simbologia, essendo la rivista "Famiglia Cristiana" ed essendo la nostra cultura legata all'angelo così come viene visto nelle tre religioni monoteistiche, ed è ovvio che se leggi Bastard!! o Angel Sanctuary non ritrovi di certo l'angelo cristiano, ma anche in Kamikaze Kaitou Jeanne si trova un bel pastrocchio.
Mi fa un certo effetto...
Poi immagino non ti riferivi (solo) a me, dato che infatti ho apprezzato l'articolo come detto, tralasciando alcune righe, poi io non ho abitudine di considerare un articolo in base alla persona che lo scrive
Poi lo si poteva anche leggere come plurale "maiestatis" (spero di ricordarmi bene come si scrive
Meglio di quanto uno non si aspetti da quel giornale. Ma in fondo...non è che il cristianesimo può rivendicare l'assoluta e unica paternità delle figure degli angeli, anche se è chiaro che essi non sono nemmeno parte originaria del folklore giapponese...
E poichè non sono figure "divine", non credo si possa parlare di blasfemia se nei manga giapponesi talvolta sono protagonisti di trame da elementi "morbosi" (Angel Sanctuary" o "Bastard!") o "fantascientifici" ("Evangelion" e "Battle Angel Alita"). Usando le parole loro, comunque. Forse male non gli avrebbe fatto approfondire meglio anche come vengono usati gli angeli in queste opere, magari non sono del tutto fuori luogo o privi di apporto narrativo come pare ad una prima occhiata.
Certo spesso vengono inseriti senza un particolare approfondimento sulla loro figura, ma messi là un po' in maniera stereotipata, ma a volte è vero anche il contrario. E non credo che si debba fare qualche crociata purista se non tutti li usano "propriamente" o come vorrebbe la Chiesa (o perlomeno l'autore dell'articolo).
Sul cattivo gusto, credo che sia piuttosto soggettivo come criterio, IMHO.
mi sono riferita un po a tutti, non solo a te, anche perchè per me l'articolo ha rivelato una bellissima sorpresa nella prima parte (ovvero la mostra a Padova su Guariento di Arpo, un bravissimo pittore del 1300 che ha rappresentato le schiere angeliche in magnifiche tempere, e che da anni sognavo di vedere! Per non parlare di quella di Omar Galliani *__*), e soprattutto mi piace leggere l'articolo nella sua integrità per capirne il senso logico, altrimenti sarebbe un pò come iniziare a leggere un libro dalla metà o una tesi dal terzo capitolo.
L'autore non lo conoscevo, e mi sono informata nel lasso di tempo tra la pubblicazione della notizia qui su AC e il postaggio del mio primo commento, ero curiosa di sapere se il giornalista ne sapeva anche di altre, e per fortuna ne ho avuta conferma. ^^
Non so quanta importanza abbia su Famiglia Cristiana la sezione "costume e società", ma dalla disposizione del sito e dalla lunghezza dell'articolo sembrerebbe poca, e questo mi fa pensare che il non-approfondire dell'autore sia dovuto soprattutto al poco spazio dedicato (credo una pagina cartacea). E detto questo, anche il controllo dell'articolo "CREDO" (qui meglio virgolettare che si sa mai che hanno nella capoccia i pretoni) sia più leggero rispetto al controllo di un articolo principale.
Certo è che se si scrive un articolo che tratta della figura angelica ai giorni nostri su un giornale cristianocattolico è ovvio che la si limiti alla definizione di angelo cristianoebraicomusulmano, e non riferendosi certamente agli "angeli" dell'induismo, o nelle religioni antiche, o nelle varie digressioni religiose che a quest'ora della notte mi sfuggono. (xD)
Questo è il dato oggettivo (per quanto possa essere oggettiva la definizione di angelo, non cercate su Wikipedia ovviamente
Ovviamente non è detto che quella sia la visione dell'articolista (non in toto), ma se pubblichi un articolo simile per un giornale che ha una linea ben definita, non andrai certo a tirarti la zappa sui piedi mostrando "kamikaze kaitou jeanne" (spiegarne la trama a gente come mia nonna farebbe di certo storcere il naso
Chiedo scusa, ma il titolo della news è fuorviante rispetto all'articolo preso in considerazione.
Poco caritatevole, ma assolutamente fenomenale!
Quanto all'articolo me lo sono salvato. quando avrò un po' di tempo me lo andrò a leggere ^^
Ho capito, e in effetti avevo immaginato fosse un riferimento complessivo dato che alla fine l'articolo mi è piaciuto abbastanza proprio perchè, tranne quella frase, ha detto cose secondo me sensate.
Poi è ovvio, come ho detto io e tu hai ribadito, che un articolo del genere debba seguire la linea del giornale.
Sò che essendo un articolo di costume non poteva avere chissà quanto spazio, sarà che io speravo in qualcosa di più
E la limitazione con cui è stato affrontato il discorso è come hai fatto notare dovuto al taglio cristiano della rivista.
(Wikipedia meglio evitarla per questi argomenti xD)
Quindi l'importante è capirci, non mi andava si pensasse che la mia fosse una critica "tout court", ma una critica ponderata in parte per un articolo comunque buono, anche se nessuno mi leva dalla testa che è quantomeno improbabile che prima di scrivere l'articolo l'autore dello stesso abbia visionato tutti i titoli da lui accennati
L'articolo e' scritto bene, anche le pagine precedenti che non trattano di anime/manga. Incuriosito dal nome delle mie parti ho fatto una ricerchina su internet per vedere chi fosse questo Paolo Pegoraro ed ho trovato il seguente trafiletto su un sito che si chiama Bombacarta:
<i>Paolo PEGORARO
Originario di Vicenza, vive a Roma dal 1998, dove si è laureato in Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana e in Letterature comparate presso La Sapienza con una tesi su Critica secolare e testo sacro: Bibbia e critica letteraria nel secondo dopoguerra . Ha incontrato Bombacarta nel 2001 e ora coordina, con Antonio Spadaro, i laboratori di BombaBibbia. Dopo una breve parentesi nell’insegnamento e alcune esperienze lavorative presso le Edizioni San Paolo, lavora per l’omonimo Centro Studi su Bibbia e Comunicazione. Caporedattore del magazine di ecumenismo e arte sacra Paulus, ha curato il volume di esegesi biblica Epistolario di Paolo. Collabora con le pagine culturali di diverse testate.</i>
P.S. per favore cambiate il titolo della notizia che e' veramente fazioso e non rappresentativo del contenuto dell'articolo.
Famiglia cristiana si evolve
o nel piu recente Lucifer della Vertigo
Comunque, non per dire, ma io condivido in toto quanto detto da SnowChild pertanto non ho nient'altro da aggiungere!
Haibane renmei fino ad ora è l'unico che è riuscito in maniera originale a trattare il tema sugli angeli.
È vero che gli angeli ci sono in manga e anime, anche in modo strano (vedi Nanael di Queen's Blade) ma IMHO per loro gli angeli altro non sono per i giappi che quello che per noi possono essere le ninfe o le sirene...
Noi utilizziamo per il fantasy costantemente creature appartenenti a tradizioni religiose altrui, ma non essendone fedeli di certo la cosa non causa scandalo nè stupore...
E in realtà certe cose destano perplessità solo in Italia, visto che nessuno in America si è lamentato nè del Codice da Vinci nè de La bussola d'oro... e lì hanno destato meno interesse proprio perchè pur essendo cristiani argomenti di questo tipo poco li riguardano...
Così come presumo che Berserk abbia fatto più colpo su di noi che in molti altri paesi meno cattolici...
E poi dovremmo essere gli ultimi a stupircene... siamo o non siamo i maggiori produttori di barzellette su bibbia e vangeli?
Oggettivamente, non ha quel minimo di spessore che un articolo su un argomento "di nicchia" come il mondo manga-animato dovrebbe avere.
Poi, che faccia piacere leggere di angeli cartonati su Famiglia Cristiana, è questione di gusti personali (che non voglio offendere ma che non corrispondono alla mia filosofia).
In ogni caso, non posso non notare come la tendenza cattolica di attribuirsi i meriti di opere di successo anche palesemente anticattoliche continua a progredire. Comodo dire che Eva sia pieno di riferimenti biblici, senza accennare minimamente alle LIEVISSIME critiche fatte da (H)anno. Anche Freud è diventato un apostolo romano? Questa di Eva-cattolico (perchè così sembra, dalla superficialità dell'articolo) è in sintonia coi Blues Brothers-film cattolicissimo (detto, credo, sempre da Famiglia Cristiana). Da ricordare e da usare al momento opportuno...
<i>Oltretutto notare che il nome originale degli esseri che attaccano la terra in Evangelion è Shito, che vuol dire apostoli, non angeli.</i>
<a target="_blank" title="ImageShack - Image And Video Hosting" href="http://img138.imageshack.us/i/angelaz.jpg/"><img src="http://img138.imageshack.us/img138/6030/angelaz.jpg" border="0" width="500"></a>
Quindi è Anno a sbagliarsi?
<a target="_blank" title="ImageShack - Image And Video Hosting" href="http://img860.imageshack.us/i/remiqnet4877.jpg/"><img src="http://img860.imageshack.us/img860/8996/remiqnet4877.jpg" border="0" width="500"></a>
Tra l'altro il tema dell'articolo {che ricordo, è composto da tre parti} non è la figura dell'angelo nel fumetto e nell'animazione giapponese, bensí nell'arte in generale di cui questo segmento in particolare forma soltanto una piccola parte. A me sembra già incredibile che una testata come questa ne abbia tenuto conto, tra l'altro con un "coefficiente di faziosità" decisamente più contenuto rispetto a quelle che potevano essere le aspettative...
<i>Questa di Eva-cattolico (perchè così sembra, dalla superficialità dell'articolo) è in sintonia coi Blues Brothers-film cattolicissimo (detto, credo, sempre da Famiglia Cristiana).</i>
Hai dimenticato il presunto cattolicesimo de <i>I Simpson</i>, tesi il cui maggior elemento di supporto è costituito da...un'affermazione estemporanea di Homer, e credo di aver detto tutto
da Wikipedia:
<i>Gli Angeli (使徒, Shito, lett. "Apostoli")</i>
eh, sì, ha ragione Skorpion
Leiji Matsumoto bloccò un suo lavoro per questo motivo, una volta accortosene.
<a href="http://ja.wikipedia.org/wiki/%E4%BD%BF%E5%BE%92_(%E6%96%B0%E4%B8%96%E7%B4%80%E3%82%A8%E3%83%B4%E3%82%A1%E3%83%B3%E3%82%B2%E3%83%AA%E3%82%AA%E3%83%B3)">Facciamo poco gli spiritosi</a>.
cmq, a me l'iconografia relativa agli angeli è sempre piaciuta, dall'icona sacra al film spaccone al manga "blasfemo". perchè, sì, non è questione di bigottismo ma effettivamente gli angeli (e la chiesa cattolica in genere, comprensiva di preti e suore) ritratti in manga/anime raramente ispirano sentimenti di pietas cristiana o di profondo misticismo, e se lo fanno... vuol dire che c'è un traviatore pronto alle loro spalle!!
... e io, visto che sono un'amante dei traviatori, di angioletti e demonietti in versione manga me ne faccio una scorpacciata!!
Sarà anche sbagliata la traduzione letterale, ma resta pur sempre ufficiale e oltretutto i nomi degli angeli di Evangelion corrispondono esattamente a quelli degli angeli della tradizione cabalistica.
Pertanto il richiamo a Evangelion ci sta tutto.
quando invece sono usati per un pubblico orientale, senza alcun intento di dar chissà che... e magari anche in modo comico... quante barzellette sugli angeli ci saranno in Italia? mai letto un po' del Decamerone di Boccaccio con l'arcagnolo Gabriello?
o gli angeli di Ariosto che spezzano le croci sulle teste dei diavoli che rompono le scatole in chiesa?
Non basta sapere due parole di giapponese e spararle perché fa figo, se poi non ci si informa in modo adeguato sul resto.
Tanto per dire ci sono diversi anime in cui la romanizzazione ufficiale dei kanji non è quella corretta; mi viene in mente Pale Cocoon (forse perché ho collaborato al sub
Ma Shito si traduce Apostoli.
Sto solo dicendo che la motivazione che portate non è sufficiente a sostenere la tesi che l'articolo sia sbagliato, visto che la traduzione in "angel" è assolutamente da fonte ufficiale del produttore.
Ma se si vuole far polemica per forza su tutto quello che viene scritto, ok... basta dirlo.
Per una volta che qualcuno non scrive che "gli anime sono perversi", deve saltare fuori il classico esaltato che cerca per forza il modo di criticare comunque.
p.s. anche 繭 è il kanji di Mayu (Cocoon) e non di Tamago; glielo spieghi tu a Yasuhiro Yoshiura?
Ahahahahah, allora erano quelli di famiglia cristiana a sapere da dove venissero gli <b>angeli</b>. No perché nella serie non veniva detto proprio. Avranno avuto una soffiata dal loro principale, suppongo.
Ah, come già fatto notare, la traduzione ufficiale dall'originale termine <q>shito</q> è <b>angelo</b>, non certo apostolo.
Anzi, hanno giustamente colto come spesso, in Giappone l'Angelo non sia affatto raffigurato secondo i canoni cristiani, ma sia più o meno funzionale alla narrazione. In effetti, si tratta spesso di gusto esotico, nella quale la figura dell'angelo è completamente diversa dal concetto simbolico cristiano. Oppure, si tratta di uno stravolgimento voluto appositamente, come nel caso di Nanael di Queen's Blade, che, sebbene sia un angelo di angelico ha solamente l'aspetto, fino allo scadere effettivamente nel morboso, ad esempio con le creature semi-angeliche-demoniche dell'oav erotico Tenshi Djbril.
Inoltre chiunque veda Eva sa che la provenienza degli angeli è ignota ma sa anche che sono presentati come una razza aliena all'umanità fino al 20 simo episodio insomma non ha voluto spoilerare la trama. .__.
Anche qui c'è un errore... sarebbe stato corretto, se solo avessero invertito "città-discarica" e "sottostante".
Riguardo alla provenienza degli Eva, stando a ciò che dice appunto Gualtiero "Shito" Cannarsi, in un videogioco si spiega che provengano dal Polo Sud.
Gli angeli, come soggetto, negli anime e nei manga mi sono sempre piaciuti anche se alla domanda iniziale (nel titolo dell'articolo) rispondo che qualche volta si è arrivati ,a parer mio , alla vera e propria blasfemia ....
porto come esempio Maria Holic (bellissima serie che nn ha nulla di blasfemo tranne quello che vi sto per riportare)....in una puntata intermedia la protagonista sogna tutti i genere di personaggi femminili vestiti da angeli...con...ebbene si...anche quello che viene definito il loli-angel...fà morir dal ridere al momento
Comunque non credo che menzionare gli angeli nei manga sia poi così grave, in molti film parlano di angeli e demoni... ma questo a famiglia cristiana non interessa...
nella pag.1 dell'articolo infatti vengono citati filosofi, film, musica ed opere pittoriche che trattano bene o male della tematica angelica
http://www.famigliacristiana.it/costume-e-societa/cultura/letto/dossier/angeli_180211094254/arte-cinema-e-letteratura-raccontano-i-messaggeri_180211102220.aspx#FamigliaCristiana_FrontEnd_102438_ctl00_txtTitle
Comunque il titolo dell'articolo (l'articolo completo), per essere precisi, è "Il fascino eterno degli angeli" con sottotitolo "L’interesse di artisti e filosofi è sempre stato vivo: a Padova, dal 16 aprile, tre mostre a loro dedicate. E poi gli angeli nei dibattiti, al cinema, nella letteratura e nei manga."
e il suddetto articolo è diviso in 3 parti (come cita l'indice):
-Arte, cinema e letteratura raccontano i "messaggeri"
-Milosz: vi hanno tolto le ali, ma io credo in voi
-Saranno emigrati in Giappone?
perchè chissà come mai chi va a leggersi l'articolo pensa chissà cosa...
Oddio, non c'avevo fatto caso O__O, l'ho letto di fretta
Sulla traduzione di Angeli o Apostoli mi sembra di ricordare di aver letto qualcosa in giro, tipo che potessero essere interpretati in entrambi i modi oppure che nell'anime vengono definiti "angeli" e nel manga "apostoli", anche per questo non sarebbe casuale la presenza di <b>12 angeli</b> invece che 17.
Poi, la storia la conosciamo tutti..
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